Ciao a tutti, mi ritrovo qui a scrivere cose che non avrei voluto mai nemmeno immaginare; in pratica ad aprile ho scoperto il tradimento della mia ragazza con cui convivevo da soli 4 mesi, lei la conosco da ben 13 anni.
Mi è ovviamente crollato il mondo addosso, ancora più perchè avevo pienamente fiducia in lei e in 13 anni non le avevo mai guardato il telefono o un qualsiasi profilo, le ho dato la piena fiducia e lei mi ha tradito con un uomo viscido e grezzo che le scriveva anche porcherie e lei apprezzava anche queste... come per rendere la cosa più grave se l'è fatta col vicino di casa, così ha compromesso anche la casa stessa e una convivenza futura in quel luogo. Dice che ha fatto una cena e si sono scambiati dei baci e poi due gg dopo, quando l'ho scoperta aspettandola a casa che non tornava, lei pensava fossi rimasto dai miei, è tornata alle 6 di mattina, ha confessato il tradimento dopo 10 giorni di bugie. Dice che si è persa nel turbinio di messaggi sul telefono, dice che si sentiva molto molto desiderata e vedeva l'eccitazione di lui, ha ceduto così ad una persona che, parole sue, non gli è mai piaciuta, non ci avrei mai pensato che potesse cedere ad un personaggio simile, ovviamente hanno saputo pure i suoi e i miei e gli è caduta totalmente l'immagine della brava ragazza che si portava sempre dietro.
Purtroppo ho anche scoperto che via messaggi parlava spesso e volentieri male di me alla sua amica, che gli dava corda, sperava che per lei ci fosse uno migliore di me, che sono un cretino, che avrebbe fatto bene a chiudermi la porta in faccia... la mia ragazza le scriveva ogni tanto di questo suo spasimante, che non sarebbe stato poi tanto male, che quasi sperava che io non tornassi per invitarlo a cena e cose del genere, la convivenza non era certo partita col piede giusto, ma nulla di irrimediabile e tutto recuperabile con un po' di dialogo; non mi meritavo certo di essere trattato a male parole dall'amica e da lei e questo fa male come il tradimento.
Io credo che si sia più o meno volontariamente creata un mondo parallelo, ingigantendo i problemi tra noi, dove un tradimento poteva essere anche "accettabile" creando cmq una parvenza di normalità, il giorno prima va a cena da lui, il giorno dopo cena con me, il giorno dopo ancora va a letto con lui.
lei non vuole assolutamente lasciarmi non l'ha mai pensato e sa dell'enorme dolore che ha provato, vorrebbe rimediare.
Io mi sono fatto più male possibile, ovvero quel giorno stesso che non l'ho vista a casa non l'ho chiamata, non so perchè, sapevo che era da lui, volevo proprio vedere dove arrivava, non me lo perdonerò mai, mi sono fatto troppo male consapevolmente... non ho dormito niente e sapevo che era da lui a 50 metri di distanza neanche lei dormiva ma faceva tutt'altro con l'amante... una cosa che se ci penso mi distrugge... poi ho retto 10 giorni di menzogne sue, le ho ancora creduto in una versione intermedia poi ha ceduto, l'ho sempre cercata, le voglio bene, mi son fatto dire tutti i particolari e son caduto in una vera e propria depressione di quasi un mese prima di farmi aiutare, adesso assumo da circa 25 giorni la mirtazapina sembra che le cose vadano meglio, il problema è che l'immagine di loro due insieme mi tormenta e continuo ad assillarmi con quei pensieri, i minimi particolari mi fanno stare male e non riesco a non chiederglieli ancora ora ! ho anche il timore che quando starò meglio e sarò più lucido potrò volerla lasciare, ma non so se quello è il mio bene, non sono mai stato bravo nel prendere decisioni, vorrei che troncasse definitivamente con questa pseudo amica, non ha senso continuare con lei se ha un amica che mi vuole male, ma se lei stessa non se ne accorge la lascerò per sempre.