spleen
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Ciao, non credo vadano cercati solo motivi razionali nel fare figli o meno, non che i motivi razionali non contino, anzi, perchè comunque i figli hanno dei bisogni che vanno soddisfatti e sarebbe disumano non tenerne conto ma penso non dovrebbero essere tarpanti. I bambini arrivano perchè è nell' ordina naturale delle cose che arrivino, (non fraintendermi). Personalmente non sentivo vivo desiderio di avere figli ma lo accettavo, sapevo che sarebbe successo, l'unica cosa che sapevo per certo era che sarebbe stata una bellissima avventura, qual dopo si è effettivamente rivelata. Sarebbe stato come cominciare a leggere un romanzo, sai di quelli che quando arrivi alla fine senti una specie di vuoto dentro di te perchè sai che ti mancherà... Ecco. Mia moglie lo desiderava molto, lei adora i bambini e una delle immagini che resteranno per sempre impresse indelebilmente nella mia anima sarà quella del suo sguardo luminoso di luce interiore la sera che mi disse di essere incinta la prima volta._______________- Comincio a pensare invecchiando che accogliere la vita che viene sia una palestra per la nostra anima, una prova, dove semmai tutto quello che ci circonda avesse un minimo senso lo troverebbe e lo coronerebbe in ciò. E' legittimo anche pensarla diversamente, una coppia di carissimi amici non ha figli e non mi sono mai permesso di chiedere o commentare, la loro vita e le loro scelte sono loro e a loro appartengono. Cerco solo di spiegare cosa sono per me i miei figli, ecco. E' come essere innamorati di qualcuno, perchè quando non c'è, la casa ti sembra più vuota di quello che è, anche se non vivono più da te comunque in questa crosta di terra c'è qualcuno a cui hai dato la vita che vive, che agisce, che ama che studia, che impara. Ma questo non è un coronamento di te stesso, tu (generico) sparisci in queste considerazioni, ti importa di lui inteso come vita, perchè sei innamorato della vita, non di te o di lui soltanto......... Faccio fatica a spiegarei cose così intime, pensieri sparsi, la sera del venerdì...Ah, boh..io non saprei. Quando sento parlare dell'impellenza dell'orologio biologico, (che in me non ticchetta nè mai lo ha fatto) immagino una necessità. Ma so che è una mia interpretazione e quindi ascolto chi quell'orologio lo sente. Capisco il tuo discorso, cioè che hai capito il valore dopo averlo sperimentato. Che è un ragionamento che viene a posteriori. E' il prima, che mi incuriosisce. Ho fatto un figlio perchè? E mi incuriosisce genuinamente. Io quel desiderio non ce l'ho . Quanto al grassetto, è una risposta ad @Arcistufo rispetto ad un suo post precedente. Lui diceva che ci sono coppie che "grazie" a lui han fatto il terzo figlio. Io ho risposto che se una coppia grazie a me decide di avere un figlio non mi perdonerei. Non è un qualcosa che mi renderebbe fiera di me. Anzi. Delle poche cose che ho capito del desiderio di avere un figlio è che il desiderio ha da nascere internamente. E non in risposta a questioni esterne.
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