Non mi vorrei ripetere, userò le parole dello stesso Schallenberg:
"Non è ammissibile che il sistema sanitario venga sovracaricato per colpa degli indecisi e attendisti"
A fronte di roboanti dichiarazioni, quello che potrebbe riguardare qualche aspetto "rassicurativo" sulla innocuità del vaccino, viene saltato a pié pari

. Francamente, mettendomi nei panni di chi ha scelto di non vaccinarsi (e lì è, fortuna loro, ancora possibile) la prima roba che mi verrebbe da rispondere è "se sei tanto sicuro che mi convenga questo vaccino, garantiscimelo". Che significa? Significa anzitutto che terrai monitorati E PUBBLICI gli andamenti di diverse malattie (da quelle cardiovascolari ad altro) e che se, stranamente dopo il vaccino il numero di infartuati (faccio un esempio, eh) dovesse aumentare significativamente, lo Stato risponde di queste malattie. Questo è un sistema SERIO. Io Stato mi impegno a rendere disponibili non solo i dati attuali degli infarti (ripeto: gli infarti sono solo un esempio, ovviamente che si dovrebbe estendere ad altre malattie, in primis laddove han visto il verificarsi di casi collegati alla somministrazione, rari o meno che siano), ma anche i dati futuri. E se i dati supereranno di un toh, 20% quelli degli ultimi anni, a considerare l'infarto come diretta conseguenza del vaccino. Questa è la reazione di uno Stato sicuro della innocuità di un vaccino

. Cosa fa pure questo cancelliere? Ventila "colpe", su chi ha ancora una scelta. Embè, detta da un uomo della strada, la frase, farebbe abbastanza sorridere. Detta da un esponente della politica, fa riflettere. Il grado di DEMOCRAZIA di un Paese che si definisce tale, si vede comunque proprio nelle situazioni critiche, di emergenza. Che significa stare in un paese democratico?

Significa vivere in uno Stato che rispetta il più possibile principi e diritti (e sceglie eventualmente di comprimerli come extrema ratio, e non come prassi) al contempo apprestando vie e tutele alternative. Quando riconosce il lavoro dei propri cittadini come un bene supremo, e non lo intacca. Quando bilancia principi altissimi con le esigenze di salute e di tutela. Lo Stato falsamente democratico, o malamente democratico, quando c'è la difficoltà, fa come ha fatto il nostro. Che siam buoni tutti (politici in primis) a dire libertà, libertà, quando va tutto bene....

Forse l'Austria, in punto democrazia, è un pochino meglio.