Sensi di colpa

Piperita

Sognatrice
Certo che le risposte me le son date....Però il limite come sempre accade in queste situazioni è costituito dal non riuscire a parlarne prima; e sono convinto che il compito di stimolare la discussione sia prevalentemente di chi sente il rapporto andargli stretto. Se non lo fa o non riesce perché non si impegna nel modo giusto , secondo me ha tutta la responsabilità conseguente della scelta.
Concordo.
Mettiamo, per esempio, che tua moglie ti avesse parlato del suo disagio e che questo fosse dovuto a qualcosa fuori dalla tua portata, qualcosa di ingestibile...tu che avresti fatto?
 

Piperita

Sognatrice
E' tutto un equilibrio.
Accontentarci di ciò che già c’è senza dover aspettare che la felicità scaturisca da qualcosa che dobbiamo (ancora) acquisire, e che nemmeno sappiamo se ci renderà veramente felici.

Tra l'altro a questo punto dovremmo chiederci anche che cosa sia la felicità, per me somiglia molto a quella descritta da Isabelle Allende:
"La felicità non è esuberante ne chiassosa, come il piacere o l'allegria. E' silenziosa e tranquilla, dolce, uno stato di intima soddisfazione che inizia dal voler bene a se stessi"
Sì, io sono quella che pensa che l'amore finisca presto o tardi con chiunque, quindi inutile affannarsi nella ricerca.

Ma in generale sembra quasi che la gente si accontenti con quello che passa il convento, per poi poter recriminare dopo qualche anno
 

iosolo

Utente di lunga data
Forse fa finta di essere felice. È una forma di comodità scelta a priori; impegnarsi per la verità costa lacrime, sangue e sudore e non tutti se la sentono, ne sono capaci o semplicemente lo vogliono. Un modo come un altro, in fondo, per campare cent'anni.
Forse, chi lo sa che cosa ha in testa.
Giudicare da fuori non è mai semplice.

Ci possono essere così tante variabili per la sua "felicità" che credo che sia inutile discuterne no?!
 

Piperita

Sognatrice
Forse fa finta di essere felice. È una forma di comodità scelta a priori; impegnarsi per la verità costa lacrime, sangue e sudore e non tutti se la sentono, ne sono capaci o semplicemente lo vogliono. Un modo come un altro, in fondo, per campare cent'anni.
No, lei si fida ciecamente del marito e non transige su questo
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Forse, chi lo sa che cosa ha in testa.
Giudicare da fuori non è mai semplice.

Ci possono essere così tante variabili per la sua "felicità" che credo che sia inutile discuterne no?!

Ma che razza di risposta è la tua??? Ho detto "forse" e ho dato delle possibilità fra le tante possibili, se ne sta parlando in chiaro e non ho giudicato. Se non ne vuoi discutere non farlo, ma non richiamare me chè non è il caso.
 

iosolo

Utente di lunga data
Sì, io sono quella che pensa che l'amore finisca presto o tardi con chiunque, quindi inutile affannarsi nella ricerca.

Ma in generale sembra quasi che la gente si accontenti con quello che passa il convento, per poi poter recriminare dopo qualche anno
Perchè sei così dura con gli altri!?

Davvero pensi che la maggiorparte crea un legame solo con "chi passa il convento"?! Che poi chi è questa gente?! la nostra Società? Il tuo paese?! Io? Le persone che scrivono in questo forum?!

Io vedo persone, non gente, ognuna con le sue idee e i suoi mostri da combattere. Con le sue idee, le sue parole e quando generalizzi, indicandole come gente, stai sminuedo te per prima.

Le persone creano legami, legami che a volte sono solo momentanei, a volte sono lunghi, a volte sono pieni di aspettative, a volte sono difficili, a volte superficiali... ma sono tanti legami tutti diversi. Ognuno con la sua storia.

Anche il tuo ha la sua storia e ogni volta che ne parli lo distruggi.
la frase che ho citato io diceva altro e non parlava di accontentarsi ma di vedere il meglio in quello che hai invece che di vedere il meglio in quello che non hai.
Guardare con occhi nuovi, quel valore che hai tra le mani e che non riesci a vedere, che sia amore o che non lo sia.
 

iosolo

Utente di lunga data
Ma che razza di risposta è la tua??? Ho detto "forse" e ho dato delle possibilità fra le tante possibili, se ne sta parlando in chiaro e non ho giudicato. Se non ne vuoi discutere non farlo, ma non richiamare me chè non è il caso.
Scusami, ma non era polemica la mia.
Era un osservazione più su quello che diceva Piperita non su di te.

Davvero mi dispiace che hai interpretato male la cosa, probabilmente non sono stata chiara nella risposta che ho dato.
 
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stany

Utente di lunga data
Concordo.
Mettiamo, per esempio, che tua moglie ti avesse parlato del suo disagio e che questo fosse dovuto a qualcosa fuori dalla tua portata, qualcosa di ingestibile...tu che avresti fatto?
Non credo lo fosse .. ...comunque ripeto se derivava e, deriva dal mio carattere (in parte) vero , ci ho lavorato poco , ma la sua"soluzione" ha solo appesantito....
 

stany

Utente di lunga data
Concordo.
Mettiamo, per esempio, che tua moglie ti avesse parlato del suo disagio e che questo fosse dovuto a qualcosa fuori dalla tua portata, qualcosa di ingestibile...tu che avresti fatto?
Per essere scurrile.....se voleva un pisello alla Rocco (ingestibile), avrei dovuto procurarglielo?
Ma non credo fosse la motivazione : c'erano proprio difficoltà sanitarie, tangibili ed oggettive ad utilizzare "un" pisello: anche solo il mio che, di fatto dovrebbe essere normale.....
P.s. Queste considerazioni in omaggio a chi, qui dentro si pone dei quesiti pruriginosi circa le motivazioni di "un" tradimento.
 
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stany

Utente di lunga data
Per essere scurrile.....se voleva un pisello alla Rocco (ingestibile), avrei dovuto procurarglielo?
Ma non credo fosse la motivazione : c'erano proprio difficoltà sanitarie, tangibili ed oggettive ad utilizzare "un" pisello: anche solo il mio che, di fatto dovrebbe essere normale.....
P.s. Queste considerazioni in omaggio a chi, qui dentro si pone dei quesiti pruriginosi circa le motivazioni di "un" tradimento.
E riconosco che un blocco psicologico derivante da un disagio relazionale
incida sul fisico .....ma tant'è....ecco , l'ho detto, anzi lo sto ripetendo; da qualche parte già lo scrissi.
 
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Piperita

Sognatrice
Perchè sei così dura con gli altri!?

Davvero pensi che la maggiorparte crea un legame solo con "chi passa il convento"?! Che poi chi è questa gente?! la nostra Società? Il tuo paese?! Io? Le persone che scrivono in questo forum?!

Io vedo persone, non gente, ognuna con le sue idee e i suoi mostri da combattere. Con le sue idee, le sue parole e quando generalizzi, indicandole come gente, stai sminuedo te per prima.

Le persone creano legami, legami che a volte sono solo momentanei, a volte sono lunghi, a volte sono pieni di aspettative, a volte sono difficili, a volte superficiali... ma sono tanti legami tutti diversi. Ognuno con la sua storia.

Anche il tuo ha la sua storia e ogni volta che ne parli lo distruggi.
la frase che ho citato io diceva altro e non parlava di accontentarsi ma di vedere il meglio in quello che hai invece che di vedere il meglio in quello che non hai.
Guardare con occhi nuovi, quel valore che hai tra le mani e che non riesci a vedere, che sia amore o che non lo sia.
Io sono dura principalmente con me stessa.
Quella di cui parlo è una mia percezione, che non smentisci con le tue parole e non me ne frega niente di sminuirmi.
Se non valgo nulla, tanto peggio per me e per chi mi circonda.
Non senti mai dire ai ragazzi...quella non è alla mia portata? Oppure quello è troppo per me? Io sì e poi si accontentano di una persona che magari gli piace di meno ma che è più abbordabile. Come il discorso che si faceva sulle brutte.
E poi magari in un secondo momento si sentono giustificati a lasciare o tradire, perché non hanno quello a cui aspiravano.
 

Piperita

Sognatrice
Per essere scurrile.....se voleva un pisello alla Rocco (ingestibile), avrei dovuto procurarglielo?
Ma non credo fosse la motivazione : c'erano proprio difficoltà sanitarie, tangibili ed oggettive ad utilizzare "un" pisello: anche solo il mio che, di fatto dovrebbe essere normale.....
P.s. Queste considerazioni in omaggio a chi, qui dentro si pone dei quesiti pruriginosi circa le motivazioni di "un" tradimento.
Veramente pensavo proprio ad una malattia fisica o psicosomatica, non a quello a cui hai pensato tu
 

stany

Utente di lunga data
Io sono dura principalmente con me stessa.
Quella di cui parlo è una mia percezione, che non smentisci con le tue parole e non me ne frega niente di sminuirmi.
Se non valgo nulla, tanto peggio per me e per chi mi circonda.
Non senti mai dire ai ragazzi...quella non è alla mia portata? Oppure quello è troppo per me? Io sì e poi si accontentano di una persona che magari gli piace di meno ma che è più abbordabile. Come il discorso che si faceva sulle brutte.
E poi magari in un secondo momento si sentono giustificati a lasciare o tradire, perché non hanno quello a cui aspiravano.
Quello che dici è tipico appunto dei ragazzi che idealizzano l'ammore sul piano estetico. Diverso per un adulto , il quale ancorché innamorato di Brad o di Angiolina si relaziona possibilmente con una persona che corrisponda, anche solo inconsciamente, ai propri ideali estetici. Ma poi c'è la chimica degli odori,la condivisione iniziale di interessi,passioni, stili di vita: cioè tutto quello che permette alla coppia inizialmente, appunto di divenire coppia. All'inizio molto spesso si escludono gli altri dalla relazione per renderla esclusiva ed approfondire , godendo della frequentazione, per verificare in modo intensivo le compatibilità. Poi è chiaro che se uno ama la campagna e l'altro la detesta e non andrebbe mai ad abitarci, oppure uno la domenica va in montagna e l'altro dai parenti, allora capiamo che queste incompatibilità, fatti salvi gli spazi personali, a lungo andare compromettono il rapporto.
 

stany

Utente di lunga data
Veramente pensavo proprio ad una malattia fisica o psicosomatica, non a quello a cui hai pensato tu
Non era rivolto a te il pensare che nelle domande implicitamente ci sia una componente morbosa , naturalmente , ma a chi...sicuramente se le pone, anche legittimamente, stante che la motivazione dell' insoddisfazione sessuale sia una delle prime cause del tradimento (come direbbe Trilobita: un leitmotif)
 
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