Se l'arte è una forma di espressione e di comunicazione, non va guardata solo sotto la luce dell' abilità manuale o mentale occorrente per realizzarla. Se un pezzo di Max Pezzali o Jovanotti o di chi glieli scrive ad Elettra, ha avuto successo non è a causa dell'abilità commerciale nel promuoverli ma perchè, nel suo insieme, quel messaggio è stato veicolato nel modo giusto ed assume dignità di forma d'arte.
O accetti questo concetto o sfanculizzi tutta l'arte moderna.... Non ci vuole niente a realizzarei tagli nella tela di Fontana e chiamarli " concetto spazio temporale".
Musicalmente il punk è uno dei generi musicali più semplici ed elementari.... nulla di paragonabile a un pezzo jazz o addirittura alla musica classica, eppure in quel momento il messaggio doveva essere veicolato in quel modo per essere coerente.
Fontana ha fatto delle cose egregie ma tutti lo ricordano per i tagli. Ho appena visto "Battaglia" ed è una realizzazione stupenda.
Se Fontana avesse fatto solo i tagli non sarebbe stato credibile.
L'arte è una forma di espressione come la scrittura o la danza: ha le sue regole, che studi.
Dopodiché l'artista o il genio, conoscendole, si esprime anche con la trasgressione delle suddette regole e l'invenzione di nuove forme espressive, innovando.
Il punk, nella sua semplificazione del rock dopo l'orgia barocca del progressive, è stata una potente forma espressiva, in grado di influenzare la musica successiva per decenni, anche sotto altre forme. E' stata l'espressione di una particolare generazione, di un momento storico, che aveva bisogno esattamente di comunicare in quella maniera.
La promozione invece è una componente essenziale per il commercio della musica, perché di questo stiamo parlando.
Senza promozione puoi fare arte ma non ti caga nessuno.
E non arrivi nemmeno a essere un professionista, che da quell'arte trae sostentamento.
La Lamborghini ha investito il giusto per arrivare a quel livello di notorietà.
D'altronde, la diffusione non è sinonimo MAI di qualità artistica: significa solo che un contenuto è arrivato a tante persone.
Ma come?
Una foto su Instagram può arrivare a milioni di visualizzazioni, se adeguatamente promossa.
Per questo possiamo parlare necessariamente di prodotto di qualità e artistico? No, non necessariamente.
Oggi la maggioranza delle persone cerca canzoni semplici, brevi, facili. Non più lunghe di 3 minuti e mezzo, con il classico strofa/ritornello/bridge, magari con i soliti giri armonici orecchiabili, adatta anche a essere sottofondo o a essere ballata. Cosa che non fanno, tanto per fare un esempio a caso, i Maisie. Che infatti conoscono in pochissimi. Ma se mi dici "Che cantante vorresti essere? Max Pezzali o Al Jarreau..." la risposta è scontata.
Su Max Pezzali: da persona che studia canto, provo quasi fastidio a sentire alcune sue incisioni iniziali per la sua voce, ma devo riconoscere, al di là degli arrangiamenti oggi datati, la freschezza delle sue canzoni e lo stile originale. All'epoca avevano sicuramente un perché. Difatti nei 43 giga di canzoni che ho sul mio cellulare c'è anche una cartella dedicata agli 883.