Pazzesco

Pazzesco

Utente di lunga data
Ciao Pazzesco, alla fine il viaggio lo avete fatto? E adesso come va con la tua ex moglie.
ciao,
si il viaggio l'abbiamo fatto, e abbiamo portato anche 1/2 dei figli
davvero molto bello e piacevole

Ma con l'inizio del 2023 abbiamo deciso di provare a stare ciascuno per proprio conto e provare a non vederci o sentirci se non per cose necessarie.
Si sta così, malino, ma si sta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
ciao,
si il viaggio l'abbiamo fatto, e abbiamo portato anche 1/2 dei figli
davvero molto bello e piacevole

Ma con l'inizio del 2023 abbiamo deciso di provare a stare ciascuno per proprio conto e provare a non vederci o sentirci se non per cose necessarie.
Si sta così, malino, ma si sta.
Buon viaggio della vita
 

Alphonse02

Utente di lunga data
ciao,
si il viaggio l'abbiamo fatto, e abbiamo portato anche 1/2 dei figli
davvero molto bello e piacevole

Ma con l'inizio del 2023 abbiamo deciso di provare a stare ciascuno per proprio conto e provare a non vederci o sentirci se non per cose necessarie.
Si sta così, malino, ma si sta.
Avevo letto l'inizio della tua storia prima di iscrivermi sul sito. Avevo pensato che la vostra crisi di coppia fosse molto meno profonda di quella che avevo vissuto io con mia moglie. Pensavo che ci fossero molte più probabilità che la crisi rientrasse e la situazione sarebbe ritornata abbastanza normale.

L'esito che hai descritto conferma che, quando certi cambiamento nel rapporto di coppia avvengono (tradimento, disamoramento, ecc.) la vita cambia e non si torna più indietro.
Credo che sia una legge di Madre Natura, siamo fatti così.

In fondo, viviamo in condizioni di equilibrio fragili e nella vita sentimentale - come peraltro avviene in quella lavorativa - siamo condannati ad adeguarci alle mutate condizioni.
Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità.

Buona fortuna, in ogni caso.
Pure di quella si ha bisogno, sempre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Avevo letto l'inizio della tua storia prima di iscrivermi sul sito. Avevo pensato che la vostra crisi di coppia fosse molto meno profonda di quella che avevo vissuto io con mia moglie. Pensavo che ci fossero molte più probabilità che la crisi rientrasse e la situazione sarebbe ritornata abbastanza normale.

L'esito che hai descritto conferma che, quando certi cambiamento nel rapporto di coppia avvengono (tradimento, disamoramento, ecc.) la vita cambia e non si torna più indietro.
Credo che sia una legge di Madre Natura, siamo fatti così.

In fondo, viviamo in condizioni di equilibrio fragili e nella vita sentimentale - come peraltro avviene in quella lavorativa - siamo condannati ad adeguarci alle mutate condizioni.
Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità.

Buona fortuna, in ogni caso.
Pure di quella si ha bisogno, sempre.
Mi stupisce sempre l’ostinazione di tutti o quasi nel cercare di ricomporre la coppia.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Mi stupisce sempre l’ostinazione di tutti o quasi nel cercare di ricomporre la coppia.
È quello che accade nella maggioranza dei casi.

La coppia può cercare di essere ricomposta per mille motivi e con presupposti differenti rispetto a quelli iniziali.

L'importante - a mio avviso - è NON illudersi di vivere lo stesso rapporto di una volta.
 

bull63

Utente di lunga data
ciao,
si il viaggio l'abbiamo fatto, e abbiamo portato anche 1/2 dei figli
davvero molto bello e piacevole

Ma con l'inizio del 2023 abbiamo deciso di provare a stare ciascuno per proprio conto e provare a non vederci o sentirci se non per cose necessarie.
Si sta così, malino, ma si sta.
La vita è breve, l'attesa è un spreco di tempo non recuperabile. Vivi
 

Brunetta

Utente di lunga data
È quello che accade nella maggioranza dei casi.

La coppia può cercare di essere ricomposta per mille motivi e con presupposti differenti rispetto a quelli iniziali.

L'importante - a mio avviso - è NON illudersi di vivere lo stesso rapporto di una volta.
Ma vi è proprio ostinazione, contro tutte le evidenze.
Credo che ci si dovrebbe chiedere “ma se incontrassi una persona nuova così, che mi rende tanto difficile la vita, le darei un secondo appuntamento?”.
 

Brunetta

Utente di lunga data
è un'ovvietà, ma riuscire a lasciarsi alle spalle più di venti anni è complicatuccio
Non so se è solo questo.
Credo che si tratti anche della esigenza di non negare se stessi.
È come per i tifosi delle squadre di calcio. Possono scoprire che sono solo pretesti per manovre finanziarie, che gli amati idoli sono drogati o hanno venduto partite, ma da lì non si smuovono.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Ma vi è proprio ostinazione, contro tutte le evidenze
Dipende dai casi (a meno che tu non ti riferisca al caso specifico del thread).

Credo che ci si dovrebbe chiedere “ma se incontrassi una persona nuova così, che mi rende tanto difficile la vita, le darei un secondo appuntamento?”.
Ovviamente no ma questo è un ragionamento che può valere solo nel momento in cui ti trovassi di fronte una persona con tratti simili alla precedente.

Per il resto, che ne puoi sapere ?
Se una persona ti attrae parecchio, ed è reciproco, la relazione magari inizia.
Poi, piano piano ci si scopre sempre di più.
Ma non puoi pensare di scegliere le persone come se fossi ad un colloquio di lavoro, esaminandone freddamente vizi e virtù.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Credo che si tratti anche della esigenza di non negare se stessi.
Questo è sicuramente vero e si intreccia con altri tratti della personalità (ad esempio il non voler rimanere soli - per mille motivi - la paura di rimanere soli, l'idea che gli altri possono farsi di noi, il campionario è infinito).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dipende dai casi (a meno che tu non ti riferisca al caso specifico del thread).



Ovviamente no ma questo è un ragionamento che può valere solo nel momento in cui ti trovassi di fronte una persona con tratti simili alla precedente.

Per il resto, che ne puoi sapere ?
Se una persona ti attrae parecchio, ed è reciproco, la relazione magari inizia.
Poi, piano piano ci si scopre sempre di più.
Ma non puoi pensare di scegliere le persone come se fossi ad un colloquio di lavoro, esaminandone freddamente vizi e virtù.
Io ho ragionato seguendo quello schema. Mi è stato utile.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Io ho ragionato seguendo quello schema. Mi è stato utile.
Alla fine l'importante - credo - è stare bene (benino) dopo certe scelte, qualunque siano state.
Tu scrivi che hai ragionato secondo quello schema : che significa ?
Che hai incontrato altri uomini dopo aver lasciato tuo marito che presentavano dei tratti simili ?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Alla fine l'importante - credo - è stare bene (benino) dopo certe scelte, qualunque siano state.
Tu scrivi che hai ragionato secondo quello schema : che significa ?
Che hai incontrato altri uomini dopo aver lasciato tuo marito che presentavano dei tratti simili ?
No. Che, conoscendo quello che ho conosciuto di lui, mai lo avrei scelto e nemmeno me lo sarei tenuto.
Poi conoscendo altri, pure sul forum, beh ...grasso che cola 😂
 
Ultima modifica:

Jim Cain

Utente di lunga data
No. Che, conoscendo quello che ho conosciuto di lui, mai lo avrei scelto e nemmeno me lo sarai tenuti.
Poi conoscendo altri, pure sul forum, beh ...grasso che cola 😂
Aaaah, ok.

Beh, a posteriori certo, chi non rifarebbe certi errori (io per primo) ?
 

Brunetta

Utente di lunga data
E perche’?
dipemde da tanti fattori e dalle responsabilita’ che ciacuno si da.
Si sceglie sempre la situazione costi benefici che fa stare meglio (o meno peggio) .Sempre.
Non sono convinta.
Credo che sia più complicato.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non so se è solo questo.
Credo che si tratti anche della esigenza di non negare se stessi.
È come per i tifosi delle squadre di calcio. Possono scoprire che sono solo pretesti per manovre finanziarie, che gli amati idoli sono drogati o hanno venduto partite, ma da lì non si smuovono.
Perchè non si ragiona, si sceglie e soprattutto si persevera (diabolicamente..) per "fede"
 
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