L'angolo dello sfogo 2.0

Brunetta

Utente di lunga data

Skorpio

Utente di lunga data
So che sta bene. Penso abbia altro da fare.
Va bene dai.. salutamela se hai occasione.

E digli che si faccia viva, o mi vedrò costretto a inscenare un casino apposta, e far scomodare il collegio, così poi il culo x venire a scrivere lo smuove x forza.

La mia pazienza è discreta, ma non senza limite :cool:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Va bene dai.. salutamela se hai occasione.

E digli che si faccia viva, o mi vedrò costretto a inscenare un casino apposta, e far scomodare il collegio, così poi il culo x venire a scrivere lo smuove x forza.

La mia pazienza è discreta, ma non senza limite :cool:
:rotfl:
 

nina

Utente di lunga data
Io ho una job fair domattina in Facoltà, e già mi fa tristezza il concetto in sé, agiungiamoci che ho deciso che mi alzerò prestissimo per farmi la doccia e scegliermi bene il vestito... e invece ho un rigurgito di insonnia e cattivi pensieri che che ve lo dico a fare, maremma di quella puttasdfghjkl?!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho una job fair domattina in Facoltà, e già mi fa tristezza il concetto in sé, agiungiamoci che ho deciso che mi alzerò prestissimo per farmi la doccia e scegliermi bene il vestito... e invece ho un rigurgito di insonnia e cattivi pensieri che che ve lo dico a fare, maremma di quella puttasdfghjkl?!
La vita sorprende sempre.
Meglio farsi trovare con un vestito carino...
 

nina

Utente di lunga data
La vita sorprende sempre.
Meglio farsi trovare con un vestito carino...
Eh, è esattamente il morivo per cui ho deciso di alzarmi presto: ne avevo preso uno apposta ma stavolta Zalando fa ritardo :(. Se domattina piove tiro giù tutti i santi. Mi rassegno, comunque, mi sono fatta una tazza di tisana calda e ho messo su l'ultimo episodio di Happy Valley, perché le serie di Sally Wainwright sono sempre la bellezza :inlove:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Eh, è esattamente il morivo per cui ho deciso di alzarmi presto: ne avevo preso uno apposta ma stavolta Zalando fa ritardo :(. Se domattina piove tiro giù tutti i santi. Mi rassegno, comunque, mi sono fatta una tazza di tisana calda e ho messo su l'ultimo episodio di Happy Valley, perché le serie di Sally Wainwright sono sempre la bellezza :inlove:
Mi informerò.
 

nina

Utente di lunga data
Mi informerò.
Io ti consiglio Happy Valley, Sparkhouse e mi dicono che Last Tango in Halifax sia bellissimo: il focus principale è sempre il nord dell'Inghilterra con le sue problematiche, e Sparkhouse in particolare è un remake in chiave moderna di Cime Tempestose in cui i sessi di Catherine e Heathcliff vengono scambiati. Difficile da trovare ma tanto bello!

(Scusate, sono come la gramigna e mi infilo dappertutto ultimamente :D)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ti consiglio Happy Valley, Sparkhouse e mi dicono che Last Tango in Halifax sia bellissimo: il focus principale è sempre il nord dell'Inghilterra con le sue problematiche, e Sparkhouse in particolare è un remake in chiave moderna di Cime Tempestose in cui i sessi di Catherine e Heathcliff vengono scambiati. Difficile da trovare ma tanto bello!

(Scusate, sono come la gramigna e mi infilo dappertutto ultimamente :D)
Ma niente traduzione? Solo caricandolo o in streaming?:unhappy:
 

nina

Utente di lunga data
Ma niente traduzione? Solo caricandolo o in streaming?:unhappy:
Sai che non ne ho onestamente idea? Io l'ho scaricato e guardato senza sottotitoli, ma li ho visti in giro! Se trovo un modo, passo tutto :)
 

nina

Utente di lunga data
Però devo dire che un pochino 'sta Job Fair mi ha sollevato l'unore: il tipo di un'azienda, oltre ad essere simpaticissimo, era letteralmente sbalordito dal mio livello d'inglese. Ed ero l'unica ben vestita, palesemente :p.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però devo dire che un pochino 'sta Job Fair mi ha sollevato l'unore: il tipo di un'azienda, oltre ad essere simpaticissimo, era letteralmente sbalordito dal mio livello d'inglese. Ed ero l'unica ben vestita, palesemente :p.
Bene:up:
Vedrai che troverai un lavoro soddisfacente.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
nausea diffusa...

La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
- M. K. "Mahatma" Gandhi (1869-1948)

Venerdì sera ero in autostrada ad un certo punto ho notato a lato della corsia di emergenza una palletta bianca e guardando meglio mi sono accorta che era un gattino.

Non riuscivo a fermarmi, e non mi sembrava il caso di usare la corsia di emergenza in retromarcia, così sono uscita alla prima uscita, ho ripreso l'autostrada, sono uscita all'uscita che avevo appena passato prima di vedere la palletta, sono rientrata e quando sono ri-arrivata al punto in cui avevo visto la palletta, l'ho rivisto. Così mi sono fermata, sono scesa e sono andata verso quello che era un gattino. Raggomitolato su se stesso e immobile.

Quando mi ha vista ha fatto per risalire lungo l'argine che costeggia l'autostrada.
Gli sono andata dietro con l'intenzione di spingerlo oltre la rete nella campagna.
Arrivato vicino alla rete, io ero ancora a metà argine, si è messo a miagolare.

Conosco abbastanza i gatti da riconoscere quel modo di miagolare, che vuol dire
"sono qui!!! vieni!!!"

Mi è venuto incontro non appena sono sbucata sull'argine, smiagolando e strusciandosi contro le mie gambe. L'ho preso e l'ho messo al di là della rete...non molto convinta in realtà.
Non ci sono case vicine in quel tratto, è aperta campagna.
Ha deciso lui per me. Ha riscavalcato la rete e mi si è di nuovo letteralmente lanciato contro le gambe.

L'ho preso, l'ho caricato in macchina (maledicendomi per non avere il trasportino) e l'ho messo nel baule.
Siamo ripartiti. Se ne è stato buono buono per un centinaio di km, fino a che non siamo arrivati a destinazione.
Lì, me lo sono ripreso in braccio e l'ho portato in casa.

(cosa da non fare. Nè trasportare un gatto libero in macchina, in particolare un gatto sconosciuto nè prenderselo in braccio per trasportarlo da un parcheggio fino in casa. Rischi graffi, morsi, e deliri associati).

Fatto sta che invece questo micino si è lasciato fare e ha cercato coccole (e cibo) con semplicità.

Il giorno successivo, visto che vedevo che c'era qualcosa che non andava, l'ho portato da un veterinario.
Fecaloma. (io pensavo ad un inizio di prolasso anale).
Liberato manualmente (e anche qui mi sono stupita del coraggio con cui questa creaturina si è lasciato fare da mani sconosciute, una manovra che fra l'altro è anche parecchio dolorosa, resa ancor più dolorosa dalle sue condizioni)

La manovra è andata bene.
Telefonando a destra e a manca, sono riuscita a trovargli una famiglia. Lo porterò fra non molto.

Il veterinario è stato veramente gentile...sia perchè mi ha dato alcuni farmaci da dargli in questi giorni per aiutarlo a regolarizzarsi, sia perchè mi ha fatto un super sconto.

Questa è una cosa che devo riconoscere a praticamente tutti i veterinari che ho incontrato raccogliendo randagi (da cani a gatti a conigli).

Super veloci le volontarie Enpa e anche di qualche altra struttura che quando le ho chiamate spiegando la situazione, ossia che io non potevo tenerlo neanche in stallo in attesa di una sistemazione, già ieri sera hanno trovato una balia umana.

Balia che, grazie al tam tam fra persone, rimarrà libera per qualche altro randagio, perchè questo gattino ha già una famiglia.

E quindi un grazie alle persone che non restano indifferenti.

Lui è qui, in braccio che si coccola e fa le fusa.
Come ogni volta mi stupisco della velocità con cui il corpo ripara se stesso...non sanguina praticamente più, è bastata qualche applicazione di gentalin, il pelo sta tornando lucido ed in ordine e lui si lava coscienzioso mettendo ordine nei peletti sparati tipici dei cuccioli. Non ha più di quattro mesi.

So già che mi spiacerà, come al solito, lasciarlo andare.
Mi è più difficile fidarmi degli umani che degli animali. E so che verificherò l'effettiva capacità di questi umani nel prendersi cura di lui.

Però...di lieti fine di questo genere ne ho visti parecchi.
Ho visto altrettante volte morire per incuria, disattenzione, indifferenza...persone che si prendono animali per fare felici i loro bambini...e che poi, finito l'entusiasmo e scoperto l'impegno li abbandonano.
Anche piuttosto schizzati. Perchè la vita di un animale con un bambino che non viene educato all'animale non è agevole.

Questi sono quelli che mi fanno incazzare di più in assoluto. Perchè non solo il loro gesto è vigliacco e cattivo. Ma insegnano concretamente ai loro figli la cattiveria, l'incuria, il non mantenere gli impegni la non vergogna.
Lasciano dietro di loro una scia di inciviltà. Come bava di lumache. Solo che la bava delle lumache ha usi anche terapeutici.

La mia gatta, abbandonata dalla famiglia che l'aveva presa, ci ha messo più di due anni a smettere di sobbalzare ai gridolini dei bambini. E altrettanti a fidarsi abbastanza di me per venirmi in braccio e rilassarsi.

Come lei molti altri.

Magari presi perchè belli, affascinanti, esostici....penso alla situazione dei lupi cecoslovacchi, presi per moda, e poi mollati in canile perchè ingestibili.
Io prenderei a calci nei denti gli umani che condannano ad una vita in gabbia una bestia come il lupo cecoslovacco. E sarebbero solo calci perchè di più non posso fare.
Lo stesso per i molossi e i vari incroci. E per tutti quelle bestiole che una volta persa la fluffosità del cucciolo, perdono il loro fascino e vengono tratti come sacchi vuoti. (vuoti dalle proiezioni di chi li ha presi in quel modo).

Il traffico di cuccioli, stipati nei bauli e trasportati per centinai di km, alcuni durante il viaggio muoiono e restano lì, in attesa di essere presi e buttati come immondizia a fine viaggio.
Che porterà i sopravvissuti, spesso tolti prima di aver finito lo svezzamento, nelle vetrine dei negozi dei centri commerciali, o dei negozietti sulle vie dello shopping della domenica.

Questo per citare alcune situazioni, senza neanche riuscire a sfiorare la punta dell'iceberg di una situazione che io trovo veramente vergognosa.

Ecco...una riflessione della domenica.

E mi sento piuttosto amara nei confronti di chi usa gli animali come fossero peluche. Merce.
E' uno dei motivi per cui non ho grande fiducia nella razza umana. Uno dei tanti.
 
Ultima modifica:

spleen

utente ?
Ecchellà a gattara.... :)) A parte gli scherzi sono d'accordo con te, vedere negli animali la sofferenza, l'abbandono, ci coinvolge o meglio riesce a coinvolgere le persone più empatiche e sensibili e tu, nonostante la scorza finissima di cinismo che a volte tenti di ostentare, lo sei. Sfido che G. è innamorato pazzo, finge di essere cinico, il furbone....
 

Foglia

utente viva e vegeta
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
- M. K. "Mahatma" Gandhi (1869-1948)

Venerdì sera ero in autostrada ad un certo punto ho notato a lato della corsia di emergenza una palletta bianca e guardando meglio mi sono accorta che era un gattino.

Non riuscivo a fermarmi, e non mi sembrava il caso di usare la corsia di emergenza in retromarcia, così sono uscita alla prima uscita, ho ripreso l'autostrada, sono uscita all'uscita che avevo appena passato prima di vedere la palletta, sono rientrata e quando sono ri-arrivata al punto in cui avevo visto la palletta, l'ho rivisto. Così mi sono fermata, sono scesa e sono andata verso quello che era un gattino. Raggomitolato su se stesso e immobile.

Quando mi ha vista ha fatto per risalire lungo l'argine che costeggia l'autostrada.
Gli sono andata dietro con l'intenzione di spingerlo oltre la rete nella campagna.
Arrivato vicino alla rete, io ero ancora a metà argine, si è messo a miagolare.

Conosco abbastanza i gatti da riconoscere quel modo di miagolare, che vuol dire
"sono qui!!! vieni!!!"

Mi è venuto incontro non appena sono sbucata sull'argine, smiagolando e strusciandosi contro le mie gambe. L'ho preso e l'ho messo al di là della rete...non molto convinta in realtà.
Non ci sono case vicine in quel tratto, è aperta campagna.
Ha deciso lui per me. Ha riscavalcato la rete e mi si è di nuovo letteralmente lanciato contro le gambe.

L'ho preso, l'ho caricato in macchina (maledicendomi per non avere il trasportino) e l'ho messo nel baule.
Siamo ripartiti. Se ne è stato buono buono per un centinaio di km, fino a che non siamo arrivati a destinazione.
Lì, me lo sono ripreso in braccio e l'ho portato in casa.

(cosa da non fare. Nè trasportare un gatto libero in macchina, in particolare un gatto sconosciuto nè prenderselo in braccio per trasportarlo da un parcheggio fino in casa. Rischi graffi, morsi, e deliri associati).

Fatto sta che invece questo micino si è lasciato fare e ha cercato coccole (e cibo) con semplicità.

Il giorno successivo, visto che vedevo che c'era qualcosa che non andava, l'ho portato da un veterinario.
Fecaloma. (io pensavo ad un inizio di prolasso anale).
Liberato manualmente (e anche qui mi sono stupita del coraggio con cui questa creaturina si è lasciato fare da mani sconosciute, una manovra che fra l'altro è anche parecchio dolorosa, resa ancor più dolorosa dalle sue condizioni)

La manovra è andata bene.
Telefonando a destra e a manca, sono riuscita a trovargli una famiglia. Lo porterò fra non molto.

Il veterinario è stato veramente gentile...sia perchè mi ha dato alcuni farmaci da dargli in questi giorni per aiutarlo a regolarizzarsi, sia perchè mi ha fatto un super sconto.

Questa è una cosa che devo riconoscere a praticamente tutti i veterinari che ho incontrato raccogliendo randagi (da cani a gatti a conigli).

Super veloci le volontarie Enpa e anche di qualche altra struttura che quando le ho chiamate spiegando la situazione, ossia che io non potevo tenerlo neanche in stallo in attesa di una sistemazione, già ieri sera hanno trovato una balia umana.

Balia che, grazie al tam tam fra persone, rimarrà libera per qualche altro randagio, perchè questo gattino ha già una famiglia.

E quindi un grazie alle persone che non restano indifferenti.

Lui è qui, in braccio che si coccola e fa le fusa.
Come ogni volta mi stupisco della velocità con cui il corpo ripara se stesso...non sanguina praticamente più, è bastata qualche applicazione di gentalin, il pelo sta tornando lucido ed in ordine e lui si lava coscienzioso mettendo ordine nei peletti sparati tipici dei cuccioli. Non ha più di quattro mesi.

So già che mi spiacerà, come al solito, lasciarlo andare.
Mi è più difficile fidarmi degli umani che degli animali. E so che verificherò l'effettiva capacità di questi umani nel prendersi cura di lui.

Però...di lieti fine di questo genere ne ho visti parecchi.
Ho visto altrettante volte morire per incuria, disattenzione, indifferenza...persone che si prendono animali per fare felici i loro bambini...e che poi, finito l'entusiasmo e scoperto l'impegno li abbandonano.
Anche piuttosto schizzati. Perchè la vita di un animale con un bambino che non viene educato all'animale non è agevole.

Questi sono quelli che mi fanno incazzare di più in assoluto. Perchè non solo il loro gesto è vigliacco e cattivo. Ma insegnano concretamente ai loro figli la cattiveria, l'incuria, il non mantenere gli impegni la non vergogna.
Lasciano dietro di loro una scia di inciviltà. Come bava di lumache. Solo che la bava delle lumache ha usi anche terapeutici.

La mia gatta, abbandonata dalla famiglia che l'aveva presa, ci ha messo più di due anni a smettere di sobbalzare ai gridolini dei bambini. E altrettanti a fidarsi abbastanza di me per venirmi in braccio e rilassarsi.

Come lei molti altri.

Magari presi perchè belli, affascinanti, esostici....penso alla situazione dei lupi cecoslovacchi, presi per moda, e poi mollati in canile perchè ingestibili.
Io prenderei a calci nei denti gli umani che condannano ad una vita in gabbia una bestia come il lupo cecoslovacco. E sarebbero solo calci perchè di più non posso fare.
Lo stesso per i molossi e i vari incroci. E per tutti quelle bestiole che una volta persa la fluffosità del cucciolo, perdono il loro fascino e vengono tratti come sacchi vuoti. (vuoti dalle proiezioni di chi li ha presi in quel modo).

Il traffico di cuccioli, stipati nei bauli e trasportati per centinai di km, alcuni durante il viaggio muoiono e restano lì, in attesa di essere presi e buttati come immondizia a fine viaggio.
Che porterà i sopravvissuti, spesso tolti prima di aver finito lo svezzamento, nelle vetrine dei negozi dei centri commerciali, o dei negozietti sulle vie dello shopping della domenica.

Questo per citare alcune situazioni, senza neanche riuscire a sfiorare la punta dell'iceberg di una situazione che io trovo veramente vergognosa.

Ecco...una riflessione della domenica.

E mi sento piuttosto amara nei confronti di chi usa gli animali come fossero peluche. Merce.
E' uno dei motivi per cui non ho grande fiducia nella razza umana. Uno dei tanti.
E' il motivo per cui sto cercando di insegnare a mio figlio che gli animali non sono giocattoli.

Comunque.... Brava :)
 

spleen

utente ?
Aggiungo che persiste l'assurdo e ascientifico modo di vedere gli animali come degli umani mancati, o peggio da umanizzare, come Disney insegna... l'assoluta incapacità di osservazione etologica che il pur duro mondo contadino aveva per esigenze ineluttabili e che la nostra cultura cittadina, monospecifica e antropocentrica ha perduto, poveri noi...
 

Foglia

utente viva e vegeta
Aggiungo che persiste l'assurdo e ascientifico modo di vedere gli animali come degli umani mancati, o peggio da umanizzare, come Disney insegna... l'assoluta incapacità di osservazione etologica che il pur duro mondo contadino aveva per esigenze ineluttabili e che la nostra cultura cittadina, monospecifica e antropocentrica ha perduto, poveri noi...
Purtroppo è difficile in un contesto in cui vediamo tutto a nostra misura, riuscire a considerare gli animali altro dalle nostre aspettative.

E così si finisce agli eccessi, siano essi tenere un animale perché faccia da giocattolo a un bambino, oppure considerarlo con esigenze e gusti non difformi dai nostri. In ogni caso è una visione antropocentrica non da poco.

Se devo scegliere (ma non vedo perché dovrei scegliere) e' chiaro che tra un cucciolo d'uomo e un gattino, o un cagnolino, preferisco il primo. Ma se dovessi avere anche il cagnolino non mi farei illusioni sul fatto di riuscire a farlo vivere realmente. "da cane". Piuttosto mi sforzerei di garantirgli un trattamento che -per quanto lungi dal non essere in niente "umanizzato" - sia almeno aderente a quelle che sono le basi "irrinunciabili" della natura. Vale a dire niente lupo in gabbia, e quindi (per quello che gli potrei offrire) niente lupo. Magari un domani un cagnolino anche si, se riesco a trovare una soluzione per non lasciarlo chiuso in casa a lungo da solo.
 

spleen

utente ?
Purtroppo è difficile in un contesto in cui vediamo tutto a nostra misura, riuscire a considerare gli animali altro dalle nostre aspettative. E così si finisce agli eccessi, siano essi tenere un animale perché faccia da giocattolo a un bambino, oppure considerarlo con esigenze e gusti non difformi dai nostri. In ogni caso è una visione antropocentrica non da poco. Se devo scegliere (ma non vedo perché dovrei scegliere) e' chiaro che tra un cucciolo d'uomo e un gattino, o un cagnolino, preferisco il primo. Ma se dovessi avere anche il cagnolino non mi farei illusioni sul fatto di riuscire a farlo vivere realmente. "da cane". Piuttosto mi sforzerei di garantirgli un trattamento che -per quanto lungi dal non essere in niente "umanizzato" - sia almeno aderente a quelle che sono le basi "irrinunciabili" della natura. Vale a dire niente lupo in gabbia, e quindi (per quello che gli potrei offrire) niente lupo. Magari un domani un cagnolino anche si, se riesco a trovare una soluzione per non lasciarlo chiuso in casa a lungo da solo.
Ricordati che la massima aspirazione per un cane (lupo domestico) è appunto stare con il branco, che siamo noi. Ho sempre posseduto cani, dall' età di cinque anni, li amo profondamente....
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ricordati che la massima aspirazione per un cane (lupo domestico) è appunto stare con il branco, che siamo noi. Ho sempre posseduto cani, dall' età di cinque anni, li amo profondamente....
Appunto per questo che, trovandomi spesso fuori casa, non me la sento di prendere un animale. Anche se avrebbe "garantite" le uscite canoniche. Ma al momento attuale mi manca solo un cane.... :)

Un domani chissà.... Figlio più grandicello (magari responsabile al punto di potersene anche occupare un pochino), un lavoro più vicino a casa (o una sistemazione più vicina al lavoro...). Boh :)

Sempre cresciuta anch'io con gli animali e tra gli animali.... Mi piacciono :)

Devo dire che sono meno attratta dai gatti, che pure sono più indipendenti. Anche se in generale quando mi capita di averne intorno sono spesso addosso a me, che non sempre poi apprezzo :p
 

spleen

utente ?
Appunto per questo che, trovandomi spesso fuori casa, non me la sento di prendere un animale. Anche se avrebbe "garantite" le uscite canoniche. Ma al momento attuale mi manca solo un cane.... :) Un domani chissà.... Figlio più grandicello (magari responsabile al punto di potersene anche occupare un pochino), un lavoro più vicino a casa (o una sistemazione più vicina al lavoro...). Boh :) Sempre cresciuta anch'io con gli animali e tra gli animali.... Mi piacciono :) Devo dire che sono meno attratta dai gatti, che pure sono più indipendenti. Anche se in generale quando mi capita di averne intorno sono spesso addosso a me, che non sempre poi apprezzo :p
Non tengo gatti da quando ho scoperto che mio figlio è allergico, in compenso i miei due vicini ne hanno rispettivamente 11 e 13 e praticamente me li ritrovo a zonzo attorno casa in continuazione. Meno male che a salvarmi c'è la mia adorata cagnetta, non li puo soffrire.. :-J
 
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