Brunetta
Utente di lunga data
era, anzi immagino lo sia ancora, una persona volubile. Non era palestrato, era mediamente atletico, ma il suo fascino non era nel corpo ma nella sua personalità: estroverso, simpatico, sempre pronto a corteggiarti ma con un carattere nascosto troppo complicato per i miei gusti. I primi mesi è andato tutto benissimo, come da copione per la stragrande maggioranza degli amanti, poi sono saltate fuori delle altre donne.
Io di mio non credo alla fedeltà come valore, ma credo nel rispetto e sapendo bene che ogni gioco ha le sue regole, per me vanno rispettate. Quindi scoperta una, due, tre e dopo essermi sorbita scuse e piagnistei ho smesso di cercarlo, poi il Covid ha fatto il resto e i rapporti si sono raffreddati e chiusi del tutto. Una bravissima persona, un professionista molto intelligente, però il suo comportamento mi condizionava e mi faceva stare male.
Ciao Lostris e grazie!
non ho mai avuto ragioni meritevoli di assoluzione, direi solo una parola "noia" che di sicuro era solo mia...da li poi è partito il vortice di emozioni che mi facevano alzare l'asticella
Invece tu no...non voglio ergermi a psicologa ma di sicuro qualche problema di fondo lo aveva.
Non ti annoi più?quando sei incosciente e sicuro di te in quel momento, ti senti forte e dunque non vedi pericoli o divieti, e comunque metti in atto accortezze a protezione. Se leggi nel forum tutti emanano una sicurezza quasi assurda, ma è solo incoscienza e voglia di continuare a essere anche altro, ma il rischio è sempre in agguato per chiunque.
Io non ero disposta a perdere nulla perchè mi sentivo sicura, e nel contempo volevo quello che stavo facendo.
Oggi non può esserci alcun pericolo poiché la mia vita infedele è conclusa, la ritengo un'esperienza e non uno stile di vita.