Manet - Mostra a Milano Palazzo Reale

brenin

Utente
Staff Forum
Manet e la Parigi moderna .

La mostra Manet e la Parigi moderna che apre l’8 marzo a Milano al piano nobile di Palazzo Reale – fino al 2 luglio – intende raccontare il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri.
Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot.
Alle opere su tela si aggiungono 10 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture.
Promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira, curata da Guy Cogeval, storico presidente del Musée d’Orsay e dell’Orangerie di Parigi con le due conservatrici del Museo Caroline Mathieu, conservatore generale onorario e Isolde Pludermacher, conservatore del dipartimento di pittura, l’esposizione intende celebrare il ruolo centrale di Manet nella pittura moderna, attraverso i vari generi cui l’artista si dedicò: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, le donne, Parigi, sua città amatissima, rivoluzionata a metà ‘800 dal nuovo assetto urbanistico attuato dal barone Haussmann e caratterizzata da un nuovo modo di vivere nelle strade, nelle stazioni, nelle Esposizioni universali, nella miriadi di nuovi edifici che ne cambiano il volto e l’anima.

Orari mostra:
Lunedì: 14.30–19.30
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 9.30-19.30
Giovedì e sabato: 9.30-22.30

[MENTION=5392]danny[/MENTION] - io non me la perderò.
 

ologramma

Utente di lunga data
Manet e la Parigi moderna .

La mostra Manet e la Parigi moderna che apre l’8 marzo a Milano al piano nobile di Palazzo Reale – fino al 2 luglio – intende raccontare il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri.
Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot.
Alle opere su tela si aggiungono 10 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture.
Promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira, curata da Guy Cogeval, storico presidente del Musée d’Orsay e dell’Orangerie di Parigi con le due conservatrici del Museo Caroline Mathieu, conservatore generale onorario e Isolde Pludermacher, conservatore del dipartimento di pittura, l’esposizione intende celebrare il ruolo centrale di Manet nella pittura moderna, attraverso i vari generi cui l’artista si dedicò: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, le donne, Parigi, sua città amatissima, rivoluzionata a metà ‘800 dal nuovo assetto urbanistico attuato dal barone Haussmann e caratterizzata da un nuovo modo di vivere nelle strade, nelle stazioni, nelle Esposizioni universali, nella miriadi di nuovi edifici che ne cambiano il volto e l’anima.

Orari mostra:
Lunedì: 14.30–19.30
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 9.30-19.30
Giovedì e sabato: 9.30-22.30

@danny - io non me la perderò.
.
io mi sa di si anche se io ho visto i quadri esposti al Musée d’Orsay di Parigi quindi ricordo l'atmosfera creata intorno ai dipinti per valorizzare i colori di tutti gli artisti, bella terrazza sulla senna
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Manet e la Parigi moderna .

La mostra Manet e la Parigi moderna che apre l’8 marzo a Milano al piano nobile di Palazzo Reale – fino al 2 luglio – intende raccontare il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri.
Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot.
Alle opere su tela si aggiungono 10 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture.
Promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira, curata da Guy Cogeval, storico presidente del Musée d’Orsay e dell’Orangerie di Parigi con le due conservatrici del Museo Caroline Mathieu, conservatore generale onorario e Isolde Pludermacher, conservatore del dipartimento di pittura, l’esposizione intende celebrare il ruolo centrale di Manet nella pittura moderna, attraverso i vari generi cui l’artista si dedicò: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, le donne, Parigi, sua città amatissima, rivoluzionata a metà ‘800 dal nuovo assetto urbanistico attuato dal barone Haussmann e caratterizzata da un nuovo modo di vivere nelle strade, nelle stazioni, nelle Esposizioni universali, nella miriadi di nuovi edifici che ne cambiano il volto e l’anima.

Orari mostra:
Lunedì: 14.30–19.30
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 9.30-19.30
Giovedì e sabato: 9.30-22.30

@danny - io non me la perderò.
Visto che la scommessa caffè è da rimandare a campionato concluso.... Se passi da Milano ci si organizza con chi può per una cena se la cosa può farti piacere e se ovviamente non sei in compagnia :)
 

brenin

Utente
Staff Forum
.
io mi sa di si anche se io ho visto i quadri esposti al Musée d’Orsay di Parigi quindi ricordo l'atmosfera creata intorno ai dipinti per valorizzare i colori di tutti gli artisti, bella terrazza sulla senna
Che museo straordinario, tra l'altro ricavato da una vecchia stazione ferroviaria che è stata valorizzata - a mio avviso - egregiamente.
 

brenin

Utente
Staff Forum
Visto che la scommessa caffè è da rimandare a campionato concluso.... Se passi da Milano ci si organizza con chi può per una cena se la cosa può farti piacere e se ovviamente non sei in compagnia :)
Grazie, mi fa molto piacere, almeno potrò conoscervi di persona, almeno i milanesi.... ti farò sapere in anticipo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Grazie, mi fa molto piacere, almeno potrò conoscervi di persona, almeno i milanesi.... ti farò sapere in anticipo.
.
Magari si aggiunge anche [MENTION=4875]ilnikko[/MENTION]
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Ciao Brenin... farebbe piacere anche a me conoscerti.
A Parigi siamo stati l'anno scorso e naturalmente abbiamo visitato i vari musei da cui dovrebbero provenire le opere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao Brenin... farebbe piacere anche a me conoscerti.
A Parigi siamo stati l'anno scorso e naturalmente abbiamo visitato i vari musei da cui dovrebbero provenire le opere.
:up:
 

ologramma

Utente di lunga data
Che museo straordinario, tra l'altro ricavato da una vecchia stazione ferroviaria che è stata valorizzata - a mio avviso - egregiamente.
.
hai saputo dirlo meglio di me , ricordo solo la visione , bellissima dall'alto del'interno e la visione fuori della senna come ho detto, ho visitato anche un altra stazione quella che ci ha portato a disneland ora no ricordo il nome ma non bella come quella dismessa
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Visto che la scommessa caffè è da rimandare a campionato concluso.... Se passi da Milano ci si organizza con chi può per una cena se la cosa può farti piacere e se ovviamente non sei in compagnia :)
[MENTION=5903]brenin[/MENTION] inizia a rompere il salvadanaio per pagare la scommessa :D
 

brenin

Utente
Staff Forum
@brenin inizia a rompere il salvadanaio per pagare la scommessa :D
Ciao !

Premesso che sabato c'è il derby.... e che mancano ancora 7 partite alla fine del campionato, mi fa piacere vedere come voi milanisti non cambiate mai.... la prima volta che ne azzeccate una sembra quasi che abbiate già vinto il campionato, quando fino a venerdì eravate ancora indietro rispetto alla Beneamata :) !

Vi perdoniamo questi facili entusiasmi, ben consapevoli che sono talmenti rari - nel vostro caso - da poter essere tranquillamente giustificati...

Ciò detto, resto sicuro che arriveremo davanti noi, ma comunque vada sarà sempre un piacevole caffè .

Va da sè che se sabato perdete, a "qualche " tifosa ( quando il Milan perde molti suoi tifosi,solitamente,diventano " simpatizzanti " ) fischieranno le orecchie....:)

Buona giornata !
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao !

Premesso che sabato c'è il derby.... e che mancano ancora 7 partite alla fine del campionato, mi fa piacere vedere come voi milanisti non cambiate mai.... la prima volta che ne azzeccate una sembra quasi che abbiate già vinto il campionato, quando fino a venerdì eravate ancora indietro rispetto alla Beneamata :) !

Vi perdoniamo questi facili entusiasmi, ben consapevoli che sono talmenti rari - nel vostro caso - da poter essere tranquillamente giustificati...

Ciò detto, resto sicuro che arriveremo davanti noi, ma comunque vada sarà sempre un piacevole caffè .

Va da sè che se sabato perdete, a "qualche " tifosa ( quando il Milan perde molti suoi tifosi,solitamente,diventano " simpatizzanti " ) fischieranno le orecchie....:)

Buona giornata !
Come darti torto ahahah
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao !

Premesso che sabato c'è il derby.... e che mancano ancora 7 partite alla fine del campionato, mi fa piacere vedere come voi milanisti non cambiate mai.... la prima volta che ne azzeccate una sembra quasi che abbiate già vinto il campionato, quando fino a venerdì eravate ancora indietro rispetto alla Beneamata :) !

Vi perdoniamo questi facili entusiasmi, ben consapevoli che sono talmenti rari - nel vostro caso - da poter essere tranquillamente giustificati...

Ciò detto, resto sicuro che arriveremo davanti noi, ma comunque vada sarà sempre un piacevole caffè .

Va da sè che se sabato perdete, a "qualche " tifosa ( quando il Milan perde molti suoi tifosi,solitamente,diventano " simpatizzanti " ) fischieranno le orecchie....:)

Buona giornata !
Ma sei interista !!!! ?????
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
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