Di uomini rimasti vergini, e pure laureati, non scemi intendo , ne conosco.
Anzi, è proprio la laurea ad aver accentuato il problema.
Brutti, si sono dedicati allo studio quando gli altri trombavano alla grande.
A 30 anni quando si sono accorti del ritardo hanno gettato la spugna.
Se a 30 anni non hai manco limonato, il disagio è percepibile. Nessuna donna ti prenderà in considerazione, molto difficile uscire dal loop.
Alcuni si sono innamorati follemente di una stronza al liceo o al primo anno di università.
Stronza che ovviamente li ha derisi facendo chiaramente comprendere che erano dei cessi inchiavabili. Alcuni hanno rifiutato altre brutte, che però si sono ugualmente accoppiate, per la legge che statisticamente la fame è tanta e la figa manca e quindi per restare sola e vergine una donna deve essere un vero relitto umano.
L'errore spesso parte da qui, un errore di sopravvalutazione, che però, a volte, nasconde solo paura. Nascondersi dietro il rifiuto preventivabile della belloccia è un modo per non mettersi in gioco.
Io alcuni ho anche cercato di aiutarli, portandoli nei posti dove c'erano un po' di donne, ma si sono rivelati un disastro.
Di base non c'è solo l'essere brutto, ci sono esperienze traumatiche che portano ad affrontare con disagio l'esperienza con l'altro sesso.
Chi fa il confronto con le donne non ha ancora capito la principale differenza tra i sessi: una donna si può anche sdraiare e non fare un cazzo, un uomo se in preda all'ansia si trova un pezzo di carne molle con cui non combina niente e per cui verrà deriso. È un approccio talmente diverso che mi sorprendo quando una donna non riesce ad arrivarci da sola.
Anzi, mi sorprendo quando una donna si aspetta e pretende l'erezione magica senza fare niente, né con le mani né con la bocca. È un sintomo di pigrizia e inesperienza abbastanza clamoroso, ma vabbè, qui siamo OT.
Pertanto, sì, esiste un disagio nella competizione sessuale ed è maggiormente presente tra gli uomini, in cui il modello maschile è femminile offerto dagli adulti non è stato efficace in infanzia e adolescenza.
Un tempo era meno evidente perché si combinavano matrimoni. I miei vicini di casa, al limite dell'estetica con sembianze umane, sono stati accoppiati dal prete, e hanno avuto anche un figlio. Che può definirsi tranquillamente Incel. Un aiuto esterno era utile, poi non è che si pretendesse chissà che.