Dopo 9 anni, immagino i primi mesi siano stati sconvolti come per altri traditi.
Poi parla di un periodo di fragilità per la madre malata mi pare (non mi metto a tornare indietro nelle pagine) in cui ha riaperto il contatto con lui.
A me fa venire in mente questo, però ognuno ha la sua visione.
Gli afidi si nutrono di linfa floematica. Questo indebolisce la pianta e provoca uno squilibrio metabolico, l'arricciamento delle foglie e, in casi estremi, la caduta delle foglie stesse, il che influisce sulla quantità e qualità del raccolto finale.
Gli afidi sono attratti da specifiche condizioni climatiche e ambientali. In generale, preferiscono gli ambienti caldi e secchi...