mistral
Utente di lunga data
Ciao occhitristi,quanti anni avete e da quanto tempo siete sposati?Ho provato un dolore lancinante. Alla pancia, al cuore.
E' stato come se qualcuno avesse usato un'ascia e me l'avesse tagliato di netto in due.
Il cuore si é come fermato e il fiato ha cominciato a mancare. Credo si sentano così le persone che vengono raggiunte da un proiettile in pieno petto.
Le mani che tremano, le gambe che tremano e la testa che cerca di capire cosa sta succedendo..
No..non puo' essere... Lui no.. non a me...
E poi urli in silenzio perché i bibi dormono... Avete presente quelle urla soffocate che ti costano lo stesso sforzo che se stessi svuotando i polmoni a tutto volume dall'alto di una scogliera..
E la prima cosa che dici, con le lacrime che sgorgano a fiotti é : "poveri bimbi, poveri i miei bimbi..." Si perché pensi subito che sia la fine e che non si aggiusterà piu' niente e che la vostra vita cambierà irrimediabilmente.
Tanti soffriranno, sì...tutti quanti.
Poi ti illudi che sia una storia da niente...e che forse é solo perché vi eravate allontanati ultimamente...
Ti illudi... solo per un po', solo per non morire di dolore...
Poi indaghi e scopri che ti mentiva da un anno.. e che prima dell'altra aveva avuto altre storie...
E tu invece sempre fedele..sempre dedita alla famiglia.
Poi scopri che fingeva trasferte per stare con l'altra... e che mentre lui si divertiva fuori, tu eri sempre a casa.. a badare ai figli ..
Lo affronti e ti dice che non voleva lasciare la famiglia.. che i biglietti che accompagnavano i fiori erano stati scritti solo perché lui alla famiglia ci tiene...
Sei talmente stranita che pensi sia colpa tua... allora pur di riportare tutto alla normalità diventi accondiscendente, la moglie ideale...
Lui ti dice che non vedrà piu' l'altra perché per lui la famiglia é importante.. anche se il non rivederla gli costa sacrificio..
E tu, come in tranche e con 12 kg di meno accetti di essere tu "in prova", per meritarti il suo sacrificio..
Ora dice che mi ama tanto, che é felice...
Sono passati 7 mesi..
C'é nuova energia.. Ma io non riesco a smettere di avere gli occhi tristi ...
Come hai scoperto che aveva avuto anche altre storielle?
per il resto ,lascia al tempo il compito di fare il suo sporco lavoro.Andando avanti la rabbia si affievolirà e ti renderai conto che il peggio lo hanno fatto a loro stessi.Dopo mesi a provare pena per noi stessi,ci si rende conto che fa più pena,in senso buono, la loro posizione
Un giorno tempo fa una persona mi disse che il perdono più difficile è quello verso noi stessi,perché non dobbiamo perdonare da incolpevoli ciò che qualcuno ha voluto fare a noi ,ma siamo noi la causa ed il colpevole.
Di mio sono diventata intollerante perché mi sono resa conto che sorvolavo su molte cose in virtù del "NOI".
Ora,visto che il "NOI" lo ha fatto diventare il "NOI TRE" ,senza più quella nobile causa non sopporto più di concedere alcun bonus se non guadagnato sul campo.
Ha finito di essere l'eterno figlio adolescente e viziato anzi,quando sembra ricadere in quel tipo di ricatto mi si risveglia dentro una rabbia che fatico a contenere,e la rotta si inverte all'istante.Anche tutte le libertà che si concedeva ,io non gliele nego di certo ma sa che non me le negherei più nemmeno io.Gesti anche innocenti che prima potevano sembrarmi un pochino irrispettosi nei suoi confronti ed evitavo ,appurato che lui se li concedeva,non saranno eventualmente più un problema nemmeno per me.In sostanza ,tutto ciò che ti da fastidio che io faccia quando non sono con te ,vale esattamente anche per te.Tutto alla pari.Basta mammina comprensiva che aspetta a casa il povero stanco,stressato etc etc.
Comunque dopo questo casino ti ritrovi ad aprire gli occhi ,guardarti intorno e vedere un sacco di cose e notare che un sacco di cose guardano te ,ti riapproprii di te stessa,slegata dal concetto di metà di un intero ,metà della coppia che l'altro ha spezzato ,sei te,chiunque ti ritrovi o non ti ritrovi al tuo fianco.
Una specie di senso di onnipotenza ,come quando partorisci un essere umano.