I conti di Conte e i deliri di potenza

stany

Utente di lunga data
se vai avanti a DPCM che converti a colpi di voto di fiducia, la sostanza non è molto diversa.
No...più che dittatura è non sapere che pesci pigliare; ma tutti assieme,eh!
Tasck Force, comitati scientifici, Confindustria, categorie di tutti i tipi: esercenti, lavoratori ecc ..
Ovvero ciascuno di questi soggetti ha una propria idea,sulla base delle competenze, o delle istanze, delle esigenze....
Ma contemperare il tutto in democrazia richiede tempo, partecipazione, condivisione.
Al più ci si affida "all'atto d'amore delle banche"....
In dittatura invece....
Poi per carità, anche il Grande Timoniere sbagliò pianificazione in un momento critico per il paese,impostando anacronisticamente modelli di sviluppo che produssero invece in tre anni a cavallo tra il 50 ed il 60 almeno venti milioni di morti "per fame"!
Ci vuole buon senso, che vuol dire responsabiltà , onestà, affidamento a chi sa e capisce.
Io direi che se i nostri "fratelli" europei ci ostacoleranno ancora nell'accesso alle risorse , giungerà il momento di dare l'ultimatum ad una Europa così matrigna.
I soldi ce li possiamo fare da noi!
Leggetevi Alfonso Marra sul signoraggio bancario.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Sarebbe come dire che gli insegnanti (per la gran parte anziani) che non sanno utilizzare gli strumenti per la didattica a distanza saranno sospesi. Non succederà. Come oggi accade, molti servizi verrebbero erogati in maniera casuale e discontinua.

Nella mia azienda si sta riorganizzando il lavoro di decine e decine di persone, trasformando tutte quelle che erano attività sul territorio ben radicate nell'esperienza professionale di molti in iniziative digitali. Nello stesso comune c'è chi fa ancora i conti a mano.
molti insegnanti andranno in pensione. stando alla Azzolina, a settembre ne devono assumere 24mila, quindi immagino che prima ne andranno in pensione almeno altrettanti. ripeto che sono d'accordo sul fatto che la rete in Italia non sia efficiente, ma l'esempio della ripavimentazione delle strade a Spezia voleva significare che se un amministratore ha capacità di visione può sfruttare il momento per fare quelle cose che in tempi normali verrebbero procastinate.

la tua azienda come tante altre sta cogliendo l'attimo. non sarà la sola, se si vuole sopravvivere. nel mio piccolo, pure io sto portandomi sul digitale, anche se una componente dovrà per froza restare materiale.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
No...più che dittatura è non sapere che pesci pigliare; ma tutti assieme,eh!
Tasck Force, comitati scientifici, Confindustria, categorie di tutti i tipi: esercenti, lavoratori ecc ..
Ovvero ciascuno di questi soggetti ha una propria idea,sulla base delle competenze, o delle istanze, delle esigenze....
Ma contemperare il tutto in democrazia richiede tempo, partecipazione, condivisione.
Al più ci si affida "all'atto d'amore delle banche"....
In dittatura invece....
Poi per carità, anche il Grande Timoniere sbagliò pianificazione in un momento critico per il paese,impostando anacronisticamente modelli di sviluppo che produssero invece in tre anni a cavallo tra il 50 ed il 60 almeno venti milioni di morti "per fame"!
Ci vuole buon senso, che vuol dire responsabiltà , onestà, affidamento a chi sa e capisce.
Io direi che se i nostri "fratelli" europei ci ostacoleranno ancora nell'accesso alle risorse , giungerà il momento di dare l'ultimatum ad una Europa così matrigna.
I soldi ce li possiamo fare da noi!
Leggetevi Alfonso Marra sul signoraggio bancario.
la leva per far saltare l'UE ce l'hai, se la vuoi usare e si chiama diritto di veto. blocchi il bilancio UE finchè olandesi e tedeschi non sganciano. e se nin sganciano, salta l'UE ed il vantaggio che la Germania ha.

ma per farlo ci vuole gente che non ha paura.
 

giorgiocan

Utente prolisso
se dobbiamo tenere la distanza di sicurezza il 4 maggio, così sarà anche il 4 luglio, se dobbiamo tenerla con un affetto stabile la dovremo tenere anche con un conoscente del cazzo.
Questa è l'unica eccezione che merita una valutazione a sè stante. Non vedo i miei genitori da mesi. Vivo con la mia compagna e dormiamo assieme tutte le notti. Non voglio correre rischi con i miei, che sono anziani; in casa faccio altre valutazioni. Non credo nella quarantena in una stanza: ne abbiamo parlato e convenuto che se uno dei due dovesse ammalarsi, virtualmente si ammalerà anche l'altro. L'unica alternativa, da valutare ancora più specificamente, è il ricovero per tutelare il convivente (e non è detto che serva, a quel punto).

Per tutti gli altri casi, credo il protocollo andrà adottato sempre e comunque. Non so da che esperienza provieni, però. Qui da noi è così dall'inizio. Io la considero cosa fatta.
 

giorgiocan

Utente prolisso
quindi no, non abbiamo un governo responsabile.
Ripeto che a me sembrano assai meno responsabili i cittadini. Lo sapete che uno dei Paesi ad aver fatto meglio per contenere la pandemia è il Portogallo? Ed è vero, il governo ha dialogato con la nazione in termini molto diversi. Il messaggio è stato: "I mezzi non li abbiamo, state a casa o siamo fottuti". Il punto è che quelli sono stati a casa.

Mi ripeto: inutile prendersela col governo se non abbiamo uno Stato. L'unica alternativa è cercare di far meglio con gli strumenti democratici esistenti. Il resto sono vuote pretese (che mi confermano che di meglio, qui, non si merita). Quasi tutte quelle che hai elencato semplicemente non sono realistiche.

Aggiungo: un progetto di governo si basa sul presupposto che i mezzi di cui (sulla carta) dispone siano funzionali. Se quando si mette tutto in moto diventa evidente che non è così, il problema è dello Stato. Ve lo ricordate il primo Putin, quello che rivolgendosi ai familiari delle vittime del Kursk, ammetteva "Abbiamo le pezze al culo, negli ultimi 40 anni si sono rubati tutto. Dobbiamo ricostruire da zero."? Forse ci vorrebbe qualcuno capace di parlare alla nazione allo stesso modo.
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Questa è l'unica eccezione che merita una valutazione a sè stante. Non vedo i miei genitori da mesi. Vivo con la mia compagna e dormiamo assieme tutte le notti. Non voglio correre rischi con i miei, che sono anziani; in casa faccio altre valutazioni. Non credo nella quarantena in una stanza: ne abbiamo parlato e convenuto che se uno dei due dovesse ammalarsi, virtualmente si ammalerà anche l'altro. L'unica alternativa, da valutare ancora più specificamente, è il ricovero per tutelare il convivente (e non è detto che serva, a quel punto).

Per tutti gli altri casi, credo il protocollo andrà adottato sempre e comunque. Non so da che esperienza provieni, però. Qui da noi è così dall'inizio. Io la considero cosa fatta.
Non è chiaro chi si puoi incontrare , siamo partiti dai congiunti per arrivare ai fidanzati e ora si parla di amici . Il tutto non dichiarando comunicare il nome della persona che vuoi incontrare per una questione di privacy.
Quindi? Libera interpretazione? Messa così possiamo uscire tutti volendo
E ci sono volute settimane perché degli esperti non sapessero come scrivere in modo chiaro nemmeno le basi.
Sulle attività non mi esprimo. Resto dell’idea che far fallire piccole categorie imprenditoriali sia una follia
 

giorgiocan

Utente prolisso
Non è chiaro chi si puoi incontrare , siamo partiti dai congiunti per arrivare ai fidanzati e ora si parla di amici . Il tutto non dicendo comunicare il nome della persona che vuoi incontrare per una questione di privacy.
Quindi? Libera interpretazione? Messa così possiamo uscire tutti volendo
E ci sono volute settimane perché degli esperti non sapessero come scrivere in modo chiaro nemmeno le basi.
Sulle attività non mi esprimo. Resto dell’idea che far fallire piccole categorie imprenditoriali sia una follia
Come ho già detto, chi si ritiene "più esperto" dovrebbe candidarsi per dare il proprio contributo. Ed è evidente che ce ne sarebbe davvero bisogno. Altrimenti si fa il gioco del "Facciamo che..." caratteristico di chi non supera i 7 anni.

Anche nel tuo intervento leggo l'impressione che si sia deciso a tavolino che alcuni devono sopravvivere e altri no. Non è che sia stato deciso scientemente, sarà semplicemente inevitabile. Alcune categorie sono considerate più sacrificabili di altre, è vero. Ad oggi queste sono le possibilità di questo Paese. Coerenti con quelle emerse, nel corso dell'ultimo secolo, innanzi a ogni tragedia epocale.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Questa è l'unica eccezione che merita una valutazione a sè stante. Non vedo i miei genitori da mesi. Vivo con la mia compagna e dormiamo assieme tutte le notti. Non voglio correre rischi con i miei, che sono anziani; in casa faccio altre valutazioni. Non credo nella quarantena in una stanza: ne abbiamo parlato e convenuto che se uno dei due dovesse ammalarsi, virtualmente si ammalerà anche l'altro. L'unica alternativa, da valutare ancora più specificamente, è il ricovero per tutelare il convivente (e non è detto che serva, a quel punto).

Per tutti gli altri casi, credo il protocollo andrà adottato sempre e comunque. Non so da che esperienza provieni, però. Qui da noi è così dall'inizio. Io la considero cosa fatta.
Ecco.. Possiamo parlare della strategia nell'ambito delle relazioni sociali.

Voglio chiarire che io non sto criticando in governo, ho solo detto che non mi è chiara la strategia.

E sono d'accordo che il "protocollo" andrà adottato sempre e comunque.

Mi chiedo, perché non cominciamo il 4 maggio, a adottare il protocollo, consapevoli che sarà un protocollo di "convivenza"?

Oggi abbiamo 2000 nuovi contagi al giorno, e circa 300 morti

Mettiamo che il 4 giugno abbiamo 200 nuovi contagi al giorno e 30 morti

Sarà quindi quel momento lì il momento giusto?

Quale è la strategia del governo ?

Come lo immagina il 4 giugno chi ha governo?
 

Nocciola

Super Moderatore
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Come ho già detto, chi si ritiene "più esperto" dovrebbe candidarsi per dare il proprio contributo. Ed è evidente che ne ce sarebbe davvero bisogno. Altrimenti si fa il gioco del "Facciamo che..." caratteristico di chi non supera i 7 anni.

Anche nel tuo intervento leggo l'impressione che si sia deciso a tavolino che alcuni devono sopravvivere e altri no. Non è che sia stato deciso scientemente, sarà semplicemente inevitabile. Alcune categorie sono considerate più sacrificabili di altre, è vero. Ad oggi queste sono le possibilità di questo Paese. Coerenti con quelle emerse, nel corso dell'ultimo secolo, innanzi a ogni tragedia epocale.
No nel mio intervento sto dicendo che hanno fatto un decreto che non è chiaro e ognuno farà come gli pare. Parlo dei rapporti personali
Ed è sotto gli occhi di tutti
Sulle attività ognuno ha le sue idee. Io avrei tenuto chiuso solo centri commerciali, cinema, palestre, stadi. Insomma i luoghi di aggregazione di massa.
Aspetterei un mese ancora per il turismo fuori ragione.
È la mia opinione. Non voglio candidarmi a nulla. Credo che come cittadina posso esprimere la mia idea e non per forza essere d’accordo con quello che mi viene imposto
Poi da cittadina mi attengo alle regole.
 

giorgiocan

Utente prolisso
Ecco.. Possiamo parlare della strategia nell'ambito delle relazioni sociali.

Voglio chiarire che io non sto criticando in governo, ho solo detto che non mi è chiara la strategia.

Mi chiedo, perché non cominciamo il 4 maggio, a adottare il protocollo, consapevoli che sarà un protocollo di "convivenza"?

Sarà quindi quel momento lì il momento giusto?

Quale è la strategia del governo ?

Come lo immagina il 4 giugno chi ha governo?
Tutte domande che dovresti imbustare e mandare a chi di dovere per una risposta ufficiale. Io di certo non lo difendo, il governo. Dico solo che le decisioni di chi comanda (qualsiasi cosa) non possono essere condivise, altrimenti non c'è comando.

Io non mi fiderei dei miei cittadini, dopo quello che ho visto. Motivo per cui il "momento giusto" sarà soltanto quando ci sarà un vaccino o altra assicurazione. Fino a quel punto vale la tattica di uno dei più grandi strateghi della Storia, il buon Napoleone Bonaparte: "Si parte e poi vediamo".
 
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giorgiocan

Utente prolisso
No nel mio intervento sto dicendo che hanno fatto un decreto che non è chiaro e ognuno farà come gli pare. Parlo dei rapporti personali
Ed è sotto gli occhi di tutti
Sulle attività ognuno ha le sue idee. Io avrei tenuto chiuso solo centri commerciali, cinema, palestre, stadi. Insomma i luoghi di aggregazione di massa.
Aspetterei un mese ancora per il turismo fuori ragione.
È la mia opinione. Non voglio candidarmi a nulla. Credo che come cittadina posso esprimere la mia idea e non per forza essere d’accordo con quello che mi viene imposto
Poi da cittadina mi attengo alle regole.
Per carità, niente da eccepire: il forum serve a discutere liberamente.

Che ognuno farà come gli pare, come al solito, è fuor di dubbio, qualsiasi cosa avessero "decretato". Da questo punto di vista, credo non sappiano più che pesci prendere. Immediatamente al di sotto del vertice, la gerarchia di comando non fa che delegittimare qualsiasi direttiva. Insomma, in questo paese nessuno vuole essere comandato. In cambio però tutti pretendono soluzioni.

E' che non funziona così. Nemmeno in democrazia. Non so che dire, per me è semplicemente scontato.
 

stany

Utente di lunga data
la leva per far saltare l'UE ce l'hai, se la vuoi usare e si chiama diritto di veto. blocchi il bilancio UE finchè olandesi e tedeschi non sganciano. e se nin sganciano, salta l'UE ed il vantaggio che la Germania ha.

ma per farlo ci vuole gente che non ha paura.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per carità, niente da eccepire: il forum serve a discutere liberamente.

Che ognuno farà come gli pare, come al solito, è fuor di dubbio, qualsiasi cosa avessero "decretato". Da questo punto di vista, credo non sappiano più che pesci prendere. Immediatamente al di sotto del vertice, la gerarchia di comando non fa che delegittimare qualsiasi direttiva. Insomma, in questo paese nessuno vuole essere comandato. In cambio però tutti pretendono soluzioni.

E' che non funziona così. Nemmeno in democrazia. Non so che dire, per me è semplicemente scontato.
Ammetti che non è chiaro il decreto? Io solo questo sto dicendo
Nel dubbio evito di muovermi e prendere multe magari negandomi cose che potrei fare
Chiedere chiarezza é troppo? A me sembra di no
La sensazione invece è che ci sia la volontà di non essere chiari. Perché fare due colonnine, una con scritto si può fare questo e in questo modo e una con scritto questo non si può ancora fare a me non sembra complicato. La sensazione è che non si vogliono prendere responsabilità che invece il ruolo imporrebbe
 

giorgiocan

Utente prolisso
La sensazione è che non si vogliono prendere responsabilità che invece il ruolo imporrebbe
Direi che il punto è questo. Ora non so dire se si tratti di un goffo tentativo di tener calda la poltrona qualsiasi scenario si manifesti o - come mi sembra più probabile - di una semplice conseguenza del fatto che, fatta una direttiva, non si sa come e se sarà messa in pratica. Insomma, propendo per un'impotenza tecnica e politica strutturale: non decido nello specifico perchè chissà se lo facciamo davvero...
 

Skorpio

Utente di lunga data
Tutte domande che dovresti imbustare e mandare a chi di dovere per una risposta ufficiale. Io di certo non lo difendo, il governo. Dico solo che le decisioni di chi comanda (qualsiasi cosa) non possono essere condivise, altrimenti non c'è comando.

Io non mi fiderei dei miei cittadini, dopo quello che ho visto. Motivo per cui il "momento giusto" sarà soltanto quando ci sarà un vaccino o altra assicurazione. Fino a quel punto vale la tattica di uno dei più grandi strateghi della Storia, il buon Napoleone Bonaparte: "si parte e poi vediamo".
Ma queste domande credo che gliele pongano già in parecchi, non c'è bisogno di me

Quanto al non fidarsi dei cittadini, ci sta, basta non aspettarsi poi che da chi non ti fici, arrivi fiducia vs te.

Perché, da cittadini, i buoni motivi per non fidarsi di chi non si è ancora accordato con sé stesso per capire se si può visitare una fidanzata o una scopamica, penso che ci siano tutti
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ammetti che non è chiaro il decreto? Io solo questo sto dicendo
Nel dubbio evito di muovermi e prendere multe magari negandomi cose che potrei fare
Chiedere chiarezza é troppo? A me sembra di no
La sensazione invece è che ci sia la volontà di non essere chiari. Perché fare due colonnine, una con scritto si può fare questo e in questo modo e una con scritto questo non si può ancora fare a me non sembra complicato. La sensazione è che non si vogliono prendere responsabilità che invece il ruolo imporrebbe
La chiarezza dipende dalla strada che si sceglie

Se scegli di dettare "norme" legate a chi posso andare o non andare a incontrare, è un guaio

Se ci si sposta dal "cosa fare" al "come fare" la chiarezza la trovi subito

Dico io.. Hanno in testa di fare il protocollo per la messa..

"Vai con la mascherina ovunque e con chiunque in tutto il territorio (comunale /provinciale/ regionale) con la prescrizione di stare a 2 metri da chiunque SEMPRE e COMUNQUE"
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
La chiarezza dipende dalla strada che si sceglie

Se scegli di dettare "norme" legate a chi posso andare o non andare a incontrare, è un guaio

Se ci si sposta dal "cosa fare" al "come fare" la chiarezza la trovi subito

Dico io.. Hanno in testa di fare il protocollo per la messa..

"Vai con la mascherina ovunque e con chiunque in tutto il territorio (comunale /provinciale/ regionale) con la prescrizione di stare a 2 metri da chiunque SEMPRE e COMUNQUE"
e ma oggi è solo giovedì 30 aprile.
Tutto parte da lunedì 4 maggio .
Non è giusto privarci dell'effetto sorpresa della domenica sera..
Lombardia, non si sa se si può andare a fare la spesa da un comune all'altro visto che siamo ancora zona rossa. Come al solito aspettano i dati dell'ultimo minuto.
 

stany

Utente di lunga data
Prima che si mettessero d'accordo governatori e sindaci....
Inutile aprire i ristoranti con provvedimento regionale , se poi i sindaci dicono di no!
Ma anche se fossero tutti d'accordo le persone sono disposte ad andarci?
 

giorgiocan

Utente prolisso
Come al solito aspettano i dati dell'ultimo minuto.
Credo sia anche la cosa più sensata da fare. Inutile promettere, se poi la situazione si rivela tale da non poter mantenere. Vero che un qualche compromesso lo si potrebbe trovare, ma la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, in buona o cattiva fede.

Potrebbero anche semplicemente cambiare idea e non sbloccare un tubo.
 
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