Una lunga storia... sfogo e vostre opinioni

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Sì, la penso allo stesso modo.
Credo siano anni che manchi la volontà di educare gli individui a essere più responsabili verso la collettività.
Gli ultimi anni trascorsi con campagne elettorali continue in cui si denigra l'altro perché la pensa in modo diverso hanno dato il colpo di grazia.
Chi pensa più di far parte di un tutto?
Ho letto di gente sui social che gioiva perché il malato zero era italiano, altri perché era lombardo.
Ma... il senso di tutto questo?
E' come vedere la gente litigare per futili motivi su un Titanic che affonda.
Organizziamoci in maniera responsabile, mi verrebbe da dire, a tutti.
Io ieri sera l'ho spiegato a mia figlia. Le ho disegnato un grafico per spiegarle come si diffonde un virus. come deve comportarsi, sul fatto che deve essere responsabile non solo verso di lei ma anche verso i nonni e tutte le altre persone che magari sono meno forti di lei.
Con estrema tranquillità.
Però sono incazzato lo stesso. C'è gente che non lavora per l'incoscienza di chi non ha saputo gestire questa situazione.
E' tutto insieme.

Io di mio non penso che sia solo un compito istituzionale, ma anche una responsabilità individuale.
Peccato che quella parolina lì, responsabilità individuale non piaccia molto.

E lo si legge anche nelle stronzate qui sopra.
EH...ha tradito ma è colpa di.

Io sono incazzata da anni con la stupidità della gente.
Ricordo mio papà che si sbellicava dalle risate perchè un giorno, appena finite le chemio erano passati a trovarlo dei tipi.
Uno è entrato ed ha starnutito appena entrato.
L'ho invitato ad andarsene.

Mi ha chiesto il perchè porca troia!
Ma sei scemo????

Hai il raffreddore e stai venendo a trovare uno che non ha manco le sopracciglia????
Ma telefonagli.

A questo non c'è rimedio. Secondo me.
Alla stupidità intendo.
Scientemente coltivata dai singoli che cercano esternamente soluzioni e giustificazioni ad ogni cosa.

In questa situazione è la stessa cosa.
Io potrei essere asintomatica.

Ma sono settimane che mi disinfetto le mani e evito di starnutirmi in mano per dire.
Ho aumentato la distanza prossemica dalle persone.
Evito baci e abbracci (che già da prima non amavo, quindi non è neppure una novità).

D'altro canto ho queste attenzioni ogni singolo inverno da anni.
E non me lo ha spiegato nessuno eh.

Voglio bene a mio padre.
Ho imparato da sola.
 

stany

Utente di lunga data
E' 20 volte più mortale, secondo il National Geographic, dell'influenza.
20 pazienti su 100 vanno in ospedale, 2 muoiono.
Su 100.000 contaminati hai 20.000 ricoverati, 2000 morti.
Milano e hinterland fanno 5.000.000 di persone. 1.000.000 di ricoverati, 100.000 morti.
Potenzialmente siamo tutti senza anticorpi quindi tutti contagiabii.
Oltre a questi aggiungi anche le vittime per patologie non curate perché hai distratto lrisorse per quest'epidemia e capisci perché è necessario contenerla.
E' prudenza, non panico.
Non si deve arrivare ovviamente a questi numeri.
No...se è il 2,5% sono 25000!
La mortalità accertata è dal 2,50 al 3%
Dei quali il 90% ultrasessantacinquenni già ammalati per altre patologie..
Sempre brutto eh!
 

danny

Utente di lunga data
No...se è il 2,5% sono 25000!
La mortalità accertata è dal 2,50 al 3%
Dei quali il 90% ultrasessantacinquenni già ammalati per altre patologie..
Sempre brutto eh!
Su 5.000.000 il 2,5% è 125.000.
Io sono stato basso.
Ovviamente nel caso il virus contagiasse tutta la popolazione milanese, cosa che NON accadrà grazie alle misure di contenimento.
Il problema è quel milione di ricoverati... il 2-3% aumenta molto se non predisponi assistenza. Non si deve arrivare ad avere un numero consistente di persone che necessitano ricovero perché non c'è personale né posto per tutti. Insomma non faremo la fine dei nativi americani che non sapevano cosa fosse un virus!
Per questo occorre che si contagino poche persone in percentuale.

PS Mia moglie si è ammalata di polmonite interstiziale da virus, presa in ufficio da un soggetto che è venuto malato con febbre (cretino) non curabile con antibiotici, e già nell'ospedale di riferimento 6 anni fa non c'era posto a causa di un picco con complicanze dell'influenza normale, che è molto, molto meno soggetta a complicanze.
 
Ultima modifica:

bettypage

Utente acrobata
E' 20 volte più mortale, secondo il National Geographic, dell'influenza.
20 pazienti su 100 vanno in ospedale, 2 muoiono.
Su 100.000 contaminati hai 20.000 ricoverati, 2000 morti.
Milano e hinterland fanno 5.000.000 di persone. 1.000.000 di ricoverati, 100.000 morti.
Potenzialmente siamo tutti senza anticorpi quindi tutti contagiabii.
Oltre a questi aggiungi anche le vittime per patologie non curate perché hai distratto risorse per quest'epidemia e capisci perché è necessario contenerla.
E' prudenza, non panico.
Non si deve arrivare ovviamente a questi numeri.
Ma è uno scenario apocalittico dai.. Ho ricevuto via wu, l audio della pediatra di gessate che sta girando, spiega molto bene i numeri, purtroppo non riesco a caricarlo.. Uhhh trovato su internet https://stream24.ilsole24ore.com/po...us-perche-bambini-non-corrono-rischi/ACxjWSLB
A me tranquillizza molto
 

danny

Utente di lunga data
Ma è uno scenario apocalittico dai.. Ho ricevuto via wu, l audio della pediatra di gessate che sta girando, spiega molto bene i numeri, purtroppo non riesco a caricarlo.. Uhhh trovato su internet https://stream24.ilsole24ore.com/po...us-perche-bambini-non-corrono-rischi/ACxjWSLB
A me tranquillizza molto
Ricevuto anch'io.
E' tranquillizzante, ma i numeri non cambiano.
Ovvio che non arriveremo ad avere 5.000.000 di contagi perché tutti quanti noi da oggi staremo a distanza di 2 m come consigliato dal sindaco dalle persone che si sospetta essere infettate, perché useremo precauzioni d'igiene e perché eviteremo luoghi affollati e soprattutto se malati di andare ugualmente a lavorare.
Lo scenario sarebbe apocalittico se non si adottassero misure di contenimento secondo protocolli internazionali.
Per fare un esempio, se in Francia stanno nascondendo dati avranno a breve (mesi) un aumento su larga scala della mortalità e delle patologie respiratorie. Non si sfugge.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Guarda, io ribalto la prospettiva.

Le ordinanze servono a dare alla gente ciò che vuole.
Compreso un po' di panico.

tipo far crollare i palazzi in modo controllato.

Per come funziona la gente, passati i primi tre giorni, anche l'ansia diminuirà e si abitueranno.
Il che significa che quando il picco degli infetti arriverà (non è ancora arrivato per come da ignorante la penso io, e pensando anche a quel che dicevi, ossia agli asintomatici) meglio far scattare il panico ora che quando in effetti ci sarà il picco.

Non so se l'abbiano pensato.
Ma in ogni caso bene che le ordinanze arrivino ora e non fra una settimana per dire.

Anche perchè, nelle ordinanze è chiuso per questa settimana. Sapendo benissimo che l'incubazione ha i suoi tempi. E che non sono di una settimana.

Mah. A me queste ordinanze, oltre che dare un minimo di contenimento, sembra abbiano la funzione di valvola di sfogo.

Mica che la gente è a casa oggi.
Tutto condivisibile, compreso l'assestamento post ordinanze, ma per me resta il fatto che il panico era ampiamente prevedibile.

Aggiungo che l'art. 10 del decalogo è scritto molto male

Perché dice di contattare il numero verde se hai febbre o tosse E (lo metto maiuscolo) sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni

Quindi restringe l'uso solo a chi è tornato dalla Cina, ma questo non è ben in evidenza

Stupirsi quindi se il numero verde è preso d'assalto e magari chi ne ha bisogno non riesce a chiamare?

Io non sono stupito, per dire

E poi.. Se io avessi febbre o tosse e NON sono tornato dalla cina da meno di 14 giorni, che devo fare? (il 99,99% di quelli nel panico, praticamente)

Non c'è scritto un cazzo.

Risultato?
Numero verde intasato.
 

danny

Utente di lunga data
Sì, c'è ancora molta confusione.

Un'altra cosa utile sarebbe evitare le informazioni sul web di persone, anche medici, che non hanno alcun carattere di ufficialità.
Prendete testi medici, riviste scientifiche autorevoli (non quotidiani schierati), se volete informarvi, o fate riferimento a questo.

o questo


o questo che riporta dati più attendibili (sempre riferiti alle conoscenze attuali)




Ripeto: il WEB è pieno di stronzate, complottisti, gente interessata a farsi pubblicità, profili che hanno interesse a fare propaganda elettorale, da una parte e dall'altra. Fate riferimento a organi ufficiali.
 

stany

Utente di lunga data
Su 5.000.000 il 2,5% è 125.000.
Io sono stato basso.
Ovviamente nel caso il virus contagiasse tutta la popolazione milanese, cosa che NON accadrà grazie alle misure di contenimento.
Il problema è quel milione di ricoverati... il 2-3% aumenta molto se non predisponi assistenza.
Per questo occorre che si contagino poche persone in percentuale.
Su 5.000.000 il 2,5% è 125.000.
Io sono stato basso.
Ovviamente nel caso il virus contagiasse tutta la popolazione milanese, cosa che NON accadrà grazie alle misure di contenimento.
Il problema è quel milione di ricoverati... il 2-3% aumenta molto se non predisponi assistenza. Non si deve arrivare ad avere un numero consistente di persone che necessitano ricovero perché non c'è personale né posto per tutti.
Per questo occorre che si contagino poche persone in percentuale.

PS Mia moglie si è ammalata di polmonite interstiziale da virus, presa in ufficio da un soggetto che è venuto malato con febbre (cretino) non curabile con antibiotici, e già nell'ospedale di riferimento 6 anni fa non c'era posto a causa di un picco con complicanze dell'influenza normale, che è molto, molto meno soggetta a complicanze.
Appunto; se un quinto della popolazione di Milano ed hinterland necessita delle cure in ospedale, ovvero un milione, di questo il 2,5 massimo 3% da Come dicono i dati dalla Cina, morirebbe : 25000/30000 ....i rimanenti 4000000 (4 milioni) con esiti lievi dell'infezione verrebbero dimessi insieme coi rimanenti 970.000 dopo la degenza in ospedale...
Il fatto è che in Cina continuano a morire dicono 150/ 200 persone al giorno...sul numero di contagiati (a rotazione al netto delle dimissioni) di 77.000 (dato di tre ore fa) che farebbe poco più del 0,2% di tasso di mortalità GIORNALIERO , che è lo stesso riferito alla fascia da 0 a 30 anni, sapendo che gli over 80 arrivano al 13,5 % (dati cinesi ufficiali detti stamani in TV)
Quindi tenendo conto della media bassissima si nota una certa incongruenza sui valori che invece dovrebbero colpire prevalentemente la popolazione anziana...
Quindi per la seconda volta scrivo che anche solo analizzando questi dati si capisce una mazza.... Se la media è del 3% e un anziano ha la possibilità di morire del 14 circa, come è che la media che viene fuori. è dello 0,2%?
Altrimenti si dovrebbe pensare che sia riferita a quei 77000 e che siano sempre gli stessi.... E non considerare che ci siano delle guarigioni e un turnover degli ammalati che rende stabile quella cifra della popolazione contagiata di 77.000 (che all'inizio Comunque era tra i 60 e 70 mila).
se per assurdo quei 75/77000 contagiati stabili non guarissero nelle percentuali dichiarate e fossero sempre quelli, si estinguerebbero in circa 500 giorni al tasso di 150 morti al giorno, portando però la media al 100% di decessi per i relativi contagi, ma non è così. E sarebbe tutto sotto controllo! Il dato vero che manca è quello dei"guariti"!
Leggendo sul web però ,pare di capire che più o meno ogni giorno in Cina si ammalino 1800 persone ed altrettante guariscono (salvo poi ripresentare i sintomi del contagio) .... Mantenendo stabile la popolazione dei contagiati in circa 77 mila unità appunto.
Quindi bisogna capire la differenza tra tasso di mortalità giornaliero ed invece il tasso di mortalità relativo. Ma non ho studiato statistica, pertanto ci rinuncio.
 

Lara3

Utente di lunga data
Tutto condivisibile, compreso l'assestamento post ordinanze, ma per me resta il fatto che il panico era ampiamente prevedibile.

Aggiungo che l'art. 10 del decalogo è scritto molto male

Perché dice di contattare il numero verde se hai febbre o tosse E (lo metto maiuscolo) sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni

Quindi restringe l'uso solo a chi è tornato dalla Cina, ma questo non è ben in evidenza

Stupirsi quindi se il numero verde è preso d'assalto e magari chi ne ha bisogno non riesce a chiamare?

Io non sono stupito, per dire

E poi.. Se io avessi febbre o tosse e NON sono tornato dalla cina da meno di 14 giorni, che devo fare? (il 99,99% di quelli nel panico, praticamente)

Non c'è scritto un cazzo.

Risultato?
Numero verde intasato.
Si, ma adesso per essere contagiato non serve neanche essere stato in Cina.
 

danny

Utente di lunga data
Appunto; se un quinto della popolazione di Milano ed hinterland necessita delle cure in ospedale, ovvero un milione, di questo il 2,5 massimo 3% da Come dicono i dati dalla Cina, morirebbe : 25000/30000 ....i rimanenti 4000000 (4 milioni) con esiti lievi dell'infezione verrebbero dimessi insieme coi rimanenti 970.000 dopo la degenza in ospedale...
Il fatto è che in Cina continuano a morire dicono 150/ 200 persone al giorno...sul numero di contagiati (a rotazione al netto delle dimissioni) di 77.000 (dato di tre ore fa) che farebbe poco più del 0,2% di tasso di mortalità GIORNALIERO ,riferito alla fascia da 0 a 30 anni, sapendo che gli over 80 arrivano al 13,5 % (dati cinesi ufficiali detti stamani in TV)
Quindi tenendo conto della media bassissima si nota una certa incongruenza sui valori che invece dovrebbero colpire prevalentemente la popolazione anziana...
Quindi per la seconda volta scrivo che anche solo analizzando questi dati si capisce una mazza.... Se la media è del 3% e un anziano ha la possibilità di morire del 14 circa, come è che la media che viene fuori. è dello 0,2%?
Altrimenti si dovrebbe pensare che sia riferita a quei 77000 e che siano sempre gli stessi.... E non considerare che ci siano delle guarigioni e un turnover degli ammalati che rende stabile quella cifra della popolazione contagiata di 77.000 (che all'inizio Comunque era tra i 60 e 70 mila).
se per assurdo quei 75/77000 contagiati stabili non guarissero nelle percentuali dichiarate e fossero sempre quelli, si estinguerebbero in circa 500 giorni al tasso di 150 morti al giorno, portando però la media al 100% di decessi per i relativi contagi, ma non è così. E sarebbe tutto sotto controllo! Il dato vero che manca è quello dei"guariti"!
Leggendo sul web però ,pare di capire che più o meno ogni giorno in Cina si ammalino 1800 persone ed altrettante guariscono.... Mantenendo stabile la popolazione dei contagiati in circa 77 mila unità appunto.
Quindi bisogna capire la differenza tra tasso di mortalità giornaliero ed invece il tasso di mortalità relativo. Ma non ho studiato statistica, pertanto ci rinuncio.
dal Ministero della salute ti porto uno screenshot. Fidiamoci di questo:
Schermata 2020-02-24 alle 15.54.15.png
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tutto condivisibile, compreso l'assestamento post ordinanze, ma per me resta il fatto che il panico era ampiamente prevedibile.

Aggiungo che l'art. 10 del decalogo è scritto molto male

Perché dice di contattare il numero verde se hai febbre o tosse E (lo metto maiuscolo) sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni

Quindi restringe l'uso solo a chi è tornato dalla Cina, ma questo non è ben in evidenza

Stupirsi quindi se il numero verde è preso d'assalto e magari chi ne ha bisogno non riesce a chiamare?

Io non sono stupito, per dire

E poi.. Se io avessi febbre o tosse e NON sono tornato dalla cina da meno di 14 giorni, che devo fare? (il 99,99% di quelli nel panico, praticamente)

Non c'è scritto un cazzo.

Risultato?
Numero verde intasato.
Il panico è prevedibile ed inevitabile.

La ggente ad un certo punto si sveglia e...opplà. Paura di morire.
Perchè è questo il punto.

In realtà la questione è non intasare gli ospedali.
Ma tendenzialmente dovrebbe essere una regola non correre al ps per ogni stronzata.
Cosa che le persone continuano imperterrite a fare. (io il ps soccorso per le stronzate lo farei strapagare.)
A prescindere dal coronavirus.

Ho letto il decalogo.
E' scritto in modo da essere generalista e comprendere uno spettro ampio.
Sicuramente poteva essere scritto meglio.
Ma altrettanto sicuramente può essere letto meglio.

Nel decalogo si invita chi è stato in Cina o ha avuto contatti con chi è venuto dalla Cina, e presenta febbre, tosse, difficoltà respiratorie e dolori muscolari. (i sintomi sono ben più collocati di una semplice febbre).
Quella virgola, che sembra sbagliata, io l'ho letta come un ampliamento dello spettro, quindi oltre la Cina anche comprendendo tutta la sintomatologia.
Quindi se ho febbre e tosse ma non ho difficoltà respiratorie per dire, me ne sto buonina in casetta mia. Non esco. E aspetto uno o due giorni per vedere l'evoluzione senza prendere antibiotici ad cazzum.

Fatto sta che pensare di contenere l'imbecillità diffusa e la paura della morte con un decalogo anche chi l'ha scritto secondo me non è stato a sperarci più di tanto.
Hanno dato indicazioni generali, valide per qualunque influenza. (io quelle misure le uso da quando mio padre è immunodepresso.)
E hanno tranquillizzato riguardo i pacchi e la zoonosi.

Il panico è prevedibile perchè la gente è tendenzialmente stupida e sta reagendo come se improvvisamente si rendesse conto di essere mortale.
Questo non giustifica la stupidità della gente. E a questo non c'è vaccino in studio.
 

danny

Utente di lunga data
E i numeri ufficiali oggi dai link che vi ho dato riportano questa diffusione, le morti in Cina hanno superato il 3% dei casi contagiati:
Schermata 2020-02-24 alle 15.44.51.png
 

stany

Utente di lunga data
Sì, c'è ancora molta confusione.

Un'altra cosa utile sarebbe evitare le informazioni sul web di persone, anche medici, che non hanno alcun carattere di ufficialità.
Prendete testi medici, riviste scientifiche autorevoli (non quotidiani schierati), se volete informarvi, o fate riferimento a questo.

o questo


o questo che riporta dati più attendibili (sempre riferiti alle conoscenze attuali)




Ripeto: il WEB è pieno di stronzate, complottisti, gente interessata a farsi pubblicità, profili che hanno interesse a fare propaganda elettorale, da una parte e dall'altra. Fate riferimento a organi ufficiali.
Antonio_La_Trippa.jpg
 

danny

Utente di lunga data
Per chi assimila incoscientemente (e sul web c'è chi lo ha fatto) il nuovo Coronavirus all'influenza classica (chiamiamola così), fornisco i dati ufficiali per la stagione 2018/2019, quelli completi, i calcoli fateveli voi.
8,104.000 casi.
812 casi gravi
205 deceduti
Un numero in percentuale 1000 volte inferiore rispetto alla mortalità in Cina per Coronavirus.
Sono tutti dati disponibili per ognuno di noi, non serve essere medici per leggerli. Anche se ci sono medici che hanno confuso la mortalità generale con quella per influenza ma vabbè...
 

danny

Utente di lunga data
E a proposito di stupidate da web. Ieri mi son visto condividere da un casino di persone un post di una dottoressa del reparto analisi del Sacco, che diceva che questo virus era uguale all'influenza.
Ricordo il dato della mortalità che citava, e siccome mi sembrava un po' alto - io conosco tante persone che fanno l'influenza ma nessuno che sia morto per essa - ho cercato i dati ufficiali, prima che scoppiasse la polemica.
E in effetti mi ero reso conto dell'errore, ovvero la dottoressa aveva preso il numero di morti totali per mostrare un'alta incidenza di mortalità del virus dell'influenza, e assimilarlo così al Coronavirus.
Ho fatto un salto sulla sedia, pensando che tante persone avevano creduto a quei post e dandole credito avrebbero trattato con leggerezza come fosse una normale influenza questo nuovo virus.
Ma io che non sono medico non ho l'autorevolezza di chi lo è, quindi non ho potuto confutare i dati, disponibili per tutti.
Lo ha fatto Burioni dopo, ovviamente contestato a sua volta da chi voleva credere alla dottoressa malgrado tutto.
A quel punto ho gettato la spugna. In TV c'era la sera chi la citava e continuava a trattare con sufficienza questo virus e i giornali hanno titolato "scontro tra virologi".
Oggi fortunatamente la dottoressa ha cancellato quei post, o almeno non li vedo più sul suo profilo FB, ma purtroppo continuano a essere condivisi.
Il danno che ha fatto comunque è enorme, togliendo credibilità alle iniziative prese in atto e ai sacrifici che stiamo facendo tutti.
Controllate sempre quello che vi dicono sui siti ufficiali!
 

Lara3

Utente di lunga data

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Per chi assimila incoscientemente (e sul web c'è chi lo ha fatto) il nuovo Coronavirus all'influenza classica (chiamiamola così), fornisco i dati ufficiali per la stagione 2018/2019, quelli completi, i calcoli fateveli voi.
8,104.000 casi.
812 casi gravi
205 deceduti
Un numero in percentuale 1000 volte inferiore rispetto alla mortalità in Cina per Coronavirus.
Con G. chiacchieravamo riguardo il fatto che ci si è "dimenticati" che si può morire anche di raffreddore.
E dimenticarsi di questa semplice verità, fa mettere in sordina le attenzioni dovute.

Dimenticarsene in un contesto, come il nostro, in cui la mobilità delle persone e le possibilità di incontro sono innumerevoli è stupido.
Ridurre o amplificare sono solo gli estremi che ruotano intorno a questa "dimenticanza".

Non sono poche le morti per "semplice" influenza tenendo conto che siamo in un paese in cui le strutture sanitarie funzionano e si può contare sull'effetto gregge.

Pensare, implicitamente, di affrontare un virus da cui nessuno è immunizzato contando su una qualche immunizzazione che vien da chissà dove e poi spalancare gli occhi quando si scopre che non è così...mah.

Fra l'altro, come giustamente sottolinei, informandosi attraverso il gossip o i gruppi wa.
Ho ricevuto anche io l'audio per esempio della pediatra.
Mi han detto che è una pediatra.
Buh.
Cazzo ne so io di chi è?

Eppure l'effetto è tranquillizzante.
(personalmente non mi tranquillizza per il cazzo che un pubblico ufficiale si metta a inviare audio wa fuori dalla ufficialità del suo ruolo, anzi. Mi preoccupa parecchio se devo essere sincera. )
 
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