stany
Utente di lunga data
Tu la metti sotto l'aspetto del sacrificio ,inteso come studio, (sei/otto ore al giorno) , per diventare ingegnere, e ci sta. Ma non è che un illetterato senza volontà di studio come unico sbocco possa fare solo lo spazzino. Le capacità,il carisma, l'empatia intelligente ,consentono di poter fare cose inimmaginabili perfino al soggetto stesso.Io invece penso sua il tuo quoziente di intelligenza dato che sovverti la logica . Secondo te gli spzzini sono tutti dei geni e gli ingegneri sono tutti imbecilli che non capuscono niente. Quando e' vero il contario nel 95% dei casi.
Se parliamo di vidimazione,del pezzo di carta ,di accesso a concorsi pubblici o anche a lavori da operaio in produzione, è vero, il discrimine è il pezzo di carta.