Divì
Utente senza meta
Scusa, Bruni, ma i sanitari sospesi che c'azzeccano? Sono uno status symbol?Abbiamo perso la speranza che la vita possa essere bella senza vacanze, happy hour e sanitari sospesi.
Scusa, Bruni, ma i sanitari sospesi che c'azzeccano? Sono uno status symbol?Abbiamo perso la speranza che la vita possa essere bella senza vacanze, happy hour e sanitari sospesi.
Era per non fare più pubblicità alla Scavolini :mexican:Scusa, Bruni, ma i sanitari sospesi che c'azzeccano? Sono uno status symbol?![]()
Già.E scusate se riporto una mia esperienza personale ma è per spiegarmi meglio : quando io ero piccola le estati si passavano coi nonni,le zie e i cugini e gli amichetti al giardino della nonna a giocare a nascondino o cercando di salire sugli alberi,giocando a ladri e poliziotti.Oppure al mare di pomeriggio.Di giocattoli infatti se ne avevano pochi,non se ne sentiva il bisogno.E venivano regalati per i compleanni o il Natale...Poi si mangiava a casa,un bagnetto e subito a dormire.Non perche ce lo imponevano.Per stanchezza...Non si andava spesso nei ristoranti.Le domeniche dopo il mare casomai...Ogni tanto di Sabato.Ma quando si andava era festa...Era un occasione speciale.La sapevamo apprezzare quel occasione.E si stava seduti e zitti per non perderla quel occasione...La pizza e il gelato.I dolci e il cioccolato non erano mica roba da ogni giorno.I giocattoli nemmeno.Ma oggi diamo l'occasione ai nostri figli di godersi quei momenti e quei giochi?Non è che nel ansia di soddisfarli li rendiamo saturi e annoiati dalla quantita senza dargli nemmeno il tempo di apprezzare ciò che hanno?
perchè dici così, io sono nonno e mi prodigo per la mia nipotina e non è che la cosa mi pesi e sia dispendiosa e possono sempre contare se non a me ma alla mia signora che ora in pensione c passa ore sia a giocare che a prenderla in custodia per la giornata , come del resto lo fa l'altra nonna , forse perchè siamo di un altra epoca e con un altra esperienza di vita dataci dai nostri genitori e nonni?Nel senso che i parenti che abbiamo vicini non sono idonei ad aiutare nella crescita dei piccoli e lo sapevo da prima di diventare mamma. E sì, è difficile e dispendioso contare poco o niente sui nonni.
Però mi fermo perché non siamo in privé![]()
Penso che quello che fondamentalmente diceva [MENTION=5281]Ecate[/MENTION] era che dal momento in cui si fanno i figli bisognerebbe accettare che la principale responsabilità della crescita,gestione ed educazione spetti ai genitori senza prendere per certi la compartecipazione e l'aiuto dei nonni...Se riescono a dare una mano ben venga insomma ma non è detto che sempre siano pienamente disponibili o ce la facciano o che lo si possa pretendere da loro.Presumo fosse quello.Ma sapra spiegare meglio lei.perchè dici così, io sono nonno e mi prodigo per la mia nipotina e non è che la cosa mi pesi e sia dispendiosa e possono sempre contare se non a me ma alla mia signora che ora in pensione c passa ore sia a giocare che a prenderla in custodia per la giornata , come del resto lo fa l'altra nonna , forse perchè siamo di un altra epoca e con un altra esperienza di vita dataci dai nostri genitori e nonni?
E pensare , per rispondere a Divi, che noi nati in prossimità della fine della seconda guerra mondiale veramente non avevamo niente per giocare e se si aveva erano macchinine di metallo e biciclette , i giochi si facevano nel cortile o in mezzo alla strada quindi guardati tutti dalle persone vicine, l'aggregazione se c'era era il campetto dei preti per scorrazzare dietro alla palla in un campo di terra che cadendo ci procurava escoriazioni dolorose.
Poi c'era una pazienza nel sopportare gli urli dei bambini che venivano sempre coccolati e non ci si trovava in imbarazzo per come si comportavano anche se erano vivaci certo qualche scappellotto volava ma la cosa era contenuta nella forza ed era solo per far capire quello che era giusto e non oltre a tutto si faceva capire con i rimproveri cosa non si doveva fare.
Le cose stanno che adesso i cani sono intoccabili, hanno diritti, i becchini propongono pure "Goodbau" (servizio di sepoltura) e i bambini disturbano e devono entrare in punta di piedi. Lingua in bocca con sti cazzo di cani e cioccolatini per scusarsi dei bambini (ovviamente ci sono anche casi limite di bambini maleducati). Continuamo così, facciamoci del male (cit.). A me sta roba mi manda ai pazzi.Ho letto (v. Link in fondo) che si sta diffondendo una gentile abitudine che i genitori preparino biglietti di scuse preventivi per eventuale disturbo che i bambini potrebbero arrecare, anche accompagnati da cioccolatini.
Effettivamente pare che i bambini fastidiosi o maleducati siano in aumento, ma è così?
Non sarà che quando i bambini erano tanti vi era maggiore tolleranza?
Oppure non è che adesso si pretende che i bambini partecipino alla vita degli adulti perché sono i genitori che non vogliono cambiare la loro vita?
O anche non può essere che i bambini non abbiano più spazi per essere liberamente bambini e dopo magari 10 ore organizzate si pretenderebbe di averli anche seduti compunti in pizzeria?
Come stanno le cose?
Quoto e straquoto. Mia figlia senza i nonni sarebbe molto più tristeperchè dici così, io sono nonno e mi prodigo per la mia nipotina e non è che la cosa mi pesi e sia dispendiosa e possono sempre contare se non a me ma alla mia signora che ora in pensione c passa ore sia a giocare che a prenderla in custodia per la giornata , come del resto lo fa l'altra nonna , forse perchè siamo di un altra epoca e con un altra esperienza di vita dataci dai nostri genitori e nonni?
E pensare , per rispondere a Divi, che noi nati in prossimità della fine della seconda guerra mondiale veramente non avevamo niente per giocare e se si aveva erano macchinine di metallo e biciclette , i giochi si facevano nel cortile o in mezzo alla strada quindi guardati tutti dalle persone vicine, l'aggregazione se c'era era il campetto dei preti per scorrazzare dietro alla palla in un campo di terra che cadendo ci procurava escoriazioni dolorose.
Poi c'era una pazienza nel sopportare gli urli dei bambini che venivano sempre coccolati e non ci si trovava in imbarazzo per come si comportavano anche se erano vivaci certo qualche scappellotto volava ma la cosa era contenuta nella forza ed era solo per far capire quello che era giusto e non oltre a tutto si faceva capire con i rimproveri cosa non si doveva fare.
Straquoto.Le cose stanno che adesso i cani sono intoccabili, hanno diritti, i becchini propongono pure "Goodbau" (servizio di sepoltura) e i bambini disturbano e devono entrare in punta di piedi. Lingua in bocca con sti cazzo di cani e cioccolatini per scusarsi dei bambini (ovviamente ci sono anche casi limite di bambini maleducati). Continuamo così, facciamoci del male (cit.). A me sta roba mi manda ai pazzi.
Si...E scusate se riporto una mia esperienza personale ma è per spiegarmi meglio : quando io ero piccola le estati si passavano coi nonni,le zie e i cugini e gli amichetti al giardino della nonna a giocare a nascondino o cercando di salire sugli alberi,giocando a ladri e poliziotti.Oppure al mare di pomeriggio.Di giocattoli infatti se ne avevano pochi,non se ne sentiva il bisogno.E venivano regalati per i compleanni o il Natale...Poi si mangiava a casa,un bagnetto e subito a dormire.Non perche ce lo imponevano.Per stanchezza...Non si andava spesso nei ristoranti.Le domeniche dopo il mare casomai...Ogni tanto di Sabato.Ma quando si andava era festa...Era un occasione speciale.La sapevamo apprezzare quel occasione.E si stava seduti e zitti per non perderla quel occasione...La pizza e il gelato.I dolci e il cioccolato non erano mica roba da ogni giorno.I giocattoli nemmeno.Ma diamo l'occasione ai nostri figli di godersi quei momenti e quei giochi?Non è che nel ansia di soddisfarli li rendiamo saturi e annoiati dalla quantita senza dargli nemmeno il tempo di apprezzare ciò che hanno?
Sono contenta! Però quella cosa lì non la scrivevi primaSi...
e sarebbe interessante capire perché non si riesce a vivere così ...
ad un bimbo bastiamo noi senza tanto altro...
è dura e stancante ma a mio modesto avviso deve essere lui/lei sopra di tutto...
@Brunetta...il pupetto sta bene é un monellaccio dispettoso ma tutto sommato bravo![]()
Ologramma dico così perché non tutti possono contare sull'aiuto dei nonni, per vari motivi. Quoto [MENTION=5436]Eratò[/MENTION]perchè dici così, io sono nonno e mi prodigo per la mia nipotina e non è che la cosa mi pesi e sia dispendiosa e possono sempre contare se non a me ma alla mia signora che ora in pensione c passa ore sia a giocare che a prenderla in custodia per la giornata , come del resto lo fa l'altra nonna , forse perchè siamo di un altra epoca e con un altra esperienza di vita dataci dai nostri genitori e nonni?
E pensare , per rispondere a Divi, che noi nati in prossimità della fine della seconda guerra mondiale veramente non avevamo niente per giocare e se si aveva erano macchinine di metallo e biciclette , i giochi si facevano nel cortile o in mezzo alla strada quindi guardati tutti dalle persone vicine, l'aggregazione se c'era era il campetto dei preti per scorrazzare dietro alla palla in un campo di terra che cadendo ci procurava escoriazioni dolorose.
Poi c'era una pazienza nel sopportare gli urli dei bambini che venivano sempre coccolati e non ci si trovava in imbarazzo per come si comportavano anche se erano vivaci certo qualche scappellotto volava ma la cosa era contenuta nella forza ed era solo per far capire quello che era giusto e non oltre a tutto si faceva capire con i rimproveri cosa non si doveva fare.
Però c'è anche un atteggiamento di diffidenza di tutti verso tutti che rende difficile anche creare una rete di mutuo aiuto tra genitori.Ologramma dico così perché non tutti possono contare sull'aiuto dei nonni, per vari motivi. Quoto @Eratò
È molto diverso poter contare sui nonni per il ritiro (o per l'ingresso) dei piccoli da scuola o dall'asilo o essere costretti ad avvalersi di una baby sitter quotidianamente.
Quella vecchina non è una vecchina. Siamo noi.Le cose stanno che adesso i cani sono intoccabili, hanno diritti, i becchini propongono pure "Goodbau" (servizio di sepoltura) e i bambini disturbano e devono entrare in punta di piedi. Lingua in bocca con sti cazzo di cani e cioccolatini per scusarsi dei bambini (ovviamente ci sono anche casi limite di bambini maleducati). Continuamo così, facciamoci del male (cit.). A me sta roba mi manda ai pazzi.
Vero anche questo. Le persone più disponibili a stringere amicizia e a collaborare sono quelle che non sono nel territorio da generazioni, probabilmente perché non usufruiscono della rete sociale del parentado (e nel caso di persone dell'est Europa e paesi arabi, spesso neanche della Chiesa)Però c'è anche un atteggiamento di diffidenza di tutti verso tutti che rende difficile anche creare una rete di mutuo aiuto tra genitori.
QuotoLe cose stanno che adesso i cani sono intoccabili, hanno diritti, i becchini propongono pure "Goodbau" (servizio di sepoltura) e i bambini disturbano e devono entrare in punta di piedi. Lingua in bocca con sti cazzo di cani e cioccolatini per scusarsi dei bambini (ovviamente ci sono anche casi limite di bambini maleducati). Continuamo così, facciamoci del male (cit.). A me sta roba mi manda ai pazzi.
Questo me l'ero perso.Le cose stanno che adesso i cani sono intoccabili, hanno diritti, i becchini propongono pure "Goodbau" (servizio di sepoltura) e i bambini disturbano e devono entrare in punta di piedi. Lingua in bocca con sti cazzo di cani e cioccolatini per scusarsi dei bambini (ovviamente ci sono anche casi limite di bambini maleducati). Continuamo così, facciamoci del male (cit.). A me sta roba mi manda ai pazzi.