Mi presento e vi racconto

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Nessuno stress...
ci sentivamo col suo tel aziendale...niente watsup...solo sms...e dalle 8 alle 18. dal lunedì al venerdì orario d'ufficio e orario in cui il tel era acceso.
Dopo quest'orario, telefono pulito, spento e messo nel cassetto del comodino di casa.
Lei ha libero accesso ai social, al telefono, ai messaggi... tutto del suo telefono "personale" e se lo chiedeva anche di quello aziendale...
quando hanno doppio telefono anche se aziendale e richiedono specificatamente sms , non sono alle prime armi. Definirei abitudinario a svaghi, ma non seriale
 

Eagle72

Utente di lunga data
Nessuno ha detto che devi tacere e incassare
Lui ti ha detto che non se la sente più di continuare. Ti ha detto che ci pensa e però ha capito che la cosa giusta restare dove sta.
Vederti probabilmente vorrebbe dire ricominciare proprio perché non è che non hai Significato nulla. Le ultime volte diventano spesso le nuove volte. Probabilmente sa che cederebbe e quindi Ha scelto così
Quoto, quoto, quoto
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
c'è una bella differenza tra dire e fare. Sai quante cose giuste dico e poi faccio il contrario!
per questo Rose deve ripetere la preghiera del cuore per qualche mese, finchè non la interiorizza

ovviamente la cosa vale anche per la strega
 
Ultima modifica:

Foglia

utente viva e vegeta
E quali sarebbero allora le difficoltà a crearsi una "balla credibile"? Non è che manchi qualche tassello alla descrizione che lei ha fatto di lui e del loro rapporto? Non è che le aspettative di lei vadano oltre agli accordi tra di loro o che lei non lo veda in fondo in una veste, con degli occhiali che lo mostrano in modo diverso da come è?
Dopo due anni che sto insieme a una persona, resta che se "mi vergogno" a dirle la verità, o anche solo rinuncio a dedicarle un momento per dirgliela, direi che il commento me lo do' da sola.
Altra roba e' non cedere dopo di fronte ad insistenze eventuali. Che del pari non ci dovrebbero essere. In un rapporto di due anni fatto di rispetto reciproco.
Mi pare il minimo sindacale.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sì. Da uno di cinquant'anni dopo due anni di storia te lo aspetti.
Ti aspetti che abbia le parole giuste, che sappia cosa dire, che abbia quel minimo di empatia per comprendere di cosa ha bisogno chi gli sta di fronte.
E se non ce la fa... comprendo la delusione.
Ma uno dice quello Che si sente non quello che ha bisogno di sentirsi dire l’altro. Altrimenti vuol dire che accetto anche una palla basta che mi dici quello che mi fa stare meglio
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
per questo Rose deve ripetere la preghiera del cuore per qualche mese, finchè non la interiorizza
io ho seri problemi ad interiorizzare.

Non è il ripetere che mi raddrizza, quando cambio è perchè vivo altri momenti che apprezzo di più. In quel caso mi dò della cretina per aver perso tempo dietro ad una fissa
 

danny

Utente di lunga data
Secondo te quindi e' meglio liquidare con una palla, purché la palla sia "empatica"???
No.
Ma io penso che se mi trovassi nella stessa situazione, dopo due anni che ho condiviso la mia intimità, fatta di sesso, di messaggi, di parole affettuose, di segreti condivisi, di fiducia - perché ti devi fidare di un amante, proprio perché anche a lui è affidata la clandestinità della storia -, di momenti belli, con una persona che reputo matura, a sentirmi dire solo, come se mi trovassi di fronte una quindicenne qualsiasi, che "non me la sento più di andare avanti" che vuol dire "IO non ho più voglia", mi cadrebbero le braccia.
 

danny

Utente di lunga data
E quali sarebbero allora le difficoltà a crearsi una "balla credibile"? Non è che manchi qualche tassello alla descrizione che lei ha fatto di lui e del loro rapporto? Non è che le aspettative di lei vadano oltre agli accordi tra di loro o che lei non lo veda in fondo in una veste, con degli occhiali che lo mostrano in modo diverso da come è?
C'è che forse lui non è quel maturo cinquantenne dalle spiccate qualità che si credeva.
 

lastregaseventitu

Utente di lunga data
No.
Ma io penso che se mi trovassi nella stessa situazione, dopo due anni che ho condiviso la mia intimità, fatta di sesso, di messaggi, di parole affettuose, di segreti condivisi, di fiducia - perché ti devi fidare di un amante, proprio perché anche a lui è affidata la clandestinità della storia -, di momenti belli, con una persona che reputo matura, a sentirmi dire solo, come se mi trovassi di fronte una quindicenne qualsiasi, che "non me la sento più di andare avanti" che vuol dire "IO non ho più voglia", mi cadrebbero le braccia.

hai centrato in pieno
 

Foglia

utente viva e vegeta
No.
Ma io penso che se mi trovassi nella stessa situazione, dopo due anni che ho condiviso la mia intimità, fatta di sesso, di messaggi, di parole affettuose, di segreti condivisi, di fiducia - perché ti devi fidare di un amante, proprio perché anche a lui è affidata la clandestinità della storia -, di momenti belli, con una persona che reputo matura, a sentirmi dire solo, come se mi trovassi di fronte una quindicenne qualsiasi, che "non me la sento più di andare avanti" che vuol dire "IO non ho più voglia", mi cadrebbero le braccia.
E' proprio il campo, quello della relazione clandestina, dove più frequentemente scatta il "io non ho più voglia".
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
No.
Ma io penso che se mi trovassi nella stessa situazione, dopo due anni che ho condiviso la mia intimità, fatta di sesso, di messaggi, di parole affettuose, di segreti condivisi, di fiducia - perché ti devi fidare di un amante, proprio perché anche a lui è affidata la clandestinità della storia -, di momenti belli, con una persona che reputo matura, a sentirmi dire solo, come se mi trovassi di fronte una quindicenne qualsiasi, che "non me la sento più di andare avanti" che vuol dire "IO non ho più voglia", mi cadrebbero le braccia.
Non me la sento non è non ho più voglia. E ho voglio ancora ma credo che ci siano cose più importanti e non me la sento di continuare
 

danny

Utente di lunga data
quando hanno doppio telefono anche se aziendale e richiedono specificatamente sms , non sono alle prime armi. Definirei abitudinario a svaghi, ma non seriale
WhatsApp ti da parecchi dati sulla connessione e col cellulare aziendale non è il massimo.
Modifichi la privacy e sei a posto. Non vedo altre differenze con gli sms che invece sono tacciabili come numero.
 

lastregaseventitu

Utente di lunga data
E quali sarebbero allora le difficoltà a crearsi una "balla credibile"? Non è che manchi qualche tassello alla descrizione che lei ha fatto di lui e del loro rapporto? Non è che le aspettative di lei vadano oltre agli accordi tra di loro o che lei non lo veda in fondo in una veste, con degli occhiali che lo mostrano in modo diverso da come è?
No. Nessuna aspettativa...nessuna illusione.
Il rapporto era così come ve l'ho raccontato.
Adesso vuoi vedere che per salvare il santo passo io per quella con le allucinazioni? Eh no eh
 

danny

Utente di lunga data
Ma uno dice quello Che si sente non quello che ha bisogno di sentirsi dire l’altro. Altrimenti vuol dire che accetto anche una palla basta che mi dici quello che mi fa stare meglio
Ovvio.
Il che qualifica chi lo dice.
"Cara, ti lascio."
"Perché?"
"Boh.".
è diverso da
"Cara, ti lascio".
"Perché"
"Perché non ti amo più. Non provo più nulla per te e mi sento a disagio pensando che per te è diverso. Non è giusto: io sono sposato e tu single, non possiamo avere gli stessi obiettivi. Credo sia meglio per tutti e due chiuderla qui. E' stato bello, ma ora per me non lo è più".
Un esempio a caso.
 

lastregaseventitu

Utente di lunga data
no perchè quelli si cancellano e non resta traccia
Anche le conversazioni di whatsup.
E comunque non lo aveva proprio installato.
Nella sua azienda ti consegnano il telefono con le app consentite.
Per carità, nessuno credo ti venga a chiedere spiegazioni, ma se hai 250 mega di traffico al mese...magari viri sugli sms.

E comunque lui era molto più da telefonata che non da messaggi...
 
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