Sono un tradito ...

farmer

Utente di lunga data
Ripeto, io la vedo molto dura che esca qualche informazione nuova dall incontro con la collega,anche perché rovistando nel passato può uscire qualcosa di compromettente per tutti,quindi meglio far finta di non sapere. Tu ormai ti sei fatto un idea che tua moglie abbia avuto una storia con il collega, può darsi, ma anche no, tu pensi che lui l'abbia mollata,può darsi che invece lei si sia tirata indietro e abbia deciso di troncare. Queste cose non le saprai mai, a meno che non le chiedi a tua moglie con calma forse ti dice di più o forse dai suoi racconti capisci di più. Comunque se hai deciso di rimanere con lei devi concentrarti sul vostro rapporto,sul vostro futuro e sui vostri figli, se vi impegnate e se vi amate poi il tempo farà la sua parte e forse la più importante
 

danny

Utente di lunga data
Ci sono, ci sono...sono quelli che non sanno mettere un preservativo senza andare in menata.
Solo che la vendono come intensità del sentire.

In realtà, siccome non sanno governare il cazzo e l'eccitazione e sono tendenzialmente (e generalizzando) immersi in menate di prestazione con tabù annessi e connessi, semplicemente interrompere per mettere il preservativo li interrompe. Interrompe un andamento.

Da donna....ho sempre trovato molto divertente interrompere quell'andamento :D
E osservare. Escono cose interessanti....:cool:
Si ammoscia un poco e dopo se non senti niente o senti poco come capita col preservativo si ammoscia del tutto.
Se chi hai di fronte non è in grado di alimentare l'eccitazione (poche intuiscono cosa fare, la maggior parte si limita a osservare senza fare un cazzo) nel mentre o se tu non sei in quel momento particolarmente a tuo agio o "affamato" dopo non ti riprendi più, complice l'ansia che naturalmente subentra.
La meccanica maschile è complicata, ma molte donne continuano a non capirlo e pensare all'uomo come a un cazzo sempre disponibile a comando e infoiato per natura, ma non è così.
Solo che noi uomini, molti di noi, non riusciamo a dirlo o più che altro non so quanto risulterebbe accettabile che lo dicessimo e ci inventiamo scuse come quella che hai citato.
Ogni sesso, maschile o femminile, ha i suoi tabù.
 
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danny

Utente di lunga data
Se sono coinvolte, hanno poco di che infastidirsi.
Credere che le proprie azioni non abbiano risvolti, anche attraverso il tempo è semplicemente sciocco.

Gli va pure bene che random nella sua ricerca abbia centrato il bersaglio, la moglie.
:up::up::up:
Esattamente.
 

danny

Utente di lunga data
Quelle persone hanno scelto il loro coinvolgimento se si sono fatte coinvolgere ai tempi.

Se non sono coinvolte potranno semplicemente oscillare fra gli estremi del cum-patire con lui oppure ridere di lui.

Se sono coinvolte, hanno poco di che infastidirsi.
Credere che le proprie azioni non abbiano risvolti, anche attraverso il tempo è semplicemente sciocco.

Gli va pure bene che random nella sua ricerca abbia centrato il bersaglio, la moglie.

C'è anche chi esternalizza e sparge addosso a tutti le responsabilità delle scelte di uno. (tipo fare vendette trasversali rivestite della bontà di dare comunicazioni non richieste ai mariti/mogli che neanche immaginano).

Se lui ha bisogno di risposte, il discorso non è il pregiudizio intorno al bene o al male del suo cercare.
Ma l'obiettivo. E che sia funzionale al suo benessere.

Ma questo lo potrà scoprire soltanto lui.

E deve farlo da solo, visto il mòmò che la moglie ha montato per disperdere tracce che lei stessa (incoscientemente, e sono pure buona) ha lasciato dietro di sè.

Io continuo a ritenere che non sia questo il fulcro del discorso.
Ma ho anche imparato che ognuno ha la sua strada da percorrere.

A me non sembra partito per la tangente.
E' dolorante e confuso. E io penso che le sue motivazioni non siano ancora del tutto chiare neppure a lui.
Gli auguro di comprenderle.
Forse il suo obiettivo non sarà pienamente funzionale al suo benessere.
Ma sta camminando.

Se la moglie si fosse resa disponibile non sarebbero a questo livello.
Tenendo pure conto che tutte queste persone, le ha coinvolte lei. Mica random.

Il tiro si aggiusta strada facendo.

Quoto tutto.
 

danny

Utente di lunga data
Mariben;1872269 Mi auguro davvero che quella s...za che ha pensato bene di informare il marito di Lia ( per altro già separati) della sua nuova relazione ( tenuta accuratamente nascosta per ovvi motivi ) non dorma da allora sognando quella povera ragazza sgozzata come una capra a Pasqua.... lui è già fuori per buona condotta.[/QUOTE ha detto:
Il problema non è la stronza. Percentualmente il rischio di incontrarne una c'è sempre nella vita, per questo si adottano gli accorgimenti necessari per limitare i danni.
Se una persona ha una relazione clandestina in un ambiente lavorativo e coinvolge altre persone, il rischio di subire le vendette o le invidie di qualcuno che ne è venuto a conoscenza è sempre presente.
E' quantomeno da ingenui comportarsi come se questa eventualità non esistesse e dare tutta la colpa a una collega dopo quando subentrano i casini.
 

danny

Utente di lunga data
PS il mio compagno a 53 anni ha lasciato moglie casa e metà stipendio non per mea perché non poteva più dormire nello stesso letto con una persona che non amava e stimava più
Auguri
Un bel prezzo da pagare per non dover più convivere con una persona che non si stima, magari perché, come si è visto in alcuni casi, si è stati traditi.
Lo ha fatto perché c'eri tu che potevi aiutarlo, ma se uno resta solo e non ha uno stipendio decente, quel prezzo diventa insostenibile.
 

danny

Utente di lunga data
Sai perché non l’ha fatto Danny, non l’hai fatto tu e non l’ho fatto io?
Perché abbiamo agito da persone adulte che sono in grado di gestire i propri problemi senza dover coinvolgere altre persone.
Più che altro è perché valuto certe azioni come meschine.
 

Mariben

Utente di lunga data
Io la vedo perfettamente così.
Ho solo dei doveri verso i figli ...

ma se inizi un rapporto giurando fedeltà e non mantieni la promessa sei una [emoji90] [emoji90][emoji90][emoji90]

Se si trova di meglio fa bene a cambiare ma non prendere per il culo..
Un bel prezzo da pagare per non dover più convivere con una persona che non si stima, magari perché, come si è visto in alcuni casi, si è stati traditi.
Lo ha fatto perché c'eri tu che potevi aiutarlo, ma se uno resta solo e non ha uno stipendio decente, quel prezzo diventa insostenibile.
Certo il mio supporto ha avuto il suo peso ma rispondevo a Random che si vanta ( beato lui ) di una disponibilità economica invidiabile , stipendi raddoppiati e compagnia bella che
 

random

Utente di lunga data
Figurati se non sono d’accordo.
Ma a volte il senso di aver subìto un furto di una proprietà (infatti spesso viene usato il paragone con il ladro di un oggetto) di essere stati lesi nel diritto di controllo supera tutte le buone ragioni per incazzarsi che sono tante.
E viene leggendo il sospetto che le altre ragioni siano per alcuni meno valide del diritto di controllo e proprietà.
Che è sbagliato, ma è giusto.
Se mi fai investire tutto quello che neanche ho, a me e alla mia famiglia, per casa-mobili-matrimonio-ecc., poi in qualche modo devi onorare il patto. Oppure non ti sposi, si convive fino a quando ne abbiamo voglia e siamo entrambi consapevoli che tutto può finire in qualsiasi momento.
Io non voglio il controllo del tuo corpo, sei tu che nel momento in cui ti sposi me lo devi concedere ed in esclusiva. Ovviamente tale controllo deve essere reciproco. Prima di sposarmi sei consapevole del fatto che io sia un tipo che non sopporta alcuni tipi di vestiti addosso alla moglie, anche se la ritengo personalmente una sciocchezza. Non è di sicuro una sorpresa dell'ultimo minuto. Ovviamente se cambi idea, puoi farlo e recedere dal contratto quando vuoi, BASTA COMUNICARLO. E poi paghi una penale, come per qualsiasi contratto non rispettato. Ma una penale VERA e non quella comminata dalle strabiche leggi della nostra Repubblica delle Banane, secondo le quali torto o ragione l'uomo esce con le pezze al culo e la donna fresca come una rosa. Ovviamente sto parlando di brave persone che rispettano le leggi e che ci tengono ai figli. Non di lazzaroni che proseguono impuniti come se nulla fosse la loro squallida esistenza, (anche se questa considerazione apre potenzialmente una discussione ancora più dura sul come il nostro stato si accanisca su chi rispetta le leggi e sul come ignori chi invece non le rispetta).
 

random

Utente di lunga data
Certo il mio supporto ha avuto il suo peso ma rispondevo a Random che si vanta ( beato lui ) di una disponibilità economica invidiabile , stipendi raddoppiati e compagnia bella che

infatti grazie a questa cosa sono libero di scegliere, cosa che fino ad un po di tempo fa non potevo fare.
 

Mat78

Utente di lunga data
Che è sbagliato, ma è giusto.
Se mi fai investire tutto quello che neanche ho, a me e alla mia famiglia, per casa-mobili-matrimonio-ecc., poi in qualche modo devi onorare il patto. Oppure non ti sposi, si convive fino a quando ne abbiamo voglia e siamo entrambi consapevoli che tutto può finire in qualsiasi momento.
Io non voglio il controllo del tuo corpo, sei tu che nel momento in cui ti sposi me lo devi concedere ed in esclusiva. Ovviamente tale controllo deve essere reciproco. Prima di sposarmi sei consapevole del fatto che io sia un tipo che non sopporta alcuni tipi di vestiti addosso alla moglie, anche se la ritengo personalmente una sciocchezza. Non è di sicuro una sorpresa dell'ultimo minuto. Ovviamente se cambi idea, puoi farlo e recedere dal contratto quando vuoi, BASTA COMUNICARLO. E poi paghi una penale, come per qualsiasi contratto non rispettato. Ma una penale VERA e non quella comminata dalle strabiche leggi della nostra Repubblica delle Banane, secondo le quali torto o ragione l'uomo esce con le pezze al culo e la donna fresca come una rosa. Ovviamente sto parlando di brave persone che rispettano le leggi e che ci tengono ai figli. Non di lazzaroni che proseguono impuniti come se nulla fosse la loro squallida esistenza, (anche se questa considerazione apre potenzialmente una discussione ancora più dura sul come il nostro stato si accanisca su chi rispetta le leggi e sul come ignori chi invece non le rispetta).
Lo sai che per molti il tuo è un ragionamento da uomini della caverna? Ed hai fatto anche un discorso maschilista. Preparati a ricevere altre bordate.
Io invece ti quoto.
 

danny

Utente di lunga data
Una descrizione perfetta.
Non si accetta che ci possa essere altro oltre alla vita insieme.
È tremendo il tradimento, ma ci si sente feriti per molte cose e alcune sono sbagliate.
Come, ad esempio, il diritto al controllo del corpo dell’altro.
Molti anni fa lo scrisse qui una utente che manca a tutti coloro che l’hanno virtualmente conosciuta e mi sconvolse. Poi capii.
E' implicito nel patto di fedeltà.
Non è un diritto, ma una promessa.
Di quello che ha fatto mia moglie prima di me o nei periodi in cui non eravamo insieme durante la nostra travagliata storia non frega nulla. Dopo il matrimonio mi ha raccontato cosa era accaduto in quei momenti, mi hanno lasciato spaesato alcuni fatti, uno dei quali hai citato tu, ma non avendo alcuna relazione con me e non infrangendo alcun vincolo tra noi due (nel momento in cui accadevano non eravamo insieme) li ho accettati. Sono sue esperienze, anche forti se vogliamo, visto che anche tu le consideri inaccettabili dal tuo punto di vista, ma non appartengono a me e alla nostra coppia.
Diverso è l'avere una relazione durante il matrimonio, quando la promessa di fedeltà è sottoscritta e accettata da entrambi.
Per noi uomini in generale il sesso è uno dei metri di misura della qualità della relazione, in mancanza di comunicazione dei sentimenti reali da parte di chi ci ha tradito (che ovviamente tiene ben celati): venire a conoscenza delle dinamiche o di parte di esse permette di comprendere un minimo l'importanza della storia e valutare se ha un senso restare o se sia opportuno andarsene, anche perché l'andarsene per noi significa nella maggior parte dei casi anche perdere casa (e questo è un disastro a 50 anni, avere un tetto sulla testa è fondamentale e pesa moltissimo nella scelta!), convivenza con i figli (ed è traumatico per chi la vive come me come componente importante della propria vita), indipendenza economica, e a volte come conseguenza anche la possibilità di rifarsi una vita decente. Forse non è questo il caso, visto che Random millanta raddoppi di stipendio (ma sarà vero? Dove lavora? Magari è solo un modo per depistarci e non riconoscere nel reale la storia, certo comunque che io all'epoca non avevo sicuramente neppure i soldi per un investigatore e tanti di noi sono andati a convivere con i genitori), però andare con i piedi di piombo e valutare il possibile prima di fare scelte che mutano profondamente la propria vita anche peggiorandola moltissimo lo comprendo. Se si trattasse SOLO di buttare fuori il o la fedifraga mantenendo il resto credo che molti opterebbero "a caldo" per questa scelta.
Ovvio che nessuno saprà dirti "Tua moglie era innamorata dell'amante, voleva lasciare te per sposare lui ma è stata mollata per cui è rimasta con te", ma SPERI di capire che non è andata così almeno da quello che è accaduto, e in questo ovviamente il sesso, la durata della storia e i vari comportamenti sono parametri, gli unici, necessari per avere un minimo di valutazione possibile.
 

random

Utente di lunga data
E' implicito nel patto di fedeltà.
Non è un diritto, ma una promessa.
Di quello che ha fatto mia moglie prima di me o nei periodi in cui non eravamo insieme durante la nostra travagliata storia non frega nulla. Dopo il matrimonio mi ha raccontato cosa era accaduto in quei momenti, mi hanno lasciato spaesato alcuni fatti, uno dei quali hai citato tu, ma non avendo alcuna relazione con me e non infrangendo alcun vincolo tra noi due (nel momento in cui accadevano non eravamo insieme) li ho accettati. Sono sue esperienze, anche forti se vogliamo, visto che anche tu le consideri inaccettabili dal tuo punto di vista, ma non appartengono a me e alla nostra coppia.
Diverso è l'avere una relazione durante il matrimonio, quando la promessa di fedeltà è sottoscritta e accettata da entrambi.
Per noi uomini in generale il sesso è uno dei metri di misura della qualità della relazione, in mancanza di comunicazione dei sentimenti reali da parte di chi ci ha tradito (che ovviamente tiene ben celati): venire a conoscenza delle dinamiche o di parte di esse permette di comprendere un minimo l'importanza della storia e valutare se ha un senso restare o se sia opportuno andarsene, anche perché l'andarsene per noi significa nella maggior parte dei casi anche perdere casa (e questo è un disastro a 50 anni, avere un tetto sulla testa è fondamentale e pesa moltissimo nella scelta!), convivenza con i figli (ed è traumatico per chi la vive come me come componente importante della propria vita), indipendenza economica, e a volte come conseguenza anche la possibilità di rifarsi una vita decente. Forse non è questo il caso, visto che Random millanta raddoppi di stipendio (ma sarà vero? Dove lavora? Magari è solo un modo per depistarci e non riconoscere nel reale la storia, certo comunque che io all'epoca non avevo sicuramente neppure i soldi per un investigatore e tanti di noi sono andati a convivere con i genitori), però andare con i piedi di piombo e valutare il possibile prima di fare scelte che mutano profondamente la propria vita anche peggiorandola moltissimo lo comprendo. Se si trattasse SOLO di buttare fuori il o la fedifraga mantenendo il resto credo che molti opterebbero "a caldo" per questa scelta.
Ovvio che nessuno saprà dirti "Tua moglie era innamorata dell'amante, voleva lasciare te per sposare lui ma è stata mollata per cui è rimasta con te", ma SPERI di capire che non è andata così almeno da quello che è accaduto, e in questo ovviamente il sesso, la durata della storia e i vari comportamenti sono parametri, gli unici, necessari per avere un minimo di valutazione possibile.

Fa parte delle Leggi della Repubblica delle Banane. Il compenso dei dirigenti ha una contrattazione tutta sua, differente per ciascun Ente e solitamente PARTE da circa 60000 euro all'anno più i vari premi produzione, spesso molto consistenti. Un impiegato, anche con responsabilità di ufficio, solitamente si ferma comunque sotto i 3000 euro al mese con tredicesima e premio produzione che è assimilabile ad una quattordicesima, o poco più.
 

danny

Utente di lunga data
È una cosa difficile da capire.
Vediamo se ci riesco.
Quando inizi una relazione sei perfettamente consapevole che si tratta di un incontro tra due individualità che sia tu sia l’altro vi venite incontro, vi unite, ma restate due persone con tutta la vostra volontà di incontrarvi o no.
Poi procedendo nella relazione ci si sente sempre più padroni dell’altro anche del suo corpo e di molte scelte. Ci si incazza se fuma, se mangia poco o troppo ecc. Si sente di aver acquisito un diritto di controllo. E allora ci si aspetta che non si metta le scarpe che non ci piacciono e non frequenti quella amica che ci è antipatica.
Ma non si può acquisire questo potere su un’altra persona. Non si ha diritto di averlo neppure su un figlio.
E se il partner tradisce ci sentiamo feriti giustamente perché in questo modo ha rotto il patto di sincerità, di amicizia, di intimità, ma non dovremmo sentirci offesi perché ha usato il suo proprio corpo.
Sono riuscita a spiegare?
Primo neretto: ma anche no. Mai sentito padrone di nessuno. E mai voluto essere padrone di alcuno. Non è una caratteristica legata al tempo, ma alla persona.
Secondo neretto: il controllo è una forma di ansia. Mia moglie è così, per dire. Mi controlla anche il telefono, e lo ammette. Gestiva da sola i soldi nostri, per sua scelta. Ha sempre messo il broncio quando io uscivo o facevo cose che a lei non piacevano. Io ho sempre accettato invece le sue scelte, ma io sono fatto così. Quando mi ha tradito poiché continuava a mentire ho semplicemente voluto conoscere i particolari per comprendere il livello di menzogna e per tutelarmi e soprattutto perché da una che ha sempre considerato da giovane il motel una roba da troie l'esserci andata con l'amante era una cosa che mi impediva di capire chi realmente avessi di fronte. E con chi stessi facendo ancora sesso, perché è evidente che durante un tradimento si è promiscui e se tu fai un pompino con ingoio rischi di condividere con me eventuali malattie (ma questo nessuno l'ha detto e tanti si sono focalizzati solo sulla questione "corpo" e "possesso", che è un po' un'ossessione comune ormai, soprattutto femminile, probabilmente per influenze culturali).
Quello che dici è vero solo in alcuni casi, in altri no, per cui non è una regola generale, ma un'opinione. E non so neppure se sia confacente al caso di Random.
 
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danny

Utente di lunga data
Certo il mio supporto ha avuto il suo peso ma rispondevo a Random che si vanta ( beato lui ) di una disponibilità economica invidiabile , stipendi raddoppiati e compagnia bella che
Io infatti non gli credo. Per me un po' queste cose se le inventa.
Comprensibile nel caso, mica vuoi essere riconoscibile.
Ma anche fossero vere, risulterebbero determinante solo se lui decidesse di separarsi.
Un buon livello economico gli permetterebbe di riprendersi velocemente.
 
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danny

Utente di lunga data
Bhe il profilo del manager un po strafottente c'è.....
Uhm, sì, può essere. Però un manager che manda un investigatore a interrogare una dipendente e fa telefonate a destra e manca con la certezza di finire sulla bocca di tutti... Non so, me lo immaginerei un. po' più discreto, giusto per non perdere in autorevolezza.
 
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