Una storia come tante ...

ivanl

Utente di lunga data
ciao e benvenuto.

concordo con scared e spleen sul discorso dell'attribuzione di colpa/responsabilità. e con marietto con la corretta e lucida analisi "pratica".

penso anche un'altra cosa, in linea generale; la coercizione non funziona. il controllo, il mettere in guardia, lo spaventare/minacciare/cercare di rendere inoffensiv* il terzo fuori la coppia, sono tutte illusioni di poter tenere sotto controllo la persona amata. ma se chi amiamo e ci sta vicino desidera altro...non possiamo impedirlo noi. dipende dalla volontà individuale.
tua moglie dice che è stata una cavolata, che ama te e che ha scelto te. se è vero, come ti hanno già ben suggerito gli altri, tipo mary e fiamma, puoi solo farti coraggio e provare a ricostruire. in primis dentro di te.
se non è così..non è con il controllo etc che puoi impedire che accada di nuovo..rischi solo di farti ancora più male tu e di uscirne a pezzi peggio..
ma almeno sai con chi hai a che fare e ti regoli di conseguenza; senno' fai solo la figura del coglione che si beve tutto quel che raccontano.
 

banshee

The Queen
ma almeno sai con chi hai a che fare e ti regoli di conseguenza; senno' fai solo la figura del coglione che si beve tutto quel che raccontano.
sai con chi hai a che fare, ti regoli di conseguenza e...quindi? che cambia? che impedisci il tradimento?
a me farebbe stare MALISSIMO l'idea che il mio lui non mi tradisce perchè gli sto col fiato sul collo e non perchè non vuole... ma per carità, ognuno è fatto a modo suo.:)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
sai con chi hai a che fare, ti regoli di conseguenza e...quindi? che cambia? che impedisci il tradimento?
a me farebbe stare MALISSIMO l'idea che il mio lui non mi tradisce perchè gli sto col fiato sul collo e non perchè non vuole... ma per carità, ognuno è fatto a modo suo.:)
Idem
E mi farebbe male essere trattata come hn'incapace di intendere e di volere. Ma noto che è la cosa che si tende a fare e per me è incomprensibile
Per questo l'atteggiamento della moglie rispetto alle responsabilità mi piace molto
 

ivanl

Utente di lunga data
sai con chi hai a che fare, ti regoli di conseguenza e...quindi? che cambia? che impedisci il tradimento?
a me farebbe stare MALISSIMO l'idea che il mio lui non mi tradisce perchè gli sto col fiato sul collo e non perchè non vuole... ma per carità, ognuno è fatto a modo suo.:)
non lo so, ma almeno non ti fai prendere per il culo...tanto se gia' la fiducia non c'e', se e' rimasto perche' non si puo' permettere la separazione, almeno non coltivi false speranze di ricostruire.
 

banshee

The Queen
Idem
E mi farebbe male essere trattata come hn'incapace di intendere e di volere. Ma noto che è la cosa che si tende a fare e per me è incomprensibile
Per questo l'atteggiamento della moglie rispetto alle responsabilità mi piace molto
anche a me. io capisco che sia meno doloroso pensare che sia il terzo fuori la coppia che ha in qualche modo sedotto/convinto/abbindolato chi abbiamo vicino, ma è il nostro partner che ci dovrebbe rispettare ed esser fedele.
sul controllo, poi...a me verrebbe un fegato così..
 

oscuro

Utente di lunga data
Carola

Mi dispiace

tra di voi le cose come andavano prima ?
affettivamente e sessualmente
Nulla contro di te,ma riflettevo sulla tua domanda.
Ogni volta ad un tradito si chiede questo.
E francamente,ma sti cazzi di come andavano le cose prima,se andavano male questa donna era autorizzata ad andare in un hotel con un collega a farsi depredare il culo.....!:cool:
E non solo, che poi questi uomini devono pure sentirsi dire:ti amo è stata una cazzata?:cool:
Ragazzi reagite,riprendetevi la vostra vita,la vostra dignità,il mondo è pieno di donne e di uomini...e che cazzo...
 

banshee

The Queen
non lo so, ma almeno non ti fai prendere per il culo...tanto se gia' la fiducia non c'e', se e' rimasto perche' non si puo' permettere la separazione, almeno non coltivi false speranze di ricostruire.
ma che vuol dire "non ti fai prendere per il culo?" cioè nell'ipotesi in cui la persona che hai accanto VUOLE avere un altro, il modo lo trova. e tu passi tutto il tuo tempo a cercare di controllare che non lo faccia?
io mi ci sentirei male, ma ribadisco, IO. allora a quel punto: fiducia non c'è, separazione non me la posso permettere, beh fai un po' quel che ti pare e io faccio altrettanto, separati in casa, piuttosto che trasformarmi in mata hari de noantri pur di impedirti di fare x..
 

ivanl

Utente di lunga data
ma che vuol dire "non ti fai prendere per il culo?" cioè nell'ipotesi in cui la persona che hai accanto VUOLE avere un altro, il modo lo trova. e tu passi tutto il tuo tempo a cercare di controllare che non lo faccia?
io mi ci sentirei male, ma ribadisco, IO. allora a quel punto: fiducia non c'è, separazione non me la posso permettere, beh fai un po' quel che ti pare e io faccio altrettanto, separati in casa, piuttosto che trasformarmi in mata hari de noantri pur di impedirti di fare x..
non mi sono spiegato :)
intendo: lei dice che e' stata una cazzata (da predere a calci, ma soprassediamo), che l'altro non conta niente, che devono ripartire da loro? Bene, se e' tutto vero, allora non le cambia niente che lui si tolga (se vuole, ovvio) il sassolino dalla scarpa. Lui deve ricominciare passando sopra a tutto quel che e' successo? bene, che faccia anche lui la sua cazzata, informi la moglie di lui, lo prenda a calci, e poi vada dalla moglie e dica 'che vuoi che sia, era una cazzata, sono pronto a ricominciare'. Vede come la prende lei e cosi' capisce se lo stava prendendo per il culo o no...
 

danny

Utente di lunga data
Non è questione di essere coglioni: è che chi, per un motivo o per l'altro, ha paura, non può fare altro che restare invischiato.

La fiducia non ce l'hai perchè lei non fa proprio nulla perchè tu la possa avere, ma è chiaro che nel momento in cui tu temi di perderla, resti bloccato senza fare nulla.

Il rischio è di trovarsi un domani con lei che se ne va ed un pugno di mosche...
Potrebbe anche restare.
Mantenere l'altra storia fino a consunzione, fino al termine della passione.
Non c'è un futuro scritto in queste situazioni, e l'amante non è detto che sia in alternativa al marito.
Per il resto concordo assolutamente con i tuoi interventi, molto puntuali.
 

marietto

Heisenberg
Parlando da persona che in tempi e con partner differenti si è trovato da entrambi i lati della barricata:

In un rapporto dove c'è stato un tradimento, la fiducia è stata distrutta.
Il tradito può guardarsi dentro finchè gli pare, ma se il traditore non fa un passo per contribuire a ricostruirla, la fiducia non viene ritrovata.

Chiaro, se devo diventare un poliziotto e controllare 24/7 forse è meglio chiudere, ma in realtà spesso basterebbe un pò di elasticità e comprensione e capire che c'è un pò di lavoro e qualche sacrificio da fare.

I primi tempi dopo il mio tradimento, mia moglie dava di matto anche se accennavo alla possibilità di uscire con gli amici a bere una birra. Io ritenevo che toccasse a me fare si che mia moglie tornasse a sentirsi di nuovo sicura, quindi per qualche anno ho quasi sempre rinunciato, purchè mia molgie stesse tranquilla e rilassata. Era giusto? Probabilmente no. Era una forma di controllo da parte sua? Probabilmente si. Ma era una fase che richiedeva pazienza e sacrificio e bisognava essere disponibili in quel senso. Col tempo la fiducia si è ricostruita abbastanza perchè le cose da quel punto di vista ritornassero come prima.

Quindi no, non capisco la posizione da io traditore ho diritto di farmi i cazzi miei e non accetto compromessi. Tanto vale lasciarsi, a quel punto...

Nel caso specifico che la moglie si senta in di andarsene tranquillamente al bar con l'amante dovrebbe dire a luomo gran parte di quello che gli serve sapere...
 

danny

Utente di lunga data
Quoto, penso sia un po' come crearsi un nemico esterno alla coppia, per sviare l'attenzione dai suoi problemi.

In effetti è stata la moglie ad incenerire il NOI, non certo l'amante.

Riflettendo però su quello che ha scritto il nostro nuovo amico mi sorgono spontanee delle domande:

-Perchè sulle motivazioni del tradimento si accontenta della scusa preconfezionata -Tu eri assente-? (Già sentita qui dentro un migliaio di volte).
-Se c'era un malessere di coppia in effetti perchè non parlarne seriamente col diretto interessato cioè il marito?
-Come fa a tollerare in sostanza il fatto di essere messo sul banco degli imputati per delle giustificazioni in fondo farlocche?
Perchè dà per scontato che questa situazione debba essere risolta con loro ancora insieme?

Non è che la sua, nei confronti della moglie sia una specie di sudditanza mentale? Una sorta di dipendenza affettiva che lo imprigiona dentro un ruolo subalterno e passivo?

La mia non vuole essere una critica fine a se stessa, ma lo percepisco dai suoi messaggi molto remissivo, credo che altri al suo posto avrebbero scatenato un pandemonio.
In fondo comunque conosciamo poco della sua vicenda.
All'inizio per molti di noi traditi si vive una situazione di shock.
Non si è sufficientemente lucidi per comprendere quello che si sta subendo o vivendo.
Tieni anche conto che di solito si dà molta fiducia a chi si ama ed è faticosissimo dovervi rinunziare per necessità.
Ha bisogno di molto tempo per elaborare l'accaduto.
 

danny

Utente di lunga data
Credo che le tre domande che poni siano "le domande" che accompagnano ogni tradimento svelato.
la prima è senza dubbio alcuno la più gettonata.
non che non possa essere veritiera ma probabimente viene usata dai traditi perché è la via più facile per mantenere aperto il dialogo, una specie di compensazione ... Io ho sbagliato ma anche tu ... Ect ect
la seconda domanda credo possa essere estesa a qualsiasi coppia in crisi, a mio avviso non è facile trovare una coppia che esprima tutto il malessere che può percepire nel rapporto un po' per timore di scavare troppo in fondo un po' per quieto vivere e talvolta questo malessere può sfociare in un tradimento
per quanto riguarda la terza, alcuni traditi accetterebbe qualsiasi giustificazione pur di non perdere l'altro, anche farlocche

Nel caso del nostro amico, in base a ciò che racconta, a me sembra piuttosto arrabbiato perché sa che non sarà facile allontanare sua moglie dall altro proprio perché è un collega

Anche a me da questa impressione e questo mi fa ben sperare sulla sua capacità di reazione.
Io aggiungerei per lui questa considerazione:
il tradimento non è mai responsabilità del tradito, ma è volontà del traditore.
La principale ragione del tradimento è che si è incontrata un'altra persona che ci ha attratto particolarmente.
Il resto sono giustificazioni per condividere le colpe e il loro peso.
 

Nicka

Capra Espiatrice
non mi sono spiegato :)
intendo: lei dice che e' stata una cazzata (da predere a calci, ma soprassediamo), che l'altro non conta niente, che devono ripartire da loro? Bene, se e' tutto vero, allora non le cambia niente che lui si tolga (se vuole, ovvio) il sassolino dalla scarpa. Lui deve ricominciare passando sopra a tutto quel che e' successo? bene, che faccia anche lui la sua cazzata, informi la moglie di lui, lo prenda a calci, e poi vada dalla moglie e dica 'che vuoi che sia, era una cazzata, sono pronto a ricominciare'. Vede come la prende lei e cosi' capisce se lo stava prendendo per il culo o no...
A me sta modalità in stile mal comune mezzo gaudio lascia sempre abbastanza basita.
 

danny

Utente di lunga data
Prima di tutto benvenuto;
posto che quoto marietto sull'analisi della situazione attuale di tua moglie ed l'ex amante, io personalmente, le sberle l'avrei date a lui.
Leggo inoltre che e' pure sposato, visto che hai le prove certe, io le condividerei con la di lui moglie. Sono sicura che tu sappia il suo indirizzo ed il suo nome; una bella busta consegnata in mano a lei e ciao.
E lo farei sapere anche a tua moglie, cosi' vediamo se rimane cosi' scialla sul fatto che dopotutto non era niente di che...che le frasi come 'e' stata una cazzata' o 'come amante non era granche' le andrebbero ricacciate in gola a sberle
E tutti vissero infelici e scontenti.
 

danny

Utente di lunga data
ciao e benvenuto.

concordo con scared e spleen sul discorso dell'attribuzione di colpa/responsabilità. e con marietto con la corretta e lucida analisi "pratica".

penso anche un'altra cosa, in linea generale; la coercizione non funziona. il controllo, il mettere in guardia, lo spaventare/minacciare/cercare di rendere inoffensiv* il terzo fuori la coppia, sono tutte illusioni di poter tenere sotto controllo la persona amata. ma se chi amiamo e ci sta vicino desidera altro...non possiamo impedirlo noi. dipende dalla volontà individuale.
tua moglie dice che è stata una cavolata, che ama te e che ha scelto te. se è vero, come ti hanno già ben suggerito gli altri, tipo mary e fiamma, puoi solo farti coraggio e provare a ricostruire. in primis dentro di te.
se non è così..non è con il controllo etc che puoi impedire che accada di nuovo..rischi solo di farti ancora più male tu e di uscirne a pezzi peggio..
Vero.
Se il livello della loro relazione è ancora molto intenso non servirà a molto tentare di fermarli.
Metteranno in atto tutto il possibile per continuare a vedersi sfuggendo al tuo controllo.
Il fatto che lavorino insieme è un bel problema.
Però...
non puoi neppure pensare fatalisticamente di lasciarli fare.
Io non ho mai smesso di controllarli.
Mi serviva per comprendere se mia moglie era sincera con me.
E non lo è stata. Per lungo tempo.
Alla fine di questo percorso tu, se starai ancora con lei, la conoscerai meglio, e non è detto che questo sia negativo.
Avrai di fronte una persona e non l'idea che ti eri fatto di lei.
Ma apprenderai anche parecchie cose su te stesso.
Il mio consiglio quindi è di stare sul pezzo.
Non hai modo di separarti, dici. Fai in maniera almeno da essere consapevole di quello che sta accadendo.
 

oscuro

Utente di lunga data
Danny

Vero.
Se il livello della loro relazione è ancora molto intenso non servirà a molto tentare di fermarli.
Metteranno in atto tutto il possibile per continuare a vedersi sfuggendo al tuo controllo.
Il fatto che lavorino insieme è un bel problema.
Però...
non puoi neppure pensare fatalisticamente di lasciarli fare.
Io non ho mai smesso di controllarli.
Mi serviva per comprendere se mia moglie era sincera con me.
E non lo è stata. Per lungo tempo.
Alla fine di questo percorso tu, se starai ancora con lei, la conoscerai meglio, e non è detto che questo sia negativo.
Avrai di fronte una persona e non l'idea che ti eri fatto di lei.
Ma apprenderai anche parecchie cose su te stesso.
Il mio consiglio quindi è di stare sul pezzo.
Non hai modo di separarti, dici. Fai in maniera almeno da essere consapevole di quello che sta accadendo.
Quindi:corna e bugie,bugie e corna...ma alla fine del percorso,per premio alla costanza, starai ancora con lei....
Che prospettiva disarmante danny,ma dove cazzo sono finiti gli uomini danny?ma sono ridotti a questo?ma siamo a questo?
Avrai solo di fronte una che non ti rispetta più e sta con te perchè non ha alternative....cazzo che bello.
Bello se avessimo più di una vita....peccato che non è così...
 

banshee

The Queen
Vero.
Se il livello della loro relazione è ancora molto intenso non servirà a molto tentare di fermarli.
Metteranno in atto tutto il possibile per continuare a vedersi sfuggendo al tuo controllo.
Il fatto che lavorino insieme è un bel problema.
Però...
non puoi neppure pensare fatalisticamente di lasciarli fare.
Io non ho mai smesso di controllarli.
Mi serviva per comprendere se mia moglie era sincera con me.
E non lo è stata. Per lungo tempo.
Alla fine di questo percorso tu, se starai ancora con lei, la conoscerai meglio, e non è detto che questo sia negativo.
Avrai di fronte una persona e non l'idea che ti eri fatto di lei.
Ma apprenderai anche parecchie cose su te stesso.
Il mio consiglio quindi è di stare sul pezzo.
Non hai modo di separarti, dici. Fai in maniera almeno da essere consapevole di quello che sta accadendo.
aspetta.. per me c'è una grossa differenza tra controllare per saggiare l'onestà del partner e minacciare il terzo/avvisarne il partner/ prenderlo a calci etc etc al fine di impedire che stia ancora attorno a tua moglie.

mi pare un atto di depotenziamento dell'assunzione di responsabilità del coniuge traditore...cioè, mi sembra tipo nascondere la cioccolata perché sennò il bambino se la mangia tutta. e io con un bambino che vuole a tutti i costi la cioccolata e non la mangia solo perchè io lo controllo non ci starei bene. allora mangiatela. non so se mi riesco a spiegare :rolleyes:
 

oscuro

Utente di lunga data
SI

aspetta.. per me c'è una grossa differenza tra controllare per saggiare l'onestà del partner e minacciare il terzo/avvisarne il partner/ prenderlo a calci etc etc al fine di impedire che stia ancora attorno a tua moglie.

mi pare un atto di depotenziamento dell'assunzione di responsabilità del coniuge traditore...cioè, mi sembra tipo nascondere la cioccolata perché sennò il bambino se la mangia tutta. e io con un bambino che vuole a tutti i costi la cioccolata e non la mangia solo perchè io lo controllo non ci starei bene. allora mangiatela. non so se mi riesco a spiegare :rolleyes:
In poche parole il classico atteggiamente codardo.Che cazzo c'entra l'altro poi.....!
Tua moglie ti mette le corna,e con lei che devi prendertela....:cool:
 
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