Stare con qualcuno per non rimanere soli

Traduefuochi

Utente di lunga data
[FONT=arial, sans-serif]Il mio ex e sua moglie hanno vissuto l'ultimo anno sotto lo stesso tetto come amici
e lui mi ha detto che se lei non se ne andava mai via, lui continuava a stare con lei, fino a quando non trovava un'altra
In seguito mi volevo frequentare con una persona ma ho scoperto che sta ancora con quella che mi diceva che era la sua ex
stanno insieme da 7 anni ma lui dice che da 4 anni sono amici ma vivono insieme ancora per paura della solitudine
e lui dice che la lascerà quando troverà la persona giusta
Ora a parte che gli uomini sbagliati li trovo io ma non voglio parlare di me, vorrei sapere cosa ne pensate di chi sta insieme anche senza vivere insieme ma anche di chi vive insieme per non rimanere soli

[/FONT]
 

Piperita

Sognatrice
Avranno imparato la filastrocca a memoria?:D

Mi dispiace ma a queste storielle non ci credo, o meglio ci credo che si possa vivere la la moglie pur non essendo più innamorati ma non credo che lasceranno tutto appena trovano un'altra.
Immagini quanta fatica e determinazione serve per ricominciare da capo? Se nella vita coniugale si sta discretamente, non vedo perché si debba lasciare, tranne che ci si innamora di brutto e neanche in quel caso è sicuro
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
[FONT=arial, sans-serif]Il mio ex e sua moglie hanno vissuto l'ultimo anno sotto lo stesso tetto come amici
e lui mi ha detto che se lei non se ne andava mai via, lui continuava a stare con lei, fino a quando non trovava un'altra
In seguito mi volevo frequentare con una persona ma ho scoperto che sta ancora con quella che mi diceva che era la sua ex
stanno insieme da 7 anni ma lui dice che da 4 anni sono amici ma vivono insieme ancora per paura della solitudine
e lui dice che la lascerà quando troverà la persona giusta
Ora a parte che gli uomini sbagliati li trovo io ma non voglio parlare di me, vorrei sapere cosa ne pensate di chi sta insieme anche senza vivere insieme ma anche di chi vive insieme per non rimanere soli

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Le peggio cose: )
 

spleen

utente ?
Il mio ex e sua moglie hanno vissuto l'ultimo anno sotto lo stesso tetto come amici
e lui mi ha detto che se lei non se ne andava mai via, lui continuava a stare con lei, fino a quando non trovava un'altra
In seguito mi volevo frequentare con una persona ma ho scoperto che sta ancora con quella che mi diceva che era la sua ex
stanno insieme da 7 anni ma lui dice che da 4 anni sono amici ma vivono insieme ancora per paura della solitudine
e lui dice che la lascerà quando troverà la persona giusta
Ora a parte che gli uomini sbagliati li trovo io ma non voglio parlare di me, vorrei sapere cosa ne pensate di chi sta insieme anche senza vivere insieme ma anche di chi vive insieme per non rimanere soli
Lui dice, lui dice, lui si contraddice.
Il problema hai pensato che potrebbe non essere quello che dice lui lui ma al fatto che tu penda dalle sue labbra in modo eccessivo?
Riesci a formarti una idea tua del rapporto e a seguirla senza farti influenzare, secondo le tue aspettative e non secondo quello che ti dice lui?
 

Blaise53

Utente di lunga data
Avranno imparato la filastrocca a memoria?:D

Mi dispiace ma a queste storielle non ci credo, o meglio ci credo che si possa vivere la la moglie pur non essendo più innamorati ma non credo che lasceranno tutto appena trovano un'altra.
Immagini quanta fatica e determinazione serve per ricominciare da capo? Se nella vita coniugale si sta discretamente, non vedo perché si debba lasciare, tranne che ci si innamora di brutto e neanche in quel caso è sicuro
Quotone
 

ilnikko

utente chitarrista
Il mio ex e sua moglie hanno vissuto l'ultimo anno sotto lo stesso tetto come amici
e lui mi ha detto che se lei non se ne andava mai via, lui continuava a stare con lei, fino a quando non trovava un'altra
In seguito mi volevo frequentare con una persona ma ho scoperto che sta ancora con quella che mi diceva che era la sua ex
stanno insieme da 7 anni ma lui dice che da 4 anni sono amici ma vivono insieme ancora per paura della solitudine
e lui dice che la lascerà quando troverà la persona giusta
Ora a parte che gli uomini sbagliati li trovo io ma non voglio parlare di me, vorrei sapere cosa ne pensate di chi sta insieme anche senza vivere insieme ma anche di chi vive insieme per non rimanere soli

Effettivamente ce ne sono parecchi di "separati in casa", che poi cosa voglia dire non l'ho ben capito, o meglio so cosa significa ma non riesco a capacitarmi di come si possa vivere così, a meno di non avere grossi problemi finanziari e nessun aiuto esterno. Idem per le separazioni che avvengono solo quando si trova un'altra persona, io non sono d'accordo, ci si separa perchè non si sta' piu' bene col partner non perchè se ne è trovato uno diverso, mi sembra quasi che dietro ci sia sempre la paura di stare un po' soli con se' stessi...tipo da solo non mi basto. E questo non va' bene.
 

Carola

Utente di lunga data
Forse tanti non stanno bene da soli
Io un po lo comprendo non è facile ..io ho vissuto sola anche da sposata e mi mancava l abbraccio il confronto il condividere ma piuttosto che stare male ...
Comunque ho amiche che accettano parecchi compromessi e restano in situazioni che non sono così positive
Un paio X assurdo senza figli il che dovrebbe facilitarle ma io penso che dopo i 40 proprio il non avere affetti ti porti ad accontentarti
I figli sono una grande spinta verso la vita l amore ecc
Senza cerchi di colmare vuoti ... Almeno Qsto mi dicono
 

iosolo

Utente di lunga data
L'altro giorno parlando con una mia carissima amica, discutevamo appunto su quello che si cerca nella nostra esistenza, su quello che ci può fare stare bene e quello che ci renderebbe soddisfatte della vita.
Lei mi ha detto serenità.

Abbiamo discusso a lungo su cosa volesse dire e su l'accezione negativa che si da ogni tanto a questa parola.
Io continuavo a ripetere che no a me la serenità non basta e che volevo di più... senza però ben qualificare cosa fosse quel di più che volessi. Tant'è che ci sto anche pensando.

Mi sono solo resa conto di quanto ancora non guardassi veramente in modo pieno e totale le persone e le cose che mi circondano. Si probabilmente quelle persone vogliono solo essere sereni, che è una scelta ben definitiva. Non è forse importante nella vita la serenità?! Non essere soli?! Condividere con qualcuno la propria esistenza?!
Perchè lo vediamo così negativo?! Perchè lo vedo in modo così negativo?

Cos'è che alla fine ognuno di noi cerca nel proprio compagno/a?!

Rimane il fatto ovviamente che parlo di una serenità pulita, non quella data da inganni e menzogne.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Le peggio cose: )

Tutta la verità in tre parole.

Quoto. Uno che ti dice che sta insieme finché non trova il rimpiazzo te la dice lunga circa l'idea che ha non solo sul proprio modo di stare bene, ma anche sul valore che da' a te. Che non vieni scelta come compagna, ma come alternativa se ed in quanto migliore dell'altra.

La seconda ipotesi e' ancora peggiore, o forse no: e' la classica balla per tenere i piedi in due scarpe cercando di rendere il nuovo modello il più comodo possibile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vivere con due stipendi è meglio di vivere con uno stipendio. (Catalano style)
Tutte le incombenze della vita anche minime è più comodo condividerle.
Esiste una organizzazione di piccoli artigiani per minimi lavori di casa che si chiama "marito in affitto". Questo indica molto. Così come serve chi porta cose pesanti. Serve chi fa la spesa, lava e stira. Serve avere qualcuno se non stai bene e va in farmacia o ti può portare al pronto soccorso. Serve chi cucina o fa una camomilla.
Tutto questo costituisce condivisione e accudimento di cui da single si deve fare a meno.
Poi ci sono i sentimenti.
 

ilnikko

utente chitarrista
Vivere con due stipendi è meglio di vivere con uno stipendio. (Catalano style)
Tutte le incombenze della vita anche minime è più comodo condividerle.
Esiste una organizzazione di piccoli artigiani per minimi lavori di casa che si chiama "marito in affitto". Questo indica molto. Così come serve chi porta cose pesanti. Serve chi fa la spesa, lava e stira. Serve avere qualcuno se non stai bene e va in farmacia o ti può portare al pronto soccorso. Serve chi cucina o fa una camomilla.
Tutto questo costituisce condivisione e accudimento di cui da single si deve fare a meno.
Poi ci sono i sentimenti.
Quindi a te manca uno che va' a comprare l'acqua e ti attacca le mensole ?
O altro ?
Quello che hai scritto è tutto condivisibile ma mica stai assieme a qualcuno per quello...se no vivere con mia sorella sarebbe uguale.
 

danny

Utente di lunga data
Soli non si è mai.
Fino ai 30 ci sono gli amici, i genitori e la ricerca del partner fisso.
Dopo ci sono i figli, la famiglia che si allarga.
A 50...
Se avessimo voluto restare soli, lo avremmo scelto a 20 anni.
A 50 non è una scelta restare soli, ma una conseguenza.
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
...

Ciao [MENTION=6781]Traduefuochi[/MENTION]

In merito alla tua domanda, penso di quelle persone che citi in fondo al tuo post, esattamente quanto penso di quelle persone che si lasciano per una qualsiasi ragione, preferendo restare soli:

Fanno la loro scelta migliore possibile, in base al loro sguardo di quel momento sulla propria vita

Quindi chi resta x non restare solo trova insostenibile al confronto l'alternativa della solitudine

Chi invece sceglie di chiudere e restare solo trova insostenibile e imparagonabile l'alternativa dello stare assieme a qualcuno.

Spesso infatti, se lascia, c'è già pronto a entrare in campo un altro "qualcuno"
 

Piperita

Sognatrice
Vivere con due stipendi è meglio di vivere con uno stipendio. (Catalano style)
Tutte le incombenze della vita anche minime è più comodo condividerle.
Esiste una organizzazione di piccoli artigiani per minimi lavori di casa che si chiama "marito in affitto". Questo indica molto. Così come serve chi porta cose pesanti. Serve chi fa la spesa, lava e stira. Serve avere qualcuno se non stai bene e va in farmacia o ti può portare al pronto soccorso. Serve chi cucina o fa una camomilla.
Tutto questo costituisce condivisione e accudimento di cui da single si deve fare a meno.
Poi ci sono i sentimenti.
Non so...sta cosa dei due stipendi non mi torna. Io da sola con uno stipendio posso vivere benissimo, ma non potrei mantenere 3 figli che studiano.
Avere due stipendi non significa necessariamente fare le vacanze o avere più soldi in tasca, ma dare la possibilità ai figli di realizzare i loro sogni e anche se per me rimane poca cosa non mi importa.
Riguardo alla spesa, lavare, stirare ecc...faccio tutto da sola e quindi non sarebbe un motivo per rimanere insieme.
 

Piperita

Sognatrice
Effettivamente ce ne sono parecchi di "separati in casa", che poi cosa voglia dire non l'ho ben capito, o meglio so cosa significa ma non riesco a capacitarmi di come si possa vivere così, a meno di non avere grossi problemi finanziari e nessun aiuto esterno. Idem per le separazioni che avvengono solo quando si trova un'altra persona, io non sono d'accordo, ci si separa perchè non si sta' piu' bene col partner non perchè se ne è trovato uno diverso, mi sembra quasi che dietro ci sia sempre la paura di stare un po' soli con se' stessi...tipo da solo non mi basto. E questo non va' bene.
Io invece non capisco perché non si debba poter fare.
Se si rimane amici, quale problema c'è? Si vive da coinquilini, si dividono gli spazi, si dividono le spese. Il problema si pone quando ci sono sentimenti in mezzo che non riguardano l'amicizia.

La paura di stare soli, piano piano passa...
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non so...sta cosa dei due stipendi non mi torna. Io da sola con uno stipendio posso vivere benissimo, ma non potrei mantenere 3 figli che studiano.
Avere due stipendi non significa necessariamente fare le vacanze o avere più soldi in tasca, ma dare la possibilità ai figli di realizzare i loro sogni e anche se per me rimane poca cosa non mi importa.
Riguardo alla spesa, lavare, stirare ecc...faccio tutto da sola e quindi non sarebbe un motivo per rimanere insieme.
Ma pip...tu hai mai vissuto da sola?

Intendo contando solo su te stessa e sulla tua capacità di costruire una rete sociale su cui, almeno per le cose di base poter contare.
E per cose di base intendo, è notte sto malissimo non riesco a guidare, ho qualcuno a cui far riferimento per potermi far aiutare...

A 22 anni ho avuto una bronchite acuta asmatica. Non riuscivo nemmeno a fare un piano di scale senza perdere il fiato. La mattina che sono andata dal medico, ci dovevo andare a piedi visto che vivevo in un centro storico, ho impiegato quasi due ore per percorrere un km.
Se devo essere sincera...non è stata una bellissima sensazione. Anzi..ero piuttosto spaventata.

Ho la sensazione che tu abbia un immaginario piuttosto romantico sulla vita da soli.

Che io adoro. peraltro.
Ma come ogni rosa, ha le sue spine...e pungono. A volte a sangue.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Il mio ex e sua moglie hanno vissuto l'ultimo anno sotto lo stesso tetto come amici
e lui mi ha detto che se lei non se ne andava mai via, lui continuava a stare con lei, fino a quando non trovava un'altra
In seguito mi volevo frequentare con una persona ma ho scoperto che sta ancora con quella che mi diceva che era la sua ex
stanno insieme da 7 anni ma lui dice che da 4 anni sono amici ma vivono insieme ancora per paura della solitudine
e lui dice che la lascerà quando troverà la persona giusta
Ora a parte che gli uomini sbagliati li trovo io ma non voglio parlare di me, vorrei sapere cosa ne pensate di chi sta insieme anche senza vivere insieme ma anche di chi vive insieme per non rimanere soli

Ma tu credi davvero a tutto quello che ti raccontano? :eek:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Vivere con due stipendi è meglio di vivere con uno stipendio. (Catalano style)Tutte le incombenze della vita anche minime è più comodo condividerle. Esiste una organizzazione di piccoli artigiani per minimi lavori di casa che si chiama "marito in affitto". Questo indica molto. Così come serve chi porta cose pesanti. Serve chi fa la spesa, lava e stira. Serve avere qualcuno se non stai bene e va in farmacia o ti può portare al pronto soccorso. Serve chi cucina o fa una camomilla.Tutto questo costituisce condivisione e accudimento di cui da single si deve fare a meno.Poi ci sono i sentimenti.
Non c'è dubbio su quello che dici. Però la riflessione sul 3d partiva da questa premessa (la accettazione della convivenza nell'ottica esclusiva del mutuo soccorso) per giungere a discutere di chi - diciamo. "forte" di questa base - si dichiara pronto ad abbandonarla solo in vista di analoghe prestazioni ritenute migliori.E' qui che secondo me sorge il problema: uno che ti frequenta non per integrare quello che gli manca dal mutuo soccorso, ma nella dichiarata prospettiva di abbandonare la propria situazione nel caso si presenti un miglior servizio. Secondo me, quei "sentimenti" di cui tu parli alla fine non ci possono essere, o meglio, se ci sono, sono semplici accessori.Ho conosciuto una coppia che si è sposata in tarda età (oltre i 50). Entrambi senza figli, entrambi da tempo abituati a vivere soli. Entrambi arrivati alla decisione di condividere un'esperienza ANCHE per condividere le fatiche della quotidianità. Si sono incontrati e col tempo hanno deciso che valeva la pena vivere insieme, dopo una vita in autonomia. E senz'altro avranno anche messo il mutuo soccorso sul piatto della bilancia. Però dietro a quell' "anche" c'è un abisso di differenza rispetto a chi è in cerca di un servizio migliore. La coerenza, anzitutto. Verso tutti. Ragione per cui non penso male di chi valuta questo aspetto. Non penso male di chi sta insieme per convenienza, e magari cerca boccate d'aria perché nel suo ménage l'assistenza magari non comprende più certi aspetti. Però penso tutto il male possibile di chi trasforma questa condizione in una base contrattuale. Anche perché dimostra che il suo mutuo soccorso non potrà essere oggetto di un discorso più ampio, ma verrà semplicemente demandato al miglior offerente.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non c'è dubbio su quello che dici. Però la riflessione sul 3d partiva da questa premessa (la accettazione della convivenza nell'ottica esclusiva del mutuo soccorso) per giungere a discutere di chi - diciamo. "forte" di questa base - si dichiara pronto ad abbandonarla solo in vista di analoghe prestazioni ritenute migliori.E' qui che secondo me sorge il problema: uno che ti frequenta non per integrare quello che gli manca dal mutuo soccorso, ma nella dichiarata prospettiva di abbandonare la propria situazione nel caso si presenti un miglior servizio. Secondo me, quei "sentimenti" di cui tu parli alla fine non ci possono essere, o meglio, se ci sono, sono semplici accessori.Ho conosciuto una coppia che si è sposata in tarda età (oltre i 50). Entrambi senza figli, entrambi da tempo abituati a vivere soli. Entrambi arrivati alla decisione di condividere un'esperienza ANCHE per condividere le fatiche della quotidianità. Si sono incontrati e col tempo hanno deciso che valeva la pena vivere insieme, dopo una vita in autonomia. E senz'altro avranno anche messo il mutuo soccorso sul piatto della bilancia. Però dietro a quell' "anche" c'è un abisso di differenza rispetto a chi è in cerca di un servizio migliore. La coerenza, anzitutto. Verso tutti. Ragione per cui non penso male di chi valuta questo aspetto. Non penso male di chi sta insieme per convenienza, e magari cerca boccate d'aria perché nel suo ménage l'assistenza magari non comprende più certi aspetti. Però penso tutto il male possibile di chi trasforma questa condizione in una base contrattuale. Anche perché dimostra che il suo mutuo soccorso non potrà essere oggetto di un discorso più ampio, ma verrà semplicemente demandato al miglior offerente.
ma 9 su dieci quello che ha riportato traduefuochi sono stronzate che si raccontano all'amante che si presenta come "pretenzioso" di altro rispetto all'amantato eh....

Un po' come dire....senti, mi piaci, voglio scopare con te, possiamo pure stare bene, ma io non ho intenzione di muovermi da dove sono. Il resto è indorare la pillola per renderla un po' più digeribile da un lato e per tenere comunque agganciato (soddisfando un proprio bisogno) l'amante.

Poi però ad essere "eliminato" è l'amante.

Non dubito del fatto che ci sia chi sta insieme per i motivi riportati...

ma portati come motivazione all'amante hanno una funzione ben diversa...che è per certi versi di "difesa" del nucleo principale...mettendolo in una posizione "più bassa" che serve come motivazione per tradire ma contemporaneamente affermandolo come importante.

Roba da vigliacchi, secondo me. Che non ci vuole tanto per dire ad un amante "senti. sei il mio amante. Con te voglio una storia con questo e questo limite. Non mi chiedere altro perchè quell'altro non c'è". Ma c'è chi preferisce non esplicitarsi in questo senso.

Di mio, come amante, non mi avvicinerei neanche a uomini di quel genere. Ma non per la posizione che descrivono della famiglia e di conseguenza anche dell'amante. Ma semplicemente perchè sono persone che non sono chiare. E non hanno il coraggio delle loro posizioni.

Quindi mi diventano inaffidabili pure come amanti.
 

Foglia

utente viva e vegeta
ma 9 su dieci quello che ha riportato traduefuochi sono stronzate che si raccontano all'amante che si presenta come "pretenzioso" di altro rispetto all'amantato eh....

Un po' come dire....senti, mi piaci, voglio scopare con te, possiamo pure stare bene, ma io non ho intenzione di muovermi da dove sono. Il resto è indorare la pillola per renderla un po' più digeribile da un lato e per tenere comunque agganciato (soddisfando un proprio bisogno) l'amante.

Poi però ad essere "eliminato" è l'amante.

Non dubito del fatto che ci sia chi sta insieme per i motivi riportati...

ma portati come motivazione all'amante hanno una funzione ben diversa...che è per certi versi di "difesa" del nucleo principale...mettendolo in una posizione "più bassa" che serve come motivazione per tradire ma contemporaneamente affermandolo come importante.

Roba da vigliacchi, secondo me. Che non ci vuole tanto per dire ad un amante "senti. sei il mio amante. Con te voglio una storia con questo e questo limite. Non mi chiedere altro perchè quell'altro non c'è". Ma c'è chi preferisce non esplicitarsi in questo senso.

Di mio, come amante, non mi avvicinerei neanche a uomini di quel genere. Ma non per la posizione che descrivono della famiglia e di conseguenza anche dell'amante. Ma semplicemente perchè sono persone che non sono chiare. E non hanno il coraggio delle loro posizioni.

Quindi mi diventano inaffidabili pure come amanti.
Sicuramente l'opzione palla galattica per creduloni innamorati e speranzosi e' l'altra faccia della medaglia che ne farebbe dire anche a me sempre tutto il male possibile.
 
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