Non c'è dubbio su quello che dici. Però la riflessione sul 3d partiva da questa premessa (la accettazione della convivenza nell'ottica esclusiva del mutuo soccorso) per giungere a discutere di chi - diciamo. "forte" di questa base - si dichiara pronto ad abbandonarla solo in vista di analoghe prestazioni ritenute migliori.E' qui che secondo me sorge il problema: uno che ti frequenta non per integrare quello che gli manca dal mutuo soccorso, ma nella dichiarata prospettiva di abbandonare la propria situazione nel caso si presenti un miglior servizio. Secondo me, quei "sentimenti" di cui tu parli alla fine non ci possono essere, o meglio, se ci sono, sono semplici accessori.Ho conosciuto una coppia che si è sposata in tarda età (oltre i 50). Entrambi senza figli, entrambi da tempo abituati a vivere soli. Entrambi arrivati alla decisione di condividere un'esperienza ANCHE per condividere le fatiche della quotidianità. Si sono incontrati e col tempo hanno deciso che valeva la pena vivere insieme, dopo una vita in autonomia. E senz'altro avranno anche messo il mutuo soccorso sul piatto della bilancia. Però dietro a quell' "anche" c'è un abisso di differenza rispetto a chi è in cerca di un servizio migliore. La coerenza, anzitutto. Verso tutti. Ragione per cui non penso male di chi valuta questo aspetto. Non penso male di chi sta insieme per convenienza, e magari cerca boccate d'aria perché nel suo ménage l'assistenza magari non comprende più certi aspetti. Però penso tutto il male possibile di chi trasforma questa condizione in una base contrattuale. Anche perché dimostra che il suo mutuo soccorso non potrà essere oggetto di un discorso più ampio, ma verrà semplicemente demandato al miglior offerente.
ma 9 su dieci quello che ha riportato traduefuochi sono stronzate che si raccontano all'amante che si presenta come "pretenzioso" di altro rispetto all'amantato eh....
Un po' come dire....senti, mi piaci, voglio scopare con te, possiamo pure stare bene, ma io non ho intenzione di muovermi da dove sono. Il resto è indorare la pillola per renderla un po' più digeribile da un lato e per tenere comunque agganciato (soddisfando un proprio bisogno) l'amante.
Poi però ad essere "eliminato" è l'amante.
Non dubito del fatto che ci sia chi sta insieme per i motivi riportati...
ma portati come motivazione all'amante hanno una funzione ben diversa...che è per certi versi di "difesa" del nucleo principale...mettendolo in una posizione "più bassa" che serve come motivazione per tradire ma contemporaneamente affermandolo come importante.
Roba da vigliacchi, secondo me. Che non ci vuole tanto per dire ad un amante "senti. sei il mio amante. Con te voglio una storia con questo e questo limite. Non mi chiedere altro perchè quell'altro non c'è". Ma c'è chi preferisce non esplicitarsi in questo senso.
Di mio, come amante, non mi avvicinerei neanche a uomini di quel genere. Ma non per la posizione che descrivono della famiglia e di conseguenza anche dell'amante. Ma semplicemente perchè sono persone che non sono chiare. E non hanno il coraggio delle loro posizioni.
Quindi mi diventano inaffidabili pure come amanti.