Io sto impazzendo

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Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Per Verena , grazie per la comprensione, almeno qualcuno oggi mi pensa!
Dal canto mio oggi vorrei essere una farfalletta leggera leggera che riesce ad incollarsi al primo soggetto di genere maschile che si trova vicino, e non la piccola Cassandra che ha sempre ragione(parole del consorte). Sarei meno stimata, masicuramente più felice. Diana
Guarda, ti farò ridere un istante, almeno ti sollevi

Dopo una crisi particolarmente grave con il mio amante (che chiamerò Vincenzo, come nella canzone Milano e Vincenzo di Alberto Fortis, in quanto particolarmente adatta a lui e che bene esprime i miei sentimenti di DISGUSTO nei suoi confronti, anche se il suo nome è un altro) , infuriata, mi sono iscritta per gioco a febbraio sulla messaggeria di Cupido (Libero).
Ho ricevuto migliaia di contatti.
Alla fine della fiera, scremando scremando, è venuto fuori un doppio trend.
Gli "amichetti del cuore" e i "basta che respiri".
I "basta che respiri" si suddividono in altre due categorie: con stile e senza.
Senza stile, via, li elimini subito.
Con stile...se ne parla per farsi due risate. Io ho agganciato un prof. universitario, molto gentile
Ogni tanto ci sentiamo, ma poi la cosa è finita lì.
Con gli "amichetti del cuore" parli, parli e non concludi niente.
Però alla fine della fiera, c'è tanta solitudine, tanta voglia di qualcuno con cui scambiare due chiacchiere, da cui farsi ascoltare.
Ne ho ricavato una rosa di cinque amici: cinque amici che, dopo tre mesi, sento quotidianamente, che ben sanno che "non ce n'è" ma con cui discutiamo di tutto, facendoci seppure virtualmente un po' di compagnia.
E comunque quest'esperimento mi ha fatto capire che nella mia storia con Vincenzo non era predominante il desiderio narcisistico di gratificazione (almeno da parte mia) visto che i complimenti non mancano mediante altre strade, ma - almeno per me - c'era un sentimento (immeritato dall'altra parte).
Insomma, è stato un giochino utile e divertente, e molto umano. Io sono sempre stata sincerissima con tutti, e questa è la cosa più importante.
Perché non ci provi?! Al peggio ti diverti!
un bacio
 
N

Non registrato

Guest
Diana

Grazie per i volenterosi consigli, ma un'agenda così fitta di impegni non fa per me, rischierei di chiamare uno con il nome dell'altro. Se le condizioni sono queste, credo proprio di dovermi rassegnare ad andare a letto con pigiamone e camomilla per il resto dei miei giorni! Diana
 
O

Old UnMorto

Guest
E se poi...

Verena, caspita che consiglio...concreto
.
 
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N

Non registrato

Guest
Diana

Circoli culturali, scuole di ballo, palestre... Vedo che ti stai organizzando! Diana
 
O

Old UnMorto

Guest
Diana

Io non ho tempo di fare nulla di tutto questo (circoli, palestra ecc...tra l'altro sto pure ingrassando).
 
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N

Non registrato

Guest
scusate

Mi scuso sia con Verena, che é molto simpatica, sia con il Morto ( ma guarda che mi fai scrivere), io non critico assolutamente nessuno. Volevo solo significare che entrambi i metodi non fanno per me. E poi, ci sono sempre i vicini di casa, i colleghi, ecc. Qualsiasi cosa scrivo oggi, abbiate la bontà di non tenerla in considerazione .Un bacio a tutti. Diana
 
O

Old UnMorto

Guest
Diana

Io per ora ho solo tanta voglia di parlare con persone che possano capire certi stati d'animo.
 
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Old UnMorto

Guest
Pensieri

Penso e ripenso. Non ne posso fare a meno.
 
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F

Fedifrago

Guest
Caro stefano, cara diana...

E' bello "sentirvi", ed è bello che riusciate a "sproloquiare" in questo modo, con dei perfetti sconosciuti quali noi siamo.

Credo che verena intendesse questo, quando parlava di chat (ne frequento alcune e posso confermare di aver trovato spesso delle belle persone). La possibilità di confrontarsi con altri senza farsi sfuorviare dall'appartenenza delle persone a una certa categoria sociale o semplicemente per un giudizio spesso affrettato sulla base della istintualità.
Certo, ci son rischi dovuti al filtro del computer che consentono di mimetizzarsi e dar immagini distorte di se stessi, ma dopo un pò i lati oscuri emergono, vengono a galla, è quasi inevitabile.
Nulla vieta poi di approfondire le conoscenze virtuali e trasformarle in reali, l'importante è mantenere quella giusta diffidenza fra ciò che appare e ciò che potremo trovarci innanzi.

A volte si sottovaluta questo mezzo, ma pensate alle possibilità che offre di comunicare a persone che diversamente potrebbero restare aliene alla socialità (penso agli handicappati, ai sordomuti, ne ho conosciuti alcuni e si son rivelate persone fantastiche!).

Certo, esistono gli amici veri quelli a cui si può confidare tutto, anche i nostri lati oscuri, ma quanti sono? uno, due? e riusciamo davvero ad aprirci a loro completamente quando ce li troviamo di fronte e abbiamo problemi come quelli qui trattati? Non sempre purtroppo.

Scusate se ho un pò divagato dal tema principale...
 

Bruja

Utente di lunga data
un morto

Credo che il problema della città sia contingente..........Roma può essere bellissima e passima insieme, ma dipende ovviamente dallo spirito con cui ci vivi. Se avessi avuto un matrimonio felice e sereno staresti benissimo anche lì.
Tornando alla tua consorte, anzi moglie perchè di sorte con te non ne divide proprio, è evidente che quando finisce l'amore, ed il suo è finito in astio ormai, la persona che vediamo è assai diversa da quella che conoscevamo. Prima lasciava correre quello che la infastidiva, era forse accomodante, eveva interessi diversi, adesso non te ne passa una perchè non si sente in dovere di farlo, è scostante ed anche una madre reprensibile visto come conduce la cosa di fronte alle figlie; aggiungo che ora dimostra i suoi veri interessi: quelli pecuniari!
Credo che ci sia a sufficienza per disamorarsi, o almeno per vedere che tipo di donna sia nel profondo. Io per prima ti dissi allontanati e valuta prendendo le distanze......... lasciai detto che la porta potevi tenerla aperta, ma visto come si sta comportanto, scusa ma da donna, ti dico che non devi avere alcun tipo di affidabilità su di lei.
Il problema non è più il tradimento, è la sua tenuta morale, il suo egoismo, la sua insipienza come madre e come donna..... non ha considerazione di quello che provoca e di come la possano valutare. Mi fermo perchè non voglio infierire oltre, ma credimi, mi spiace che esistano donne che si comportano come lei perchè giustificano molte delle cattive opinioni che si hanno su tutte le altre.
Cerca solo di minimizzare i danni e di fare bene i conti, non tanto per te quanto nell'interesse superiore delle figlie; lei sa difendersi benissimo da sola. Quanto al fatto che appaia lucida e non colpevole agli occhi di un giudice, rammenta che i giudici, anche se assegnano spesso la prole minore alla madre, non ne sono innamorati e ora, in un caso del genere esiste il nuovo articolo sull'affido condiviso che le impedirà atteggiamenti ricattatori.
Un consiglio, per la causa scegliti un avvocato donna, sono più abili ad interpretare i trabocchetti e le furbate delle donne, specie se anche tua moglie scegliesse a sua volta un'avvocatessa.
Ti auguro di trovare alla svelta, a Milano, la tranquillità e la serenità.
Bruja
 

Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Mi scuso sia con Verena, che é molto simpatica, sia con il Morto ( ma guarda che mi fai scrivere), io non critico assolutamente nessuno. Volevo solo significare che entrambi i metodi non fanno per me. E poi, ci sono sempre i vicini di casa, i colleghi, ecc. Qualsiasi cosa scrivo oggi, abbiate la bontà di non tenerla in considerazione .Un bacio a tutti. Diana
teso', no problem!
Io infatti volevo farti ridere un po'

Sono d'accordo con Stefano che il contatto umano è tutto un'altra cosa, ma a me personalmente quest'espediente di Cupido mi ha fatto bene, ho tenuto la scheda per un periodo limitato e mi ha aiutato a mettere la storia con Vincenzo in prospettiva. Ho incontrato altra gente che cade e annaspa nel mare magno del tradimento e dintorni (alla nostra età tutte le geometrie sono possibili, sposati, single, separati, pluriseparati, etc.), si è discusso, con alcuni ci sentiamo. Niente di che, io sento ZERO desiderio di farmi di nuovo coinvolgere in una storia extra, ma sta di fatto che all'autostima un pochino fa bene. Pensaci

Un bacio
 
O

Old UnMorto

Guest
Quello che provo e mi porto dentro, temo farà male per molto altro tempo ancora.
 
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Bruja

Utente di lunga data
un morto

Ovviamente non posso che parlare razionalmente,e d'altronde tu stesso lo comprendi.
Qualunque sia il metodo che intendi adottare, è importante che tu veda fino in fondo cosa stia diventando la compagna della tua vita. Ora ti crea forti contrasti e fasi di alterna disperazione mista a ira, ma il tempo e credo neppure troppo te la farà vedere per quella che è e non per quella che appare ai tuoi sentimenti.
Ripeto non è più il tradimento il problema, ma la stima di cui sarebbe degna questa signora, che sta raggiungendo valore zero. E, alla fine, diventa difficile amare chi non si stima.
Cordialità
Bruja
 
O

Old UnMorto

Guest
Il periodo da qui ad agosto sarà determinante.
 
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N

Non registrato

Guest
Verena67 ha detto:
teso', no problem!
Io infatti volevo farti ridere un po'

Sono d'accordo con Stefano che il contatto umano è tutto un'altra cosa, ma a me personalmente quest'espediente di Cupido mi ha fatto bene, ho tenuto la scheda per un periodo limitato e mi ha aiutato a mettere la storia con Vincenzo in prospettiva. Ho incontrato altra gente che cade e annaspa nel mare magno del tradimento e dintorni (alla nostra età tutte le geometrie sono possibili, sposati, single, separati, pluriseparati, etc.), si è discusso, con alcuni ci sentiamo. Niente di che, io sento ZERO desiderio di farmi di nuovo coinvolgere in una storia extra, ma sta di fatto che all'autostima un pochino fa bene. Pensaci

Un bacio
Non lo so, vedremo. Comunque non mi manca la possibilità del contatto umano con altri miei coetanei (e non). Fortunatamente vivo in un ambiente piuttosto vario, tanto da farmi capire di non vivere una esperienza unica, ma ahimè piuttosto frequente e banale. D'altra parte non sono mai stata una persona con preconcetti: non mi sono mai sognata di ritenere intellettualmente poco interessanti i portatori di handicap,- che non frequentano solo internet!- ne' socialmente ai margini.
Il problema non é trovare qualcuno, ma qualcuno per cui ne valga la pena. Ma per il momento non ci penso.Trentasette anni sono pochi certamente per seppellirmi viva e non lo farò. Diana
 
F

Fedifrago

Guest
Sii pratico...

Probabilmente lo avrai già fatto, visto che non mi pari uno sprovveduto, ma allontanandoti da casa, anche se per motivi di lavoro, e andando a stare così lontano, falle firmare che lei ne è consapevole e che condivide la decisione (vedi abbandono del tetto coniugale).
Così come è forse meglio, per ora, mantenere la residenza a Roma e a Milano eleggere solo un domicilio.

Scusa Stefano, se può sembrare indelicato parlarne, ma non vanno mai sottovalutati gli aspetti pratici e vista la di lei attuale ostilità, meglio star nel sicuro.
 

Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Non lo so, vedremo. Comunque non mi manca la possibilità del contatto umano con altri miei coetanei (e non). Fortunatamente vivo in un ambiente piuttosto vario, tanto da farmi capire di non vivere una esperienza unica, ma ahimè piuttosto frequente e banale. D'altra parte non sono mai stata una persona con preconcetti: non mi sono mai sognata di ritenere intellettualmente poco interessanti i portatori di handicap,- che non frequentano solo internet!- ne' socialmente ai margini.
Il problema non é trovare qualcuno, ma qualcuno per cui ne valga la pena. Ma per il momento non ci penso.Trentasette anni sono pochi certamente per seppellirmi viva e non lo farò. Diana
Concordo, io ne ho 38

E penso che ciò che conta è avere una vita attiva dal punto di vista intellettuale, fatta di scambi con altre persone,etc.
Le modalità possono poi variare, ciò che conta è che non siamo soli al mondo e che non esistiamo solo in funzione della nostra situazione sentimentale, felice o meno che sia.
Un bacio
 
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Old auberose

Guest
Stefano

Intanto volevo dirti che, per quanto riguarda la casa dei tuoi genitori, se hanno deciso di lasciartela in donazione o successione, rimarrà solo tua.
Comunque informati, perchè le eredità appartengono solo a chi eredita.

Poi, credo che tu non possa fare molto, se non aspettare gli eventi....tanto più se vuoi che sia lei a chiedere la separazione.
Ma per la lontananza dalle bambine, anche se dovrai andare in un'altra città, cerca di vederle il più possibile e di stare loro vicino come puoi.
Questo lei non te lo può negare, ed i figli hanno bisogno di sapere che i genitori li hanno tutti e due.
Non credo di aver letto quanto anni hanno le tue bimbe, comunque mio figlio aveva 11 anni quando ci siamo separati, ed il primo anno è stato duretto.....poi ha capito che nei suoi confronti le cose cambiavano ma non negli affetti.....

auberose
 

Verena67

Utente di lunga data
Fedifrago ha detto:
Probabilmente lo avrai già fatto, visto che non mi pari uno sprovveduto, ma allontanandoti da casa, anche se per motivi di lavoro, e andando a stare così lontano, falle firmare che lei ne è consapevole e che condivide la decisione (vedi abbandono del tetto coniugale).
Così come è forse meglio, per ora, mantenere la residenza a Roma e a Milano eleggere solo un domicilio.

Scusa Stefano, se può sembrare indelicato parlarne, ma non vanno mai sottovalutati gli aspetti pratici e vista la di lei attuale ostilità, meglio star nel sicuro.
Questo mi sembra un gran buon consiglio.
Quanto all'andarsene....mmmmm....ho pensieri misti al riguardo. Sicuramente a te servirà per rimettere le cose in prospettiva, ma non rischi di lasciare campo troppo aperto?
un bacio
 
Stato
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