Bias cognitivo, dissonanza, autoinganno.

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Coronavirus, Ursula Von der Leyen: “Aspettate a prenotare le ferie estive. Gli anziani forse a casa fino a dicembre”
la vedo brutta
Fanno prima a dire che si ammazzino tutti
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
In quell'accompagnare sta (ben nascosta) la mia femminilità più genuina.
Concessa a pochi nella sua forma più morbida. :)

In fretta. Esatto. :/
Anche la mia.
In passato non concessa neppure a me :)

Già...in fretta.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ricordo come un dentista amico di famiglia, da bambina, si divertisse a raccontarci un po' di storia della medicina.
Ce lo raccontava come lo si fa ai bambini. Ricordo bene le morti durante il parto, sconfitte col sapone (alle rose, diceva lui :D).
E la storia della penicillina è rimasta al top delle favole preferite per anni. :)
Da me è stata la Decana.

Ostetrica. 70 anni fa.
Praticamente epica :)

Mi raccontava della varechina, di lenzuola e acqua bollente.
Di mani arrossate da tanta acqua e sapone.
Di vite nate a luce di candela dopo ore usate per arrivare a piedi alla "casa".
Di vite nate morte.

E intanto chiacchiera coi suoi gatti.
 

danny

Utente di lunga data
.
E' una stima ottimistica.

E' di questa settimana la scoperta del passaggio del virus fra paziente 4 e 5 in Germania.
Una saliera.
Due tavoli diversi, persone di spalle, si son passati la saliera.

La verità che stanno dicendo è che non sanno niente.
Non sanno fare stime.
E non per semplice incompetenza...proprio per mancanza di informazioni.

E per fortuna stanno smettendo di coccolare le notizie.

Immagino sia terribile stare chiusi fra quattro mura.
E immagino sia spaventosa la prospettiva "non si sa fino a quando".

La visione, purtroppo o per fortuna, è esattamente quello che dici.
La mancanza di un approdo.

In alternativa ci si può incazzare, ci si può distrarre con la rabbia.

Ma è distrazione.

Poi restano i fatti.

Ossia che non è una gara di velocità questa.
E' una maratona.
E serve trovare un ritmo per starci dentro con il minimo delle perdite.

Credi per esempio che, partendo dallo stato delle scuole italiane antepandemia, con bagni in comune ridicoli, classi in sovrannumero, si potrà pensare ad un rientro a settembre?
Credo 9 milioni di studenti e famiglie.

E sapendo poco o niente delle modalità di passaggio del virus.
Si ferma sulle superfici? che interventi di sanificazione sono richiesti?
Si possono fare i turni? Come?

Presente?

E a cascata tutti quegli ambienti di lavoro che già prima erano a norma sul filo del rasoio e che non sono in grado di riattrezzarsi.

Serve rallentare.
Se non rallentiamo ci facciamo male per davvero.

Una seconda ondata farebbe a pezzi quel che resta della salute mentale di medici e operatori e del sistema sanitario.
Oltre che di tutti.
Compresi quelli di cui in questo momento non si dice nulla.

Psichiatrici in casa. Donne che stan suonando come tamburi.
Disabili.
Lo sappiamo Ipa.
Ma pensi che la soluzione sia continuare così ad oltranza o ci siano alternative in grado anche di rendere meno pesanti le conseguenze inevitabili?
Ormai il discorso del tutti a casa è stato sviscerato.
Andiamo avanti.
Se ci troviamo tra sei mesi nella stessa condizione attuale sarà un successo o un fallimento, o solo malasorte?
 

isabel

Utente di lunga data
Certo!
Un "fronte" di guerra.. E se ne aprono di nuovi con scenari nuovi, assai interessanti dal mio punto di vista (tutto mio, voglio precisare)

Ho notizie dalla Versilia dove alcuni ristoratori stanno tagliando i viveri a persone che hanno raggiunto la costa nelle scorse ore, rifiutandosi di portar loto cibo pronto a casa per il pranzo pasquale.

E i negozi di alimentari qui sono chiusi oggi e domani 🤣

E anche di perquisizioni" porta a porta" sulle situazioni sospette, in base a "soffiate" di presunti "collaborazionisti"

Ovviamente, escludo che seguiranno fucilazioni di piazza :)

E non ci sono bombe che volano in aria :)

È una metafora
Escludi fucilazioni in piazza...escludi anche l'opzione Siberia? :ROFLMAO:

Cioè, dici che la pena resterà "una multa"?
 

giorgiocan

Utente prolisso
Se ci troviamo tra sei mesi nella stessa condizione attuale sarà un successo o un fallimento, o solo malasorte?
Difficile accettare che sia semplicemente sorte? E non parlo di superstizione. Dico che è sempre stato così. Il resto è Plastica.

Ora la neve scricchiola sotto le scarpe rigide
Si condensa il respiro come fumo pastoso risucchiato dal vento
L'aria è fredda, la luce bluastra
Cani col muso a terra e pelo dritto
Ordini nuovi secchi taglienti
Nessuna garanzia per nessuno
 

danny

Utente di lunga data
Oh, puoi sempre uscire e fare la rivoluzione se non ti sta bene.
Qui al limite tra poco sparano a quelli che escono per andare a lavorare.
Quando uscirò per andare a prendere l'auto in box dovrò appendermi al collo la fotocopia dell'autocertificazione ingrandita del 300% per i compaesani. Quelli che l'untore è tutto quello che si muove sotto la finestra di casa.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Escludi fucilazioni in piazza...escludi anche l'opzione Siberia? :ROFLMAO:

Cioè, dici che la pena resterà "una multa"?
🤣
La "multa" non è la guerra :)
E nemmeno la. Multa è una fucilata..

La guerra È l'odore.. O il profumo.. Quel che c'è nell'aria.. (oltre al virus) :)

 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
.
Lo sappiamo Ipa.
Ma pensi che la soluzione sia continuare così ad oltranza o ci siano alternative in grado anche di rendere meno pesanti le conseguenze inevitabili?
Ormai il discorso del tutti a casa è stato sviscerato.
Andiamo avanti.
Se ci troviamo tra sei mesi nella stessa condizione attuale sarà un successo o un fallimento, o solo malasorte?
Fra 6 mesi così contiamo i suicidi Invece di quelli per covid
 

danny

Utente di lunga data
Difficile accettare che sia semplicemente sorte? E non parlo di superstizione. Dico che è sempre stato così. Il resto è Plastica.

Ora la neve scricchiola sotto le scarpe rigide
Si condensa il respiro come fumo pastoso risucchiato dal vento
L'aria è fredda, la luce bluastra
Cani col muso a terra e pelo dritto
Ordini nuovi secchi taglienti
Nessuna garanzia per nessuno
Ok. Tu cosa ti aspetti dai prossimi mesi?
 

giorgiocan

Utente prolisso
Qui al limite tra poco sparano a quelli che escono per andare a lavorare.
Vero, mi è capitato rincasando di incontrare occhiate storte. Anche il mio vicino, con buona educazione, mi ha indagato a proposito. Paura è umanità. Non li biasimo, li capisco. Non li imito.
 

ologramma

Utente di lunga data
Fanno prima a dire che si ammazzino tutti
ho una conoscente tedesca della posturale mi ha detto che li non hanno le nostre limitazioni vanno in giro non facendo assembramenti non più di due , da noi non funzionerebbe. In svezia già hanno detto che se sono in difficoltà lasciano indietro (ovvero non curano con l'intensivo,le persone sopra gli 80 anni e se il problema sussiste anche quelli di 60 70 .Già ho scritto della mia povera mamma con la dialisi che per lei a 70 anni il rene se c'era compatibilità lo avrebbero dato ad una persona più giovane , quindi penso che pur non dicendolo anche qui da noi farebbero così, vedi i centri anziani su da voi come in alcune parti da noi , nel mio paese uno è chiuso .
Turtto quello che avevo programmato mi è saltato ho iniziato a prendere il sole sul mio terrazzo sono già abbronzato da bianchetto che ero.
dai non facciamoci scoraggiare io come detto ad Ipazia sono premuroso , sto attento e esco una volta a settimana per la spesa , mangiando le unghie mi lavo sempre le mani dopo rientrato in casa da fuori , lascio i vestiti e le scarpe da una parte e la mascherina l'adopero solo per la spesa sole quelle due ore o anche meno, ci tengo alla salute ma avendo preso una volta la polmonite coperta sono sempre attento ora ai sbalzi della temperatura , ma con il coranavirus odierno non è la stessa cosa ......se more
 

danny

Utente di lunga data
Fanno prima a dire che si ammazzino tutti
Infatti è proprio di questo atteggiamento che voglio parlare.
Non dà speranza.
Non dà alternative.
Ho trovato questa dichiarazione come riportata dai giornali totalmente priva di interesse verso la popolazione.
Penso a mio padre che non vede la fidanzata da un mese e non può neanche andare a pescare da solo nei fossetti vicino a casa, dove sarebbe sempre totalmente solo. Quando mai si è visto un pescatore condividere luoghi di pesca?
Gli viene detto che deve scordarsi di vivere le cose che ama di più almeno per altri 7 mesi, poi non si sa.
Ha senso?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Certo.
Il problema infatti non è nella gestione dell'epidemia ma di tutte le conseguenze a livello economico e sociale che ne derivano.
Si rischia una sofferenza crescente che potrebbe generare conseguenze anche nella gestione dell'epidemia.
Se all'ennes
Lo sappiamo Ipa.
Ma pensi che la soluzione sia continuare così ad oltranza o ci siano alternative in grado anche di rendere meno pesanti le conseguenze inevitabili?
Ormai il discorso del tutti a casa è stato sviscerato.
Andiamo avanti.
Se ci troviamo tra sei mesi nella stessa condizione attuale sarà un successo o un fallimento, o solo malasorte?
Io non penso che ora come ora ci siano alternative.

Non è un "stiamo a casa".
Per quanto mi riguarda lo era, quasi una preghiera, un mese fa quando la vedevo arrivare.
Ma è arrivata lo stesso.

Adesso come adesso, il punto è che non si hanno sufficienti informazioni per fare alcunchè.
La politica non si può sganciare dalla sanità e dalla salute.

Personalmente penso sia una grande occasione per fare mente locale e iniziare ad indirizzare le energie.
A pensare a cosa presidiare finita l'emergenza.
Che ci saranno una botta di cose da presidiare.

Io non sono in grado di delineare scenari economici in modo serio.
Non ne so abbastanza.
Sono ignorante e sarei anacronistica in ogni lettura.
Servono competenze e informazioni che non ho.

Detto questo, da donna della strada, penso semplicemente che in questa situazione non si lascerà indietro nessuno. Questa situazione non coinvolge l'italia, coinvolge il mondo intero. E noi siamo dalla parte fortunata. tutto sommato.
Quindi sono piuttosto propensa a pensare che si farà in modo di non far crollare nessuno.

Che non significa che ne usciremo senza pagare pegno.

come dicevo in altro 3d saranno lacrime e sangue.

Ma ne usciremo anche economicamente.

Ora come ora, credo che un punto fondamentale sia che un secondo impatto il nostro sistema non lo reggerebbe.
Sono stremati.

Se si sbaglia adesso, sarà davvero un disastro.
e probabilmente il rischio di irrecuperabilità si innalzerebbe fuori da ogni controllo di alleanze politiche.

Nel frattempo penso che serva ognuno appoggiare ben bene i piedi in terra, rendersi conto che non sarà un mesetto.
Che è una maratona e serve respirare e stare nel qui e ora.
Non distrarsi e rimanere attenti a sè e alla propria salute, anche mentale.

Penso che serva a tutti stringere alleanza che nutrano la mente e anche lo spirito.
Alleanze da trovare quando si ricomincerà a muoversi.
Per muoversi insieme.

Adesso è il momento di non avere fretta.
E' contro-intuitivo. Lo so.

Ma questo è un tempo di preparazione.
Usiamolo bene.





Serve appoggiare i piedi in terra e stare calmi.
E fare i conti con il fatto che l'impotenza è la regina adesso.
 

isabel

Utente di lunga data
Da me è stata la Decana.

Ostetrica. 70 anni fa.
Praticamente epica :)

Mi raccontava della varechina, di lenzuola e acqua bollente.
Di mani arrossate da tanta acqua e sapone.
Di vite nate a luce di candela dopo ore usate per arrivare a piedi alla "casa".
Di vite nate morte.

E intanto chiacchiera coi suoi gatti.
Fortunata, @ipazia, se lei è ancora accanto a te, come credo. :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
ho una conoscente tedesca della posturale mi ha detto che li non hanno le nostre limitazioni vanno in giro non facendo assembramenti non più di due , da noi non funzionerebbe. In svezia già hanno detto che se sono in difficoltà lasciano indietro (ovvero non curano con l'intensivo,le persone sopra gli 80 anni e se il problema sussiste anche quelli di 60 70 .Già ho scritto della mia povera mamma con la dialisi che per lei a 70 anni il rene se c'era compatibilità lo avrebbero dato ad una persona più giovane , quindi penso che pur non dicendolo anche qui da noi farebbero così, vedi i centri anziani su da voi come in alcune parti da noi , nel mio paese uno è chiuso .
Turtto quello che avevo programmato mi è saltato ho iniziato a prendere il sole sul mio terrazzo sono già abbronzato da bianchetto che ero.
dai non facciamoci scoraggiare io come detto ad Ipazia sono premuroso , sto attento e esco una volta a settimana per la spesa , mangiando le unghie mi lavo sempre le mani dopo rientrato in casa da fuori , lascio i vestiti e le scarpe da una parte e la mascherina l'adopero solo per la spesa sole quelle due ore o anche meno, ci tengo alla salute ma avendo preso una volta la polmonite coperta sono sempre attento ora ai sbalzi della temperatura , ma con il coranavirus odierno non è la stessa cosa ......se more

E continua ad essere attento!!!

Devi rimanere protetto e al sicuro :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Fortunata, @ipazia, se lei è ancora accanto a te, come credo. :)
Sì, c'è ancora. E ancora sì @isabel, è una fortuna.

Ha una lungimiranza e una capacità di lettura ancora lucidissima.
Che si somma all'esperienza di una vita.

Quando la sento per telefono, e ci fumiamo la nostra sigaretta insieme, sembriamo due ragazzine che se la raccontano.
Le ho fatto anche valutare G. :D:D ridacchiosamente.

Spero di poterla accompagnare. Quando sarà il momento. :)
 

isabel

Utente di lunga data
Difficile accettare che sia semplicemente sorte? E non parlo di superstizione. Dico che è sempre stato così. Il resto è Plastica.

Ora la neve scricchiola sotto le scarpe rigide
Si condensa il respiro come fumo pastoso risucchiato dal vento
L'aria è fredda, la luce bluastra
Cani col muso a terra e pelo dritto
Ordini nuovi secchi taglienti
Nessuna garanzia per nessuno
A me in testa risuona invece:
"Qui comanda l'acqua, comanda il vento, moderno è un ruolo subalterno"
 
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