Quante si sarebbero offese

Brunetta

Utente di lunga data
Probabilmente poco ne parlano e fanno i fatti
Quelli che menano e stuprano spesso sono persone che al di fuori delle mura domestiche sono insospettabili
Se mio figlio fosse stato in quella curva probabilmente avrebbe partecipato a quel coro
Sono certa che mio figlio porti rispetto alle ragazze che conosce e incontra. Anzi a volte si fa anche problemi eccessivi.
Forse non hai scritto quello che volevi dire.
Da quello che hai scritto sembra che chi stupra sia un uomo di fatti e non parole.
A parte che la maggior parte delle violenze avviene da parte di uomini che si conoscono e che già avevano manifestato a gesti e parole il loro desiderio di supremazia, e lo avevano manifestato in vari ambiti in cui ritenevano di poterlo fare.
Io non dubito che chi si esprime in quel modo delle donne le tema.
Risulta evidente anche qui.
Ma sempre chi compie atti violenti o usa parole violente è di base un poveretto incapace di relazioni sane, ma pure di amicizia tra quelli del proprio sesso.
Queste sue difficoltà relazionali però lo rendono violento nelle parole e o nei fatti.
Il fatto che io capisca le difficoltà, non significa che non veda l’humus di cui parlava @patroclo
L’humus va alimentato o guardato con indulgenza? Non credo proprio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
E si fanno spalleggiare culturalmente dal gruppo.
Stranamente non la pensiamo allo stesso modo :)
O dovrei pensare che anche mio figlio che frequenta la curva si farebbe spalleggiare dal gruppo
Lo conosco e lo stimo troppo per pensarlo

Forse non hai scritto quello che volevi dire.
Da quello che hai scritto sembra che chi stupra sia un uomo di fatti e non parole.
A parte che la maggior parte delle violenze avviene da parte di uomini che si conoscono e che già avevano manifestato a gesti e parole il loro desiderio di supremazia, e lo avevano manifestato in vari ambiti in cui ritenevano di poterlo fare.
Io non dubito che chi si esprime in quel modo delle donne le tema.
Risulta evidente anche qui.
Ma sempre chi compie atti violenti o usa parole violente è di base un poveretto incapace di relazioni sane, ma pure di amicizia tra quelli del proprio sesso.
Queste sue difficoltà relazionali però lo rendono violento nelle parole e o nei fatti.
Il fatto che io capisca le difficoltà, non significa che non veda l’humus di cui parlava @patroclo
L’humus va alimentato o guardato con indulgenza? Non credo proprio.
Non vedo l’humus in questi caso
Quante volte hai sentito di uomini che picchiano o hanno stuprato che chi li conosce avrebbe messo la mano sul fuoco per loro? Io tanti

Non nego questo.
Vedi, a te fa ridere la manata sul culo, ci sta. Se il giorno è sbagliato lo corchi, ci sta.
Se una ride di una battuta ci sta, esattamente come ci sta che si possa voltare male. E che succede? I 100 scendono in campo e la violentano? O passano oltre?
Se scendono in branco sono delinquenti e vanno carcerati, mi pare evidente. Ma non è sempre così, vorrei ben vedere.
Il branco, che sia formato da maschi o femmine, rischia di essere pericoloso sempre, un gruppo di persone che in un contesto di gioco fanno una battuta non è branco.
Se la tizia alla battuta non avesse riso e risposto come dici tu o li avesse ignorati presumibilmente la reazione sarebbe stata più o meno questa: "EHHHHHHH OHHHHHHHHH!!!!"
Tutt'al più un "ma fattela na risata".
Dubito sarebbero scesi i barbari a farne scempio.
Avrebbero risposto con un altro coro probabilmente
Per altro il video è stato girato nella gara di ritorno
La stessa cosa con la stessa ragazza era stata fatta mentre lei passava il tagliaerba e lei aveva fatto un inchino ridendo
Era un po’ come “ ehilà sei ancora tu? “
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non nego questo.
Vedi, a te fa ridere la manata sul culo, ci sta. Se il giorno è sbagliato lo corchi, ci sta.
Se una ride di una battuta ci sta, esattamente come ci sta che si possa voltare male. E che succede? I 100 scendono in campo e la violentano? O passano oltre?
Se scendono in branco sono delinquenti e vanno carcerati, mi pare evidente. Ma non è sempre così, vorrei ben vedere.
Il branco, che sia formato da maschi o femmine, rischia di essere pericoloso sempre, un gruppo di persone che in un contesto di gioco fanno una battuta non è branco.
Se la tizia alla battuta non avesse riso e risposto come dici tu o li avesse ignorati presumibilmente la reazione sarebbe stata più o meno questa: "EHHHHHHH OHHHHHHHHH!!!!"
Tutt'al più un "ma fattela na risata".
Dubito sarebbero scesi i barbari a farne scempio.
Ne dubito anche io.
Il gruppo fa coraggio solo a determinate condizioni.

Infatti, per l'ennesima volta, portare la violenza in un discorso come questo, io lo trovo fuori luogo ed è fra l'altro uno dei modi storici per non parlare seriamente di violenza.

Detto questo.

Per me il punto è la "costrizione" alla risata.

Io me ne fotto.
Non me ne fotte un cazzo dell'approvazione.
Se mi rompi i coglioni, prima o dopo ti arrivo.
Ho un piacere personale nell'attesa della punizione che posso infliggere.
E mi godo il disagio, l'imbarazzo, in particolare dei maschi. Mi sa che questa non la perdo più :D

Sono pure vessatoria, coi maschi.
E mi diverte. Molto.

Non mi imbarazza praticamente nulla che riguarda il corpo, potrei pisciare in mezzo ad un parcheggio con la folla che osserva se mi sono depilata bene intorno all'ano.

Ma io sono pronta a scommettere che il mio atteggiamento non sia poi così diffuso.:sneaky:

E allo stesso modo sono certa che certe risate di risposta siano frutto di un adeguamento passivo ad un dato di fatto che ad un reale sentirsi parte.
E sono anche certa che in buona parte dei casi, manco lo sanno dell'adeguamento passivo, prassi che divengono abitudini.

Ci sono quelle che se la sarebbero presa per una annusata di capelli al bar, per dire.
Quando a me ha divertito parecchio e l'ho trovata tenera.

(considero) Queste che ridono non perchè fa ridere, ma perchè non considerano tollerabile la possibilità di essere irrise apertamente per una loro azione.
Preferiscono un finto cameratismo. Che si è camerati, fra camerati.

Non fra sconosciuti.

Mi spiego?

La questione non è la violenza.
O il pericolo. O la minaccia.
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ne dubito anche io.
Il gruppo fa coraggio solo a determinate condizioni.

Infatti, per l'ennesima volta, portare la violenza in un discorso come questo, io lo trovo fuori luogo ed è fra l'altro uno dei modi storici per non parlare seriamente di violenza.

Detto questo.

Per me il punto è la "costrizione" alla risata.

Io me ne fotto.
Non me ne fotte un cazzo dell'approvazione.
Se mi rompi i coglioni, prima o dopo ti arrivo.
Ho un piacere personale nell'attesa della punizione che posso infliggere.
E mi godo il disagi, l'imbarazzo, in particolare dei maschi. Mi sa che questa non la perdo più :D

Sono pure vessatoria, coi maschi.
E mi diverte. Molto.

Non mi imbarazza praticamente nulla che riguarda il corpo, potrei pisciare in mezzo ad un parcheggio con la folla che osserva se mi sono depilata bene intorno all'ano.

Ma io sono pronta a scommettere che il mio atteggiamento non sia poi così diffuso.:sneaky:
E che certe risate in risposta siano frutto di un adeguamento passivo ad un dato di fatto che ad un reale sentirsi parte.

Ci sono quelle che se la sarebbero presa per una annusata di capelli al bar, per dire.
Quando a me ha divertito parecchio e l'ho trovata tenera.

Queste ridono non perchè fa ridere, ma perchè non considerano tollerabile la possibilità di essere irrise apertamente per una loro azione.
Preferiscono un finto cameratismo. Che si è camerati, fra camerati.

Non fra sconosciuti.

Mi spiego?

La questione non è la violenza.
O il pericolo. O la minaccia.
Tu spieghi ma non sono assolutamente d’accordo con il motivo della risata se mi immedesimo in lei
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non vedo l’humus in questi caso
Quante volte hai sentito di uomini che picchiano o hanno stuprato che chi li conosce avrebbe messo la mano sul fuoco per loro? Io tanti
Mettono la mano sul fuoco perché hanno considerato le battute delle battute.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Infatti poteva essere un’altra reazione
Per questo penso che se lei ha riso, esattamente come avrei fatto io, l’ha fatto perché era divertita
La manata sul culo da uno sconosciuto per strada per esempio non la troverei mai divertente. Non so come reagirei ma di sicuro non apprezzerei. Probabilmente lo insisterei o resterei immobile per il fastidio e lo schifo
Poteva....poteva se lei era in condizione di prendersi cori di altro tipo.

Io non avrei problemi.
Come una manata sul culo A PRIORI non mi immobilizza, non mi infastidisce e non mi fa schifo.
io so che valuto SECONDO ME, ogni singola situazione.

Ma so che io non sono tutti.

Come dicevo, probabilmente col carattere della merda che mi ritrovo avrei provocato alzando i toni.
Per il gusto di vederli all'opera e avrei probabilmente ulteriormente provocato sulla fantasia dei cori seguenti.
Ma io sono una rompicoglioni e mi piace andare in direzione opposta e contraria. Per vedere l'effetto che fa.

So che altre se ne tornano a casa e ci fanno un bel pianto e se la vivono come una umiliazione.
Come tu ti vivi umiliante la manata sul culo.

EDIT: altre ancora ci fanno sopra i soldi. coi coglioncelli, come il tipo e la giornalista.

E il discorso è questo.

Non altri.

L'altra reazione, probabilmente viene vissuta da evitare, perchè più umiliante di una battuta sulla figa da rasare.
Alcune ritengono offensivo non esser considerate cameratesche coi maschi, per esempio.

E io immagino che il tenore delle battute in risposta ad un rifiuto aperto della battuta, sarebbe stato parecchio interessante.
Un bell'esperimento sociale.
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tu spieghi ma non sono assolutamente d’accordo con il motivo della risata se mi immedesimo in lei
Ma tu non sei lei.
E se ti immedesimi pensi a te stessa. (col bias del fatto che pensi a te stessa in una situazione in cui non sei)

Di lei non sai niente.

E quando ci si immedesima, è matematico l'errore.

Immedesimandomi, io per esempio avrei risposto in modo provocatorio e rissaiolo.

Ma io so che non sono lei.
E quindi non mi aspetto che lei risponda come io penso si dovrebbe rispondere.

Quando ho raccontato del tipo che mi ha ficcato il naso nei capelli al bar, immedesimandoti in me hai provato fastidio.
Io mi sono divertita invece.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Comunque ognuna reagisce personalmente, individualmente come vuole e soprattutto come può, per la situazione e in base alla proprie risorse interne.
È confortante allearsi con chi appare dominante, forte e cerca alleanze.
Non dovrebbe cambiare la valutazione di un atto riducendolo a scherzo.
Certamente ridere insieme è normalmente una strategia vincente. Mi domando se sia giusta o se non faccia che rafforzare una predominanza.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Poteva....poteva se lei era in condizione di prendersi cori di altro tipo.

Io non avrei problemi.
Come una manata sul culo A PRIORI non mi immobilizza, non mi infastidisce e non mi fa schifo.
io so che valuto SECONDO ME, ogni singola situazione.

Ma so che io non sono tutti.

Come dicevo, probabilmente col carattere della merda che mi ritrovo avrei provocato alzando i toni.
Per il gusto di vederli all'opera e avrei probabilmente ulteriormente provocato sulla fantasia dei cori seguenti.
Ma io sono una rompicoglioni e mi piace andare in direzione opposta e contraria. Per vedere l'effetto che fa.

So che altre se ne tornano a casa e ci fanno un bel pianto e se la vivono come una umiliazione.
Come tu ti vivi umiliante la manata sul culo.

E il discorso è questo.

Non altri.

L'altra reazione, probabilmente viene vissuta da evitare, perchè più umiliante di una battuta sulla figa da rasare.
Alcune ritengono offensivo non esser considerate cameratesche coi maschi, per esempio.

E io immagino che il tenore delle battute in risposta ad un rifiuto aperto della battuta, sarebbe stato parecchio interessante.
Un bell'esperimento sociale.
Ma semplicemente accettare che si sia divertita no?
Ridettando appunto tutte le altre reazioni possibili
La sua è stata questa è ho pubblicato questa perché appunto mi ha fatto sorridere ed immedesimare anche se forse nel mio caso l’imbarazzo si sarebbe notato
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Comunque ognuna reagisce personalmente, individualmente come vuole e soprattutto come può, per la situazione e in base alla proprie risorse interne.
È confortante allearsi con chi appare dominante, forte e cerca alleanze.
Non dovrebbe cambiare la valutazione di un atto riducendolo a scherzo.
Certamente ridere insieme è normalmente una strategia vincente. Mi domando se sia giusta o se non faccia che rafforzare una predominanza.
Ma perché strategia? Io non rido per strategia , rido se mi diverto. E non rido per allearmi a nessuno. Rido se mi diverto. Se non mi diverto con le stesse persone a un coro diverso lo faccio notare che sia allo stadio o in strada o su fb o sul forum
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma semplicemente accettare che si sia divertita no?
Ridettando appunto tutte le altre reazioni possibili
La sua è stata questa è ho pubblicato questa perché appunto mi ha fatto sorridere ed immedesimare anche se forse nel mio caso l’imbarazzo si sarebbe notato
Ribadisco, mica lo metto in dubbio.

A me diverte la manata sul culo e a te fa schifo.
Divertimento e schifo convivono intorno allo stesso atto.
Non è che uno esclude l'altro.

La medaglia ha sempre due facce.

Se lei si è divertita, come me con la manata sul culo, buon per lei come buon per me.

Rendere assoluto il fatto che TUTTE SI DEBBANO DIVERTIRE, è un altro discorso.
Ed è questo che io sto facendo.

Ossia che lei si è divertita come a me diverte la manata sul culo.
Ma ci sono quelle a cui avrebbe fatto schifo come a te fa schifo la manata sul culo.

Solo che quelle a cui eventualmente avrebbe fatto schifo, o ridono lo stesso oppure sono sottoposte a cori che probabilmente dalla figa rasata si spostano sul figa di legno e simili.

Un po' come pretendere che tu trovi divertente la manata sul culo se no sei un stronzetta repressa che non sa ridere delle goliardate. E quindi il tuo rifiuto alla mano sul culo vien rifiutato e irriso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma perché strategia? Io non rido per strategia , rido se mi diverto. E non rido per allearmi a nessuno. Rido se mi diverto. Se non mi diverto con le stesse persone a un coro diverso lo faccio notare che sia allo stadio o in strada o su fb o sul forum
Sì ride di alcune cose e di altre no.
Molti anni fa ho conosciuto una ragazza sedicenne ebrea, aveva raccontato che lei rideva delle barzellette sui campi di concentramento raccontate dai suoi compagni di liceo.
Perché rideva?
 

Nocciola

Super Moderatore
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Ma tu non sei lei.
E se ti immedesimi pensi a te stessa. (col bias del fatto che pensi a te stessa in una situazione in cui non sei)

Di lei non sai niente.

E quando ci si immedesima, è matematico l'errore.

Immedesimandomi, io per esempio avrei risposto in modo provocatorio e rissaiolo.

Ma io so che non sono lei.
E quindi non mi aspetto che lei risponda come io penso si dovrebbe rispondere.

Quando ho raccontato del tipo che mi ha ficcato il naso nei capelli al bar, immedesimandoti in me hai provato fastidio.
Io mi sono divertita invece.
Anche tu hai pensato a come avresti reagito tu
Io come lei, poi ovvio che non so perché lo ha fatto ma essendo la seconda volta che accadeva mi viene da dire ch ed non era così infastidita altrimenti la seconda volta il prato lo avrebbe tosato il suo collega.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sì ride di alcune cose e di altre no.
Molti anni fa ho conosciuto una ragazza sedicen ebrea, aveva raccontato che lei rideva delle barzellette sui campi di concentramento raccontate dai suoi compagni di liceo.
Perché rideva?
Che ne so
Chiedilo a lei
Ripeto se rido è perché mi diverte o sdrammatizzo
Se li infastidisce la battuta ti assicuro che non rido
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche tu hai pensato a come avresti reagito tu
Io come lei, poi ovvio che non so perché lo ha fatto ma essendo la seconda volta che accadeva mi viene da dire ch ed non era così infastidita altrimenti la seconda volta il prato lo avrebbe tosato il suo collega.
Quindi un’altra soluzione possibile sarebbe stata rinunciare al suo lavoro?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Anche tu hai pensato a come avresti reagito tu
Io come lei, poi ovvio che non so perché lo ha fatto ma essendo la seconda volta che accadeva mi viene da dire ch ed non era così infastidita altrimenti la seconda volta il prato lo avrebbe tosato il suo collega.
Il sottolineato: ovvio.
E poi ho pensato anche che il mio modo di reagire non è assoluto, però.
Ed è indicativo di me e me soltanto.

E infatti il mio divertimento, diversamente dalla tipa, sarebbe stato provocare pesantemente i maschi sugli spalti.
Mica mi aspetto che però lo faccia anche lei, ti pare?
O credo che non sappia ridere perchè non ride come riderei io.

Come non mi aspetto che tu trovi simpatica una manata sul culo da uno sconosciuto o una fiutata di capelli al bar.
Anzi, comprendo piuttosto facilmente i motivi per cui ti infastidirebbe. Non li capisco per me, non sono validi per me. Non li applico a me.
Ma li comprendo per te. E sostengo il tuo applicarli a te.

Anzi, so benissimo che tu, per esempio, non pisceresti in un piazzale mentre ti guardano il culo e non ti romperei i coglioni per fartelo fare. Anzi, mi sbatterei per trovarti un bagno, nel caso fossimo insieme e ti scappasse la pipì.

Il fatto di doversi far sostituire da un collega per non dover subire qualcosa, direi che ha un nome in ambito lavorativo.
Se dovesse accadere in ufficio che vuoi un cambio mansione perchè non vuoi esser trattata in un modo piuttosto che in un altro da uno o più colleghi, come lo definiresti?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Quindi un’altra soluzione possibile sarebbe stata rinunciare al suo lavoro?
No sono in due avrebbe potuto chiedere al collega che era con lei di usare lui il tagliaerba. O il collega si sarebbe offerto. Sono supposizioni.
Come fa a venirti in mente che una come me può pensare a rinunciare al suo lavoro. Mah
 

Brunetta

Utente di lunga data
No sono in due avrebbe potuto chiedere al collega che era con lei di usare lui il tagliaerba. O il collega si sarebbe offerto. Sono supposizioni.
Come fa a venirti in mente che una come me può pensare a rinunciare al suo lavoro. Mah
Ma non eri tu.
Era lei. Lei si è messa a ridere e lo stesso avrei fatto io.
Ma quando si valuta un fatto, si valuta il fatto, non il gradimento individuale.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma non eri tu.
Era lei. Lei si è messa a ridere e lo stesso avrei fatto io.
Ma quando si valuta un fatto, si valuta il fatto, non il gradimento individuale.
Ma io non sto svalutando
Sto vedendolo per quello che è almeno secondo me
Ho fatto vedere il video a mio figlio che appunto frequenta gli stadi. Ha riso, lo aveva già visto. Gli ho raccontato di questa discussione. Mi ha detto che se non sono in grado di scindere un coro da stadio dal pensiero serio di una persona ho dei problemi. “Fattele due risate ogni tanto” mi ha detto.
Alla tipa come minimo si sarebbe offerta una birra solo per lo spirito corretto con cui ha risposto a quei cori.
 
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