Siate sinceri

JON

Utente di lunga data
Sappiamo riconoscere davvero la felicità per poterla trovare?
Oggi la nostra vita è improntata sulla stimolazione continua del desiderio, destinato in massima parte ad essere frustrato.
Ed è qualcosa che ci rende sempre meno liberi.
Finchè non comprendi che tutto questo è effimero. Da quel momento hai la possibilità, non diciamo la certezza, di vedere quello vuoi veramente.
 

Piperita

Sognatrice
Sappiamo riconoscere davvero la felicità per poterla trovare?
Oggi la nostra vita è improntata sulla stimolazione continua del desiderio, destinato in massima parte ad essere frustrato.
Ed è qualcosa che ci rende sempre meno liberi.
Questa è una bella domanda. Credo di sì e onestamente non ho mai basato la mia vita sul desiderio o sulla ricerca dello stesso anzi ho uno spirito di abnegazione non indifferente
 

danny

Utente di lunga data
Finchè non comprendi che tutto questo è effimero. Da quel momento hai la possibilità, non diciamo la certezza, di vedere quello vuoi veramente.
Io sto ancora cercando di comprendere cosa non è effimero.
Non è una questione facile.
Compreso che il possesso materiale lo è, ed è la questione più semplice da risolvere, dovrei pensare che di perenne, di duraturo vi possano essere, per esempio, i sentimenti.
Ma anche questi hanno rivelato la loro caducità, ampiamente.
L'amore, ma anche l'amicizia, hanno una loro effimera durata, al contrario del desiderio di essi, che rimane imperturbabile e tutt'altro che evanescente.
Ed è in questo desiderio che si annida la frustrazione, spesso, per molti di noi.
A volte penso che la costante ricerca di sesso, un altro desiderio che viene puntualmente sollecitato e richiamato da innumerevoli messaggi nella nostra società, possa in questo momento essere quasi un tentativo di riempire i vuoti lasciati dalla caducità di tutto il resto.
Io come altri non ho una fede che mi sostiene, e la stessa vita ha una sua scadenza, una sua fine, un suo limite.


.. quello che vuoi... anche questo è desiderio.
E' desiderio di essere se stessi, ovvero di ottenere ciò che si vuole.
Fosse anche solo il riconoscimento della nostra esistenza.
Ma quanto è in ogni caso libero da condizionamenti?
Io per anni ho creduto di sapere quello che volevo, per poi trovare a ricredermi a esperienze avvenute.
E non mi riferisco al tradimento, che è uno dei tanti accadimenti che inducono a riflettere.
A 50 anni mi trovo a pensare alla precarietà delle nostre convinzioni.
Senza un supporto spirituale, che non potrà mai più venire nella mia vita, vi è la sensazione di esclusione da un percorso alternativo al soddisfacimento perpetuo dei desideri, di qualsiasi natura siano.
 

danny

Utente di lunga data
Questa è una bella domanda. Credo di sì e onestamente non ho mai basato la mia vita sul desiderio o sulla ricerca dello stesso anzi ho uno spirito di abnegazione non indifferente
Potrei scrivere la stessa cosa.
Di questo mio atteggiamento mi frustra il fatto che non sia funzionale a migliorare la visione che gli altri possono avere di me, anzi, in molti casi, è stato oggetto d'uso per essere funzionale al soddisfacimento dei bisogni altrui.
 

Piperita

Sognatrice
Potrei scrivere la stessa cosa.
Di questo mio atteggiamento mi frustra il fatto che non sia funzionale a migliorare la visione che gli altri possono avere di me, anzi, in molti casi, è stato oggetto d'uso per essere funzionale al soddisfacimento dei bisogni altrui.
Forse dovresti cambiare registro allora
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però

Tutto il ragionamento si basa sul presupposto che se si fosse liberi ci sarebbero molte persone verso le quali si prova attrazione.
Se così non fosse cadrebbe tutto il ragionamento.
 

passante

Utente di lunga data
Quanti di voi non tradiscono per paura di essere scoperti e di venire mollati?
In tutta sincerità potete affermare che se vi venisse garantito che nessuno mai saprebbe del vostro tradimento, non tradireste?
e chi lo sa? la paura di essere scoperti è anche paura di rovinare tutto, di far soffrire, di far male a una persona e si intreccia profondamente a quanto tu a questa persona tieni. si intreccia profondamente con l'amore che provi per lei, secondo me. è difficile scindere. chi lo sa. forse in un certo momento se avessi avuto la certezza sì, l'avrei fatto. ma chi lo sa, io non lo so.
 

Piperita

Sognatrice
e chi lo sa? la paura di essere scoperti è anche paura di rovinare tutto, di far soffrire, di far male a una persona e si intreccia profondamente a quanto tu a questa persona tieni. si intreccia profondamente con l'amore che provi per lei, secondo me. è difficile scindere. chi lo sa. forse in un certo momento se avessi avuto la certezza sì, l'avrei fatto. ma chi lo sa, io non lo so.
Complimenti per la sincerità
 

spleen

utente ?
Tutto il ragionamento si basa sul presupposto che se si fosse liberi ci sarebbero molte persone verso le quali si prova attrazione.
Se così non fosse cadrebbe tutto il ragionamento.
Ma l'attrazione è una cosa, la volontà e l'agito un'altra.
E poi, voglio dire, se una persona non si sente più fatta per il rapporto di coppia puo pure far presente e cambiare.

Il problema è che si vuole la botte piena e la moglie ubriaca, i benefici del rapporto di coppia e la possibilità di fare un po come ci pare. Inseguendo qualcosa probabilmente di irraggiungibile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma l'attrazione è una cosa, la volontà e l'agito un'altra.
E poi, voglio dire, se una persona non si sente più fatta per il rapporto di coppia puo pure far presente e cambiare.

Il problema è che si vuole la botte piena e la moglie ubriaca, i benefici del rapporto di coppia e la possibilità di fare un po come ci pare. Inseguendo qualcosa probabilmente di irraggiungibile.
Questa è un'altra questione.
Io invidio chi prova attrazione facilmente.
 

Piperita

Sognatrice
Perchè presumi che solo lui abbia risposto sinceramente?
Lui mi sembra particolarmente sincero, per il solo fatto di avere il dubbio. Molto mi sembrano troppo fermi sulle loro posizioni e non significa che non siano sinceri ma credo sia frutto della loro sofferenza, quindi è una risposta condizionata
 

Piperita

Sognatrice
Ma l'attrazione è una cosa, la volontà e l'agito un'altra.
E poi, voglio dire, se una persona non si sente più fatta per il rapporto di coppia puo pure far presente e cambiare.

Il problema è che si vuole la botte piena e la moglie ubriaca, i benefici del rapporto di coppia e la possibilità di fare un po come ci pare. Inseguendo qualcosa probabilmente di irraggiungibile.
Non ti conosco ma da come scrivi sembri parecchio arrabbiato. Non c'è una cosa giusta e una sbagliata, si tratta di vedere le cose da punti di vista diversi sulla base delle esperienze che si hanno. Io, forse, al tuo posto parlerei come te e forse tu al mio posto parleresti come me...chi può saperlo?
 

spleen

utente ?
Non ti conosco ma da come scrivi sembri parecchio arrabbiato. Non c'è una cosa giusta e una sbagliata, si tratta di vedere le cose da punti di vista diversi sulla base delle esperienze che si hanno. Io, forse, al tuo posto parlerei come te e forse tu al mio posto parleresti come me...chi può saperlo?
Se c'è una persona quanto di meno arrabbiata in merito alle questioni di coppia, guarda, quello sono io.:D

La contraddizione che si vive pensando che tutto sia "relativo" alla propria esperienza è quella che si ottiene dall'analisi della frase in neretto che non è un relativo, è un punto di vista assoluto. Ed è una frase di un moralismo o antimoralismo (facce della stessa medaglia) persino sprezzante.

Io ti invito, e lo ho già scritto, alla coerenza. E' legittimo cambiare opinioni nella vita, in ogni campo, ed è qua che funziona l'esperienza personale, se davvero pensi quello che dici, mettilo in pratica, se pensi di essere felice in altro modo, fallo, segui la tua natura e la tua nuova idea. Senza pretendere o cercare però per piacere delle giustificazioni:
-Che tanto siamo in fondo tutti così, che tanto se potessimo scoparci il mondo lo faremmo etc, perchè è di questo che sanno le tu domande: ricerca di conferme.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se c'è una persona quanto di meno arrabbiata in merito alle questioni di coppia, guarda, quello sono io.:D

La contraddizione che si vive pensando che tutto sia "relativo" alla propria esperienza è quella che si ottiene dall'analisi della frase in neretto che non è un relativo, è un punto di vista assoluto. Ed è una frase di un moralismo o antimoralismo (facce della stessa medaglia) persino sprezzante.

Io ti invito, e lo ho già scritto, alla coerenza. E' legittimo cambiare opinioni nella vita, in ogni campo, ed è qua che funziona l'esperienza personale, se davvero pensi quello che dici, mettilo in pratica, se pensi di essere felice in altro modo, fallo, segui la tua natura e la tua nuova idea. Senza pretendere o cercare però per piacere delle giustificazioni:
-Che tanto siamo in fondo tutti così, che tanto se potessimo scoparci il mondo lo faremmo etc, perchè è di questo che sanno le tu domande: ricerca di conferme.
Vero.
E non è solo quello è anche perdere personalmente la bussola. Per scopicchiare? Boh!
 

Piperita

Sognatrice
Se c'è una persona quanto di meno arrabbiata in merito alle questioni di coppia, guarda, quello sono io.:D

La contraddizione che si vive pensando che tutto sia "relativo" alla propria esperienza è quella che si ottiene dall'analisi della frase in neretto che non è un relativo, è un punto di vista assoluto. Ed è una frase di un moralismo o antimoralismo (facce della stessa medaglia) persino sprezzante.

Io ti invito, e lo ho già scritto, alla coerenza. E' legittimo cambiare opinioni nella vita, in ogni campo, ed è qua che funziona l'esperienza personale, se davvero pensi quello che dici, mettilo in pratica, se pensi di essere felice in altro modo, fallo, segui la tua natura e la tua nuova idea. Senza pretendere o cercare però per piacere delle giustificazioni:
-Che tanto siamo in fondo tutti così, che tanto se potessimo scoparci il mondo lo faremmo etc, perchè è di questo che sanno le tu domande: ricerca di conferme.
Ripeto di essere stata una persona molto sicura in passato e adesso crescendo ho messo in discussione tutto. Non cerco questo tipo di conferme, sono una persona molto selettiva e non andrei con chiunque per nessun motivo
 

spleen

utente ?
Ripeto di essere stata una persona molto sicura in passato e adesso crescendo ho messo in discussione tutto. Non cerco questo tipo di conferme, sono una persona molto selettiva e non andrei con chiunque per nessun motivo
Quello che non ti è chiaro, secondo me è che non sei la sola a mettere in discussione tutto, sempre, di se stesso.
Io, per me stesso, lo faccio per carattere.
Non ti devi illudere insomma di aver fatto un passo in avanti che altri, ottusi ed appagati non fanno.
 

Piperita

Sognatrice
Quello che non ti è chiaro, secondo me è che non sei la sola a mettere in discussione tutto, sempre, di se stesso.
Io, per me stesso, lo faccio per carattere.
Non ti devi illudere insomma di aver fatto un passo in avanti che altri, ottusi ed appagati non fanno.
Ma no, dico di aver fatto un passo aventi in confronto a come ero. Me ne stavo bella tranquilla, ferma e immobile e tutto sommato stavo bene, adesso sto molto peggio, piena di dubbi e rimpianti.
Solo noto che voi avete delle risposte certe, che io non ho. Sicuramente siete più avanti voi che avete già vissuto questo periodo di dubbi e per questo mi rivolgo a voi
Vorrei capire da dove arrivano le vostre certezze, come avete fatto a raggiungerle , capire quale è la strada da seguire...mi sono persa e no riesco a trovare il bandolo della matassa
 

spleen

utente ?
Ma no, dico di aver fatto un passo aventi in confronto a come ero. Me ne stavo bella tranquilla, ferma e immobile e tutto sommato stavo bene, adesso sto molto peggio, piena di dubbi e rimpianti.
Solo noto che voi avete delle risposte certe, che io non ho. Sicuramente siete più avanti voi che avete già vissuto questo periodo di dubbi e per questo mi rivolgo a voi
Vorrei capire da dove arrivano le vostre certezze, come avete fatto a raggiungerle , capire quale è la strada da seguire...mi sono persa e no riesco a trovare il bandolo della matassa
Ognuno cerca il suo di equilibrio, non ci sono ricette, solo avvertimenti validi di stare in guardia, secondo me il percorso della consapevolezza non è una strada finita, che porta a qualcosa, è un modo di incamminarsi.

Per quanto mi riguarda mi sento solo di dirti che devi stare attenta a dove cercare, non sempre si trova soddisfazione in quello che si crede meglio per se stessi .... e non è una esortazione ad accontentarsi.:)
 
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