Sposo uno e mi trovo un altro... Non è uno scherzo. Se lo avessi saputo non ci avrei nemmeno fatto un figlio perché ora mi lega a lui per sempre! Non lo dico perché ora odio la bambina, non mi fraintendete per favore. Ma una persona che prima dice ok ci proviamo e poi se ne viene dicendo che siamo su due pianeti diversi e che con me nemmeno ci vuole parlare, è difficile da comprendere. Di sicuro in tutto questo ho la mia colpa. Forse anche lui pensava che io fossi più remissiva nei suoi confronti, che l'avrei temuto come la sua famiglia secondo me lo teme. Invece ho sempre alzato la testa, non l'ho mai abbassata come loro. Questo gli ha dato troppo fastidio.
Manda me perché il suo piano è quello di dire che è colpa mia , che la scelta l'ho fatta io. Lui ne vuole uscire vittoriosamente pulito. A me fa pena
Tra l'altro tu riporti come se fossero pensieri lucidi quello che vi scambiate durante i litigi.
Da un'altra parte hai scritto che prima uscivate nel weekend, il sabato sera ecc. ecc. Ma se vi siete sposati e avete fatto subito un figlio, tra gravidanza e primi mesi è NORMALE si esca di meno. E se tu gli pianti su un litigio per questa cosa, è altrettanto NORMALE che lui reagisca male.
Poi, da quello che ho capito, tu non lavori mentre lui lavora fino a tardi. La sera lui è stanco e tu sei stufa di stare in casa.
Magari ci si viene incontro: ma se gli pianti il litigio per questo appena entra, con la stanchezza, è OVVIO che lo mandi in crisi.
E poi (conosco le donne) se non è questo, sarà la lamentela per i suoceri.
Lo stai portando all'esasperazione mentre tu ti stai esasperando.
Separatevi prima che il livello di frustrazione salga oltre certi limiti.
Io sono contrarissimo, ripeto, alle separazione. Soprattutto quando una coppia bene o male va e il problema è "l'ammore" per un altro/a. Ma nel vostro caso meno male che ci si può separare.
Uno di quei casi limite di incompatibilità caratteriale che sono stati tanti sbandierati per introdurre il divorzio.