alla ricerca di un equilibrio

Brunetta

Utente di lunga data
:rotfl::rotfl::rotfl:

Nella sessualità (non nel sesso) il percorso ottimale, per tutti, è parlare ed aprirsi.
In particolare se è sessualità all'interno di un vincolo matrimoniale dove le scelte di uno ricadono sull'altro.

Che la scelta sia aprire i battenti al mondo oppure chiuderli al mondo. Non vedo differenza.

Aggiungo che se chi sta male non ammette di stare male ma si inventa una realtà parallela da imporre all'altro, senza spiegare ed escludendo l'altro di conseguenza (perchè vive un'altra realtà) mettendogli un aut aut...è un bel problema.

Secondo me, una coppia veramente affiatata, non si ritrova in queste condizioni per degli interventi.

Le questioni, per come le descrive lui, sono ben antecedenti agli interventi.

Responsabilità di entrambi essersi lasciati vivere.

Ma altrettanto di entrambi trovarci una quadra.

E non mi sembra che lui si esima da questo.

Anche perchè mi sembra si stia ben rendendo conto che ad essere in discussione è proprio il chi.

Donna meravigliosa, splendida moglie e madre.
Ma io sono anche un maschio e voglio scopare.

(girala anche al femminile eh).

Ed è un bel problema di coppia, quando le immagini del matrimonio non corrispondono alla realtà.
Qui dentro lo si vede.

Poi non voglio aver ragione eh.
Magari lui è un rompicoglioni morto di figa che per 13 anni ha usato la moglie come svuotapalle.

Ma io mi chiedo...lei dov'era? (in quegli anni, prima degli interventi)

E non per dare colpe.
Ma perchè una coppia così assortita è solo foriera di dolore. Per tutti.
Eh forse era proprio lì... :rolleyes:
 

Skorpio

Utente di lunga data
E se fosse “mi rendo conto che la mia malattia ti sta creando un disagio e non mi sento nella condizione di pretendere che tu oratichi l’astinenza per causa mia “...forse suona diverso.
A parte il fatto che se mio marito avesse subito interventi a causa dei quali non fosse nemmeno in grado di andare in bagno da solo e se la sua vita fosse a rischio ...penso che mi scorderei anche di averli gli organi genitali.
Tutto può essere..
I "blocchi" sono qualcosa di oscuro nella misura in cui chi ha il blocco non ha alcuna propensione a far luce su di esso.

"Io mi sento 'na favola" è un blocco.
Un muro

Dietro al muro cosa ci sta lo sa solo chi lo ha eretto.

Concordo con te che io come te avrei altri pensieri, però se il nostro amico dice che come salute è tutto regolare, anche qui siamo al solito punto

È anche questo un muro, volendo. Un muro suo
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Io non ho letto “amo tantissimo mia moglie e, nonostante i suoi problemi di salute la desidero molto, purtroppo lei non se la sente. È meravigliosa con me, ma io soffro di non poterle manifestare anche sessualmente il mio amore. Del resto ci sono stati periodi in cui ero così preoccupato che neppure ci pensavo, ma adesso, nonostante stia ancora male, sono così contento per le buone notizie sulla sua salute che festeggerei anche sessualmente. Mi sento un po’ in colpa di desiderarla perché adesso sta tanto male. Come credete che possa aiutarla nella convalescenza e a farle capire che sono in ascolto e può parlare con me di tutto, anche, magari, del non sentirsi attraente per le cicatrici o del sentirsi meno donna ecc”

Farnetico?

Ma quando si dice quello che avrebbe dovuto dire lei, che non ci legge, si è stati concreti?
a me sembra di aver capito che la ama
ribadisco se non l'amasse nemmeno si porrebbe il problema ma direbbe cosi :

scopo random come se non ci fosse un domani d altronde mia moglie e' cosi malata che nemmeno potrei pensare di avvicinarmi a lei, per rispetto

li si che sarebbe un problema
lui sta dicendo ho speranza che mia moglie torni a condividere con me un intimita'
piu' frequente ...cosa c'e' di sbagliato? davvero ho difficolta'a comprenderlo
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
a me sembra di aver capito che la ama
ribadisco se non l'amasse nemmeno si porrebbe il problema ma direbbe cosi :

scopo random come se non ci fosse un domani d altronde mia moglie e' cosi malata che nemmeno potrei pensare di avvicinarmi a lei, per rispetto

li si che sarebbe un problema
lui sta dicendo ho speranza che mia moglie torni a condividere con me un intimita'
piu' frequente ...cosa c'e' di sbagliato? davvero ho difficolta'a comprenderlo
Siamo in due
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Io non ho letto “amo tantissimo mia moglie e, nonostante i suoi problemi di salute la desidero molto, purtroppo lei non se la sente. È meravigliosa con me, ma io soffro di non poterle manifestare anche sessualmente il mio amore. Del resto ci sono stati periodi in cui ero così preoccupato che neppure ci pensavo, ma adesso, nonostante stia ancora male, sono così contento per le buone notizie sulla sua salute che festeggerei anche sessualmente. Mi sento un po’ in colpa di desiderarla perché adesso sta tanto male. Come credete che possa aiutarla nella convalescenza e a farle capire che sono in ascolto e può parlare con me di tutto, anche, magari, del non sentirsi attraente per le cicatrici o del sentirsi meno donna ecc”

Farnetico?

Ma quando si dice quello che avrebbe dovuto dire lei, che non ci legge, si è stati concreti?
Il grassetto non lo capisco. Dico davvero.

Mi sembra una eresia. Sentirsi in colpa per desiderare il proprio compagna/o anche quando sta male????
A me sembrerebbe una cosa fantastica...dolce. Tenera. Romantica anche.

Il resto...credo che ognuno abbia il suo modo di esprimere...

G. mi chiama con gli occhi sbrilluccicosi "la mia zoccola del cuore" e quando sono ammalata mi chiede "sei guarita? sei guarita?" (implicito: ho voglia di te).
Io lo trovo estremamente dolce e tenero.

A qualcun altro probabilmente farebbe venire il sangue agli occhi con annessi istinti omicidi.

Certi complimenti che fanno bagnare le mutande ad altre donne, a me fan venire i suddetti istinti omicidi e se G. mi si presentasse con un fiore molto probabilmente lo manderei a cagare. E non lo riconoscerei, più che altro, come il mio Chi che conosco e desidero.

Il punto è che se lui così si esprime, lei se lo è sposato.
E il problema non è lui. E nemmeno lei.

Sono loro insieme.

A mio parere ovviamente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tutto può essere..
I "blocchi" sono qualcosa di oscuro nella misura in cui chi ha il blocco non ha alcuna propensione a far luce su di esso.

"Io mi sento 'na favola" è un blocco.
Un muro

Dietro al muro cosa ci sta lo sa solo chi lo ha eretto.

Concordo con te che io come te avrei altri pensieri, però se il nostro amico dice che come salute è tutto regolare, anche qui siamo al solito punto

È anche questo un muro, volendo. Un muro suo
I muri si fanno per difendere qualcosa.
.Se una persona sente o magari SA di non essere capita, lascia perdere e cerca di salvaguardare almeno il benessere dei figli.
Poi, chi stando male è sicuro che le rassicurazioni siano sincere e non siano invece pietose bugie? Soprattutto se è al secondo intervento e non sta in piedi.
Ho seguito un’amica fin quasi alla morte.
Avevamo sempre parlato di sesso. Ma quando ha cominciato ad avere paura non ci pensava proprio. E non era stata colpita localmente.
 

Blaise53

Utente di lunga data
a me sembra di aver capito che la ama
ribadisco se non l'amasse nemmeno si porrebbe il problema ma direbbe cosi :

scopo random come se non ci fosse un domani d altronde mia moglie e' cosi malata che nemmeno potrei pensare di avvicinarmi a lei, per rispetto

li si che sarebbe un problema
lui sta dicendo ho speranza che mia moglie torni a condividere con me un intimita'
piu' frequente ...cosa c'e' di sbagliato? davvero ho difficolta'a comprenderlo
La connessione va e viene😂
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Il grassetto non lo capisco. Dico davvero.

Mi sembra una eresia. Sentirsi in colpa per desiderare il proprio compagna/o anche quando sta male????
A me sembrerebbe una cosa fantastica...dolce. Tenera. Romantica anche.

Il resto...credo che ognuno abbia il suo modo di esprimere...

G. mi chiama con gli occhi sbrilluccicosi "la mia zoccola del cuore" e quando sono ammalata mi chiede "sei guarita? sei guarita?" (implicito: ho voglia di te).
Io lo trovo estremamente dolce e tenero.

A qualcun altro probabilmente farebbe venire il sangue agli occhi con annessi istinti omicidi.

Certi complimenti che fanno bagnare le mutande ad altre donne, a me fan venire i suddetti istinti omicidi e se G. mi si presentasse con un fiore molto probabilmente lo manderei a cagare. E non lo riconoscerei, più che altro, come il mio Chi che conosco e desidero.

Il punto è che se lui così si esprime, lei se lo è sposato.
E il problema non è lui. E nemmeno lei.

Sono loro insieme.

A mio parere ovviamente.
Quoto
Sapere di essere esiderate anche quando non si è disponibili per mille motivi non capisco come non possa essere una cosa positiva
 

Brunetta

Utente di lunga data
a me sembra di aver capito che la ama
ribadisco se non l'amasse nemmeno si porrebbe il problema ma direbbe cosi :

scopo random come se non ci fosse un domani d altronde mia moglie e' cosi malata che nemmeno potrei pensare di avvicinarmi a lei, per rispetto

li si che sarebbe un problema
lui sta dicendo ho speranza che mia moglie torni a condividere con me un intimita'
piu' frequente ...cosa c'e' di sbagliato? davvero ho difficolta'a comprenderlo
Che lo dice di una che deve essere sorretta per andare in bagno, piegata in due dai dolori.
 

Brunetta

Utente di lunga data

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Quoto
Sapere di essere esiderate anche quando non si è disponibili per mille motivi non capisco come non possa essere una cosa positiva
Io capisco che possa non essere una cosa positiva.

Ma capisco anche che i motivi per cui è negativo non riguardano l'altro che desidera.
E' chi è desiderato che non sta riuscendo a collocarsi.
E può decidere se includere o escludere.
Parlando.

Non capisco perchè il desiderare debba però far sentire in colpa chi desidera. (anche chi non vuol essere desiderato).

Semmai chi desidera ha da fare i conti con il fatto che il suo desiderio sta sbattendo contro un muro e ha da decidere come muoversi a riguardo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Cuore2018

Utente di lunga data
Io non ho letto “amo tantissimo mia moglie e, nonostante i suoi problemi di salute la desidero molto, purtroppo lei non se la sente. È meravigliosa con me, ma io soffro di non poterle manifestare anche sessualmente il mio amore. Del resto ci sono stati periodi in cui ero così preoccupato che neppure ci pensavo, ma adesso, nonostante stia ancora male, sono così contento per le buone notizie sulla sua salute che festeggerei anche sessualmente. Mi sento un po’ in colpa di desiderarla perché adesso sta tanto male. Come credete che possa aiutarla nella convalescenza e a farle capire che sono in ascolto e può parlare con me di tutto, anche, magari, del non sentirsi attraente per le cicatrici o del sentirsi meno donna ecc”

Farnetico?

Ma quando si dice quello che avrebbe dovuto dire lei, che non ci legge, si è stati concreti?
Può essere che tu abbia ragione. Sicuramente lui ha descritto sua moglie come una donna e mamma meravigliosa, senza spendere parole di compassione per la sua condizione.

Ma forse è arrivato qui per parlare di un problema e di quello ha parlato. Non per soddisfare le nostre aspettative, ma per sviscerare la sua condizione di traditore, suo malgrado, di una moglie che comunque lui stima e vuole al suo fianco.

Io ripeto che, sulla base di ció che lui racconta (e che può essere il nostro unico punto di partenza), l'atteggiamento rinunciatario di lei va di pari passo con la facilità con cui lui l'ha tradita.

Potrebbe essere che giá prima della malattia fossero due persone che si stimavano e che si volevano bene, ma che non si amavano in modo passionale, e che la malattia abbia accentuato una distanza che giá esisteva?

Questo vorrei capire e approfondire.
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Lì con uno che non l’ha accolta.
Ma bruni...

c'è tanto dall'acqua al ponte come dal ponte all'acqua.

Si accoglie ma anche ci si fa accogliere.

E l'intimità non è qualcosa che nasce spontaneamente in una coppia.
Serve coltivarla.

E per farlo ognuno deve abbassare i suoi muri.

Io sono davvero poco convinta del fatto che a questi punti ci si arrivi cadendo da marte.

Che fino al giorno prima si masturbavano insieme sul letto guardandosi allo specchio sorridendosi, e il giorno dopo lei non si sente accolta e gli racconta che vita meravigliosa è nella prospettiva di non scopare più o se va bene una volta al mese eh.

La telepatia non è di questo mondo.

E se non si ha il desiderio di parlare a volte si può anche dirlo.
Non voglio parlare con te. Parliamo fra un po'. Sto male. Aspettami.
Poi ti spiego.

Che è cosa ben diversa da "la nostra è una vita meravigliosa, non scopiamo più"
A 40 anni.

Non so se mi spiego
 

Cuore2018

Utente di lunga data
Ma bruni...

c'è tanto dall'acqua al ponte come dal ponte all'acqua.

Si accoglie ma anche ci si fa accogliere.

E l'intimità non è qualcosa che nasce spontaneamente in una coppia.
Serve coltivarla.

E per farlo ognuno deve abbassare i suoi muri.

Io sono davvero poco convinta del fatto che a questi punti ci si arrivi cadendo da marte.

Che fino al giorno prima si masturbavano insieme sul letto guardandosi allo specchio sorridendosi, e il giorno dopo lei non si sente accolta e gli racconta che vita meravigliosa è nella prospettiva di non scopare più o se va bene una volta al mese eh.

La telepatia non è di questo mondo.

E se non si ha il desiderio di parlare a volte si può anche dirlo.
Non voglio parlare con te. Parliamo fra un po'. Sto male. Aspettami.
Poi ti spiego.

Che è cosa ben diversa da "la nostra è una vita meravigliosa, non scopiamo più"
A 40 anni.

Non so se mi spiego
Condivido tuttissimo!
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma lui lo sta dicendo in prospettiva ...
Se mentre sono piegata in due uno me ne parlasse anche in prospettiva Io ne sarei inorridita.
Ovviamente dipende il come.
Un conto è “vedrai che starai bene e faremo un viaggio e faremo l’amore “ ma io non lo riesco a immaginare mentre dice una cosa in questo modo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Sentirsi in colpa per desiderare il proprio compagna/o anche quando sta male????
A me sembrerebbe una cosa fantastica...dolce. Tenera. Romantica anche.

Il resto...credo che ognuno abbia il suo modo di esprimere...
Rileggendo i suoi primi post non mi pare che il messaggio sia "esattamente" quello.. :cool:

Ma sia più o meno "guarisci, che ho da spurgare il merlo"

Che può andare benissimo .. ma a me pare meno "romantico" di come la hai letta tu :mexican:

(Merlo già spurgato fuori, peraltro)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Può essere che tu abbia ragione. Sicuramente lui ha descritto sua moglie come una donna e mamma meravigliosa, senza spendere parole di compassione per la sua condizione.

Ma forse è arrivato qui per parlare di un problema e di quello ha parlato. Non per soddisfare le nostre aspettative, ma per sviscerare la sua condizione di traditore, suo malgrado, di una moglie che comunque lui stima e vuole al suo fianco.

Io ripeto che, sulla base di ció che lui racconta (e che può essere il nostro unico punto di partenza), l'atteggiamento rinunciatario di lei va di pari passo con la facilità con cui lui l'ha tradita.

Potrebbe essere che giá prima della malattia fossero due persone che si stimavano e che si volevano bene, ma che non si amavano in modo passionale, e che la malattia abbia accentuato una distanza che giá esisteva?

Questo vorrei capire e approfondire.
Non riesco a immaginare che uno abbia questo pensiero, espresso in questo modo e insieme abbia compassione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Rileggendo i suoi primi post non mi pare che il messaggio sia "esattamente" quello.. :cool:

Ma sia più o meno "guarisci, che ho da spurgare il merlo"

Che può andare benissimo .. ma a me pare meno "romantico" di come la hai letta tu :mexican:

(Merlo già spurgato fuori, peraltro)
Eh :up:
 
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