Le reazioni dei traditori

stany

Utente di lunga data
Tutto sua madre😂
Neanche... La mia ex moglie era a posto; lui comunque è diverso da me: io sono quasi misogino per certi aspetti,nel senso che nemmeno a vent'anni perdevo le bave dietro alle femmine ,pur che mi piacevano. Non che io sia: o me la dai o scendi, ma non ho mai perso troppo tempo e la testa dietro a qualcuna. Lui è una calamita.....le attira col suo modo di fare .Anni fa gli dissi di fare il gigolò, che ci avrebbe azzeccato.Pensare che è andato a scuola dalle suore...
 

Blaise53

Utente di lunga data
Neanche... La mia ex moglie era a posto; lui comunque è diverso da me: io sono quasi misogino per certi aspetti,nel senso che nemmeno a vent'anni perdevo le bave dietro alle femmine ,pur che mi piacevano. Non che io sia: o me la dai o scendi, ma non ho mai perso troppo tempo e la testa dietro a qualcuna. Lui è una calamita.....le attira col suo modo di fare .Anni fa gli dissi di fare il gigolò, che ci avrebbe azzeccato.Pensare che è andato a scuola dalle suore...
Troio si nasce.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Neanche... La mia ex moglie era a posto; lui comunque è diverso da me: io sono quasi misogino per certi aspetti,nel senso che nemmeno a vent'anni perdevo le bave dietro alle femmine ,pur che mi piacevano. Non che io sia: o me la dai o scendi, ma non ho mai perso troppo tempo e la testa dietro a qualcuna. Lui è una calamita.....le attira col suo modo di fare .Anni fa gli dissi di fare il gigolò, che ci avrebbe azzeccato.Pensare che è andato a scuola dalle suore...
È stupefacente come per i propri problemi si dia la responsabilità ai genitori, per i figli sia tutta responsabilità loro.
 

insane

Utente di lunga data
Codardia? Egoismo? Meschinita’? Debolezza? Tutte insieme?
Unica attenuante e’ che da tre anni a questa parte mi sono astentuto dal rifarlo.
Ci ho e ci abbiamo molto lavorato.
Ma temo di volerlo e poterlo rifare ancora.
Il mio impulso (o ormone forse, chissa’) e’ quello.
Nessuno cambia natura.
Nessuno.
Finalmente un po' di sincerita' invece delle solite scuse, complimenti, sei piu' uomo di tanti altri che non tradiscono neanche :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una vergogna senza fine. Un senso di colpa pesantissimo. Una incapacita’ di guardare in faccia moglie e figli.
Codardia? Egoismo? Meschinita’? Debolezza? Tutte insieme?
Unica attenuante e’ che da tre anni a questa parte mi sono astentuto dal rifarlo.
Ci ho e ci abbiamo molto lavorato.
Ma temo di volerlo e poterlo rifare ancora.
Il mio impulso (o ormone forse, chissa’) e’ quello.
Nessuno cambia natura.
Nessuno.
Finalmente un po' di sincerita' invece delle solite scuse, complimenti, sei piu' uomo di tanti altri che non tradiscono neanche :)
Però la sincerità non può diventare un alibi per sentirsi vittima del demone del tradimento. :rolleyes:
 

alcinoo

Utente di lunga data
Volevo chiedere ai traditi quali sono state le reazioni dei traditori dopo la scoperta del tradimento ?
Mio marito oltre a non voler dialogare, le uniche cose che so le ho scoperte da sola . Lui le ha negate spudoratamente e solo quando gli ho sbattuto in faccia le prove ha ammesso. Empatia 0....Mi ha lasciata piangere da sola, sapeva che piangevo, ma non veniva da me. Inoltre dopo un paio di settimane dopo la scoperta era già scocciato se ritornavo sul argomento. Leggendo le vostre storie ho capito molte cose : per esempio che è lecito soffrire dopo una scoperta così ed è normale avere tanta rabbia. Lui dopo 2 settimane mi diceva già: “ ancora con questa storia ? Bastaaaaaa ! “
Dalla reazione di tuo marito sembrerebbe che lui è ancora incastrato nella storia extraconiugale. Possibile?

Forse con la testa non è vicino a te e tu per lui sei un ostacolo. :confused:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Però la sincerità non può diventare un alibi per sentirsi vittima del demone del tradimento. :rolleyes:

Non posso darti verde, ma lo avrei fatto.

Aggiungo: sincerità sarebbe dirlo PRIMA all'altro, facendo presente la propria natura, mica dopo.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Neanche... La mia ex moglie era a posto; lui comunque è diverso da me: io sono quasi misogino per certi aspetti,nel senso che nemmeno a vent'anni perdevo le bave dietro alle femmine ,pur che mi piacevano. Non che io sia: o me la dai o scendi, ma non ho mai perso troppo tempo e la testa dietro a qualcuna. Lui è una calamita.....le attira col suo modo di fare .Anni fa gli dissi di fare il gigolò, che ci avrebbe azzeccato.Pensare che è andato a scuola dalle suore...
Disturbo Narcisistico della personalità .
È una patologia praticamente incurabile .
Sta male lui (senso di vuoto, paura, insoddisfazione perenne, rabbia ..bisogno di continue conferme ), fa star male gli altri ..
Incapacità di amare e di condividere la reale intimità con chi gli vuole bene . Non si innamora,si coinvolge ...Io “immaginario” scisso dal “se” reale...
Una vita di stenti...soprattutto per i figli ..
Narcisista patologico ed egocentrico sono due figure diverse . Il secondo prova empatia, il primo no ... nemmeno nei confronti della prole...non ne è capace ....
 

danny

Utente di lunga data
Disturbo Narcisistico della personalità .
È una patologia praticamente incurabile .

Sta male lui (senso di vuoto, paura, insoddisfazione perenne, rabbia ..bisogno di continue conferme ), fa star male gli altri ..
Incapacità di amare e di condividere la reale intimità con chi gli vuole bene . Non si innamora,si coinvolge ...Io “immaginario” scisso dal “se” reale...
Una vita di stenti...soprattutto per i figli ..
Narcisista patologico ed egocentrico sono due figure diverse . Il secondo prova empatia, il primo no ... nemmeno nei confronti della prole...non ne è capace ....
Il bisogno di incasellare dell'uomo moderno porta a classificare patologicamente ciò che sarebbe utile definire brutalmente.
Seguo un gruppo su FB di studenti di psicologia - una mia ambizione mancata, laurearmi in psicologia - e si incazzano a manetta di fronte al "siamo tutti psicologi" molto in voga oggi.
D'altronde seguo anche un gruppo di fotografi che si incazzano a manetta contro gli amatori che fanno foto agli eventi che loro seguono professionalmente.
I medici in genere si incazzano a manetta con i pazienti che esibiscono la loro conoscenza desunta da internet, mentre le parrucchiere avrebbero molto da ridire sui consigli per le tinture naturali fatte con i fondi di caffè che girano in rete.
Di fronte a questa massa di informazioni e di conflitti comincio a prendere le distanze e a non definire più. Riscoprire il vecchio, caro "buon senso" e le definizioni "leggere" oggi ha un suo perché.
 
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Jacaranda

Utente di lunga data
Il bisogno di incasellare dell'uomo moderno porta a classificare patologicamente ciò che sarebbe utile definire brutalmente.
Seguo un gruppo su FB di studenti di psicologia - una mia ambizione mancata, laurearmi in psicologia - e si incazzano a manetta di fronte al "siamo tutti psicologi" molto in voga oggi.
D'altronde seguo anche un gruppo di fotografi che si incazzano a manetta contro gli amatori che fanno foto agli eventi che loro seguono professionalmente.
I medici in genere si incazzano a manetta con i pazienti che esibiscono la loro conoscenza desunta da internet, mentre le parrucchiere avrebbero molto da ridire sui consigli per le tinture naturali fatte con i fondi di caffè che girano in rete.
Di fronte a questa massa di informazioni e di conflitti comincio a prendere le distanze e a non definire più. Riscoprire il vecchio, caro "buon senso" e le definizioni "leggere" oggi ha un suo perché.
Sono d’accordo con te ... ma oggi abbiamo più strumenti per approfondire malesseri anche mentali che prima venivano classificati in altro modo.
Alcuni disturbi della personalità seguono degli schemi così ben definiti da consentirne l’idenrificazione in modo rapido (senza entrare in altri elementi di valutazione di dettaglio che spettano, sono d’accordo, a chi è più competente)...
Non incaselli, ma hai strumenti per poter pensare si tratti di un problema che va oltre la nostra capacità di intervenire in qualche modo o di utilizzare i nostri schemi mentali nei confronti di chi in realtà è ben avulso dagli stessi .
Poi, probabilmente tutti abbiamo dei problemi ... in questo caso proviamo a dare loro un nome ...questo non giustifica, certo .. però dire “quello è egocentrico” quando in realtà è un narcisista patologico...significa attribuire due definizioni che sono profondamente diverse . Stai incasellando anche quando lo definisci egocentrico... solo ti sembra un termine meno “tecnico”...
 

danny

Utente di lunga data
Sono d’accordo con te ... ma oggi abbiamo più strumenti per approfondire malesseri anche mentali che prima venivano classificati in altro modo.
Alcuni disturbi della personalità seguono degli schemi così ben definiti da consentirne l’idenrificazione in modo rapido (senza entrare in altri elementi di valutazione di dettaglio che spettano, sono d’accordo, a chi è più competente)...
Non incaselli, ma hai strumenti per poter pensare si tratti di un problema che va oltre la nostra capacità di intervenire in qualche modo o di utilizzare i nostri schemi mentali nei confronti di chi in realtà è ben avulso dagli stessi .
Poi, probabilmente tutti abbiamo dei problemi ... in questo caso proviamo a dare loro un nome ...questo non giustifica, certo .. però dire “quello è egocentrico” quando in realtà è un narcisista patologico...significa attribuire due definizioni che sono profondamente diverse . Stai incasellando anche quando lo definisci egocentrico... solo ti sembra un termine meno “tecnico”...
Egocentrismo e narcisismo in psicologia non hanno lo stesso significato.
L'utilizzo di un termine come egocentrico nel significato da vocabolario ha la funzione di definire un comportamento e il carattere di una persona ed è utile a chi con questa persona deve rapportarsi.
Definire invece una persona "narcisista patologico", ovvero assegnargli una patologia, non comprendo che utilità possa avere. Lo si vuole mandare in cura?
Ma se tale persona sta bene con sé stessa (di solito è chi si accompagna all'egocentrico che soffre:)...), che motivo avrebbe per curarsi?
E per chi gli si accompagna, definire la persona in questione un "malato", può comportare qualche vantaggio concreto?
Per me no. Si rischia solo, non essendo nessuno di noi uno psicologo o uno psichiatra, di infilarci in un binario morto.
Personalmente ritengo la psicologia un terreno fin troppo abusato.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Egocentrismo e narcisismo in psicologia non hanno lo stesso significato.
L'utilizzo di un termine come egocentrico nel significato da vocabolario ha la funzione di definire un comportamento e il carattere di una persona ed è utile a chi con questa persona deve rapportarsi.
Definire invece una persona "narcisista patologico", ovvero assegnargli una patologia, non comprendo che utilità possa avere. Lo si vuole mandare in cura?
Ma se tale persona sta bene con sé stessa (di solito è chi si accompagna all'egocentrico che soffre:)...), che motivo avrebbe per curarsi?
E per chi gli si accompagna, definire la persona in questione un "malato", può comportare qualche vantaggio concreto?
Per me no. Si rischia solo, non essendo nessuno di noi uno psicologo o uno psichiatra, di infilarci in un binario morto.
Personalmente ritengo la psicologia un terreno fin troppo abusato.
Appunto perché sono diversi non vanno accumunati .. l’egocentrico (secondo me) provando empatia ha qualche possibilità di cambiare ...il np no. Se ti ci accompagno tuo malgrado e lo sai (o quando meno hai avuto modo di riconoscerlo) metti via le speranze 🤢
Non parlo di alibi e giustificazioni , ma comprensione del potenziale negativo che ne consegue ... che è su un piano diverso tra l’egocentrico e il narcisista

Io vedo proprio in questo il vantaggio della comprensione ....

Poi sono d’accordo che si tratti di un campo molto difficile da approcciare da parte di dilettanti allo sbaraglio...ma se almeno ti viene il dubbio ...hai un’informazione in più che magari ti può aiutare
 

danny

Utente di lunga data
Appunto perché sono diversi non vanno accumunati .. l’egocentrico (secondo me) provando empatia ha qualche possibilità di cambiare ...il np no. Se ti ci accompagno tuo malgrado e lo sai (o quando meno hai avuto modo di riconoscerlo) metti via le speranze 🤢
Non parlo di alibi e giustificazioni , ma comprensione del potenziale negativo che ne consegue ... che è su un piano diverso tra l’egocentrico e il narcisista

Io vedo proprio in questo il vantaggio della comprensione ....

Poi sono d’accordo che si tratti di un campo molto difficile da approcciare da parte di dilettanti allo sbaraglio...ma se almeno ti viene il dubbio ...hai un’informazione in più che magari ti può aiutare
E' proprio questo invece il rischio.
La ricerca della comprensione può portare ad alimentare speranze o a gestire situazioni allontanando dallo scopo iniziale.
In tutte le situazioni la via migliore da percorrere se si vuole raggiungere una meta è la più breve.
Ovvero fatta di giudizi, valutazioni, sensazioni essenziali.
Nessuno è in grado di dirci se una persona può cambiare e quanto può farlo col tempo. Ognuno di noi però sa se quella persona ci fa stare bene o male e se ha senso stare con lei; che cambi o meno non deve essere determinante.
 

Lara3

Utente di lunga data
Dalla reazione di tuo marito sembrerebbe che lui è ancora incastrato nella storia extraconiugale. Possibile?

Forse con la testa non è vicino a te e tu per lui sei un ostacolo. :confused:
Di sicuro non mi sento amata e non lo sento vicino. Che sia ancora ancorato in una storia extraconiugale ?
Non saprei .... si tratta di prostitute. Se s’innamora pure di una donna a pagamento... ciliegina sulla torta.
Purtroppo questo vorrebbe dire inoltre che non è intelligente. Distruggere un matrimonio per innamorarsi di una prostituta.... senza parole
 

Blu75

Utente di lunga data
Di sicuro non mi sento amata e non lo sento vicino. Che sia ancora ancorato in una storia extraconiugale ?
Non saprei .... si tratta di prostitute. Se s’innamora pure di una donna a pagamento... ciliegina sulla torta.
Purtroppo questo vorrebbe dire inoltre che non è intelligente. Distruggere un matrimonio per innamorarsi di una prostituta.... senza parole
Non è solo il matrimonio, se ci sono di mezzo prostitute è anche una questione di salute e alla lunga anche patrimoniale (può sembrare un dettaglio da poco, ma ho visto storie di persone che hanno messo nei guai i figli proprio per storie di questo tipo oltre ad aver fatto ammalare la propria moglie...)
 
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