Nostalgia

ivanl

Utente di lunga data
Io prima dell'obbligo del casco, lo portavo già, era la "conditio sine qua non" per avere il motorino. In compenso, a 18 anni, mi hanno lasciato attraversare tutta l'Italia e andare all'estero con solo foglio rosa e moto di 650 cc che si poteva guidare solo a 21 anni :ROFLMAO:
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Io prima dell'obbligo del casco, lo portavo già, era la "conditio sine qua non" per avere il motorino. In compenso, a 18 anni, mi hanno lasciato attraversare tutta l'Italia e andare all'estero con solo foglio rosa e moto di 650 cc che si poteva guidare solo a 21 anni :ROFLMAO:
Mia mamma mi diceva soltanto “non portare multe a casa” ma lo diceva con un tono che ti faceva mettere il casco per non portare multe a casa 😅😅😅😅
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il tempo mitiga, nasconde, mistifica. Ragionamenti simili sono da sempre associati al bel tempo andato, perché quando si viveva in campagna si respirava l’aria buona, si mangiavano cose genuine, e la gente era gentile, tipo gallina del mulino bianco.

In effetti se nascevi con una allergia respiratoria o ti ammalavi seriamente morivi, mangiavi alimenti al limite del commestibile per le cariche batteriche, la gente si ammazzava di fatica nei campi e era solidale sì con i suoi simili perché tutti erano uguali dal momento che nessuno contava un cazzo (cit.). Chiaramente non era tutto così non dappertutto ma la norma assomigliava a questo.

Le cose al mondo cambiano, anch’io ho una nostalgia fortissima del passato, ma non per il telefono a gettoni, la ho perché ero giovane e la mia vita non stava volgendo al crepuscolo come ora, purtroppo ho perso da un bel pezzo quel senso di novità e di scoperta che avevano per me un tempo le cose. Quel senso, quel brivido di ignoto e di vulnerabilità di fronte al mondo.

E comunque non ci sarà mai nessuno che riuscirà a farmi digerire la musica rap di oggi…:ROFLMAO:
😂 Trap peggio.
Però c’è di tutto. Anche adesso vi sono diversificazioni tra i giovani, come tra i vecchi.
Poi, appunto, come nel secondo articolo della Soncini, di cui ho messo il link, vi è la tendenza a etichettare ogni sentire, anche momentaneo, di chi è in crescita e che, come sempre, è in evoluzione e rischia di essere cristallizzato in una fase, semplicemente per soddisfazioni commerciali o di persone adulte manipolatrici.
Invece io se ho un po’ di angoscia è per la mia ignoranza. Non faccio che leggere per mitigarla e vedere la complessità.
 

ivanl

Utente di lunga data
Io ho iniziato a guidare su strada urbana il furgone di mio padre nell'estate tra la seconda e la terza media inferiore e non ho mai smesso fino alla patente, alla quale feci più fatica di altri perché nella guida avevo acquisito anche tutti i suoi difetti, tipo nel fare manovra la mano dentro al volante senza incrociare, oppure una mano sul volante e l'altra sulla leva del cambio. Difetti che persi quasi completamente alla patente D-E. A tutte quelle prima però lu avevo. Altri tempi.
pure io ho imparato da solo a 15 anni...Fatto poi esame da privatista, durato 5 minuti, il tempo di partire in salita senza freno a mano e parcheggiare in tre mosse in un posto appena più grande dell'auto (senza servosterzo e sensori o telecamere), l'esaminatore mi ha detto 'a posto così, non perdiamo altro tempo"
Gia' mio padre mi faceva guidare in autostrada, ogni tanto, anche prima dell'esame.
Ora, mio figlio sedicenne, manco sa la differenza tra un pistone ed un cilindro e quale pedale sia il freno dei tre :cry:
 

Pincopallino

Utente di lunga data
pure io ho imparato da solo a 15 anni...Fatto poi esame da privatista, durato 5 minuti, il tempo di partire in salita senza freno a mano e parcheggiare in tre mosse in un posto appena più grande dell'auto (senza servosterzo e sensori o telecamere), l'esaminatore mi ha detto 'a posto così, non perdiamo altro tempo"
Ed ora porto mio figlio a fare le guide per la patente e va nel panico quando mette la seconda....però con lo smartphone è bravissimo.
 

danny

Utente di lunga data
Sono parecchi anni che sui social girano post nostalgici “Noi che telefonavamo con il telefono a gettoni, andavamo in macchina senza cintura...” e si concludono sempre “eh i giovani che ne sanno”.
Generalmente sono forme nostalgiche che mi respingono, principalmente perché includono una forma di comunanza che mi ha sempre dato fastidio e poi perché mi sembrano molto superficiali.
Ovviamente sono condivisioni leggere che hanno lo scopo di “sbloccare un ricordo“ o ricordi e riannusare la giovinezza.
Io sono anche infastida dalla visione di età dell’oro, quando gli incidenti, anche a velocità moderata, erano mortali senza le misure di sicurezza e che annullano in una nuvola rosa i problemi vissuti e quelli sociali.
Ieri ho letto un articolo* di Guia Soncini, che apprezzo quasi sempre, che prende spunto dai biliardini (anche se penso che lei li consideri più recenti di ciò che sono) per parlare di quel tipo di nostalgia.
La Generazione che ha inventato la Nostalgia è piena di illusioni, la più interessante delle quali è che tutto ciò che sta sparendo fosse lì da sempre. Il biliardino sulla spiaggia, il 45 giri nel mangiadischi, le cabine telefoniche, i poster in cameretta, i programmi televisivi imperdibili: tutto ciò su cui ci struggiamo come fosse fondamento della specie umana è esistito per poco più d’un paio di generazioni.“
È, secondo, una cosa davvero da boomer (termine idiota che odio come pure l’accomunamento per decenni di persone non solo individualmente, ma anche diverse nel tempo e nello spazio) perché hanno la funzione di contrapposizione con le nuove generazioni. È così accomuna anche i giovani. Credo che sia in contrapposizione (o funzionale?) alla conseguente frammentazione che causa disorientamentoin tanti giovani.

* https://www.linkiesta.it/2022/06/biliardino-tasse-bufala/
Io non ho nostalgia dei 45 giri o delle cabine telefoniche.
Mi danno pure fastidio quei post.
Un conto è comprendere il percorso che è stato fatto per arrivare a un certo punto, giusto per capire dove si andrà anche a finire.
Un altro è fermarsi a rimpiangere il passato.
Il passato è nel presente: il 45 giri è diventato un Mp3 e osservare i costumi dell'epoca anche dal punto di vista canoro è sempre stimolante, qualsiasi sia il mezzo. Ma la musica non si è fermata con i 45 giri e non mi viene neppure voglia di andare a vedere i Rolling Stones.
Ciò che è inevitabile è solo il passare del tempo.
Si perdono le persone e anche le occasioni.
Però anche la storia di appesantire le relazione presupponendo la questione anagrafica è un limite.
Io sto bene con tutte le età e a volte i giovani sono stimolanti.
Anche i vecchi, quando hanno esperienza da trasmettere.
Chi usa il termine boomer in senso spregiativo di solito è un coglione.
Che mi frega dei coglioni?
Ho l'età di chi mi sta di fronte.
Se sa trasmettermi qualcosa.
 

danny

Utente di lunga data
Affatto facile il rap.
Ho provato a fare un pezzo di Marracash, dei primi.
Non è per nulla immediato.
Non è il mo genere, ma perché proprio non ci riesco.
Bisogna comunque avere talento per il genere.
Visto dei Contest di freestyle, per me sono assurdi. Bravi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Affatto facile il rap.
Ho provato a fare un pezzo di Marracash, dei primi.
Non è per nulla immediato.
Non è il mo genere, ma perché proprio non ci riesco.
Bisogna comunque avere talento per il genere.
Visto dei Contest di freestyle, per me sono assurdi. Bravi.
Parlavo di gusti, anche Spleen scherzava.
Del resto l’Odissea è rap.
 

Etta

Utente di lunga data
Adesso, va bene che ti credi la più giovane di tutte ma la cintura non è diventata obbligatoria negli anni '30 eh.
Io fin dal piccola vedevo che tutti la mettevano. Comunque non è che mi credo: sono una delle più giovani qua dentro.
 

danny

Utente di lunga data
Adesso, va bene che ti credi la più giovane di tutte ma la cintura non è diventata obbligatoria negli anni '30 eh.
Fine anni 80 credo.
Ho dovuto metterle alla mia Renault 5 GTL del 1980, comprata nel 1988 che vendetti nel 1990.
Prima andavo senza cinture.
 

danny

Utente di lunga data
Io avevo una Fiat anni 70 e già le montava (fisse); la Mercedes primi anni '80 le aveva automatiche
Io anche un 132, le aveva ma di quelle non automatiche.
Scomodissime, che dovevi regolarle ogni volta.
Senza poggiatesta.
Sì, sono vecchio.:D
 

ivanl

Utente di lunga data
Io anche un 132, le aveva ma di quelle non automatiche.
Scomodissime, che dovevi regolarle ogni volta.
Senza poggiatesta.
Sì, sono vecchio.:D
anche la mia, una 125, era senza poggiatesta. Sulla Mercedes c'era tutto, invece. Pure i fendinebbia che manco si sapeva che farne (almeno a Sud)
 
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