La coppia felice

Jacaranda

Utente di lunga data
In rete abbondano le regole per fare funzionare una coppia:

  1. Comunicare: tutto, sempre e comunque. Questa era la regola di mia suocera. Anche una mia amica l’aveva consigliato a una tizia che le aveva confessato di avere qualche problema matrimoniale. Peccato che il problema era che lei era andata a letto con un altro. Il marito non aveva apprezzato la sincerità del dialogo.:mexican:
  2. Ascoltare: è ovvio che si comunica con chi ascolta. Basta che l’altro parli.
  3. Rispettarsi: è un punto controverso. C’è chi dice che vanno rispettati i desideri reciproci. Se sono diversi, chi deve seguire il desiderio dell’altro?
  4. Libertà: amarsi non significa stare sempre insieme. Conta la qualità. Certo che se si preferisce la compagnia di altri...
  5. Coccole e intimità: però quando si deve dormire, si dorme. E ricordiamoci che “Anto’ fa caldo!”
:mexican:

Sciegliete o aggiungete! :up:
A far funzionare una coppia sono le affinità , secondo me..e la qualità delle persone che la compongono
 

Eagle72

Utente di lunga data
Sono contento per voi che avete superato.😉
Mah...si va molto a periodi..ho dei periodi di rifiuto totale del tradimento subito..e degli annessi...e periodi dove mi sembra tutto lontano...come se non fosse esistito...sensazioni strane...se stabilizzo ..è fatta 😂
 

danny

Utente di lunga data
A far funzionare una coppia sono le affinità , secondo me..e la qualità delle persone che la compongono
Molto razionale.
Non se siano condizioni sufficienti, di sicuro sono necessarie.
Quando cominci a non sopportare più neppure i programmi televisivi che guarda o quello che mangia sei arrivato al capolinea.
 

stany

Utente di lunga data
Molto razionale.
Non se siano condizioni sufficienti, di sicuro sono necessarie.
Quando cominci a non sopportare più neppure i programmi televisivi che guarda o quello che mangia sei arrivato al capolinea.
Proprio così: ciò che prima veniva tollerato dopo diviene incompatibile. Emergono divergenze e differenze su come educare/allevare i figli; retaggi di abitudini delle rispettive famiglie di provenienza. Fattori pratici che non si vogliono più smussare e che si prestano alla critica quotidiana, con l'unica deriva certa di aumentare la distanza.
 

Rosarose

Utente di lunga data
Proprio così: ciò che prima veniva tollerato dopo diviene incompatibile. Emergono divergenze e differenze su come educare/allevare i figli; retaggi di abitudini delle rispettive famiglie di provenienza. Fattori pratici che non si vogliono più smussare e che si prestano alla critica quotidiana, con l'unica deriva certa di aumentare la distanza.
Purtroppo il tempo cambia molte cose, le frustrazioni si accumulano e non si riescono più a metabolizzare, prima si passava sopra ad una briciolina, con il tempo bisogna scavalcare quella che sembra una montagna...ora stabilire se è a noi che sembra una montagna perché è finito l'amore, o l'amore è stato schiacciato e soffocato dall'immane peso, è annosa questione...
Andando sul pratico: io non riuscivo a perdonare a mio marito di avere pensato solo alla sua realizzazione professionale e non alla mia, che avrei potuto raggiungere con un trasferimento a cui si è opposto strenuamente.
La gestione dei figli la sentivo unicamente sulle mie spalle e ogni richiesta esaudita sembrava cadere dall'alto.
Anche la vita sociale l'organizzazione di viaggi ...progressivamente tutto Io...ecco credo che verso la fine dei 16 anni ero proprio stanca!!

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Jacaranda

Utente di lunga data
Molto razionale.
Non se siano condizioni sufficienti, di sicuro sono necessarie.
Quando cominci a non sopportare più neppure i programmi televisivi che guarda o quello che mangia sei arrivato al capolinea.
Se non ci sono affinità è li che si arriva ...perché faccia e sedere scendono a tutti
 
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Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
I vecchi dicevano: la pazienza.
Ricordo una coppia che non passavano un giorno senza litigare.
Quando lei è morta lui era inconsolabile. È morto a breve distanza.
I miei nonni litigavano anche loro tutti i giorni. Se qualcuno, non conoscendoli, li avrebbe visti dall'esterno, avrebbe detto che era una storia finita. Invece la notte dormivano sempre appiccicati. Loro dicevano "Mai andare a letto arrabbiati".
Mia nonna purtroppo è morta all'improvviso, a 64 anni e mio nonno, seppur in gambissima, penso abbia smesso on quell'istante di dare un senso alla sua esistenza.
 

stany

Utente di lunga data
I miei nonni litigavano anche loro tutti i giorni. Se qualcuno, non conoscendoli, li avrebbe visti dall'esterno, avrebbe detto che era una storia finita. Invece la notte dormivano sempre appiccicati. Loro dicevano "Mai andare a letto arrabbiati".
Mia nonna purtroppo è morta all'improvviso, a 64 anni e mio nonno, seppur in gambissima, penso abbia smesso on quell'istante di dare un senso alla sua esistenza.
Ecco , la differenza la fa proprio "andare a letto abbracciati"....
Il fatto è che quando si è incazzati diventa difficile. E più il tempo passa e più pare sconveniente e forzato....
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ecco , la differenza la fa proprio "andare a letto abbracciati"....
Il fatto è che quando si è incazzati diventa difficile. E più il tempo passa e più pare sconveniente e forzato....
Lo so bene. Sai quante volte ho pensato a quel "Mai andare a letto arrabbiati"? Per come sono fatta, se mi incazzo, devo farla sbollire. Però c'è da dire che se ci tengo sono disposta a mettere da parte l'orgoglio e sventolare bandiera bianca. Come dici te, con il tempo, ci si stanca e di sistemare le cose non si ha più voglia.
 

patroclo

Utente di lunga data
Ecco , la differenza la fa proprio "andare a letto abbracciati"....
Il fatto è che quando si è incazzati diventa difficile. E più il tempo passa e più pare sconveniente e forzato....
Mi viene un po' da ridere perchè quando ero sposato uno dei momenti di massima tensione era proprio l'andare a letto, molte volte lo evitavo proprio.....altro che abbracciati......
 

Lara3

Utente di lunga data
Venti. Stupendi. Non avrei potuto desiderare di più. Ora acciaccati ma si va avanti. Confido nel futuro...sarà diverso ma staremo insieme... sapendo che certe cose possono far davvero male...
Venti e stupendi .... e poi ....
In questi venti anni stupendi eri sicuro della sua sincerità ?
Vabbè, importante che tu hai un bellissimo ricordo; se poi lei è stata o no una brava attrice non serve più a niente scoprirlo.
 

patroclo

Utente di lunga data
Alla fine, quello è l'indicatore..
sai che non sono così sicuro....causa/effetto, uovo/gallina...so solo che quando ho smesso di fare/farmi domande la relazione si è volatilizzata ( e anche qui magari potremmo discutere cosa è successo prima)
 

Eagle72

Utente di lunga data
Venti e stupendi .... e poi ....
In questi venti anni stupendi eri sicuro della sua sincerità ?
Vabbè, importante che tu hai un bellissimo ricordo; se poi lei è stata o no una brava attrice non serve più a niente scoprirlo.
Certo che ero sicuro...poi ci siamo persi...non so nemmeno io come...ti ritrovi appunto a non sopportare più nulla..la coppia dopo figlie, cambi città, problemi lavorativi, lutti ha vacillato...il nervosismo era il nostro pane quotidiano. E abbiamo entrambi trovato ristoro. È sbagliato, alle volte assurdo per come siamo sempre stati uniti e come lo siamo. Scivolarci dentro è un attimo. Potessimo mettere lancette indietro e agire diversamente lo faremmo, ne sono certo. Ma non si può e il nostro legame è troppo forte. Si lei ha gestito molto meglio, nella tempesta ha scelto il bluff totale e la situazione di comodo di non scegliere. Non siamo tutti uguali purtroppo, ma per i venti anni di amore totale che ho ricevuto mi sono concesso di concederci una chance.
 

ologramma

Utente di lunga data
In rete abbondano le regole per fare funzionare una coppia:

  1. Comunicare: tutto, sempre e comunque. Questa era la regola di mia suocera. Anche una mia amica l’aveva consigliato a una tizia che le aveva confessato di avere qualche problema matrimoniale. Peccato che il problema era che lei era andata a letto con un altro. Il marito non aveva apprezzato la sincerità del dialogo.:mexican:
  2. Ascoltare: è ovvio che si comunica con chi ascolta. Basta che l’altro parli.
  3. Rispettarsi: è un punto controverso. C’è chi dice che vanno rispettati i desideri reciproci. Se sono diversi, chi deve seguire il desiderio dell’altro?
  4. Libertà: amarsi non significa stare sempre insieme. Conta la qualità. Certo che se si preferisce la compagnia di altri...
  5. Coccole e intimità: però quando si deve dormire, si dorme. E ricordiamoci che “Anto’ fa caldo!”
:mexican:

Sciegliete o aggiungete! :up:
mi trovi d'accordo su tutti i punti con l'unica differenza ,come ben sapete :D, io non scoperto non è una cosa di poco conto credo?
Dall'alto della mia esperienza matrimoniale lunghissima il primo punto era il mio motto e devo dire che l'ho sempre attuato , mi sono sgolato per il deficit grave nella nostra coppia e vista la ripetuta mancanza mi sono adeguato prendendomi una libertà mai scoperta ,non ho mai confessato e come ho sempre detto :e che so scemo?
Secondo punto: ascolto un po dopo subentro io e faccio na strage cioè non smetto più:sonar:
Terzo: mi piace tutto quello che fa la mia lei, andiamo d'accordo e scendiamo con piacere a molti compromessi , non mi sembra che ci sia disagio o costrizioni.
Quarto punto: ci prendiamo i nostri spazi totalmente di comune accordo anzi quando ho le mie uscite o come le sue siamo contenti e ci capiamo all'istante.
Ultimo punto: le coccole sempre fatte è stato un modo per prendere sonno anche se io o lei nel dormire non amiamo sfiorarci e per rispondere alle parole evidenziate con sopraggiungere della menopausa in quei momenti tutto si va a farsi benedire :sonar:.
Ragazzi qui si parla di un matrimonio di quasi mezzo secolo e quindi di cose ce ne sarebbero di dire tante ma i punti salienti sono stati scritti benissimo dalla mia amica Brunetta che reputo una donna con la testa sulle spalle :up:, orgogliosa, ferma nelle sue decisioni come la mia lei e non cito altre sue belle doti.



so sposato è
 
Ultima modifica:

stany

Utente di lunga data
mi trovi d'accordo su tutti i punti con l'unica differenza ,come ben sapete :D, io non scoperto non è una cosa di poco conto credo?
Dall'alto della mia esperienza matrimoniale lunghissima il primo punto era il mio motto e devo dire che l'ho sempre attuato , mi sono sgolato per il deficit grave nella nostra coppia e vista la ripetuta mancanza mi sono adeguato prendendomi una libertà mai scoperta ,non ho mai confessato e come ho sempre detto :e che so scemo?
Secondo punto: ascolto un po dopo subentro io e faccio na strage cioè non smetto più:sonar:
Terzo: mi piace tutto quello che fa la mia lei, andiamo d'accordo e scendiamo con piacere a molti compromessi , non mi sembra che ci sia disagio o costrizioni.
Quarto punto: ci prendiamo i nostri spazi totalmente di comune accordo anzi quando ho le mie uscite o come le sue siamo contenti e ci capiamo all'istante.
Ultimo punto: le coccole sempre fatte è stato un modo per prendere sonno anche se io o lei nel dormire non amiamo sfiorarci e per rispondere alle parole evidenziate con sopraggiungere della menopausa in quei momenti tutto si va a farsi benedire :sonar:.
Ragazzi qui si parla di un matrimonio di quasi mezzo secolo e quindi di cose ce ne sarebbero di dire tante ma i punti salienti sono stati scritti benissimo dalla mia amica Brunetta che reputo una donna con la testa sulle spalle :up:, orgogliosa, ferma nelle sue decisioni come la mia lei e non cito altre sue belle doti.



so sposato è
Ciao Olo, sei rispettoso del decalogo stilato da Brunetta...
Però tua moglie non te la da! Eh..eh...😉
A parte le battute, credo che troppo spesso la menopausa diventi un alibi in situazioni irrisolte. Pensare che la scienza sostiene che la donna in menopausa diventa più disinibita....Mah! Forse con gli altri😂
 
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