Ciao a tutti, mi presento.

Brunetta

Utente di lunga data
E le granaglie possono attirare topi.

Attraverso il pettegolezzo si è potuto evitare di farsi carico però di uno sguardo umano, quello di andare a levare qualcosa di cui aveva cura la signora anziana, a cui la guerra aveva levato un marito, e poi si era vista morire il figlio per un tumore. Curare le galline, cercare le uova, era parte della sua quotidianità.
Corresponsabilità.
Vi è corresponsabilità, cioè alleggerimento della responsabilità individuale, anche nel bullismo e nel linciaggio.Evoluzione del linciaggio è nei tribunali. Vi è, a mio parere, una evoluzione nel rendere sempre più fredda la giustizia.
Capisco la funzione del pettegolezzo, anche se non vi partecipo.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non capisco la necessità di condividere una norma di tipo conservatore, per dare un senso alle regole che si seguono perché imposte dall’ambiente, per ottenere approvazione.
Ho detto più volte che ho sempre rifiutato ”la compagnia“ ovvero il gruppo adolescenziale attraverso il quale si creano nuove regole che vengono confermate dal gruppo. Può essere che avvenga attraverso l’uso di un linguaggio particolare, degli insulti depotenziati, della condivisione di generi musicali, modi di vestire, truccarsi e poi anche sostanze. Non ho mai sentito il bisogno della approvazione del gruppo. In questo senso non ho condiviso il pettegolezzo da ragazzina e figurati ora.
Per non parlare delle “bande”.
Te pensa che anni fa mi insultarono per non aver fatto parte di gruppi motociclistici. Dio che noia il muoversi in gruppo con le regole del gruppo, che poi alla fine non si sa nemmeno chi le fa ste regole, tutti pecoroni a seguire qualcosa nato da non si sa chi è per che cosa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per non parlare delle “bande”.
Te pensa che anni fa mi insultarono per non aver fatto parte di gruppi motociclistici. Dio che noia il muoversi in gruppo con le regole del gruppo, che poi alla fine non si sa nemmeno chi le fa ste regole, tutti pecoroni a seguire qualcosa nato da non si sa chi è per che cosa.
Però questi gruppi o bande sono una cosa diversa, rispondono a un bisogno di appartenenza e di una forma di difesa da critiche o emarginazione altrui.
 

danny

Utente di lunga data
È cattiveria a volte, oppure lo è dal tuo punto di vista perché non tieni a quelle norme.
Ma il pettegolezzo ha quella funzione sociale e insieme quella di rafforzare la identità di un gruppo. Il gruppo può essere quella delle mamme del quartiere o di una comunità più vasta.
Anche solo dire che gli stranieri non sanno fare la carbonara è una modo per ribadire una norma e rafforzare una identità.
In un mondo ideale ovattato.
Il pettegolezzo serve ad escludere persone.
Per esempio nella compagnia di mia figlia in campeggio hanno escluso una solo perché un po' coatta secondo gli standard lombardi.
Il pettegolezzo costruisce mistificazioni.
Una diventa troia perché si veste in un certo modo, uno gay perché ha un particolare tono di voce, e pian piano anche quello che non è vero diventa credibile.
L'identità dovrebbe unire persone con una cultura simile. Il pettegolezzo invece crea schieramenti.
D'altronde, qui ci ricordiamo cosa accadde anni fa...
 

danny

Utente di lunga data
Però se dici in faccia vieni comunque criticata

cosa migliore farsi i cazzi propri sempre
Diciamo che la cosa migliore è capire quali sono le persone più affini a noi con cui passare il tempo e non perderlo con le altre.
Il confronto ci sta, ma fino a un certo punto.
Io le cose generalmente le dico in faccia, se ne vale la pena.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Comunque qui al massimo il pettegolezzo si riduce a chi scopa con chi… si parlano alle spalle e poi escono insieme
 

Brunetta

Utente di lunga data
In un mondo ideale ovattato.
Il pettegolezzo serve ad escludere persone.
Per esempio nella compagnia di mia figlia in campeggio hanno escluso una solo perché un po' coatta secondo gli standard lombardi.
Il pettegolezzo costruisce mistificazioni.
Una diventa troia perché si veste in un certo modo, uno gay perché ha un particolare tono di voce, e pian piano anche quello che non è vero diventa credibile.
L'identità dovrebbe unire persone con una cultura simile. Il pettegolezzo invece crea schieramenti.
D'altronde, qui ci ricordiamo cosa accadde anni fa...
Certo che funziona anche così.
Funziona così anche tra gli adulti respingendo chi è diverso e in qualsiasi modo va fuori dalle norme che danno sicurezza ai componenti del gruppo che stanno nel gruppo proprio per le loro insicurezze.
È più evidente tra gli adolescenti e da adulti si vedono chiaramente i meccanismi. Per questo gli educatori consigliano gli sport di squadra, perché nell’età della formazione fanno vivere un gruppo che sperimenta il porsi contro, ma all’interno di regole certe e non contro le persone, ma contro un gruppo provvisorio, la squadra i cui componenti sono intercambiabili. I tifosi sono un’altra cosa e creano bande che sono contro indipendentemente dai singoli, solo per rafforzare se stessi. Uguali sono le bande giovanili. L’esclusione ha la funzione di rafforzamento delle identità deboli.
Ma basta guardare Ufficiale e gentiluomo o , meglio, Full Metal Jacket o qualsiasi film sull’addestramento militare per vedere come l’annientamento dell’individuo venga considerato la base della formazione di gruppi coesi contro il nemico.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In un mondo ideale ovattato.
Il pettegolezzo serve ad escludere persone.
Per esempio nella compagnia di mia figlia in campeggio hanno escluso una solo perché un po' coatta secondo gli standard lombardi.
Il pettegolezzo costruisce mistificazioni.
Una diventa troia perché si veste in un certo modo, uno gay perché ha un particolare tono di voce, e pian piano anche quello che non è vero diventa credibile.
L'identità dovrebbe unire persone con una cultura simile. Il pettegolezzo invece crea schieramenti.
D'altronde, qui ci ricordiamo cosa accadde anni fa...
Io non ho dato un valore positivo in senso morale al pettegolezzo, ho dato un valore sociale per la trasmissione e la conferma di valori. Ma tutte le aggregazioni hanno la funzione di formare, conservare e trasmettere una serie di valori che aiutano i singoli a crearsi una identità sicura. Lo fanno i frati e le suore in convento, i traditori qui, i delinquenti in carcere (per questo il carcere al 70% non redime, ma conferma i comportamenti asociali) le comunità ristrette, che sono le più retrive e razziste.
Più i singoli sono insicuri, più sono aggressivi verso chi si discosta dalle norme. Un esempio qui è la teorizzazione della facocera. Ovvero l’amante che mette in pericolo “il sistema del tradimento“ che esiste come sistema solo se non intacca il matrimonio. Esattamente come in associazioni per delinquere, chi collabora con la giustizia viene definito infame.
 

danny

Utente di lunga data
Io non ho dato un valore positivo in senso morale al pettegolezzo, ho dato un valore sociale per la trasmissione e la conferma di valori. Ma tutte le aggregazioni hanno la funzione di formare, conservare e trasmettere una serie di valori che aiutano i singoli a crearsi una identità sicura. Lo fanno i frati e le suore in convento, i traditori qui, i delinquenti in carcere (per questo il carcere al 70% non redime, ma conferma i comportamenti asociali) le comunità ristrette, che sono le più retrive e razziste.
Più i singoli sono insicuri, più sono aggressivi verso chi si discosta dalle norme. Un esempio qui è la teorizzazione della facocera. Ovvero l’amante che mette in pericolo “il sistema del tradimento“ che esiste come sistema solo se non intacca il matrimonio. Esattamente come in associazioni per delinquere, chi collabora con la giustizia viene definito infame.
Esattamente gli insicuri e i paurosi sono virtualmente più aggressivi, nascondendosi dietro regole, capi, moralismi e quant'altro sia sufficientemente aggressivo per tenere lontano quelli che temono.
Lo fa anche il mio cane, è un comportamento istintivo o istintuale.
Lo fa grazie al fatto di avere un padrone.
 

bull63

Utente di lunga data
Io non ho dato un valore positivo in senso morale al pettegolezzo, ho dato un valore sociale per la trasmissione e la conferma di valori. Ma tutte le aggregazioni hanno la funzione di formare, conservare e trasmettere una serie di valori che aiutano i singoli a crearsi una identità sicura. Lo fanno i frati e le suore in convento, i traditori qui, i delinquenti in carcere (per questo il carcere al 70% non redime, ma conferma i comportamenti asociali) le comunità ristrette, che sono le più retrive e razziste.
Più i singoli sono insicuri, più sono aggressivi verso chi si discosta dalle norme. Un esempio qui è la teorizzazione della facocera. Ovvero l’amante che mette in pericolo “il sistema del tradimento“ che esiste come sistema solo se non intacca il matrimonio. Esattamente come in associazioni per delinquere, chi collabora con la giustizia viene definito infame.
Hai già scritto sulla funzione sociale del pettegolezzo e elencato i lati positivi oltre ai negativi. Nelle comunità ristrette vincola i comportamenti dei singoli ma evita anche errori ed a volte tragedie. In una comunità ristretta il dramma milanese della bambina morta per l'abbandono della madre non sarebbe successo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai già scritto sulla funzione sociale del pettegolezzo e elencato i lati positivi oltre ai negativi. Nelle comunità ristrette vincola i comportamenti dei singoli ma evita anche errori ed a volte tragedie. In una comunità ristretta il dramma milanese della bambina morta per l'abbandono della madre non sarebbe successo.
Esattamente.
Ogni forma sociale ha aspetti positivi e negativi.
È chiaro anche ai bambini che giocare a pallone all’oratorio comporta il rispetto delle regole, ma farlo in un prato significa rischiare di essere mandati via dai prepotenti più grandi.
Ogni società, da quella più piccola (coppia e famiglia) a quella più grande, Stato, è sempre in un equilibrio dinamico per trovare sempre nuovi assetti con regole nuove condivise.
 

danny

Utente di lunga data
Hai già scritto sulla funzione sociale del pettegolezzo e elencato i lati positivi oltre ai negativi. Nelle comunità ristrette vincola i comportamenti dei singoli ma evita anche errori ed a volte tragedie. In una comunità ristretta il dramma milanese della bambina morta per l'abbandono della madre non sarebbe successo.
Conoscendo la zona e soprattutto la sorella della signora in questione ti posso dire che in entrambe le realtà dove esse vivono il pettegolezzo è diffuso.
La realtà milanese è complessa. Sicuramente ci sono aree più centrali dove la gente non si conosce, altre più slegate dal contesto e più classificabili come entità autonome dove le dinamiche sono quelle di un paese.
La verità è che la signora in questione oltre a essere vacca era pure una demente ignorante bugiarda. Questo mi dice il pettegolezzo.
Sua sorella assolutamente il contrario. E questo lo dico io.
 
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