La mamma totale chiama le corna?

Brunetta

Utente di lunga data
Una donna che si lascia trascinare in qualcosa che non vuole da un mazzo di fiori è una cretina e io sono sempre stato alla larga dalle cretine.

Detto ciò





Ma voi siete sconnessi dalla realtà!

E mi sorprendo di me che ancora rispondo...
Hai scritto un’altra cosa rispetto alla tua ragazza dei tempi dell’università.
Può benissimo essere che tu ti sia espresso male.
 

patroclo

Utente di lunga data
Sta volta è il tuo esempio incongruo.
Non rientra nelle questioni relazionali-sessuali.
Comunque se mi convinci a mangiare cavallette come gioco di potere è un gioco di potere. Chiamalo così se non ti piace “forma di violenza”.
E allora parliamo di "culo", nel senso di convincere una a dartelo, cosa che ha sempre evitato solo perchè dicono che non è una bella cosa...
 

stany

Utente di lunga data
Più che violenza sarebbe coercizione;
ma chiaramente dipende dagli equilibri tra due persone..Se il rapporto di forza è sbilanciato ,per N motivi , a favore di chi impone , allora la coercizione è violenza.
Ma senza imposizione non è coercizione.
Tutto sta nel "perché" un convincimento sia divenuto tale da parte di chi lo accetta.
Poi si può parlare di violenza, ricatto, coercizione, anche se dico a mia moglie: se non me la dai non ti farò il regalo per il compleanno....Ma si partirebbe da un rapporto sbilanciato, soprattutto se chi riceve la proposta ,dovesse poi accettarla. Ma siccome di rapporti perfettamente bilanciati in giro non ne vedo, si può dire che "la violenza" pervada ,a vari livelli ,tutta la società ; non solo i rapporti di coppia.
Forse la violenza , in tutte le sue declinazioni, è l'elemento più presente nei rapporti umani.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Una donna che si lascia trascinare in qualcosa che non vuole da un mazzo di fiori è una cretina e io sono sempre stato alla larga dalle cretine.
Sono d'accordo

Ma resta il perché allora la tua fidanzata cedette infine, e felicemente

Col senno di poi secondo te perché alla fine cedette?

Che armi particolari usasti che non fanno di lei una cretina?

Guarda che è una discussione interessante, insidiosa e invasiva, ma interessante
 

Brunetta

Utente di lunga data
E allora parliamo di "culo", nel senso di convincere una a dartelo, cosa che ha sempre evitato solo perchè dicono che non è una bella cosa...
Parla di ciò che per te è cosa per cui bisogna convincere con manipolazione.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ecco, ora hai scritto un tale fracco di cazzate che mi imbarazza anche leggerle, figuriamoci commentarle. In particolare il neretto.

Se per te usare violenza è sentirsi vomitare addosso che quello che provi a fare fa schifo ed è depravato
Se per te usare violenza è digerirsi queste cose
Se per te usare violenza è farle capire che le tue fantasie sono cose tue e lei non le deve giudicare
Se per te usare violenza è mettersi a nudo e raccontarle i tuoi pensieri (con lei che non fa il viceversa)
Se per te usare violenza è aspettare che lei si digerisca quello che le hai raccontato nel mentre che continui a studiare, a trombare tranquillamente, a laurearti, a viaggiare...
Se per te usare violenza è che quando lei è pronta, dopo tipo un paio di anni, si unisce a te e alla fine si diverte con te...

Se per te tutte queste cose sono "usare violenza" (verbale, emotiva o come cazzo ti pare), allora sì: sono stato violentissimo e merito il pubblico ludibrio, se non proprio la galera per maltrattamenti. E, nel caso, non mi sorprende neanche un po' che, come hai detto, il tuo matrimonio si poggi sui non detti.

Per me, ho fatto solo la cosa giusta. E il fatto che lei non mi abbia mai rinfacciato niente di tutto ciò né durante né dopo me lo conferma.
Tutto sto casino perché ti ha elargito il culo.

Per me questa sarebbe violenza eccome.
E pure subdola
Ma no. Insieme si cresce. Ho perso il conto di quelle che ho sbloccato dopo che i legittimi per anni si erano impiccati per superare certe barriere. A volte le dinamiche di coppia remano contro i processi di liberazione. Poi arriva quello a cui non devi nulla e ti ritrovi a contare orgasmi come le ciliegie.

E allora parliamo di "culo", nel senso di convincere una a dartelo, cosa che ha sempre evitato solo perchè dicono che non è una bella cosa...
Mi hai privato della battutaccia :LOL:

Sono d'accordo

Ma resta il perché allora la tua fidanzata cedette infine, e felicemente

Col senno di poi secondo te perché alla fine cedette?

Che armi particolari usasti che non fanno di lei una cretina?

Guarda che è una discussione interessante, insidiosa e invasiva, ma interessante
Il luan.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Sempre da cel...magari domani riesco a sedermi, mi interessa il discorso.

C'è la questione del consenso.

Tutto è violenza. E niente lo è.
La soglia è il consenso.

@abebe, cup of tea :)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per me questa sarebbe violenza eccome.
E pure subdola
Per me no.
Ricordo dei miei no tassativi che sono diventati con pazienza si e sono ben lieta che sia riuscito a convincermi
Non ho mai fatto nulla che non volessi fare
 

stany

Utente di lunga data
E allora parliamo di "culo", nel senso di convincere una a dartelo, cosa che ha sempre evitato solo perchè dicono che non è una bella cosa...
Magari l'aveva già dato, e non le era piaciuto!
Condizionamento (non coercizione) :
Se mi ami me lo devi dare!
Rapporto alla pari: ti amo ugualmente, ma non te lo do!
Rapporto sbilanciato: va bene, ma fai piano eh!
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Magari l'aveva già dato, e non le era piaciuto!
Condizionamento (non coercizione) :
Se mi ami me lo devo dare!
Rapporto alla pari: ti amo ugualmente, ma non te lo do!
Rapporto sbilanciato: va bene, ma fai piano eh!
Se non ti piace ti rispetto moltissimo, ma avanti un'altra. La concorrenza e la competizione alzano livello generale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che violenza sarebbe coercizione;
ma chiaramente dipende dagli equilibri tra due persone..Se il rapporto di forza è sbilanciato ,per N motivi , a favore di chi impone , allora la coercizione è violenza.
Ma senza imposizione non è coercizione.
Tutto sta nel "perché" un convincimento sia divenuto tale da parte di chi lo accetta.
Poi si può parlare di violenza, ricatto, coercizione, anche se dico a mia moglie: se non me la dai non ti farò il regalo per il compleanno....Ma si partirebbe da un rapporto sbilanciato, soprattutto se chi riceve la proposta ,dovesse poi accettarla. Ma siccome di rapporti perfettamente bilanciati in giro non ne vedo, si può dire che "la violenza" pervada ,a vari livelli ,tutta la società ; non solo i rapporti di coppia.
Forse la violenza , in tutte le sue declinazioni, è l'elemento più presente nei rapporti umani.
Non bisogna confondere il conflitto, presente a tutti i livelli, che può essere risolto in modo non violento con la contrattazione (che comporta accettazione delle posizioni reciproche) e il conflitto risolto con esercizio di potere, con manipolazione, coercizione, fino alla violenza psicologica ì fisica vera e propria.
 

stany

Utente di lunga data
Non bisogna confondere il conflitto, presente a tutti i livelli, che può essere risolto in modo non violento con la contrattazione (che comporta accettazione delle posizioni reciproche) e il conflitto risolto con esercizio di potere, con manipolazione, coercizione, fino alla violenza psicologica ì fisica vera e propria.
Mettila come vuoi, ma in qualunque trattativa le parti non sono mai alla pari.
E gli elementi contrattuali, direttamente o velatamente condizionano la parte più debole. Essere capziosi non sempre significa essere manipolatori.
Stante che in un rapporto sentimentale non dovrebbero entrare tali "pratiche", anche se possono sussistere implicitamente e inconsciamente , a seconda di come si vive il rapporto; considerando che due persone è impossibile che abbiamo lo stesso coinvolgimento emotivo.
 
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