Non c’è via d’uscita...
Perchè gli permetti di trattarti così?
Perché non so più come affrontare la cosa. Sento ancora molto dolore e mi rendo conto che devo prendere tutto per quello che è: lui mi ha tradito e basta. Non dovrebbe importarmi come e dove; è successo.
Mentre io ero a casa a preparare la cena, lui si stava divertendo alle mie spalle con lei dimenticando di avere una moglie.
Ed ora mi dice che non si rendeva conto di quello che faceva (mentre era fra le sue cosce) e che una volta finito tutto rinsaviva e si rendeva conto dell’errore. Ma se ti rendi conto di aver fatto una cazzata, perché sei recidivo nel cercartela ancora? Perché ti piace. Ma lui dice di no. Che la frequentava perché lei era molto insistente e lo ricattava. Al che gli dico sempre: bene, avresti potuto denunciarla per stalking.
Mi risponde che in realtà era confuso ed aveva paura di lei: quando cercava di farle capire che non gradiva la sua presenza lei lo minacciava dicendogli che avrebbe raccontato tutto a me. Lui per tenerla buona assecondava ogni sua volontà.
Io non la vedo una storia credibile. Gli dico sempre: ma se lei ti stava sulle palle e ti perseguitava, perché andavi sempre a casa sua? Perché l’hai fatto venire a casa mia? Risposta di lui?... per tenerla buona in maniera tale che non possa mettere in atto le sue minacce...
Se sai che se vai da lei ti provoca per fare sesso con te, perché ci torni se mi dici che in realtà non la volevi?
Perché le hai permesso di entrare in casa mia quando io non c’ero se a parole mi dici che cercavi in tutti i modi di evitarla? Il discorso non regge.. ed io stento a credergli...
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk