L'allunaggio nel senso che mi ha presa al punto di farmi "decollare" con la testa. Raro, ma mi capita

E quand'è così sei felice per la cosa in sé, poi se vedi che non è contraccambiata fatichi a "scendere"

, ma sai (io so almeno) che è la cosa giusta da fare per sé. Non mi va di stare sulla luna tutta sola soletta, o più concretamente alla finestra ad aspettare.
Non è questione di mettere il tasto ON/OFF. E' proprio questione che in certi rapporti devi dare il giusto peso proprio allo spazio e al tempo (un pò l'esser sulla Luna al contrario

). Se ce la fai, ti godi il piacere del momento senza pensare di avere tempo "veramente dedicato" (intendi dire tempo alla luce del sole?

Quello ce l'hai solo se la storia non è da nascondere, mi pare ovvio

).
Ma anche se ti fosse capitato di andare dall'altra parte del mondo (te single) con il tuo ex amante (impegnato), e quindi di godervi una giornata di sole, davvero ti sarebbe sembrato tempo alla luce del sole, o solamente tempo particolarmente piacevole (più di un caffé nella giornata di pioggia)? Una volta ti sentti dire (ho buona memoria per le frasi che mi colpiscono) che tu e lui non avevate "nemmeno una pianta in comune". Un qualcosa di tangibile per credere a un "noi", o a qualcosa in comune. Perché siamo fatti anche di materia, abbiamo per certi versi bisogno di condividere anche la materia. La materia è poca cosa in questi rapporti, credo. Ed è fondamentalmente quella dei due corpi che si uniscono, chissenefrega se in una casa affittata all'occorrenza o in una stanza di un motel. Cambia poco

E' illusorio, quello spazio "dedicato", è un'illusione nella illusione. Questo lo deve avere ben in chiaro il nostro amico. Quella casa, non significa nulla in più rispetto a che se si fossero visti in un motel. Sarà stata più comoda per entrambi (le valutazioni economiche non le so). Ma non è quello, lo spazio e il tempo di questo tipo di storie.