Il mio amante ha lasciato la moglie

Jacaranda

Utente di lunga data
per fortuna non è stata necessaria una spiegazione perché aveva già capito da certi miei messaggi secchi e incazzosi quando e quanto mi sentivo pressata. Mi ha detto che comprende il mio bisogno di tempo, che è giusto e mi ha detto anche più volte che ha commesso un enorme errore (ha premesso che temeva di essere frainteso da me) quando ha detto a sua moglie quello che provava per me etc. insomma parlare di me; Il problema è che sembra un uomo intelligente e sensibile e questo mi attrae in lui, mi respinge il suo desiderio immediato e tanto sicuro di evolvere in una relazione fondamentale,,,,,,,una famiglia allargata (il figlio minore si è molto tranquillizzato per fortuna),,,,,,,,, si scontra con me come sono ora. Anche se ha nominato i miei figli una sola volta questo mi ha infastidito,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, cosa c'è che non va se,,,,,,,,,,,,,,,,,piacciono i pompini?
Per la situazione economica la ha esaminata, non gli conviene stare fuori casa fino a che non si stabiliscono gli accordi per la separazione, si è scusato per la sua situazione a casa, la moglie lo controlla. Scusate se insisto non capisco come ti possa fregare che tuo marito si vede con un'altra se ti ha detto che si vuole separare, in pratica vuole essere ingannata.
Guarda....mi sbaglierò duemila volte...ma non mi viene da credergli...
Per me racconta tante di quelle balle ... da Guinness .... a te, a lei, ai figli......
Mai pensato di metterlo alla prova ?
 

Mariben

Utente di lunga data
Si, però se parli al passato, evidentemente quella bolla magica, inserita nel terreno familiare, alla fine è scoppiata, sbaglio?

Nel terreno familiare tutto comunica con tutto, a dispetto di chi vuol creare bolle
Mi sa che sbagli @ Skorpio
Il marito di Rosarose si è gravemente ammalato
 

Foglia

utente viva e vegeta
Sembra che la cosa ti infastidisca.. ed è questo il punto

Quando quel fastidio trasuda, chi ti fosse vicino magari chiude la bocca ..

Non lo dico per polemica, lo dico perché magari può essere utile
A me invece sembrava di avere ben chiarito il senso del mio post.

Sinceramente vedo un pirla in un fidanzato che "tace" quelle pulsioni (che lui per primo non avesse manco per le palle di dirle alla fidanzata. - cosa altamente probabile - all'evidenza tu non lo hai considerato).
Semplicemente perché ci vedo uno che anziché appunto parlarne (lo stato dell'arte del suo rapporto glielo consentirebbe), si auto-prepara il campo.
Cosa che posso anche capire "a lavori in corso". Che uno si auto-convinca delle proprie ragioni.
Ma non in partenza. Lo trovo assai comodo, più che altro visto che TUTTI abbiamo pulsioni, direi che se si deve sdoganare il principio del "va dove ti portano cazzo &figa", minimo minimo si deve condividere la propria natura con l'altro.
Non tacerla in quanto gli altri sono insensibili. Perché (anche a voler identificare persone e progetti, cosa che purtroppo capita) una fidanzata non è nemmeno ancora un progetto.
E non so quante (statisticamente parlando) sceglierebbero dal principio un futuro fatto di corna varie ed eventuali. Che poi la vita spesso "vada così", e' tutt'altra questione. Ho avuto modo di vederla da persona libera. E il mondo è pieno di uomini ( anche donne) che agiscono per pulsioni. Dallo svuotamento puro e semplice, allo svago con annessa la chiacchiera... Ognuno fa come vuole, e come può. Se però uno "parte" con questo che mi pare un proposito, per me è pirla.
Per il resto sono stata una dei pochi a proporre (in una discussione) le corna conclamate. Che ad una certa, corna siano (pure anche senza siparietti o agende). Ma pure tu non mi pare mi abbia dato corda. Come mai?
Per me, il senso comunque era questo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Mi sa che sbagli @ Skorpio
Il marito di Rosarose si è gravemente ammalato
Ah ecco perché il verbo al passato..

Cmq si, ci sono dinamiche dove vedo compartimenti stagni, tipo un mio amico e sua moglie che a volte si prendono a stracci di merda addosso, e dopo un quarto d'ora ridono come se nulla fosse

Sarà forse così anche in ambito sesso e sessualità..

Anche se io sono convinto che tanto stagni quei compartimenti non lo siano

È più un mettere da parte per riprendere dopo
 

Skorpio

Utente di lunga data
A me invece sembrava di avere ben chiarito il senso del mio post.

Sinceramente vedo un pirla in un fidanzato che "tace" quelle pulsioni (che lui per primo non avesse manco per le palle di dirle alla fidanzata. - cosa altamente probabile - all'evidenza tu non lo hai considerato).
Semplicemente perché ci vedo uno che anziché appunto parlarne (lo stato dell'arte del suo rapporto glielo consentirebbe), si auto-prepara il campo.
Cosa che posso anche capire "a lavori in corso". Che uno si auto-convinca delle proprie ragioni.
Ma non in partenza. Lo trovo assai comodo, più che altro visto che TUTTI abbiamo pulsioni, direi che se si deve sdoganare il principio del "va dove ti portano cazzo &figa", minimo minimo si deve condividere la propria natura con l'altro.
Non tacerla in quanto gli altri sono insensibili. Perché (anche a voler identificare persone e progetti, cosa che purtroppo capita) una fidanzata non è nemmeno ancora un progetto.
E non so quante (statisticamente parlando) sceglierebbero dal principio un futuro fatto di corna varie ed eventuali. Che poi la vita spesso "vada così", e' tutt'altra questione. Ho avuto modo di vederla da persona libera. E il mondo è pieno di uomini ( anche donne) che agiscono per pulsioni. Dallo svuotamento puro e semplice, allo svago con annessa la chiacchiera... Ognuno fa come vuole, e come può. Se però uno "parte" con questo che mi pare un proposito, per me è pirla.
Per il resto sono stata una dei pochi a proporre (in una discussione) le corna conclamate. Che ad una certa, corna siano (pure anche senza siparietti o agende). Ma pure tu non mi pare mi abbia dato corda. Come mai?
Per me, il senso comunque era questo.
Ma tu continui a parlare di corna e tradimento, io parlo di ambiente favorente certo tipo di dialogo

Stiamo parlando di argomenti diversi, prendendo spunto da uno stesso evento.

Se tutti hanno pulsioni come dici, dillo tu a [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] che da me non lo vuol sentire dire :D
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma tu continui a parlare di corna e tradimento, io parlo di ambiente favorente certo tipo di dialogo

Stiamo parlando di argomenti diversi, prendendo spunto da uno stesso evento.

Se tutti hanno pulsioni come dici, dillo tu a [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] che da me non lo vuol sentire dire :D
Oh. Famose a capi': non più tardi di ieri hai parlato di (mancanza di) ascolto e accoglienza delle pulsioni altrui. Nel contesto di un giudizio (pirla) che ho dato ad un ragazzo che alla radio diceva che le pulsioni lo portavano altrove.
E tu chiedevi da cosa si vedesse la pirlaggine.

Sono pazza io?

Capisco che la mia domanda sia scomoda.
 

Rosarose

Utente di lunga data
Si, però se parli al passato, evidentemente quella bolla magica, inserita nel terreno familiare, alla fine è scoppiata, sbaglio?

Nel terreno familiare tutto comunica con tutto, a dispetto di chi vuol creare bolle
Parlo al passato perché mio marito si è ammalato!!
È entrato in gioco un elemento devastante....non so certo se sarei riuscita in eterno...ma 22 anni non sono stati pochi!

Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk
 

Skorpio

Utente di lunga data
Oh. Famose a capi': non più tardi di ieri hai parlato di (mancanza di) ascolto e accoglienza delle pulsioni altrui. Nel contesto di un giudizio (pirla) che ho dato ad un ragazzo che alla radio diceva che le pulsioni lo portavano altrove.
E tu chiedevi da cosa si vedesse la pirlaggine.

Sono pazza io?

Capisco che la mia domanda sia scomoda.
Io ho detto che SE la mia fidanzata o moglie esprimesse un giudizio di questo tipo ascoltando questa storia, IO (fidanzato/marito) mi guarderei bene dal concederle un domani una mia esposizione a qualsiasi titolo inerente una mia pulsione.

E ancora nessuno ha tradito o fatto corna, siamo a livello di "dialogo"
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io ho detto che SE la mia fidanzata o moglie esprimesse un giudizio di questo tipo ascoltando questa storia, IO (fidanzato/marito) mi guarderei bene dal concederle un domani una mia esposizione a qualsiasi titolo inerente una mia pulsione.

E ancora nessuno ha tradito o fatto corna, siamo a livello di "dialogo"
E io ti ho risposto che uno che fa sti proclami per radio secondo me non desidera dialogo, desidera auto convogliarsi in un certo tipo di futuro. Il tutto con il "tanto bene" che vuole alla fidanzata che (poveretta) non vuole ferire. Non ci vedo solitudine interiore. Ci vedo paraculaggine, aggravata dalla contemporanea assenza di progetti.
Poi ti ho chiesto: perché secondo te le pulsioni dovrebbero essere oggetto di dialogo (peraltro non sono rivolte a una sola persona, ma al genere femminile in senso più ampio), mentre a corna sgamate sarebbe mancanza di rispetto e svalutazione dire all'altro "liberi tutti"?
 

Skorpio

Utente di lunga data
Poi ti ho chiesto: perché secondo te le pulsioni dovrebbero essere oggetto di dialogo (peraltro non sono rivolte a una sola persona, ma al genere femminile in senso più ampio), mentre a corna sgamate sarebbe mancanza di rispetto e svalutazione dire all'altro "liberi tutti"?
Ma io non ho mai detto che "dovrebbero" essere oggetto di dialogo

Non è un DOVERE

Ho detto che QUALORA fosse un desiderio quello di dialogare a questi livelli, IL CONTESTO del progetto familiare è un terreno incolto a livello strutturale

E non ho mai parlato di corna pre o post .. le corna potrebbero anche non esserci
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma io non ho mai detto che "dovrebbero" essere oggetto di dialogo

Non è un DOVERE

Ho detto che QUALORA fosse un desiderio quello di dialogare a questi livelli, IL CONTESTO del progetto familiare è un terreno incolto a livello strutturale

E non ho mai parlato di corna pre o post .. le corna potrebbero anche non esserci
Tu hai parlato di assenza di ascolto. Di non accoglienza di certe parti dell'altro. E che è indicativo che l'altro non ne parli, immaginando la risposta (che hai deprecato) "sei un pirla".
Io credo che una fidanzata, da cinque anni, potrebbe senz'altro non sentirsi valorizzata da un "vorrei metterti al corrente che tu mi piaci e ti voglio bene, ma la mia natura non è monogama". Magari potrebbe (dopo tempo) apprezzare l'onestà. Ma appunto in quanto gli avrà anche detto quella che è la risposta più ovvia. Arrivederci e grazie. Per me c'è un filino di differenza tra chi piglia una sbandata o ha attrazione per una, e chi è sempre col naso ad annusare i feromoni ed estrogeni. Che dialogo immagini invece tu, esattamente? Vediamo come fare, mi cambio ogni giorno la parrucca per sembrare diversa, coinvolgiamo terze persone nel rapporto. Cosa esattamente potrebbe essere indice di un dialogo costruttivo? Che non sia un dare atto??? Io darei atto della pirlaggine. Un'altra magari darebbe atto di un rischio altamente probabile, visto che è rivolto. "alla massa". Non vedo dialoghi, al di fuori del rifiuto o della accettazione.
Comunque.... E' dialogo pure quello del tradito che propone libertà. Eppure in quel caso non va bene.
Non sarà forse che ti aspetti dalle fidanzate o mogli degli altri un ascolto che tu non daresti?
 

Skorpio

Utente di lunga data
Parlo al passato perché mio marito si è ammalato!!
È entrato in gioco un elemento devastante....non so certo se sarei riuscita in eterno...ma 22 anni non sono stati pochi!

Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk
Ho capito..

È significativo il tuo parlare di " momento di evasione" appunto legandolo al sesso coniugale tra voi, quasi come dire: "scappiamo da tutto questo"
 

Skorpio

Utente di lunga data
Io credo che una fidanzata, da cinque anni, potrebbe senz'altro non sentirsi valorizzata .....
Vedi che tra le righe condividi al 100% quando dico che la relazione a progettualità classica è un terreno incolto per certe esposizioni?

Da ciò si genera il silenzio

E ancora non ci sono ne tradimenti ne corna
 

Bruja

Utente di lunga data
Le coppie durano a lungo soprattutto quando si dedicano all'accudimento dei figli... l'uomo non è monogamo, lo ha reso tale la società, l'educazione e l'obbligatorietà di crescere l'unico essere che fino all' adolescenza necessita di mantenimento e cure.
Cerco di essere molto stringata, noi siamo inclini alla conoscenza ed alla sperimentazione, la civiltà proviene da queste caratteristiche, quindi la monogamia, è frutto di convenzioni non è una libera espressione della volontà.
Tradire non è un crimine, lo dico sempre, ma è il come che fa la differenza. Anche perchè un conto è affrontare una crisi di coppia, altro è essere bellamente presi in giro e magari umiliati pubblicamente...
L'evasione di coppia, che raramente diventa un nuovo nucleo, serve al desiderio di conoscenza, di novità, di confronto emozionale eccitante. E' parificabile ad un pic nic nella natura contro la minestra nel desco familiare.
Raramente c'è merito dell'amante in sè, è il nuovo che crea aspettative, come il giocattolo dato al bimbo che dopo un tempo standard di gioco lo mette insieme agli altri...
Non voglio dire che sia bene tradire il/la partner, nè che l'amante sia un oggetto ... ma pensiamoci bene.
Perchè dopo un po' l'idillio si dirada, ci sono scuse e problemi per vedersi o si cerca di trovare inciampi di famiglia, di salute etc.???
Non si ha voglia di fare salti mortali per stare insieme o fare fughe romantiche.
Si è dileguata la novità, può durare un mese, un anno o più, ma abitualmente segue le regole della novità... e soprattutto, raramente regge alle conseguenze di rompere il rapporto primario per un secondo che spesso già traballa. Qualcuno può funzionare, ma conosco parecchi casi di pentimento per questa decisione.
Non ci sono storie... la novità ed il desiderio sono i motori più potenti della volontà... e sono SEMPRE a tempo !!!
Ne pagano lo scotto tutte le coppie, quelle regolari e quelle clandestine.
 

danny

Utente di lunga data
Le coppie durano a lungo soprattutto quando si dedicano all'accudimento dei figli... l'uomo non è monogamo, lo ha reso tale la società, l'educazione e l'obbligatorietà di crescere l'unico essere che fino all' adolescenza necessita di mantenimento e cure.
Cerco di essere molto stringata, noi siamo inclini alla conoscenza ed alla sperimentazione, la civiltà proviene da queste caratteristiche, quindi la monogamia, è frutto di convenzioni non è una libera espressione della volontà.
Tradire non è un crimine, lo dico sempre, ma è il come che fa la differenza. Anche perchè un conto è affrontare una crisi di coppia, altro è essere bellamente presi in giro e magari umiliati pubblicamente...
L'evasione di coppia, che raramente diventa un nuovo nucleo, serve al desiderio di conoscenza, di novità, di confronto emozionale eccitante. E' parificabile ad un pic nic nella natura contro la minestra nel desco familiare.
Raramente c'è merito dell'amante in sè, è il nuovo che crea aspettative, come il giocattolo dato al bimbo che dopo un tempo standard di gioco lo mette insieme agli altri...
Non voglio dire che sia bene tradire il/la partner, nè che l'amante sia un oggetto ... ma pensiamoci bene.
Perchè dopo un po' l'idillio si dirada, ci sono scuse e problemi per vedersi o si cerca di trovare inciampi di famiglia, di salute etc.???
Non si ha voglia di fare salti mortali per stare insieme o fare fughe romantiche.
Si è dileguata la novità, può durare un mese, un anno o più, ma abitualmente segue le regole della novità... e soprattutto, raramente regge alle conseguenze di rompere il rapporto primario per un secondo che spesso già traballa. Qualcuno può funzionare, ma conosco parecchi casi di pentimento per questa decisione.
Non ci sono storie... la novità ed il desiderio sono i motori più potenti della volontà... e sono SEMPRE a tempo !!!
Ne pagano lo scotto tutte le coppie, quelle regolari e quelle clandestine.
:up:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Vedi che tra le righe condividi al 100% quando dico che la relazione a progettualità classica è un terreno incolto per certe esposizioni?

Da ciò si genera il silenzio

E ancora non ci sono ne tradimenti ne corna

Il silenzio si genera perché un certo tipo di relazione, che nessuno impone, ha per presupposto serietà e maturità. Anche di sapersi gestire certi moti interiori.
Ma non dubito che anche quelle (serietà e maturità) possano avere contenuti diversi dai miei.
Alla fine si arriva però a fare proprio quel "si fa ma non si dice". Quel silenzio che torna pure comodo.
 

danny

Utente di lunga data
Il silenzio si genera perché un certo tipo di relazione, che nessuno impone, ha per presupposto serietà e maturità. Anche di sapersi gestire certi moti interiori.
Ma non dubito che anche quelle (serietà e maturità) possano avere contenuti diversi dai miei.
Alla fine si arriva però a fare proprio quel "si fa ma non si dice". Quel silenzio che torna pure comodo.
Nei supermercati italiani si devono usare i guanti di plastica per maneggiare la frutta che si vuole pesare e acquistare.
E chi non lo fa diventa oggetto di truci sguardi da parte degli altri.
Il cliente probabilmente non sceglierebbe la frutta toccata dagli altri.
Quella stessa frutta che ha visto di tutto - essendo cresciuta sugli alberi e raccolta da esseri umani - prima di essere esposta.
Per non parlare dei guanti di plastica, che vengono maneggiati a lungo per essere indossati.
C'è una forma e poi c'è la sostanza.
Si sceglie quello che la forma promuove. Si nasconde sempre quella che è la sostanza delle cose.
Questo perché tutto sommato anche la forma è un modo per dare valore.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Nei supermercati italiani si devono usare i guanti di plastica per maneggiare la frutta che si vuole pesare e acquistare.
E chi non lo fa diventa oggetto di truci sguardi da parte degli altri.
Il cliente probabilmente non sceglierebbe la frutta toccata dagli altri.
Quella stessa frutta che ha visto di tutto - essendo cresciuta sugli alberi e raccolta da esseri umani - prima di essere esposta.
Per non parlare dei guanti di plastica, che vengono maneggiati a lungo per essere indossati.
C'è una forma e poi c'è la sostanza.
Si sceglie quello che la forma promuove. Si nasconde sempre quella che è la sostanza delle cose.
Questo perché tutto sommato anche la forma è un modo per dare valore.

Però se mi presenti una forma coerente con la sostanza, ma del tutto incoerente con lo scopo cui forma e sostanza dovrebbero convergere, non è che diventi altro. Da pirla divieni pirla conclamato. Come chi al colloquio di lavoro si presenta come assenteista. Dare poi la colpa al datore che non perde tempo ad ascoltare oltre, mi pare assurdo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Il silenzio si genera perché un certo tipo di relazione, che nessuno impone, ha per presupposto serietà e maturità. Anche di sapersi gestire certi moti interiori.
E io che sto dicendo, quando parlo di sacrificio?

Esattamente questo.

Che non vuol dire che i moti NON ESISTONO (lo hai scritto pure tu stamani che TUTTI li abbiamo)

Vuol dire che CONVENZIONALMENTE (e tacitamente) in una progettualità come quella familiare, ce li si gestisce in proprio

Basta non stupirsi quando un giorno emergessero, dai microfoni di una radio privata, o altrove

Perché si sapeva antocipatamente che nell'altro c'erano, come ci sono in noi e in TUTTI
 
Ultima modifica:

Foglia

utente viva e vegeta
E io che sto dicendo, quando parlo di sacrificio?

Esattamente questo.

Che non vuol dire che i moti NON ESISTONO (lo hai scritto pure tu stamani che TUTTI li abbiamo)

Vuol dire che CONVENZIONALMENTE (e tacitamente) in una progettualità come quella familiare, ce li si gestisce in proprio

Basta non stupirsi quando un giorno emergessero, dai microfoni di una radio privata, o altrove

Perché si sapeva antocipatamente che nell'altro c'erano, come ci sono in noi e in TUTTI

Pare che tu abbia fatto la scoperta dell'acqua calda. In una a che forse il terreno familiare "classico" non è luogo per parlare della progettualità di corna.
Boh. :)
 
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