prima rispondevo ad
@Alphonse02 correggendo "la persona che arriva" con "la persona che si sceglie"
Ecco, io su quello sono egoista, nel senso che la prima persona a cui voglio bene sono io, mi amo proprio tanto, quindi non farei mai del male volontariamente a me stesso... e neanche di rimando.
Per cui , nonostante dopo 3 mesi e 1/2 di conoscenza ed uscite serali le abbia chiesto di sposarmi, avevo ben presente che lei caratterialmente mentalmente e fisicamente, si incastrava perfettamente con me.
Il matrimonio è forse la scelta più importante della vita, anche se oggi non sembra così.
Non l'ho preso alla leggera, mi comporto come faccio con tutte le cose a cui tengo (anche se sono materiali, tipo la mia moto, le mie chitarre ecc... ) ME NE PRENDO CURA.
Per come sono fatto non mi è mai interessata una persona con cui potevo andare in conflitto, sperando poi in un suo cambiamento.
Non ho mai pensato, mi sposo, certe cose dei suoi comportamenti non mi vanno bene, sento campanelli d'allarme ma tutto si può risolvere, per poi invece gettare la spugna.
Ho scelto una compagna di cui sapevo poter accettare i difetti senza "forzarmi"
Ho avuto culo di scegliere nel momento giusto, con una situazione di vita/affettività/età molto simile alla mia e abbiamo avuto sia il culo che l'intelligenza di avere la crescita personale negli stessi periodi.
Poi ripeto, l'ho sposata, la amo e mi prendo cura del matrimonio come faccio con le cose che amo...
Alla moto faccio manutenzione costante perchè farlo mi da soddisfazione e perchè ho paura di bloccarmi su un passo, o che saltino i freni in discesa...
Le chitarre le pulisco, cambio corde, ingrasso la tastiera, controllo l'umidità dentro le custodie, ho chiesto di venir cremato insieme alla mia fida Les Paul...
Perchè non dovrei fare altrettanto per la donna che amo?
Perchè siamo sposati da 23 anni? Ho chitarre ancora più vecchie che sembrano nuove per come le tratto...
Ripeto ancora una volta, non ci vuole tanto, non sono un marziano, anche io mi stravacco sul divano col pc in grembo, anche io gioco all'XBOX, anche io quando arrivo a casa dal lavoro qualche volta mi sdraio sul divano e mi addormento di botto.
Ma non dimentico mai di dare un abbraccio o un bacio che mi tolgono pochi attimi di tempo ma sono immensamente apprezzati dal partner.
Ma non mostro il mio desiderio solo quando ho voglia di scopare, facendo sentire l'altra come una mera svuotapalle. Glielo mostro quando meno se lo aspetta, quando torna a casa dal lavoro e si cambia in bagno, io faccio capolino per dirle che volevo dare una sbirciatina alla mercanzia e che ho pagato veramente poco per tutto quel bendiddio
Insomma, la routine si può sconfiggere se si ha bene in mente l'obbiettivo