oriente70
Utente di lunga data
Infatti non ci arrivoChe ne so?
Gli animali non hanno mani e non possono sculacciare.
Ma qui è pieno di arguzia e non hanno capito.
Infatti non ci arrivoChe ne so?
Gli animali non hanno mani e non possono sculacciare.
Ma qui è pieno di arguzia e non hanno capito.
Sculacciate da sesso ANIMALE che in prima battuta fa pensare che gli animali,non avendo le mani non provano piacere nello sculacciare perché ne sono impossibilitati.Poi ti ricordi che ci sono le scimmie....:carneval:Infatti non ci arrivo
Mi devo documentare se danno sculacciate duranteSculacciate da sesso ANIMALE che in prima battuta fa pensare che gli animali,non avendo le mani non provano piacere nello sculacciare perché ne sono impossibilitati.Poi ti ricordi che ci sono le scimmie....:carneval:
famose per i morsi in faccia... saranno altrettanto eccitanti? :carneval:Sculacciate da sesso ANIMALE che in prima battuta fa pensare che gli animali,non avendo le mani non provano piacere nello sculacciare perché ne sono impossibilitati.Poi ti ricordi che ci sono le scimmie....:carneval:
Ma non sculacciano.Sculacciate da sesso ANIMALE che in prima battuta fa pensare che gli animali,non avendo le mani non provano piacere nello sculacciare perché ne sono impossibilitati.Poi ti ricordi che ci sono le scimmie....:carneval:
Mi pare che alcuni leoni diano i calci negli stinchiMa non sculacciano.
che ti ridi!!!:rotfl: leggendo i commenti dopo, allora porco, scimmia o leone?[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]
Porco c'è da chiedereche ti ridi!!!:rotfl: leggendo i commenti dopo, allora porco, scimmia o leone?
I leoni non fanno a tempo :facepalm:Mi pare che alcuni leoni diano i calci negli stinchi
Lo fanno prima di cominciare, così per scaldare l'atmosferaI leoni non fanno a tempo :facepalm:
Correlation is not causationNon è assolutamente detto che chi si fuma una canna ogni tanto arrivi all'eroina. Ci mancherebbe.Però è statisticamente provato che chi si fa di eroina ha spesso iniziato con le canne. E poi ha voluto provare oltre.
Non saresti sopravvissuto da me.Non so da te, qui se uno occupa una casa non sua, egiziano o meno non arriva a sera, siamo ancora in una enclave dove fino a non tanto tempo fa se scherzavi con la proprietà altrui ti beccavi una fucilata senza se e senza ma, col plauso dei carabinieri pure, qui c'è gente per costruirsi due muri lavorava anche di notte, figurati se mollano l'osso, ti aspettano di notte dietro un angolo. Non lo dico con compiacimento, è una constatazione....... Da mia moglie mi sono beccato un ceffone, restituito, non dispongo del tuo autocontrollo, siamo stati male insieme mer un mese, non abbiamo comunque mai pensato nemmeno lontanamente di lasciarci. Abbiamo capito che siamo umani, non per giustificare la nostra rabbia, solo capire che il drago dentro di noi esiste e non si puo ignorare o esorcizzare ma solo controllare nel migliore dei modi con la consapevolezza.
Nemmeno l'egiziano da me. ....... Due anni fa un sedicente imam si è lasciato andare a commenti pubblici sulla jiad, due notti dopo la porta del suo appartamento è stata quasi divelta da una petardo di grosso potenziale. La moglie si è sentita male, si è subito trasferito.Non saresti sopravvissuto da me.
L'egiziano intestatario del contratto era in carcere.Nemmeno l'egiziano da me. ....... Due anni fa un sedicente imam si è lasciato andare a commenti pubblici sulla jiad, due notti dopo la porta del suo appartamento è stata quasi divelta da una petardo di grosso potenziale. La moglie si è sentita male, si è subito trasferito.
Perchè il rispetto della legge viene preteso a senso unico solo dalle persone perbene? E' questa la domanda che qui da noi genera una rabbia che non ti puoi immaginare e che produce atti come quelli del petardo. Non mi addentro nell'analisi politica che potrebbe portarci ovunque, non so se ci sia una regia nel produrre banlieu e zone degradate, quantomeno c'è una complice accettazione di questo anche da parte di una certa area sedicente progressista che vede nel non governo dei fenomeni una opportunità di creazione di una società diversa, che poi diversa significa solo anarchica. Ma in questo abbiamo ampiamente discusso e siamo anche d'accordo se non erro.L'egiziano intestatario del contratto era in carcere. Nell'appartamento c'erano altre persone sconosciute. Una finestra con i doppi vetri era stata rotta durante una violenta discussione tra loro, quindi non erano persone tranquille. I carabinieri sono usciti e c'eravamo anche noi e ci hanno spiegato la situazione ovvero come in pratica quella sia la "normalità", ovvero affitti non pagati per anni, difficoltà negli sfratti, case danneggiate (dell'appartamento ammobiliato non si è salvato niente). Chi ha messo il petardo ha commesso anche lui un'azione illegale. Basterebbe il rispetto delle regole: non paghi l'affitto? Vieni sfrattato. Altrimenti si scatena la guerra. Purtroppo le regole sono saltate: dove abitavo io nelle case popolari le graduatorie erano gestiti dalla camorra. Erano loro ad entrare. C'era chi gestiva l'immigrazione clandestina: per un certo periodo già 20 anni fa c'erano cantine e solai pieni di nordafricani. Gli si dava quella sistemazione. Un mio vicino, quello che fu ucciso dalla moglie e dalla figlia, so che dava i documenti a loro, credo fossero falsi. Già allora il rispetto della legge era saltato. E non erano case private...
Non viene preteso: le persone "perbene" vi si adeguano senza problemi.Perchè il rispetto della legge viene preteso a senso unico solo dalle persone perbene? E' questa la domanda che qui da noi genera una rabbia che non ti puoi immaginare e che produce atti come quelli del petardo. Non mi addentro nell'analisi politica che potrebbe portarci ovunque, non so se ci sia una regia nel produrre banlieu e zone degradate, quantomeno c'è una complice accettazione di questo anche da parte di una certa area sedicente progressista che vede nel non governo dei fenomeni una opportunità di creazione di una società diversa, che poi diversa significa solo anarchica. Ma in questo abbiamo ampiamente discusso e siamo anche d'accordo se non erro.
Mo vedi che é colpa nostra se non siamo nati a Scampia. Senti Danny, con tutto il rispetto per quello che devi aver vissuto da piccolo, ci sono posti di merda, se non li reggi semplicemente te ne vai. Io sono entrato e uscito dal carcere, per motivi professionali ovviamente, per anni. Ho lavorato per periodi sufficienti per capire che aria tirava in posticini simpaticissimi tipo Ouagadougou oppure Caracas. E non sono manco razzista, Ma se uno viene a rompermi i coglioni in Italia io lo guardo brutto e lo apostrofo con la classica frase da poliziotto in borghese: "cazzo vuoi negro, ce l'hai i documenti?" quello tela pure se stai facendo l'elicottero col pisello davanti alla moschea. Provato sulla mia pelle anche se non stavo facendo l'elicottero col pisello davanti alla moschea. La violenza, come tutto, é un codice. Io a Secondigliano se non chiedo il permesso ovviamente non c'entro. Se ci entro stai tranquillo che posso lasciare le chiavi della macchina attaccate.Si sta facendo tutti molta teoria.
Le scazzottate con gli amici, lo schiaffo dato a una persona tranquillo che si sente colpevole, le sculacciate durante il sesso...
Finché si resta in una dimensione di persone tranquille, oserei dire normali, equilibrate va tutto bene.
C'è chi comanda, chi subisce, sempre però nell'ordine di ruoli che non umiliano, non fanno troppi danni, sono accettati e condivisi.
Non è sempre così.
Mio padre picchiava mia madre, la costringeva a mettersi in ginocchio se aveva bisogno di soldi e contemporaneamente aveva le sue amanti. La picchiava perché gli girava storto, magari quel giorno c'era qualcosa che gli rodeva dentro, e allora...
Dove abitavo io c'era la camorra. Un giorno uno dei vecchi abitanti milanesi residui si arrabbiò con un bambino perché gli aveva tirato la palla contro la sua finestra.
Lo presero in 4 o 5 in cortile e lo pestarono lì, davanti a tutti.
Un uomo di 65 anni fu picchiato da persone giovani e forti.
Contro quelli non potevi fare nulla.
Il loro livello di violenza era impensabile per chiunque di noi. Era gente che non aveva problemi a uccidere.
Io ricordo un mio vicino tossico che di notte poiché la sua donna urlava verso le 2,30 si incazzò e la buttò dal balcone, a pianterreno. Si fece un po' male ma non morì e tornò a casa, tanto dove poteva andare?
Poi ci sono le persone aggressive, quelle che sai che non puoi farle andare oltre un certo limite, perché non hanno la capacità di controllarsi. Un coltello, basta un coltello in mano.
Io ne ho visti due nella mia vita: uno da bambino nella mia zona, un ragazzo che coltello in mano mi chiese di tirarmi giù i pantaloni. Io non dissi niente e tirai dritto. Non mi feci vedere spaventato, non gli risposi. Il tempo di arrivare un po' più in là dove c'era gente.
Un altro qualche anno fa, su una spiaggia isolata, come vi ho già raccontato, il nordafricano che non tollerava io fossi nudo con la mia famiglia in una spiaggia isolata dove lui non poteva passare col pickup.
A calmare la situazione fu la mia gestualità. A chi ha il coltello devi riconoscere sempre di avere ragione e devi mostrarti pacifico.
Se dai solo modo di raccogliere la sfida è finita.
A volte è finita anche se non la raccogli, perché ti trovi la persona sbagliata, incontrollabile.
Il livello di violenza va sempre abbassato, per quanto possibile.
Nei posti piccoli è più facile. Il controllo sociale al paese funziona molto meglio.Perchè il rispetto della legge viene preteso a senso unico solo dalle persone perbene? E' questa la domanda che qui da noi genera una rabbia che non ti puoi immaginare e che produce atti come quelli del petardo. Non mi addentro nell'analisi politica che potrebbe portarci ovunque, non so se ci sia una regia nel produrre banlieu e zone degradate, quantomeno c'è una complice accettazione di questo anche da parte di una certa area sedicente progressista che vede nel non governo dei fenomeni una opportunità di creazione di una società diversa, che poi diversa significa solo anarchica. Ma in questo abbiamo ampiamente discusso e siamo anche d'accordo se non erro.