Le regole del (delitto) tradimento perfetto

Jacaranda

Utente di lunga data
Ieri mia figlia mi ha detto che la sua amica si è fatta il tipo anche lei.
Conosciuto su Instagram, chattato un po', alla fine si sono visti e baciati.
Sembra che le discoteche siano in crisi. Io non cuccavo in disco, troppa confusione, e di solito mi sento a disagio in quelle situazioni con gli sconosciuti, però erano un territorio d'elezione per gli approcci più o meno amorosi. Hanno chiuso tanti locali, quasi la metà in Europa. Pure lo Studio Zeta https://www.bergamonews.it/video/caravaggio-al-via-la-demolizione-del-mitico-studio-zeta/ verrà sostituito da un centro commerciale.
Il Rolling Stone non esiste più da anni, eppure era un mito.
Si dice per la pressione fiscale e in alcuni casi la gentrificazione, in realtà ormai tutte le generazioni si sono spostate sul web per conoscere gente.
Molto più rari anche gli approcci nei locali o per strada. A me è capitato di fermare un due o tre volte ragazze per la strada quando ero giovane. Le vedevo, un gioco di sguardi e partiva la conversazione. Oggi non ci si guarda neppure in metropolitana, tutti concentrati sullo smartphone.
L'approccio on line è più facile, non richiede tanta autostima, consente pure un po' di mistificazione e di puntare su tanti soggetti. Un tempo si creavano situazioni per poter conoscere persone, oggi basta essere social e si conosce anche in ufficio o in casa. Diciamo che il web è la porta d'ingresso, utile, per ampliare le proprie conoscenze, poi si passa quasi sempre al reale. Le relazioni solo virtuali mi sembrano un po' come le vecchie amicizie di penna, con qualche libertà in più dal punto di vista sessuale. DI solito iniziano dichiaratamente così, entrambi i soggetti ne sono consapevoli e non ambiscono ad altro, magari perché già impegnati.
Là chat (il virtuale) ti permette di relazionarti con la tua proiezione, quello che desidereresti che l’altro fosse ... È bellissimo, fino a che non scopri che hai chattato “con te stesso”..
 

danny

Utente di lunga data
Là chat (il virtuale) ti permette di relazionarti con la tua proiezione, quello che desidereresti che l’altro fosse ... È bellissimo, fino a che non scopri che hai chattato “con te stesso”..
In chat ci si conosce come persone, e a volte si litiga anche. Non è dissimile da quello che accade su questo forum, dove ognuno emerge con la sua personalità. Si è comunque sempre diversi. Ciò che manca è sempre e solo la componente fisica, che è fatta della percezione di tutti i nostri sensi. Lì alcune percezioni possono essere stravolte oppure confermate.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
In chat ci si conosce come persone, e a volte si litiga anche. Non è dissimile da quello che accade su questo forum, dove ognuno emerge con la sua personalità. Si è comunque sempre diversi. Ciò che manca è sempre e solo la componente fisica, che è fatta della percezione di tutti i nostri sensi. Lì alcune percezioni possono essere stravolte oppure confermate.
Su questo forum non si intrattengono relazioni amorose di gruppo 😀 (almeno credo ) .. si tende a tirar fuori la vera personalità . Gli obiettivi sono diversi.
Nelle chat “amorose” si innesta un meccanismo differente .. (non in tutti i casi, eh , ma nella maggior parte pare di sì)..dove l’altro arriva ad assumere un ruolo “Ideale”.. come avviene con l’innamoramento tradizionale, ma in maniera accentuata ..
Tutto avviene più nella propria testa che nel reale..dove la componente “cerco di essere come mi vuoi e - ti immagino come ti vorrei “..diventa fortissima ...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Su questo forum non si intrattengono relazioni amorose di gruppo 😀 (almeno credo ) .. si tende a tirar fuori la vera personalità . Gli obiettivi sono diversi.
Nelle chat “amorose” si innesta un meccanismo differente .. (non in tutti i casi, eh , ma nella maggior parte pare di sì)..dove l’altro arriva ad assumere un ruolo “Ideale”.. come avviene con l’innamoramento tradizionale, ma in maniera accentuata ..
Tutto avviene più nella propria testa che nel reale..dove la componente “cerco di essere come mi vuoi e - ti immagino come ti vorrei “..diventa fortissima ...
Io credo dipenda molto dalla finalità di queste chat
Se sei un professionista del virtuale che poi evita o reale puoi sicuramente fingerti quello che non sei, creare situazioni eccitanti ecc ecc e nel frattempo stai facendo l’uncinetto
Se invece là chat è un modo per approfondire la conoscenza in vista di un incontro, ed è chiaro a entrambi questa finalità, direi che l’ideale è porsi per come si é proprio per capire se c’è affinità con l’altro.
Categoria a parte quelli che creano situazioni che precludono l’incontro e poi si defilano. Di questi metterei in dubbio ogni parola letta
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Io credo dipenda molto dalla finalità di queste chat
Se sei un professionista del virtuale che poi evita o reale puoi sicuramente fingerti quello che non sei, creare situazioni eccitanti ecc ecc e nel frattempo stai facendo l’uncinetto
Se invece là chat è un modo per approfondire la conoscenza in vista di un incontro, ed è chiaro a entrambi questa finalità, direi che l’ideale è porsi per come di é proprio per capire se c’è affinità con l’altro.
Categoria a parte quelli che creano situazioni che precludono l’incontro e poi si defilano. Di questi metterei in dubbio ogni parola letta
Io mi sto riferendo soprattutto a chi instaura un rapporto che dura mesi prima di vedersi , e poi ci si vede una volta al mese...
il “come vorrei che fossimo” supera per definizione il “come siamo “ ..
Poi, per carità , se fa star bene va bene anche così ...
Pensa a Marianna ..e a come la relazione “virtuale” abbia dato spazio alle visioni “romantiche” e autoriferite ..di entrambi penso
 

danny

Utente di lunga data
Io mi sto riferendo soprattutto a chi instaura un rapporto che dura mesi prima di vedersi , e poi ci si vede una volta al mese...
il “come vorrei che fossimo” supera per definizione il “come siamo “ ..
Poi, per carità , se fa star bene va bene anche così ...
Pensa a Marianna ..e a come la relazione “virtuale” abbia dato spazio alle visioni “romantiche” e autoriferite ..di entrambi penso
Il fine è sempre quello. Se fa star bene entrambi, direi che lo scopo è raggiunto.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io mi sto riferendo soprattutto a chi instaura un rapporto che dura mesi prima di vedersi , e poi ci si vede una volta al mese...
il “come vorrei che fossimo” supera per definizione il “come siamo “ ..
Poi, per carità , se fa star bene va bene anche così ...
Pensa a Marianna ..e a come la relazione “virtuale” abbia dato spazio alle visioni “romantiche” e autoriferite ..di entrambi penso
Anche qui dipende da quanto uno vuole abbellire la realtà
Però sicuramente ci sono casi così
Pensa a quelli che chattano per mesi promettendo e poi sfuggono la realtà
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Il fine è sempre quello. Se fa star bene entrambi, direi che lo scopo è raggiunto.
Sicuramente. L’importante è chiarirsi su quello che si vuole e essere coerenti a questo
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ieri mia figlia mi ha detto che la sua amica si è fatta il tipo anche lei.
Conosciuto su Instagram, chattato un po', alla fine si sono visti e baciati.
Sembra che le discoteche siano in crisi. Io non cuccavo in disco, troppa confusione, e di solito mi sento a disagio in quelle situazioni con gli sconosciuti, però erano un territorio d'elezione per gli approcci più o meno amorosi. Hanno chiuso tanti locali, quasi la metà in Europa. Pure lo Studio Zeta https://www.bergamonews.it/video/caravaggio-al-via-la-demolizione-del-mitico-studio-zeta/ verrà sostituito da un centro commerciale.
Il Rolling Stone non esiste più da anni, eppure era un mito.
Si dice per la pressione fiscale e in alcuni casi la gentrificazione, in realtà ormai tutte le generazioni si sono spostate sul web per conoscere gente.
Molto più rari anche gli approcci nei locali o per strada. A me è capitato di fermare un due o tre volte ragazze per la strada quando ero giovane. Le vedevo, un gioco di sguardi e partiva la conversazione. Oggi non ci si guarda neppure in metropolitana, tutti concentrati sullo smartphone.
L'approccio on line è più facile, non richiede tanta autostima, consente pure un po' di mistificazione e di puntare su tanti soggetti. Un tempo si creavano situazioni per poter conoscere persone, oggi basta essere social e si conosce anche in ufficio o in casa. Diciamo che il web è la porta d'ingresso, utile, per ampliare le proprie conoscenze, poi si passa quasi sempre al reale. Le relazioni solo virtuali mi sembrano un po' come le vecchie amicizie di penna, con qualche libertà in più dal punto di vista sessuale. DI solito iniziano dichiaratamente così, entrambi i soggetti ne sono consapevoli e non ambiscono ad altro, magari perché già impegnati.
Mi hai fatto venire in mente una coppia di amici che si era separata ormai quasi trent’anni fa. Anzi lei lo aveva mollato di punto in bianco, secondo lui, inopinatamente. Lui, disperatissimo*, si era aggregato a noi in vacanza a luglio*, eleggendomi a sua confidente e consigliera. Convinto a lasciar stare la ormai ex moglie, donna sicura e determinata che non sarebbe tornata indietro nella sua decisione, si era cercato di convincerlo a guardare altrove. Lui insisteva che la prima qualità che avrebbe dovuto avere questa immaginaria futura fidanzata era di ESSERE IN ZONA. La difficoltà di comunicazione era una difficoltà effettiva.



*ad agosto in vacanza al paese di origine ebbe modo di frequentare una compaesana, anche lei residente a Milano, a settembre lei era incinta. 😳🤷🏻‍♀️
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche qui dipende da quanto uno vuole abbellire la realtà
Però sicuramente ci sono casi così
Pensa a quelli che chattano per mesi promettendo e poi sfuggono la realtà
Credo che per molti il virtuale possa essere una alternativa al reale. Penso che lo possa essere per molte ragioni, innanzitutto evitare “troppo sbatti”, avere tutto o quasi a domicilio è una comodità dei nostri tempi, dagli acquisti, alla spesa, ai pasti.
Qualcuno si preoccupa per i fattorini che fanno le consegne e trasportano i nostri desideri? Va benissimo che lo facciano sotto la pioggia, correndo dei rischi, supponiamo che siano assicurati, se poi la pizza o gli involtini arrivano in ritardo protestiamo, non siamo certo preoccupati per il fattorino (mi pare che la parola italiana esista, non mi piace poi riders, sembra che siano degli sportivi o avventurosi che si divertono a correre per noi) non è mica nostro figlio!
Ecco, mi pare che i rapporti virtuali corrano il rischio di essere amore/sesso a domicilio, forniscono una prodotto che può consistere in gratificazione di vario tipo immaginativa, sessuale, affettiva a domicilio. Ci si può preoccupare del fattorino? Se poi non avviene l’incontro reale le ragioni possono essere molteplici, ma chi se ne frega delle ragioni di chi nicchia, come chi se ne frega delle ragioni di chi freme! Tanto comunque si trattava di prodotti da fornire e fruire.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Credo che per molti il virtuale possa essere una alternativa al reale. Penso che lo possa essere per molte ragioni, innanzitutto evitare “troppo sbatti”, avere tutto o quasi a domicilio è una comodità dei nostri tempi, dagli acquisti, alla spesa, ai pasti.
Qualcuno si preoccupa per i fattorini che fanno le consegne e trasportano i nostri desideri? Va benissimo che lo facciano sotto la pioggia, correndo dei rischi, supponiamo che siano assicurati, se poi la pizza o gli involtini arrivano in ritardo protestiamo, non siamo certo preoccupati per il fattorino (mi pare che la parola italiana esista, non mi piace poi riders, sembra che siano degli sportivi o avventurosi che si divertono a correre per noi) non è mica nostro figlio!
Ecco, mi pare che i rapporti virtuali corrano il rischio di essere amore/sesso a domicilio, forniscono una prodotto che può consistere in gratificazione di vario tipo immaginativa, sessuale, affettiva a domicilio. Ci si può preoccupare del fattorino? Se poi non avviene l’incontro reale le ragioni possono essere molteplici, ma chi se ne frega delle ragioni di chi nicchia, come chi se ne frega delle ragioni di chi freme! Tanto comunque si trattava di prodotti da fornire e fruire.
Se è chiaro a tutti che le cose stanno così va benissimo
Diverso è se ci si dicono cose diverse
La mia esperienza è che ogni parola scritta virtualmente è poi passata con la stessa intensità nel reale ma era appunto chiaro a entrambi che quel virtuale era solo l’antipasto che preparava a un buon pranzo nel reale
Non sarei stata interessata a un virtuale fine a se stesso ed era chiaro anche all’altro
Tu tendi a sminuire pensando che nel virtuale si scrivono cose che non corrispondono al reale
Io invece penso che le persone serie quello che dicono lo pensano e lo dimostrino.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
A me pare che (non so con se con maggior probabilità, come sembra a me , nei rapporti virtuali) vi sia una sempre maggiore tendenza a volere relazioni senza sorprese. Si vuole un coinvolgimento piacevole che non faccia correre il rischio di perdere sicurezze.
Questo è valso per me fino a pochi anni fa
Solo felicemente sposate e con prole, solo capcompatibili, solo automunite patente B, solo libere di giorno tra il lunedì e venerdì.
Da un paio d'anni a questa parte, ho un'arma te che è tutto fuorché le caratteristiche di cui sopra. Ma me la vivo alla giornata, per ora sto ancora molto bene con lei, quando finirà ci pensero.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se è chiaro a tutti che le cose stanno così va benissimo
Diverso è se ci si dicono cose diverse
La mia esperienza è che ogni parola scritta virtualmente è poi passata con la stessa intensità nel reale ma era appunto chiaro a entrambi che quel virtuale era solo l’antipasto che preparava a un buon pranzo nel reale
Non sarei stata interessata a un virtuale fine a se stesso ed era chiaro anche all’altro
Tu tendi a sminuire pensando che nel virtuale si scrivono cose che non corrispondono al reale
Io invece penso che le persone serie quello che dicono lo pensano e lo dimostrino.
Vediamo se queste regole implicite sono condivise.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Se è chiaro a tutti che le cose stanno così va benissimo
Diverso è se ci si dicono cose diverse
La mia esperienza è che ogni parola scritta virtualmente è poi passata con la stessa intensità nel reale ma era appunto chiaro a entrambi che quel virtuale era solo l’antipasto che preparava a un buon pranzo nel reale
Non sarei stata interessata a un virtuale fine a se stesso ed era chiaro anche all’altro
Tu tendi a sminuire pensando che nel virtuale si scrivono cose che non corrispondono al reale
Io invece penso che le persone serie quello che dicono lo pensano e lo dimostrino.
Io non mi reputo serio o più serio di altri, ma ciò che scrivo è ciò che sento.
 

stany

Utente di lunga data
Questo è valso per me fino a pochi anni fa
Solo felicemente sposate e con prole, solo capcompatibili, solo automunite patente B, solo libere di giorno tra il lunedì e venerdì.
Da un paio d'anni a questa parte, ho un'arma te che è tutto fuorché le caratteristiche di cui sopra. Ma me la vivo alla giornata, per ora sto ancora molto bene con lei, quando finirà ci pensero.
Attento che non ti spari.....🤔
 
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