Il prete alla ragazza stuprata: te la sei cercata

Skorpio

Utente di lunga data
Senza contare che quello che lui definisce come "tiritera" sulla accoglienza e' uno dei cavalli di battaglia di Francesco.Nel quale personalmente ravviso buonismo spiccio. Ma io non sono un prete. .
Beh.. pero' la fede in teoria prevede questo.

Anche Gesù ha accolto con amore chi non aspettava che si girasse per pugnalarlo alle spalle

E lui lo sapeva anche che arrivava sicura la pugnalata, a differenza di cosa potrebbe sapere un uomo qualsiasi.

Non rinunciare all'amore facendo prevalere il calcolo.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Beh.. pero' la fede in teoria prevede questo.

Anche Gesù ha accolto con amore chi non aspettava che si girasse per pugnalarlo alle spalle

E lui lo sapeva anche che arrivava sicura la pugnalata, a differenza di cosa potrebbe sapere un uomo qualsiasi.

Non rinunciare all'amore facendo prevalere il calcolo.
Si. Credo che poi il principio vada rapportato, per così dire, anche alle. "cose di questo mondo". Per cui sono portata a distinguere l'essere buoni dall'essere buonisti. Una su tutte: forse Francesco si dovrebbe ricordare, oltre che dei profughi, anche degli abitanti di Lampedusa, tanto per dire.

Comunque di sicuro non si può colpevolizzare una ragazza stuprata per avere voluto gli stupratori maghrebini qui da noi. A maggior ragione se il tuo vertice è Francesco. Ma comunque in nessun caso. Direi che l'uomo (piuttosto ignorante) che ha parlato al posto del prete dovrebbe farsi due domande su di lui, anzitutto. Come uomo che ha anche scelto una strada precisa. Che dire che quella ragazza non è una vittima vera, in quanto ha voluto i violentatori, e' veramente una roba da matti. Poi ha corretto il tiro, cercando di stigmatizzare una cultura dello sballo che, per quanto deprecabile, potrebbe anche non azzeccarci una mazza. Quanti a 17 anni fanno bravate.... 17 anni... Cazzo. E' chiaro che se a 17 anni beccassi mio figlio ubriaco marcio nessuno gli leverebbe una "spazzolata". E interventi, se fosse necessario. Quante volte invece, magari, riuscirà a farmela in barba? Non lo so, non credo che nessuno sia sempre stigmatizzabile a priori. Comunque tra maghrebini da non accogliere, e accuse di sballo abituale, il prete ha colpito direi a tutto raggio. Mentre non c'era da colpire, e nessuno gli aveva neppure chiesto la sua pietà, che pure si è sentito legittimato a negare.
 

Skorpio

Utente di lunga data
e nessuno gli aveva neppure chiesto la sua pietà, che pure si è sentito legittimato a negare.
Nessuno gli aveva chiesto un fico secco, in effetti.. :rotfl:

Ma sai.. c'è gente che si sente molto importante a sognarsi che qualcuno gli è andato a chiedere qualcosa, e magari risponde negando (come ha fatto lui)

Mi sono molto simpatici i tipi/tipe così.. :rotfl:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Nessuno gli aveva chiesto un fico secco, in effetti.. :rotfl:Ma sai.. c'è gente che si sente molto importante a sognarsi che qualcuno gli è andato a chiedere qualcosa, e magari risponde negando (come ha fatto lui)Mi sono molto simpatici i tipi/tipe così.. :rotfl:
Eh, in effetti...Proprio eloquente che costui si sia determinato a sparare le sue sentenze senza che nessuno gliele abbia chieste.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Nel quale personalmente ravviso buonismo spiccio.
Ma quale buonismo spiccio? Sono soldi. L'ufficio migrantes del Vicariato fattura quanto il PIL del Ghana per elargire accoglienza.
Guarda che il vero motivo per cui Ratzinger è stato dimissionato e il fatto che i pellegrini donna portavano più soldi nelle casse vaticane. Non è un caso se hanno elletto sto pupazzo che fa marketing ogni volta che apre bocca.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma quale buonismo spiccio? Sono soldi. L'ufficio migrantes del Vicariato fattura quanto il PIL del Ghana per elargire accoglienza.Guarda che il vero motivo per cui Ratzinger è stato dimissionato e il fatto che i pellegrini donna portavano più soldi nelle casse vaticane. Non è un caso se hanno elletto sto pupazzo che fa marketing ogni volta che apre bocca.
Non c'è dubbio che vengano elargiti anche soldi.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
... pare che il Don abbia oggi cancellato il suo profilo Facebook...

E .. giusto per usare parole sue, se mi potesse leggere gli scriverei: "ma caro.. ma cosa ti aspettavi che accadesse, dopo quello che hai scritto?"

C'è gente che davvero vede a fatica oltre il proprio naso :cool:
SE l'ha fatto, cosa anche probabile, che all'istituzione tutto serve oggi come oggi tranne che genialiate di questo tipo, è perchè ha eseguito un ordine. Ovvio fra l'altro. Era solo questione di tempo.

Sia mai rinunciare al letto caldo in cui torna da 50 a questa parte portando avanti una posizione scomoda. Una subcultura, a suo modo...
Lui è per la Cultura. L'ha pure scritto. :D

Adesso, tempo una settimana e tutti si saranno dimenticati del prete. Compresi i suoi parrocchiani.
E avanti il prossimo.

Sia mai una riflessione seria in questo paese.
Una bella riga, tutto nel dimenticatoio, e avanti come prima. :facepalm:
 

Skorpio

Utente di lunga data
SE l'ha fatto, cosa anche probabile, che all'istituzione tutto serve oggi come oggi tranne che genialiate di questo tipo, è perchè ha eseguito un ordine. Ovvio fra l'altro. Era solo questione di tempo.

Sia mai rinunciare al letto caldo in cui torna da 50 a questa parte portando avanti una posizione scomoda. Una subcultura, a suo modo...
Lui è per la Cultura. L'ha pure scritto. :D

Adesso, tempo una settimana e tutti si saranno dimenticati del prete. Compresi i suoi parrocchiani.
E avanti il prossimo.

Sia mai una riflessione seria in questo paese.
Una bella riga, tutto nel dimenticatoio, e avanti come prima. :facepalm:
Il TG l'altro giorno ha detto così...

Difficile non pensare a una disposizione da stanze superiori, si...

Mi stupisco sempre di come certa gente non sappia prevedere le probabili conseguenze di una sua frase scritta su un social

Evidentemente c'è chi nella vita è destinato a fare figure di merda.. :rotfl:
[MENTION=7069]Cielo[/MENTION] mi pare abbia scritto l'altro giorno che andrebbe sollevato dall'incarico.

Ma con la moria di sacerdoti, temo che non ci si possa permettere.

Sì è tutti nel bisogno, e tutti legati a doppio filo, a certi livelli
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Il TG l'altro giorno ha detto così...

Difficile non pensare a una disposizione da stanze superiori, si...

Mi stupisco sempre di come certa gente non sappia prevedere le probabili conseguenze di una sua frase scritta su un social

Evidentemente c'è chi nella vita è destinato a fare figure di merda.. :rotfl:

@Cielo mi pare abbia scritto l'altro giorno che andrebbe sollevato dall'incarico.

Ma con la moria di sacerdoti, temo che non ci si possa permettere.

Sì è tutti nel bisogno, e tutti legati a doppio filo, a certi livelli
Non sollevano i pedofili, figurati se sollevano un elefante...:D

Più che altro è che la gente usa facebook senza rendersi conto che sta usando facebook.
O i vari social.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il TG l'altro giorno ha detto così...Difficile non pensare a una disposizione da stanze superiori, si...Mi stupisco sempre di come certa gente non sappia prevedere le probabili conseguenze di una sua frase scritta su un socialEvidentemente c'è chi nella vita è destinato a fare figure di merda.. :rotfl: [MENTION=7069]Cielo[/MENTION] mi pare abbia scritto l'altro giorno che andrebbe sollevato dall'incarico.Ma con la moria di sacerdoti, temo che non ci si possa permettere.Sì è tutti nel bisogno, e tutti legati a doppio filo, a certi livelli
Non so se andrebbe sollevato dall'incarico di imperio, certamente fossi in lui uno spazio di riflessione me lo ritaglierei. A caldo ha pure detto "ho avuto il mio quarto d'ora di celebrità, anche se ne avrei fatto a meno". Ecco.... Se per lui i momenti di celebrità sono questi, direi che forse quella famosa "cultura dello sballo" su cui poi ha prudentemente ripiegato, non gli è per niente estranea. Insomma quest'uomo ha negato pietà non richiesta, e ha avuto celebrità non voluta. Senza nemmeno accorgersi che in mezzo ci sta un dolore vero, non un gossip da quattro soldi. Boh... Sollevarlo di imperio appunto, magari no. Mandarlo a distribuire un po' di pasti ai poveri male non gli farebbe certo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Non so se andrebbe sollevato dall'incarico di imperio, certamente fossi in lui uno spazio di riflessione me lo ritaglierei. A caldo ha pure detto "ho avuto il mio quarto d'ora di celebrità, anche se ne avrei fatto a meno". Ecco.... Se per lui i momenti di celebrità sono questi, direi che forse quella famosa "cultura dello sballo" su cui poi ha prudentemente ripiegato, non gli è per niente estranea. Insomma quest'uomo ha negato pietà non richiesta, e ha avuto celebrità non voluta. Senza nemmeno accorgersi che in mezzo ci sta un dolore vero, non un gossip da quattro soldi. Boh... Sollevarlo di imperio appunto, magari no. Mandarlo a distribuire un po' di pasti ai poveri male non gli farebbe certo.
Alla fine ti dirò.. ha detto cose che pensano in molti.

E io stesso se ti vai a imbriacare in un vicoletto buio con 5 extracomunitari che non vedono un pelo di topa da 9 mesi, saranno pure dei ragazzi bravissimi e eccezionali, ma se uno ti mette le mani addosso, non cado dalle nuvole dallo stupore

Ma se hai una veste istituzionale non puoi semplicemente dire in totale libertà ciò che pensi.

O per meglio dire, puoi pure dirlo, ma ti ricopri di merda come questo pover'uomo.

E dopo ti tocca stare zitto e dire che ti sei espresso male:cool:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Alla fine ti dirò.. ha detto cose che pensano in molti.

E io stesso se ti vai a imbriacare in un vicoletto buio con 5 extracomunitari che non vedono un pelo di topa da 9 mesi, saranno pure dei ragazzi bravissimi e eccezionali, ma se uno ti mette le mani addosso, non cado dalle nuvole dallo stupore

Ma se hai una veste istituzionale non puoi semplicemente dire in totale libertà ciò che pensi.

O per meglio dire, puoi pure dirlo, ma ti ricopri di merda come questo pover'uomo.

E dopo ti tocca stare zitto e dire che ti sei espresso male:cool:
Anche io non cadrei dalle nuvole.

E senza necessariamente ricorrere agli extracomunitari che non vedono pelo di figa. Bastano i nostrani che pensano che il corpo femminile sia un qualcosa che, siccome ha il potere di umiliarli, ha da essere umiliato.

Ma differenzio nettamente la questione.

Nel senso che in un "te la sei cercata" si implica il VOLERE di lei.
Ossia che lei volesse esattamente quello.

Che è poi il parallelo del "le donne dicono no, ma significa sì".

Che è andando per estremismi pure dire che le donne non sanno quello che vogliono, e quindi ci pensa il maschio a farglielo capire.

Mentre invece il discorso è ben diverso.

La ragazza ha attuato comportamenti a rischio. Senza valutazione del rischio.
E dando per scontato il "lieto fine" del comportamento stesso.
Non valutando, fra le altre cose, gli altri coinvolti nel suo comportamento.

Tipico fra l'altro dell'adolescenza, quando "gli altri siamo noi".

E qui ci si ferma però. Ad ogni livello.
Non solo quello del fatto che istituzionalmente non si può dire.

Anzi, a livello istituzionale esplicitare, svelare, fare formazione sui comportamenti a rischio è un dovere dell'istituzione stessa.

Ma non si può...a Colonia, invece di un discorso di questo genere, si è pensato bene di invitare le donne a coprirsi di più.
Qui si cade nel povera ragazza dolorante.
E ovviamente nel suo speculare estremo, ossia "te la sei cercata".

Le istituzioni sono povere, vigliacche e incompetenti.

In Italia, negli anni '90 e agli inizi del 2000 si è lavorato sulla prevenzione dei comportamenti a rischio. E pure sulla riduzione del danno. Che già all'inizio del 2000, per rispettare i dettami politici e perbenisti è stata trasformata da riduzione del danno a riduzione dei comportamenti a rischio. Ridicolo.

La LILA era, ed è, attivissima. Per dire.
Con le prostitute, con i trans, nelle scuole, per strada, nei locali.

C'erano operatori in rete da sud a nord italia. Giravano informazioni. Si faceva formazione. Ci si scambiavano esperienze e buone pratiche pedagogiche. Si faceva ricerca-azione.

C'era una rete europea. E progetti europei che lavoravano esattamente sui comportamenti a rischio.
Sulla correlazione fra utilizzo di sostanze stupefacenti e sessualità e anticoncezionali.
Si studiava.

E mi riferisco anche semplicemente all'uso di alcol in età evolutiva.
Senza necessariamente entrare nella questione delle sostanze illegali.

Rimanendo semplicemente sulla questione della correlazione fra effetti sostanze stupefacenti, a partire dall'alcol, e comportamenti a rischio e quindi sugli effetti delle sostanze sui comportamenti sociali.

Si lavorava in peer education, coinvolgendo direttamente gli adolescenti.
Facendo formazione e creando informazione proprio partendo dalle esperienze dei ragazzi.
Si lavorava sulla cittadinanza attiva, sulla costruzione di ponti comunicativi fra istituzioni e adolescenti, in particolare gli adolescenti devianti, sottoposti a violenza o loro stessi violenti, oppure ancora che si prostituivano.

Mica che le ragazzette, neanche mi ricordo il soprannome mediatico che era stato dato, che si vendevano per una ricarica del cel erano una novità eh. Semplicemente è esploso il caso. Ma era solo la punta dell'iceberg. E tale, anche per la compartecipazione idiota di organi di informazione e istituzioni, è rimasta. Spacciandola per la completezza della situazione.

Si parlava. Per strada. Nelle discoteche. Nei locali.
Si rendeva eredità l'esperienza, in particolare lavorando nella riduzione del danno.

Poi si è smesso.

Ed è re-iniziata l'epoca del politically correct.

E siamo ancora a dire "se l'è cercata". Senza minimamente saper distinguere che nel cercare c'è una attivazione del soggetto in una precisa direzione.

Cosa ben diversa dall'aver attuato comportamenti a rischio, senza (saperne) valutarne le conseguenze.

E se si parla di violenza, è ancora più lercio il fatto che neanche si affronti la questione in modo come minimo sensato. Non mi spingo a parlare di scientifico perchè mi rendo conto che veramente saremmo oltre. Quasi civili.

E invece siamo fermi, socialmente parlando, al delitto d'onore.
E al considerare una violenza, sotto sotto, ancora un atto contro la morale e non contro la persona.

Lasciando perdere il dolore della vittima. Che in ogni caso se lo succhierà da sola e per tutta la vita.

In termini istituzionali non è il dolore della vittima a dover far sollevare le voci.

Ma una riflessione ragionata sulle esternazioni delle persone. Compresa quella di questo personaggio che pensa che uno scampolo di pietà possa far qualcosa, ad averlo o non averlo.

Questo è vergognoso. Non il prete.

E' vergognosa la sua istituzione di riferimento che non dice nulla se non le solite cazzate perbeniste e buoniste.
E' vergognosa l'istituzione politica, che permette che i corpi delle donne ancora vengano usati per tutt'altro che quello che li riguarda.

E anche il popolo che non ragiona su queste situazioni se non con la pancia. Con una empatia falsata.
E si fa portare in barca da chi scrive cosa su twitter e su facebook.

E che si mette a dibattere sul fatto che una adolescente ha usato comportamenti a rischio (ma dai?? ma davero davero? un adolescente fa cose rischiose??? che mondo!! che novità) anzichè chiedersi a livello istituzionale cosa caspita si sta facendo per gli adolescenti.

Concretamente.

E non per i promossi. Quelli che già ci stanno dentro.

Per gli altri. Per i non promossi. Per i devianti.

E li vedi quello che diventeranno già quando hanno 7 anni.

Ma si continua a ragionare riguardo i bambini guardandoli come eterni bambini invece come gli adulti che saranno.
Nessun investimento sul futuro. In questi termini. Ed è compito istituzionale farlo.

Qui invece c'abbiamo due istituzioni...e nessuna delle due fa un cazzo. Se non nascondere la testa sotto la sabbia.

Ci sarà da ridere fra qualche anno, quando si scenderà dal pero e si scoprirà che in questi anni è aumentata la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili (e, oltre all'aspirina fra le ginocchia, l'unica altra tutela è il preservativo, boicottato a diversi livelli), che è aumentata la diffusione dell'hiv, nonostante le cure per tenerla ad una bassa viremia siano avanzate non di poco, che le sostanze hanno continuato a diffondersi. Sempre più chimiche e sempre più correlate ad una doppia diagnosi.

E sembrano tutte questioni slegate una dall'altra, ma non lo sono.

Specialmente in un momento storico come questo in cui le culture si stanno mescolando e alla velocità a cui lo stanno facendo.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
...

[MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ..

Sono d'accordo con quanto scrivi..

E che il "se l'è cercata" è falso, ovviamente una estensione di una volontà che non è mai esistita.

Che poi il "se l'è cercata", diciamolo, porta allegato (anche se non detto) il "ben gli sta"

E questo è inaccettabile per una voce istituzionale, semplicemente "non può dirlo"

Sarebbe come se mi bruciano l'auto Perché non pago il pizzo, e il comandante dei carabinieri mi dice "beh.. se l'è cercata"

Semplicemente NON PUÒ dirlo (, potrà pure pensarlo, e molti chissà.. lo pensano pure, ma non può dirlo)

Volevo precisare che quando parlavo di "istituzionale" mi riferivo alla chiesa e a chi in quel momento, volenti o nolenti, la rappresenta (il Don in questione)

E nel contesto specifico.

Non a altre istituzioni

Se indossi una uniforme istituzionale, perdi automaticamente libertà.

E se te ne dimentichi sprofondi nel ridicolo, come accade ora, porti imbarazzo, generi casini.

E al primo colpo buono vieni levato dai coglioni

E se non hai questa "capacità" non te la fanno indossare l'uniforme istituzionale, certamente la tua carriera istituzionale si blocca.

Io ho parlato nel mio esempio (generico) di extracomunitari, proprio perché non sento il peso di dover nascondere un razzismo che non ho.

E perché nel caso specifico di extracomunitari si tratta

E non è razzismo dire che molti di loro, e non per colpa loro, vengono da contesti sociali e culturali dove la donna conta pochino per non dire nulla.

E una ragazza in quelle condizioni.. (sbronza, barcollante).. in un contesto degradato, a tarda ora.. beh... È roba disponibile.

Ovvio.. potevano essere anche italiani..
 

danny

Utente di lunga data
Il TG l'altro giorno ha detto così...

Difficile non pensare a una disposizione da stanze superiori, si...

Mi stupisco sempre di come certa gente non sappia prevedere le probabili conseguenze di una sua frase scritta su un social

Evidentemente c'è chi nella vita è destinato a fare figure di merda.. :rotfl:

@Cielo mi pare abbia scritto l'altro giorno che andrebbe sollevato dall'incarico.

Ma con la moria di sacerdoti, temo che non ci si possa permettere.

Sì è tutti nel bisogno, e tutti legati a doppio filo, a certi livelli

Il problema non è quello che scrive questa persona ma il fatto che i quotidiani saccheggino i social network alla ricerca di polemiche mediatiche.
Quella persona ha commentato usando un profilo privato e qualcuno ha diffuso il messaggio.
Rendiamoci conto delle conseguenze che ha questo modo di usare internet, non solo da noi.
Alla fine arriviamo anche noi a discutere di qualcosa che è semplicemente un pensiero liberamente espresso da uno che a noi è sconosciuto.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Il problema non è quello che scrive questa persona ma il fatto che i quotidiani saccheggino i social network alla ricerca di polemiche mediatiche.Quella persona ha commentato usando un profilo privato e qualcuno ha diffuso il messaggio.Rendiamoci conto delle conseguenze che ha questo modo di usare internet.
Non sono molto d'accordo. Che i media sguazzino alla ricerca di "scandali" con cui fare banchetto e' vero, tuttavia non darei la colpa ai media. Quella "roba" li non la hanno scritta loro. E' chiaro che la funzione (di prete) di chi la ha scritta ha contribuito a fare scandalo. Comunque, profilo "privato" o no.... Sono ignorante in materia, ma non mi risulta che i preti lavorino "a turni". Non è che quando se ne stanno a casa loro sono "fuori servizio", per intenderci. Quindi credo che l'utilizzo di un profilo social privato, anziché di uno istituzionale, non significa niente, secondo me. Neppure da un punto di vista solo formale: se non che ovviamente il don ha espresso una opinione che non è quella di tutta la Chiesa. Ma comunque la ha espressa da prete, oltre che da uomo.
 

danny

Utente di lunga data
Non sono molto d'accordo. Che i media sguazzino alla ricerca di "scandali" con cui fare banchetto e' vero, tuttavia non darei la colpa ai media. Quella "roba" li non la hanno scritta loro. E' chiaro che la funzione (di prete) di chi la ha scritta ha contribuito a fare scandalo. Comunque, profilo "privato" o no.... Sono ignorante in materia, ma non mi risulta che i preti lavorino "a turni". Non è che quando se ne stanno a casa loro sono "fuori servizio", per intenderci. Quindi credo che l'utilizzo di un profilo social privato, anziché di uno istituzionale, non significa niente, secondo me. Neppure da un punto di vista solo formale: se non che ovviamente il don ha espresso una opinione che non è quella di tutta la Chiesa. Ma comunque la ha espressa da prete, oltre che da uomo.
20 anni fa ricordo preti che dicevano cose ben peggiori, ma non rammento polemiche sui quotidiani.
Al limite tra i frequentatori della parrocchia, che erano più direttamente interessati.
Io temo molto questa cosa, perché pian piano ci sta portando al pensiero unico.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Il problema non è quello che scrive questa persona ma il fatto che i quotidiani saccheggino i social network alla ricerca di polemiche mediatiche.
Quella persona ha commentato usando un profilo privato e qualcuno ha diffuso il messaggio.
Rendiamoci conto delle conseguenze che ha questo modo di usare internet, non solo da noi.
Alla fine arriviamo anche noi a discutere di qualcosa che è semplicemente un pensiero liberamente espresso da uno che a noi è sconosciuto.
Beh.. uno stupro di una ragazza è ancora una notizia da copertina di TG nazionale.

E un commento di quel tipo su profilo FB di una figura "pubblica" quale è un sacerdote della città della ragazza, non può che finire al TG

A me non pare così stupefacente come esito.

Se quelle righe le scrivevo io sul mio profilo FB (esempio) di sicuro in TV non ci finivo
 

danny

Utente di lunga data
Beh.. uno stupro di una ragazza è ancora una notizia da copertina di TG nazionale.

E un commento di quel tipo su profilo FB di una figura "pubblica" quale è un sacerdote della città della ragazza, non può che finire al TG

A me non pare così stupefacente come esito.

Se quelle righe le scrivevo io sul mio profilo FB (esempio) di sicuro in TV non ci finivo
Perché?
A me di quello che può pensare un uomo qualsiasi non interessa nulla.
Che sia un prete o un bancario, è sempre un'opinione personale.
Può non piacere, ma è l'espressione della singola persona, non di un'istituzione.
E soprattutto, che mi trovi questa notizia al TG mi sembra alliucinante.
E' come se le nostre storie "anonime" finissero in televisione perché qualcuno le ha trovate interessanti...
Secondo neretto: non ne sarei così sicuro.
http://www.repubblica.it/esteri/2013/12/21/news/justin_sacco_tweet_razzista-74201742/
 
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