Zucche e meloni hanno la loro stagione

ilnikko

utente chitarrista
E quindi? In che modo la mia acidità ti tocca al punto da doverlo sottolineare?
Non mi pare si sia scambiato mai un post neanche in chiaro, qual è il tuo problema?
Nessuno, così come non mi pare di dover chiedere nessun permesso, tantomeno a te, per intervenire dove voglio e come ritengo piu' opportuno, con la piccolissima differenza, che ovviamente non cogli, che tu hai offeso Carola io invece non ho offeso te, ho solo simpaticamente sottolineato la tua irruenza. Orevuà.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Con la Baby Dance, il galleggiamento in piscina, il baby judo etc. si riempie qualche ora in più nelle palestre, che han tutto da guadagnare da un nuovo target, i bambini che altrimenti verrebbero parcheggiati davanti alla tv sgambettano un pochino e se non vengon rimpinzati in fase successiva corrono meno il rischio di diventare obesi.
L'utilità si limita a questo, oltre a riempire qualche cartella nel pc di saggi e foto del bimbetto, infestare post sui social network e avere la scusa di incontrare altre mamme o potenziali amanti.
La vita nelle metropoli se non ci fossero questi simulacri di socialità sarebbe anche più povera.
Abbiamo cancellato i cortili, riempito i giardinetti di cani con relative deiezioni e polemiche connesse, delegato la socialità all'elettronica.
E in fin dei conti irregimentato quello che un tempo era spontaneo, il gioco.
Ci fa paura forse la spontaneità, perché non possiamo controllarla?
Bellissima la tua domanda, oltre che tutto il post.
Secondo me siamo talmente inzeppati di informazioni da banco su come dovremmo essere noi come genitori che la spontaneità l'abbiamo persa noi per prima, come potremmo controllare quella dei nostri figli? Molto meglio affidarli ad altri e limitarci alle critiche/osanna nei loro confronti, alle fotine e ai confronti con gli altri bambini sulle chat di genitori.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Nessuno, così come non mi pare di dover chiedere nessun permesso, tantomeno a te, per intervenire dove voglio e come ritengo piu' opportuno, con la piccolissima differenza, che ovviamente non cogli, che tu hai offeso Carola io invece non ho offeso te, ho solo simpaticamente sottolineato la tua irruenza. Orevuà.
Anche lei ci è andata pesantuccio con me, solo che io non ho bisogno di baldi scudieri che mi difendano in italiano :rotfl:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con la Baby Dance, il galleggiamento in piscina, il baby judo etc. si riempie qualche ora in più nelle palestre, che han tutto da guadagnare da un nuovo target, i bambini che altrimenti verrebbero parcheggiati davanti alla tv sgambettano un pochino e se non vengon rimpinzati in fase successiva corrono meno il rischio di diventare obesi.
L'utilità si limita a questo, oltre a riempire qualche cartella nel pc di saggi e foto del bimbetto, infestare post sui social network e avere la scusa di incontrare altre mamme o potenziali amanti.
La vita nelle metropoli se non ci fossero questi simulacri di socialità sarebbe anche più povera.
Abbiamo cancellato i cortili, riempito i giardinetti di cani con relative deiezioni e polemiche connesse, delegato la socialità all'elettronica.
E in fin dei conti irregimentato quello che un tempo era spontaneo, il gioco.
Ci fa paura forse la spontaneità, perché non possiamo controllarla?
Lo sai che ti amo vero?
:)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Allor ju pur mi mett a skriv kom cazz capita, tanto vad di fretta e ciò il t9 senzaspaziepunteggiature tant che lannominventata affà?

Sarò io che sono acida e scaduta, ma se su fb gli orrori di ogni specie sono la norma, almeno nei forum un minimo di decenza mi pare auspicabile. Poi @Brunetta che è precisa fino all'ultima delle virgole per quanto riguarda se stessa, fino a chiedere di correggere il quote di un suo post, per una bazzecola insignificante, mi difende l'indecifrabile. Io sbaglio i modi di sicuro, ma ricordo che solo per aver detto che mi piacevo magra ho ricevuto abbaiamenti da chiunque perchè me la tiravo etc. Qua dico ad una che scrive di merda, che è la verità tra l'altro, e si va giù di postate di roba scaduta e scudi di difesa alla povera vittima. Chi vi capisce certe volte è bravo davvero.
Sai che io ormai non devo neanche decifrare?
Comunque io non mi arrabbio per un po' di trascuratezza formale. Ho visto ben altre forme di mancanza di rispetto nella vita è nel web.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Sai che io ormai non devo neanche decifrare?
Comunque io non mi arrabbio per un po' di trascuratezza formale. Ho visto ben altre forme di mancanza di rispetto nella vita è nel web.
per come ti leggo io, ti arrabbi o comunque cazzi quando si capisce che tieni alle persone dietro il Nick
E lo fai sempre con stile :D
 

Brunetta

Utente di lunga data
per come ti leggo io, ti arrabbi o comunque cazzi quando si capisce che tieni alle persone dietro il Nick
E lo fai sempre con stile :D
Tengo a diverse persone che riesco a comprendere da angolazioni diverse.


Comunque qui riesco a scrivere decentemente, su fb divento matta perché mi corregge tutto in modo sbagliato, persino i verbi :facepalm:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Tengo a diverse persone che riesco a comprendere da angolazioni diverse.


Comunque qui riesco a scrivere decentemente, su fb divento matta perché mi corregge tutto in modo sbagliato, persino i verbi :facepalm:
:rotfl: orrrrrrore
 
Con la Baby Dance, il galleggiamento in piscina, il baby judo etc. si riempie qualche ora in più nelle palestre, che han tutto da guadagnare da un nuovo target, i bambini che altrimenti verrebbero parcheggiati davanti alla tv sgambettano un pochino e se non vengon rimpinzati in fase successiva corrono meno il rischio di diventare obesi.
L'utilità si limita a questo, oltre a riempire qualche cartella nel pc di saggi e foto del bimbetto, infestare post sui social network e avere la scusa di incontrare altre mamme o potenziali amanti.
La vita nelle metropoli se non ci fossero questi simulacri di socialità sarebbe anche più povera.
Abbiamo cancellato i cortili, riempito i giardinetti di cani con relative deiezioni e polemiche connesse, delegato la socialità all'elettronica.
E in fin dei conti irregimentato quello che un tempo era spontaneo, il gioco.
Ci fa paura forse la spontaneità, perché non possiamo controllarla?
sono
cambiati i tempi, sono cambiati i bambini e non è tutto in negativo. se possiamo rimpiangere la spontaneità di certi giochi d'altra parte abbiamo una serie di stimoli che hanno sicuramente allargato gli orizzonti dei nostri figli.
e se l'elettronica ha un prezzo i vantaggi sono enormi ed irrinunciabili
 

danny

Utente di lunga data
sono
cambiati i tempi, sono cambiati i bambini e non è tutto in negativo. se possiamo rimpiangere la spontaneità di certi giochi d'altra parte abbiamo una serie di stimoli che hanno sicuramente allargato gli orizzonti dei nostri figli.
e se l'elettronica ha un prezzo i vantaggi sono enormi ed irrinunciabili
Sicuramente, ma molto si potrebbe fare per pagare un prezzo minore.
Per quanto mi sforzi a trovare alternative, la socialità di mia figlia si esplica maggiormente su videochat che nella vita reale, ma non perché a lei piaccia così, ma perché non si trova un bambino neppure a cercarlo.
E non siamo in un condominio vecchio.
I bambini sono assoggettati a orari ferrei, non hanno possibilità di uscire da una programmazione stabilita dagli adulti, per cui anche un invito a casa nostra o altrui per giocare deve essere stabilito con adeguato anticipo e inserito in un contesto in cui le esigenze di gioco del bambino sono secondarie ai bisogni degli adulti.
Chi ha visto il film "Il piccolo principe" capisce cosa intendo.
Il mio non è rimpianto dei cortili o di un mondo senza elettronica, ma il tentativo di comprendere le conseguenze di questi cambiamenti sul piano umano.
Fortunatamente c'è la scuola...
Ci sono ancora gli oratori.
Ma il cambiamento rispetto alla mia infanzia appare radicale.
A dieci anni dover ricorrere alla chat per conversare con un'amica (la chat è il novello telefono, comunque), non lo trovo un progresso, e devo dire che mia figlia riconosce come me questo come un problema, tanto che vive la sua socialità in maniera soddisfacente nel campeggio dove andiamo in vacanza d'estate, quando praticamente non la vediamo più da mattina a sera, sempre in giro col suo gruppo di amichetti.
Ma davvero, dove siamo noi non ci si riesce.
 

ologramma

Utente di lunga data
Tengo a diverse persone che riesco a comprendere da angolazioni diverse.


Comunque qui riesco a scrivere decentemente, su fb divento matta perché mi corregge tutto in modo sbagliato, persino i verbi :facepalm:
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io invece ringrazio la sottolineatura rossa che appare quando digito una parola sbagliata , già scrivo male e se non avviene o avverrebbe quello almeeno mi dice la parola esatta, quale si usa dei due ?
Sai che casino:carneval:
 
Sicuramente, ma molto si potrebbe fare per pagare un prezzo minore.
Per quanto mi sforzi a trovare alternative, la socialità di mia figlia si esplica maggiormente su videochat che nella vita reale, ma non perché a lei piaccia così, ma perché non si trova un bambino neppure a cercarlo.
E non siamo in un condominio vecchio.
I bambini sono assoggettati a orari ferrei, non hanno possibilità di uscire da una programmazione stabilita dagli adulti, per cui anche un invito a casa nostra o altrui per giocare deve essere stabilito con adeguato anticipo e inserito in un contesto in cui le esigenze di gioco del bambino sono secondarie ai bisogni degli adulti.
Chi ha visto il film "Il piccolo principe" capisce cosa intendo.
Il mio non è rimpianto dei cortili o di un mondo senza elettronica, ma il tentativo di comprendere le conseguenze di questi cambiamenti sul piano umano.
Fortunatamente c'è la scuola...
Ci sono ancora gli oratori.
Ma il cambiamento rispetto alla mia infanzia appare radicale.
A dieci anni dover ricorrere alla chat per conversare con un'amica (la chat è il novello telefono, comunque), non lo trovo un progresso, e devo dire che mia figlia riconosce come me questo come un problema, tanto che vive la sua socialità in maniera soddisfacente nel campeggio dove andiamo in vacanza d'estate, quando praticamente non la vediamo più da mattina a sera, sempre in giro col suo gruppo di amichetti.
Ma davvero, dove siamo noi non ci si riesce.
certo che lo è: direi che sei parecchio sfortunato.
e viva il campeggio
 
Ultima modifica:
comunque , secondo me ,non è tanto che non ci siano i cortili quanto che i genitori tutti lavorino e a volte pure i nonni.
 

ologramma

Utente di lunga data
comunque , secondo me ,non è tanto che non ci siano i cortili quanto che i genitori tutti lavorino e a volte pure i nonni.
.
noi no siamo in pausa anzi pensione perhè abbiamo fatto figli in età giovanile cioè verso i venti anni , ora che le relazioni delle ragazze che intendono fare figli iniziano tardi che nonni trovano ?
Abili o con quale acciacchetto :p
 

iosolo

Utente di lunga data
sono
cambiati i tempi, sono cambiati i bambini e non è tutto in negativo. se possiamo rimpiangere la spontaneità di certi giochi d'altra parte abbiamo una serie di stimoli che hanno sicuramente allargato gli orizzonti dei nostri figli.
e se l'elettronica ha un prezzo i vantaggi sono enormi ed irrinunciabili
.
Ti quoto.

Trovo che il mondo di oggi non è così differente dal mondo di ieri. Cambiano i strumenti, cambiano le realtà, ma in realtà siamo sempre in un posto migliore di quello che era 50 anni fa.
Per la generazione dei miei genitori, io avevo la tv come male del mondo che mi allontanava dalla spontaneità e dalla socialità con gli altri bambini.
Per noi invece sono internet e i videogiochi...

Mio figlio gioca a calcio, non più nel cortile, ma in una scuola calcio, la domanda quando esce è sempre una: "ti sei divertito?" la risposta è sempre si, sia che perde sia che vince. Lui sta solo giocando.
 

Brunetta

Utente di lunga data
.
Ti quoto.

Trovo che il mondo di oggi non è così differente dal mondo di ieri. Cambiano i strumenti, cambiano le realtà, ma in realtà siamo sempre in un posto migliore di quello che era 50 anni fa.
Per la generazione dei miei genitori, io avevo la tv come male del mondo che mi allontanava dalla spontaneità e dalla socialità con gli altri bambini.
Per noi invece sono internet e i videogiochi...

Mio figlio gioca a calcio, non più nel cortile, ma in una scuola calcio, la domanda quando esce è sempre una: "ti sei divertito?" la risposta è sempre si, sia che perde sia che vince. Lui sta solo giocando.
Ma no!
Sei tu che lo vuoi credere.
Non è assolutamente la stessa cosa il gioco libero da quello organizzato.
È la stessa cosa un viaggio in cui si gira e si va alla ventura o un viaggio organizzato?
È uguale visitare un museo da soli o con la guida?
Leggere quello che ti pare o leggere il libro indicato dal prof e fare il riassunto è lo stesso?
Sono i genitori che vogliono togliersi pensieri e responsabilità e mettere i figli in un posto protetto e organizzato in cui le regole sono predefinite e ci sono ALTRI adulti che ne rispondono.
Ormai i genitori vogliono solo svolgere il ruolo di supervisori di altri interventi educativi, come diceva qualcuno recentemente, da sindacalisti. Ma senza avere una visione educativa complessiva. L'unica cosa che davvero interessa a tutti è che i figli scelgano tra le diverse proposte e si assumano loro le responsabilità da quello che mangiano allo sport che devono fare, ma senza che nessun adulto metta in dubbio se davvero devono mangiare o fare sport.
 

Brunetta

Utente di lunga data
comunque , secondo me ,non è tanto che non ci siano i cortili quanto che i genitori tutti lavorino e a volte pure i nonni.
Sei finalmente diventata nonna?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ma no!
Sei tu che lo vuoi credere.
Non è assolutamente la stessa cosa il gioco libero da quello organizzato.
È la stessa cosa un viaggio in cui si gira e si va alla ventura o un viaggio organizzato?
È uguale visitare un museo da soli o con la guida?
Leggere quello che ti pare o leggere il libro indicato dal prof e fare il riassunto è lo stesso?
Sono i genitori che vogliono togliersi pensieri e responsabilità e mettere i figli in un posto protetto e organizzato in cui le regole sono predefinite e ci sono ALTRI adulti che ne rispondono.
Ormai i genitori vogliono solo svolgere il ruolo di supervisori di altri interventi educativi, come diceva qualcuno recentemente, da sindacalisti. Ma senza avere una visione educativa complessiva. L'unica cosa che davvero interessa a tutti è che i figli scelgano tra le diverse proposte e si assumano loro le responsabilità da quello che mangiano allo sport che devono fare, ma senza che nessun adulto metta in dubbio se davvero devono mangiare o fare sport.
Lo penso anche io c'è una certa propensione alla delega e poi spesso si ritrovano a far dei conti sulle gesta di figli a loro " sconosciuti "
 
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