Forse ti è sfuggito il mio tono sarcastico, forse non sono stato chiaro.
Io so PERFETTAMENTE che le sue 'proposte' convengono solo a lei con la scusa del minore.
Cerco un accordo perché in queste situazioni se si procede di comune accordo tutto diventa più semplice, tutto qui.
I soldi li hanno messi anche i miei genitori, diciamo che per la mia parte ho speso di più di lei (che infatti ha un debito col sottoscritto di 65.000 euro e sa perfettamente che il giorno in cui dovessi andare via da qui non esiterei a chiederne la restituzione).
Se non hai scritto nero su bianco il debito non otterrai un cazzo.
Io continuo a consigliare alle coppie di NON comprare casa, semmai di prenderla in affitto.
I miei si sono separati facilmente grazie a questo
Ti lancio un'idea.
Al giudice importa solo che vostro figlio abbia un tetto.
Mettete in affitto la vostra casa ed entrambi col ricavato prendete due case in affitto.
L'hanno fatto i miei due vicini di sopra.
Due case intestate a vostro figlio è una follia per le tasse. Una per forza sarà seconda casa.
La questione della casa è una follia tutta italiana, per la quale continuo a sostenere i patti matrimoniali che stabiliscano da contratto come procedere con le proprietà.
Se questo non riesce e se la casa è abbastanza grande, fate come due coppie che conosco: dividetela fisicamente con una riprogettazione degli spazi.
Sta storia della tutela dei figli ha rotto il cazzo: i miei si sono separati e io, lavorando mia madre, sono finito dai nonni, mio fratello dalla vicina di casa. Si sopravvive anche così.
La cosa peggiore per un figlio, dopo la separazione dei genitori, non è non avere una casa fissa, ma vedere i genitori trattarsi di merda e trovarsi con un papà sfigato che dorme dalla nonna come un ragazzino.
Cosa che ti fa perdere la stima di entrambi.
Perché pena non è mai sinonimo di stima.