Cosa fareste voi?

Marjanna

Utente di lunga data
Non è proprio così. Mia moglie soffre di ansia patologica. Posta in situazione di stress (la scoperta del tradimento con le inevitabili litigate lo è) reagisce con l'aggressività (contro chi in quel momento la mette sotto stress), con l'addebito esterno (io non ho fatto niente, tu sei responsabile) e con la ricerca della zona comfort. In tutti questi periodi lei non può vedere me (o chiunque altro), non può capire se sto male o le mie esigenze, perché ha solo bisogno di salvare sé stessa. Il che la rende intrinsecamente egoista e poco empatica.
Chiunque nella sua vita abbia sviluppato periodi di malessere psichico poi tende a ricercare modalità in cui si salva dalla crisi, ovvero raggiunge un equilibrio in cui sta bene, dal quale non si sposta, ma da cui esclude le emozioni che possono fare male. E cerca invece quelle che fanno stare bene.
Quel mio amico è un bravo ragazzo, molto tranquillo e molto di chiesa. Incapace anche solo di pensare al tradimento.
Quando sei così, come sia tua moglie non cambia nulla.
E con ansia patologica aveva l'amante? Non è che avere un'amante sia proprio una condizione di serenità e quiete.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Vabbè dai. :rolleyes:

Ansiosa per essere stata sgamata, ma evidentemente a suo agio quando si trattava di non farsi sgamare.
All'ansia a comando non credo. E non dico che non sia ansiosa: dico che l'ansia non sia il fulcro.
Sono d’accordo ....
Chi ha questi schemi mentali vuole solo tutelare la propria immagine con se stesso...quindi è sempre colpa dell’altro ...l’ansia ne e’ la conseguenza , non la causa ...lo stress non genera aggressività ma “svela” ...perché porta alla perdita di controllo
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Vabbè dai. :rolleyes:

Ansiosa per essere stata sgamata, ma evidentemente a suo agio quando si trattava di non farsi sgamare.
All'ansia a comando non credo. E non dico che non sia ansiosa: dico che l'ansia non sia il fulcro.
Quoto
 

danny

Utente di lunga data
Eh. Ma non regge. Tanto e' vero che nel durante la vedevi bella, serena, gaudente e disponibile anche con te.
Che cosa c'è di strano?
Le persone hanno zone comfort.
Hanno periodi di squilibri ormonali e altri di riequilibrio in cui i neurorecettori agiscono diversamente.
Poi ci sono i farmaci, presi ad cazzum quando servono (lo Xanax all'occorrenza), oppure seguendo le terapie farmacologiche.
Chiunque può tradire se vuole.
Tranne i depressi.
Non è che questo annulla la responsabilità del tradire.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Che cosa c'è di strano?
Le persone hanno zone comfort.
Hanno periodi di squilibri ormonali e altri di riequilibrio in cui i neurorecettori agiscono diversamente.
Poi ci sono i farmaci, presi ad cazzum quando servono (lo Xanax all'occorrenza), oppure seguendo le terapie farmacologiche.
Chiunque può tradire se vuole.
Tranne i depressi.
E' strana la spiegazione che dai tu.
Quando la vedo molto più immediata. A te possono anche sfilare le mutande, ma guai a chi tocca la tua paternità e il modo (anche quantitativo) di esprimerla.
Lei lo sapeva. E sapeva anche che fare leva su quello era avere (per lei) la massima resa con la minima spesa.
Molti tratti dell'ansioso sono confinanti con quelli del depresso. Il risultato è quello di "bloccare". Evidentemente non è una forma troppo grave.
 

danny

Utente di lunga data
Sono d’accordo ....
Chi ha questi schemi mentali vuole solo tutelare la propria immagine con se stesso...quindi è sempre colpa dell’altro ...l’ansia ne e’ la conseguenza , non la causa ...lo stress non genera aggressività ma “svela” ...perché porta alla perdita di controllo
Un solo esempio... il disturbo post traumatico da stress.
Una persona che ne soffre posta in condizioni particolari di stress può avere reazioni molto aggressive: in questi casi può contribuire a risolvere il problema la psicoterapia, sempre che la si riesca ad affrontare.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Un solo esempio... il disturbo post traumatico da stress.
Una persona che ne soffre posta in condizioni particolari di stress può avere reazioni molto aggressive: in questi casi può contribuire a risolvere il problema la psicoterapia, sempre che la si riesca ad affrontare.
Mi sono spiegata male .
Non intendevo dire che chi è stressato non possa diventare aggressivo ... ma che in quesri casi specifici..non è lo stress che fa diventare quella specifica persona aggressiva ..ma svela la rabbia che è profondamente insita nel suo modo di essere...
Non so se mi spiego
 

danny

Utente di lunga data
E' strana la spiegazione che dai tu.
Quando la vedo molto più immediata. A te possono anche sfilare le mutande, ma guai a chi tocca la tua paternità e il modo (anche quantitativo) di esprimerla.
Lei lo sapeva. E sapeva anche che fare leva su quello era avere (per lei) la massima resa con la minima spesa.
Molti tratti dell'ansioso sono confinanti con quelli del depresso. Il risultato è quello di "bloccare". Evidentemente non è una forma troppo grave.
E' una forma che le impediva di prendere la metropolitana.
O di andare fuori a cena. Se doveva fare qualcosa prendeva lo Xanax.
Sempre.
Lei non mi ha visto, proprio. E' anche peggio, se vogliamo, da ammettere.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mi sono spiegata male .
Non intendevo dire che chi è stressato non possa diventare aggressivo ... ma che in quesri casi specifici..non è lo stress che fa diventare quella specifica persona aggressiva ..ma svela la rabbia che è profondamente insita nel suo modo di essere...
Non so se mi spiego
Quoto
 

Foglia

utente viva e vegeta
E' una forma che le impediva di prendere la metropolitana.
O di andare fuori a cena. Se doveva fare qualcosa prendeva lo Xanax.
Sempre.
Lei non mi ha visto, proprio. E' anche peggio, se vogliamo, da ammettere.
Non contestavo la bontà di una di una diagnosi medica.
E' che trovo assai strano che gli effetti di una patologia giochino così tanto a favore. Te pensa: aggrediva te, non ti vedeva, ma vedeva bene una assegnazione e un collocamento della figlia. :cool:
 

danny

Utente di lunga data
Mi sono spiegata male .
Non intendevo dire che chi è stressato non possa diventare aggressivo ... ma che in quesri casi specifici..non è lo stress che fa diventare quella specifica persona aggressiva ..ma svela la rabbia che è profondamente insita nel suo modo di essere...
Non so se mi spiego
E' un discorso lungo, anche perché bisognerebbe operare dei distinguo tra rabbia, frustrazione, aggressività.
Chi soffre delle varie forme di ansia mediamente (alcuni sì, altri no) può sviluppare frustrazioni perché incapace di raggiungere obiettivi a cui sente di ambire, anche perché ottenuti da altri, che magari avverte come mediocri.
In poche parole, vorrebbe fare cose che non può permettersi di fare, avendo come priorità quella di "salvarsi" dalle crisi.
Stare nella zona comfort non mette al riparo dalla consapevolezza dei propri limiti, che può essere molto frustrante, soprattutto per chi ha consapevolezza e intelligenza sopra la media e si accorge del fallimento a cui si sente costretto.
 

danny

Utente di lunga data
Non contestavo la bontà di una di una diagnosi medica.
E' che trovo assai strano che gli effetti di una patologia giochino così tanto a favore. Te pensa: aggrediva te, non ti vedeva, ma vedeva bene una assegnazione e un collocamento della figlia. :cool:
Mah, le aggressioni fisiche accadevano quando io mi incazzavo.
Erano reazioni senza capacità di controllo.
E' una cosa su cui ha lavorato.
E' stata anche definita una terapia.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Mah, le aggressioni fisiche accadevano quando io mi incazzavo.
Erano reazioni senza capacità di controllo.
E' una cosa su cui ha lavorato.
E' stata anche definita una terapia.
Non lo metto in dubbio.

Ma non è quello che volevo dire. La violenza e' indice sempre di un problema, che è la incapacità di avere altre argomentazioni. O risposte più "faticose" (quali mettersi nei tuoi panni).
Comunque avrà limitato pure le tue incazzature: direi che è un'ansia molto selettiva. Diventa dirompente solo in presenza di circostanze negative. Mentre lo stress (che c'è) per situazioni positive viene completamente ignorato dal cervello.
Beh. Comodo.
 

danny

Utente di lunga data
Non lo metto in dubbio.

Ma non è quello che volevo dire. La violenza e' indice sempre di un problema, che è la incapacità di avere altre argomentazioni. O risposte più "faticose" (quali mettersi nei tuoi panni).
Comunque avrà limitato pure le tue incazzature: direi che è un'ansia molto selettiva. Diventa dirompente solo in presenza di circostanze negative. Mentre lo stress (che c'è) per situazioni positive viene completamente ignorato dal cervello.
Beh. Comodo.
Il comodo è proprio ciò che cerca chi ha disturbi di questo tipo.
L'area confort in cui far entrare solo quello che vuole.
Non ti aspettare empatia.
Come diceva Vasco Rossi... "Se ho il mal di stomaco, ce l'ho io, mica te".
Ecco. il ragionamento è questo.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il comodo è proprio ciò che cerca chi ha disturbi di questo tipo.
L'area confort in cui far entrare solo quello che vuole.
Non ti aspettare empatia.
Come diceva Vasco Rossi... "Se ho il mal di stomaco, ce l'ho io, mica te".
Ecco. il ragionamento è questo.
Il fatto è che il "comodo" diventa non avere motivi di ansia.
Se poi vogliamo dire che andare con l'amante fosse tutto un relax, occhei.
 
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