Posso però dire che la sensazione di frustazione, per me iniziata molto molto prima di avere un'amante, sia simile.
Posso anche dire che per molto tempo ho pensato che avesse un altro, ancora non so se c'è stato o meno. Posso pure affermare di essermi sentito profondamente tradito almeno nel nostro essere coppia.
Non è simile per niente, ed è qui che sbagli.
Voi, come coppia, siete andati in crisi da soli.
Avete cercato una soluzione condivisa a questa crisi, poi visto che non arrivava, tu hai deciso di salvare te stesso.
E hai fatto bene, sinceramente.
Nessuno di voi due ha mai condiviso il tradimento nella coppia: non tu, che hai tradito due volte, non lei, di cui tu puoi al limite avere un sospetto.
Il tradimento ti è stato utile per operare il giusto distacco da tua moglie e per capire cosa volevi da un rapporto in quella fase della tua vita.
Tutto sommato trovo la cosa corretta.
Avete vissuto le vostre vite stando a distanza per non farvi male, e questo ha
limitato la sofferenza per tutti.
Ma l'origine del vostro distacco e nella separazione è insita nella coppia, fondamentalmente.
Io ho scoperto un tradimento quando non c'era alcuna crisi di coppia dichiarata tra noi e io amavo mia moglie e stavo bene.
Mia moglie invece si era innamorata di un altro. Io l'ho scoperto, lei ha finto per più di un anno con me per potersi vedere con lui, io ho fatto l'investigatore per impedirglielo.
Il suo comportamento è giustificato dal fatto che io le stavo addosso per non farle i vedere la persona di cui si era innamorata; ricambiata, tanto che lui aveva lasciato la donna con cui conviveva liquidandole il 50% della casa per proporre a mia moglie di separarsi e sposarlo. Lei era impazzita per lui. Quando constati questa cosa ti assicuro che non è una bella sensazione, altro che l'astinenza da sesso, che detto sinceramene, all'epoca facevamo ancora.
Dopo la fine di quel periodo io ero uno straccio a livello psicologico, mentre mia moglie ha avuto problemi di salute per un anno e messo iniziati con una polmonite virale che ha avuto strascichi per mesi, continuata con altri problemi di salute e terminata con una terapia psichiatrica perché era andata fuori di testa per il troppo stress.
La sensazione di frustrazione è arrivata dopo, ma se può essere simile per te ha una genesi totalmente diversa.
Io non sono uno che tradisce con facilità. Non mi ci ritrovo nel ruolo. E ci ho anche provato, senza troppa convinzione. Ho avuto diversi approcci con altre donne, ma ho compreso che non riesco a mantenere quel distacco necessario per essere un "bravo amante razionale come qui si professa".
Questo perché a me di avere un'amante per fare sesso ogni tot non frega niente. Io voglio una donna da amare e da cui essere amato, ma allo stesso tempo non mi posso permettere l'alternativa di diventare single per poterlo fare come desidero.