La soluzione definitiva? Trattare la moglie come fosse l'amante

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
il buon partito? :oops: alla mia bisnonna mio nonno non piaceva, diceva che era uno spiantato, mia nonna se lo è sposato lo stesso, è pure scappata di casa per farlo, era anche minorenne
e mia nonna era del 1912 e all'epoca qui era tutta campagna agricola molto arretrata...
tua nonna era disobbediente:LOL:
 

Andromeda4

Utente di lunga data
ma dove vivete? in iran?
No. È stato così per decenni. Mia cugina (è del 1958 quindi neanche dell'800), quando si è fidanzata con quello che poi sarebbe diventato il marito, poteva uscire con lui portando SEMPRE sorella o fratello. Così voleva mia zia, guai a contraddirla. Che poi a un certo punto si dividessero e gli altri andassero da amici e poi si rincontrassero poco prima di tornare a casa, ci sta. Ma ufficialmente doveva essere così.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
No. È stato così per decenni. Mia cugina (è del 1958 quindi neanche dell'800), quando si è fidanzata con quello che poi sarebbe diventato il marito, poteva uscire con lui portando SEMPRE sorella o fratello. Così voleva mia zia, guai a contraddirla. Che poi a un certo punto si dividessero e gli altri andassero da amici e poi si rincontrassero poco prima di tornare a casa, ci sta. Ma ufficialmente doveva essere così.
mia mamma è del 48, mio babbo del 51, si sono conosciuti in vacanza in calabria, lei campana era dalle cugine, sono stati insieme due settimane, certo, c'erano gli altri, ma i genitori no, erano tutti giovani ed era il 1977... la cugina di mia mamma si era sposata incinta di 3 mesi... e come lei tante altre anche ai tempi delle mie nonne, boh, io a volte leggo cose che mi lasciano un po' stranita, vedendo la realtà delle mie famiglie d'origine
 

Warlock

Utente di lunga data
prima rispondevo ad @Alphonse02 correggendo "la persona che arriva" con "la persona che si sceglie"

Ecco, io su quello sono egoista, nel senso che la prima persona a cui voglio bene sono io, mi amo proprio tanto, quindi non farei mai del male volontariamente a me stesso... e neanche di rimando.
Per cui , nonostante dopo 3 mesi e 1/2 di conoscenza ed uscite serali le abbia chiesto di sposarmi, avevo ben presente che lei caratterialmente mentalmente e fisicamente, si incastrava perfettamente con me.
Il matrimonio è forse la scelta più importante della vita, anche se oggi non sembra così.
Non l'ho preso alla leggera, mi comporto come faccio con tutte le cose a cui tengo (anche se sono materiali, tipo la mia moto, le mie chitarre ecc... ) ME NE PRENDO CURA.
Per come sono fatto non mi è mai interessata una persona con cui potevo andare in conflitto, sperando poi in un suo cambiamento.
Non ho mai pensato, mi sposo, certe cose dei suoi comportamenti non mi vanno bene, sento campanelli d'allarme ma tutto si può risolvere, per poi invece gettare la spugna.
Ho scelto una compagna di cui sapevo poter accettare i difetti senza "forzarmi"
Ho avuto culo di scegliere nel momento giusto, con una situazione di vita/affettività/età molto simile alla mia e abbiamo avuto sia il culo che l'intelligenza di avere la crescita personale negli stessi periodi.
Poi ripeto, l'ho sposata, la amo e mi prendo cura del matrimonio come faccio con le cose che amo...
Alla moto faccio manutenzione costante perchè farlo mi da soddisfazione e perchè ho paura di bloccarmi su un passo, o che saltino i freni in discesa...
Le chitarre le pulisco, cambio corde, ingrasso la tastiera, controllo l'umidità dentro le custodie, ho chiesto di venir cremato insieme alla mia fida Les Paul...
Perchè non dovrei fare altrettanto per la donna che amo?
Perchè siamo sposati da 23 anni? Ho chitarre ancora più vecchie che sembrano nuove per come le tratto...
Ripeto ancora una volta, non ci vuole tanto, non sono un marziano, anche io mi stravacco sul divano col pc in grembo, anche io gioco all'XBOX, anche io quando arrivo a casa dal lavoro qualche volta mi sdraio sul divano e mi addormento di botto.
Ma non dimentico mai di dare un abbraccio o un bacio che mi tolgono pochi attimi di tempo ma sono immensamente apprezzati dal partner.

Ma non mostro il mio desiderio solo quando ho voglia di scopare, facendo sentire l'altra come una mera svuotapalle. Glielo mostro quando meno se lo aspetta, quando torna a casa dal lavoro e si cambia in bagno, io faccio capolino per dirle che volevo dare una sbirciatina alla mercanzia e che ho pagato veramente poco per tutto quel bendiddio

Insomma, la routine si può sconfiggere se si ha bene in mente l'obbiettivo
 

Brunetta

Utente di lunga data
No. È stato così per decenni. Mia cugina (è del 1958 quindi neanche dell'800), quando si è fidanzata con quello che poi sarebbe diventato il marito, poteva uscire con lui portando SEMPRE sorella o fratello. Così voleva mia zia, guai a contraddirla. Che poi a un certo punto si dividessero e gli altri andassero da amici e poi si rincontrassero poco prima di tornare a casa, ci sta. Ma ufficialmente doveva essere così.
Nonostante ci sia chi ha esperienze diverse, le situazioni cambiano a seconda delle zone e soprattutto delle famiglie.
Bisognerebbe anche tenere conto che la storia famigliare può fare essere più o meno liberi o ribelli o riservati e che si possono fare scelte diversificate in base a motivazioni individuali.
Non credo abbia molto senso parlare delle generazioni precedenti ipotizzando ignoranza o repressione, come non ha senso farlo per chi è nato in altri paesi o in altre culture.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Appunto.
Ma uno così, lo mollo, mica mi trovo un amante per sopportarlo meglio.
Però uno così prima che diventi così, sarà stato un po' meno così e così a ritroso fino al punto di partenza in cui non era affatto così, altrimenti verosimilmente non lo avresti scelto.. per cui se all'inizio vedi che sta prendendo una "brutta" piega, sarebbe bene farlo presente subito coi dovuti modi, prima di finire come la famosa rana bollita. A quel punto il problema si riduce alla sensibilità dell'altro alle legittime rimostranze e alla tua "capacità" di porle, e viceversa, per cui in definitiva al dialogo
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
prima rispondevo ad @Alphonse02 correggendo "la persona che arriva" con "la persona che si sceglie"

Ecco, io su quello sono egoista, nel senso che la prima persona a cui voglio bene sono io, mi amo proprio tanto, quindi non farei mai del male volontariamente a me stesso... e neanche di rimando.
Per cui , nonostante dopo 3 mesi e 1/2 di conoscenza ed uscite serali le abbia chiesto di sposarmi, avevo ben presente che lei caratterialmente mentalmente e fisicamente, si incastrava perfettamente con me.
Il matrimonio è forse la scelta più importante della vita, anche se oggi non sembra così.
Non l'ho preso alla leggera, mi comporto come faccio con tutte le cose a cui tengo (anche se sono materiali, tipo la mia moto, le mie chitarre ecc... ) ME NE PRENDO CURA.
Per come sono fatto non mi è mai interessata una persona con cui potevo andare in conflitto, sperando poi in un suo cambiamento.
Non ho mai pensato, mi sposo, certe cose dei suoi comportamenti non mi vanno bene, sento campanelli d'allarme ma tutto si può risolvere, per poi invece gettare la spugna.
Ho scelto una compagna di cui sapevo poter accettare i difetti senza "forzarmi"
Ho avuto culo di scegliere nel momento giusto, con una situazione di vita/affettività/età molto simile alla mia e abbiamo avuto sia il culo che l'intelligenza di avere la crescita personale negli stessi periodi.
Poi ripeto, l'ho sposata, la amo e mi prendo cura del matrimonio come faccio con le cose che amo...
Alla moto faccio manutenzione costante perchè farlo mi da soddisfazione e perchè ho paura di bloccarmi su un passo, o che saltino i freni in discesa...
Le chitarre le pulisco, cambio corde, ingrasso la tastiera, controllo l'umidità dentro le custodie, ho chiesto di venir cremato insieme alla mia fida Les Paul...
Perchè non dovrei fare altrettanto per la donna che amo?
Perchè siamo sposati da 23 anni? Ho chitarre ancora più vecchie che sembrano nuove per come le tratto...
Ripeto ancora una volta, non ci vuole tanto, non sono un marziano, anche io mi stravacco sul divano col pc in grembo, anche io gioco all'XBOX, anche io quando arrivo a casa dal lavoro qualche volta mi sdraio sul divano e mi addormento di botto.
Ma non dimentico mai di dare un abbraccio o un bacio che mi tolgono pochi attimi di tempo ma sono immensamente apprezzati dal partner.

Ma non mostro il mio desiderio solo quando ho voglia di scopare, facendo sentire l'altra come una mera svuotapalle. Glielo mostro quando meno se lo aspetta, quando torna a casa dal lavoro e si cambia in bagno, io faccio capolino per dirle che volevo dare una sbirciatina alla mercanzia e che ho pagato veramente poco per tutto quel bendiddio

Insomma, la routine si può sconfiggere se si ha bene in mente l'obbiettivo
La cosa "brutta" è che quello che dici e che per lo più condivido (a parte che se la mia compagna sapesse che la considero alla stregua della mia SG Special del '91 mi defenestrerebbe immantinente perchè è una persona e non una reliquia), sembra una cosa straordinaria
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Però uno così prima che diventi così, sarà stato un po' meno così e così a ritroso fino al punto di partenza in cui non era affatto così, altrimenti verosimilmente non lo avresti scelto.. per cui se all'inizio vedi che sta prendendo una "brutta" piega, sarebbe bene farlo presente subito coi dovuti modi, prima di finire come la famosa rana bollita. A quel punto il problema si riduce alla sensibilità dell'altro alle legittime rimostranze e alla tua "capacità" di porle, e viceversa, per cui in definitiva al dialogo
Forse hai intuito che sono accomodante entro limiti ben definiti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La cosa "brutta" è che quello che dici e che per lo più condivido (a parte che se la mia compagna sapesse che la considero alla stregua della mia SG Special del '91 mi defenstrerebbe immantinente perchè è una persona e non una reliquia), sembra una cosa straordinaria
Era questo il punto.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Nonostante ci sia chi ha esperienze diverse, le situazioni cambiano a seconda delle zone e soprattutto delle famiglie.
Bisognerebbe anche tenere conto che la storia famigliare può fare essere più o meno liberi o ribelli o riservati e che si possono fare scelte diversificate in base a motivazioni individuali.
Non credo abbia molto senso parlare delle generazioni precedenti ipotizzando ignoranza o repressione, come non ha senso farlo per chi è nato in altri paesi o in altre culture.
Io non ne ho parlato per ipotizzare, ho esposto quello che mi è stato raccontato o ho visto di riflesso, come nel caso di mia cugina. Quanto al fare scelte diverse, non penso che in epoche passate ci fosse molto da scegliere. In molti casi la scelta era obbligata, tanto è vero che le coppie scappavano di casa per mettere le famiglie davanti al fatto compiuto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io non ne ho parlato per ipotizzare, ho esposto quello che mi è stato raccontato o ho visto di riflesso, come nel caso di mia cugina. Quanto al fare scelte diverse, non penso che in epoche passate ci fosse molto da scegliere. In molti casi la scelta era obbligata, tanto è vero che le coppie scappavano di casa per mettere le famiglie davanti al fatto compiuto.
Anche la fuitina poteva avvenire per forzare la famiglia o per mera incoscienza con un vago alone romantico o con il consenso delle famiglie per non spendere in nozze costose (sempre in proporzione ai luoghi e tempi)
Questa, figlia di una Agnelli, si sposò a 15 anni...
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Etta

Utente di lunga data
Capita a te o tuoi conoscenti? Hai mai chiesto al tuo g il motivo per cui ha tradito sua moglie?
Perché erano in crisi. Difatti poi hanno divorziato.

questo tutti , in alcune situazione si vuole ritentare , stando ovviamente in guardia. Quello è soggettivo.
Tu sei molto prevenuta su questo fatto
Lo so ma perché avrei paura che potrebbe nel caso rifarlo.

non il primo ma quello che sembrava un buon partito, lei diceva che si erano sposati per amore. Per me lei si era sposata per uscire di casa dei genitori
Mi sa che tanti facevano e fanno così. 😄
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Lo so ma perché avrei paura che potrebbe nel caso rifarlo.
E te non hai paura che il tuo G in una situazione di ipotetica crisi con te anziché cercare di risolvere i problemi si rifugi in una nuova relazione facendosi una nuova amante? È sempre un traditore e a detta di tanti qua dentro tendiamo ad essere recidivi....
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
io porto esempi, se non ti piacciono non ci posso fare niente
comunque neanche l'altra nonna, che era campana, ha mai fatto niente di quello che leggo qui




sì, da qualcuno ho ripreso mi sa :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
E si , come si dice buon sangue non mente 😅

Lo so ma perché avrei paura che potrebbe nel caso rifarlo.
Ma tu hai paura anche se non lo ha fatto

Mi sa che tanti facevano e fanno così. 😄
L'affitto costa
 

Etta

Utente di lunga data
E te non hai paura che il tuo G in una situazione di ipotetica crisi con te anziché cercare di risolvere i problemi si rifugi in una nuova relazione facendosi una nuova amante? È sempre un traditore e a detta di tanti qua dentro tendiamo ad essere recidivi....
Ma questo di chiunque non solo di lui. Infatti bisogna dare fiducia alla cieca perchè non possiamo controllare h24 una persona.

Ma tu hai paura anche se non lo ha fatto
C’è sempre una prima volta.

L'affitto costa
Ma non solo quello. Molti hanno a casa situazioni soffocanti e così tentano la fuga sposandosi o rimando incinte.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
e ti sposavi il primo che capitava? i miei nonni si erano fatti "la promessa" nel 1924 mia nonna aveva 12 anni
sposavi chi aggradava alla tua famiglia. se andava bene anche a te, ok. altrimenti te lo sposavi lo stesso. e ringrazia che stavi nel XX secolo e potevi avere un padre che magari si poneva il dubbio di individuare qualcuno che ti aggradasse. in secoli precedenti, se facevi storie finivi in convento a darla ai frati
 
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