@nina50 L'amore è fatto di tante cose, tra queste cose ci sono fiducia e stima. La fiducia e la stima si spingono fino a sapere di poter rimettere nelle mani del partner anche cose che riguardano la propria vita. Nel momento in cui vengono meno fiducia e stima si perde l'amore, e sicuramente rimane l'affetto che ovviamente non può essere cancellato dopo 30 anni, ma l'amore no, quella è un'altra cosa.
Se tuo marito è un uomo integerrimo con sani valori e principi, che ha sempre applicato (vedasi i sacrifici a lavoro, il fatto di non farti mancare niente dal punto di vista economico anche dopo il tradimento...) Significa che nella vita ha avuto esperienze che lo hanno portato ad essere così. Possono essere esperienze derivante dai modelli genitoriali, o altre esperienze di vita (anche militari). Sei venuta meno a tutto questo, francamente non vedo margini di comportamento che possano "riabilitarti". Accettare il tuo tradimento significherebbe per lui tradire i propri principi.
Comunque rimane il fatto che lui è un gran signore, e tu magari lo hai tradito con il primo coglione che ti ha bombardato di messaggi, tra l'altro anche impegnato.
Ma mentre facevi quello che facevi non ci hai mai pensato?
Quello che colpisce è la disperazione che si legge dopo che si è stati scoperti, diversamente nel raccontare il pre-tradimento, la fase di corteggiamento non esce mai un: "si ci ho pensato a cosa sarebbe successo in caso di scoperta del tradimento, ma sono voluta/o andare incontro alla cosa lo stesso. Ho accettato il rischio, e adesso accetto di pagare le conseguenze". Invece no, si dicono tutti super innamorati.