Io sono del parere che l'amore quasi sempre finisce. Che sia fisiologico.
Quindi anche a me i discorsi del tipo "alimentare l'amore" lasciano perplessa.
Ma mi rendo conto che tante, troppe persone tendono a dare gli altri per scontati. E sono giunta alla conclusione che questo avviene per ogni relazione umana. Perfino con i figli, a volte.
Sarà perché ho vissuto un divorzio, sarà che dopo i 40 anni comincio a dare più valore alle poche persone che amo davvero, ma ho scoperto negli ultimi anni cosa vuol dire dare attenzione a chi amo.
Per questo, oggi, se devo fare una telefonata in più a mia madre, la faccio. Se devo fare una sorpresa a mio marito o ai miei ragazzi, solo per vederli felici, la faccio. Se mi viene da dire alla mia collega e amica quanto sia importante per me, lo dico.
Questo è ciò che rende veramente VIVO un rapporto di affetto o di amore. E questo è ciò che intendo io per alimentare: curare, nutrire, non lasciare cose non dette o non fatte, trovare il tempo per dare vera attenzione all'altro.
Ovvio che non si può resuscitare ció che muore.
Ma si può dare energia a un amore che abbiamo e a cui teniamo molto, senza aspettare di rischiare di perderlo.