Brunetta
Utente di lunga data
Certo che la cura non è farmacologica!Si chiama ansia ed è una patologia molto diffusa.
Solo tra le persone che conosco ne posso citare molti casi.
Mia figlia ha paura di non studiare e di prendere un cattivo voto.
Ha vere e proprie crisi di ansia, per esempio.
Curarsi si può, ma la cura non può essere solo farmacologica.
Noto che negli ultimi anni l'ansia è accresciuta a livello numerico.
"’ESEMeD (European Study on the Epidemiology of Mental Disorders) [Acta Psychiatr Scand 2004: 109 (Suppl. 420): 21–27] è il primo studio epidemiologico sulla prevalenza dei disturbi mentali effettuato in un campione rappresentativo della popolazione adulta generale italiana e di altri 5 paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Olanda e Spagna). In Italia lo studio è stato promosso e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nell’ambito del Progetto Nazionale Salute Mentale; la selezione delle persone da intervistare e le interviste sono state invece realizzate dalla Doxa, nota azienda nel settore delle indagini di popolazione, in collaborazione con il gruppo di coordinamento italiano dell’ISS.
Per l’Italia è stato intervistato, tra il 2001 e il 2002 un campione di quasi 5.000 soggetti maggiorenni, selezionati dalle liste elettorali di 172 comuni. Dai dati risulta che le donne hanno una probabilità tripla di sviluppare un disturbo d’ansia rispetto agli uomini e che, sono più a rischio i giovani e non sposati, i disoccupati, le casalinghe e chi vive in città.Le considerazioni di Kaplan e colleghi nel 1997 hanno messo in evidenza che la maggior parte degli studi epidemiologici evidenzia che circa un terzo della popolazione ha avuto o avrà nel corso della sua vita un disturbo psichico, e tra questi, i più diffusi sono i disturbi d’ansia e quelli di tipo depressivo.l sito del Policlinico Gemelli di Roma afferma che “le indagini sulla popolazione generale hanno documentato comeoltre un soggetto su cinque possa andare incontro ad un qualche disturbo d’ansia nell’arco della vita. Nei periodi di maggiore intensità dei sintomi le persone affette da disturbi d’ansia risultanoincapaci di attendere proficuamente alle proprie attività: è stato stimato che in questi casi si può determinare assenza (o presenza inefficiente) per il 10-40% delle giornate lavorative mensili”.
Infatti io volevo affrontare il problema delle cause dell'ansia e volevo delimitarle alla coppia perché è il luogo che dovrebbe essere della parità e libertà.
Il resto può essere ansia costruttiva o no, ha è un altro argomento.