Salve a tutti

[omicron]

Mi capita una volta ogni 20 anni… lasciami vantare.

ma mica era una critica

 

[gvl]

Secondo me è proprio questo il punto... se la tizia della storia era in spiaggia ed era a suo agio (ma è un "se" che non trova risposta da parte della diretta interessata, nonostante le domande e le "insinuazioni"), è improbabile che fosse una tresca di solo 2/3 incontri

4 secondo quanto detto da Nina.

 

[CIRCE74]

Scusa… volevo dire che anche una insicura come me, alla fine sulla spiaggia ci va e fa la sua figura

ok, grazie

 

[gvl]

Mentre fornisce particolari molto privati.

Già. È tutto un po' strano questo thread. Voglio pensarlo reale anche perché è già successo che alcuni thread sembrassero dei fake e invece non lo erano. Diciamo che Nina si sta affacciando al mondo adesso e sta imparando anche sbagliando. Come avvocato del diavolo come me la cavo?

 

[Nonècomecredi]

Sicuramente sospettava qualcosa ma io non me ne sono accorta forse per l infatuazione ero un po distratta, ma a casa ero sempre la stessa.

Dici delle cose contrastanti. Prima dici che ti eri già stancata dell'amante. Poi dici che magari ti sei distratta per l'infatuazione (quindi eri ancora infatuata). Secondo me la verità è che te la godevi con l'altro, ma il godimento è passato quando tuo marito ti ha scoperta, ecco, li ti è passata l'infatuazione (e non prima)!

 

[Brunetta]

Bruni,
Sul fatto di sentirsi a proprio agio in costume solamente se si è perfette… non so.
Visto tante ragazzine di 20 anni obese che sfilavano senza nessun problema e si mettevano in posizioni che le svantaggiavano ancora di più.
Credo che le donne si sentono a proprio agio in costume più di quanto lo pensi tu… altrimenti le spiagge sarebbero vuote.
C’era un sindaco che voleva vietare il costume alle meno belle ?
Ecco.
A parte gli scherzi io che soprattutto da giovane ero molto insicura, cioè mi sentivo brutta e ho scoperto quasi a 40 di essere considerata bella da altri, ecco io sulla spiaggia sono a mio agio a parte per la ceretta fai da te… ma me ne frego pure di quella.
Insomma mi scambio i vestiti con mia figlia e sto dentro nei vestiti di quando avevo 30 anni; sono una donna economica.
Ho creato un incidente diplomatico con la vicina dell’ombrellone : non sapevo che il regolamento fosse quello di seguire l’ombra del proprio ombrellone.
Secondo la signora si. Ma facendo così lei era sotto il mio ombrellone e attaccata al mio tavolino( quello attaccato all’ombrellone e che non si può spostare ).
Io invece per prendere da bere dal mio tavolino dovevo scendere e fare due passi.
Capite che le ombre viaggiano soprattutto verso le ore 18.
E tutto questo per non stare vicino al marito che mi salutava e sorrideva.
La signora l’unica cosa che mi aveva detto era »questa è la mia ombra »
E si… piccolo dettaglio : io pesavo la metà della signora, forse per questa era così attaccata alle ombre.

Non mi sono spiegata.
Adesso ormai io mi considero inguardabile, indipendentemente da supposti giudizi altrui che non mi interessano. Io non giudico gli altri, ma li vedo, però non mi interessano e penso di non interessare. E sempre sono andata in spiaggia, anche se la battuta “quest’anno montagna!” l’ho detta molte volte per ridere.
Sono indifferente alle opinioni altrui, sempre. Posso parlare da un palco o a un comizio senza provare la minima emozione.
Forse il thread dall’articolo della Soncini non è stato compreso. Se interessati, consiglio di rileggerlo.
Io non parlavo di doversi sentire perfette o magre per andare in spiaggia. Parlavo del naturale desiderio di apparire al meglio in una situazione emozionale, come l’incontro con un uomo nuovo, potenziale amante.
Poi ognuna ha quelli che ritiene punti forti e che ha verificato che attirano l’attenzione e distraggono dai difetti e qualcuna è anche così abile da far apparire punti forti i punti deboli. Ho detto che ci vedo.
Quello che pensavo strano era trovarsi in una spiaggia già affollata, quando ci sono altre possibilità, con uno uomo definito come uno con cui non si è state in intimità.
Poi con la confidenza queste cose si superano.
Ma, come ha detto @omicron , magari era una giornata così così ed erano vestiti e avevano trovato pure una spiaggia poco affollata.
Ma altri punti sono poco credibili.

 

[Brunetta]

Già. È tutto un po' strano questo thread. Voglio pensarlo reale anche perché è già successo che alcuni thread sembrassero dei fake e invece non lo erano. Diciamo che Nina si sta affacciando al mondo adesso e sta imparando anche sbagliando. Come avvocato del diavolo come me la cavo?

Più avvocato di ufficio.

 

[Nocciola]

Con la proposta ricevuta è da deficienti cercare di negoziare. È un ottima proposta. Non bisogna sfidare sorte.

Un’ottima proposta lasciare la propria casa?
Tu sai cosa prende di stipendio per decidere che 1000 euro sono una buona proposta?
Io sentirei un avvocato

 

[Brunetta]

Bruni,
Sul fatto di sentirsi a proprio agio in costume solamente se si è perfette… non so.
Visto tante ragazzine di 20 anni obese che sfilavano senza nessun problema e si mettevano in posizioni che le svantaggiavano ancora di più.
Credo che le donne si sentono a proprio agio in costume più di quanto lo pensi tu… altrimenti le spiagge sarebbero vuote.
C’era un sindaco che voleva vietare il costume alle meno belle ?
Ecco.
A parte gli scherzi io che soprattutto da giovane ero molto insicura, cioè mi sentivo brutta e ho scoperto quasi a 40 di essere considerata bella da altri, ecco io sulla spiaggia sono a mio agio a parte per la ceretta fai da te… ma me ne frego pure di quella.
Insomma mi scambio i vestiti con mia figlia e sto dentro nei vestiti di quando avevo 30 anni; sono una donna economica.
Ho creato un incidente diplomatico con la vicina dell’ombrellone : non sapevo che il regolamento fosse quello di seguire l’ombra del proprio ombrellone.
Secondo la signora si. Ma facendo così lei era sotto il mio ombrellone e attaccata al mio tavolino( quello attaccato all’ombrellone e che non si può spostare ).
Io invece per prendere da bere dal mio tavolino dovevo scendere e fare due passi.
Capite che le ombre viaggiano soprattutto verso le ore 18.
E tutto questo per non stare vicino al marito che mi salutava e sorrideva.
La signora l’unica cosa che mi aveva detto era »questa è la mia ombra »
E si… piccolo dettaglio : io pesavo la metà della signora, forse per questa era così attaccata alle ombre.

Per la questione dell’ombra è un punto frequente di discussione. Da sempre e indipendentemente dagli ipotetici sguardi dei mariti o dall’aspetto o peso delle vicine di ombrellone.

 

[gvl]

Un’ottima proposta lasciare la propria casa?
Tu sai cosa prende di stipendio per decidere che 1000 euro sono una buona proposta?
Io sentirei un avvocato

Andrebbe in un altra casa sempre del marito nella loro città di origine.

 

[Koala]

ti ha sgamata leggendo le vostre chat su telegram, avevi sicuramente l’accesso da pc… ma per pensare a una separazione cosa c’era scritto di così grave in queste chat? Se si tratta di un solo bacio, sembra un po’ troppo no? Hai parlato in qualche modo male di lui? Frantumando la sua figura di “grande” uomo?

 

[Brunetta]

Adesso parte un pippone sul fatto che noi madri siamo convinte di essere ancora adolescenti...
L anno scorso mi sono beccata una cazziata perché ho detto che giravo in canotta short di mia figlia e infradito....

Ma quella è una questione di gusto. In città trovo di cattivo gusto i pantaloncini e pure le canottiere. Infatti sono tutti capi che sono vietati negli uffici dove esiste il dress code.
Io ho una amica ora ottantenne che ha sempre messo i pantaloncini in montagna e li mette tuttora e sta benissimo.
Ma in città è diverso. In città mi sembra fuori luogo anche per i bambini.

 

[ivanl]

Ma quella è una questione di gusto. In città trovo di cattivo gusto i pantaloncini e pure le canottiere. Infatti sono tutti capi che sono vietati negli uffici dove esiste il dress code.
Io ho una amica ora ottantenne che ha sempre messo i pantaloncini in montagna e li mette tuttora e sta benissimo.
Ma in città è diverso. In città mi sembra fuori luogo anche per i bambini.

ieri ho portato mio figlio ad un 18esimo; c'erano le ragazze in tiro che sembravano delle 30enni ed i maschi tutti in pantaloni corti

 

[Brunetta]

ieri ho portato mio figlio ad un 18esimo; c'erano le ragazze in tiro che sembravano delle 30enni ed i maschi tutti in pantaloni corti

I maschi notoriamente sono meno interessati al loro aspetto fisico e ancora meno all’abbigliamento, se sono etero.
Ma a una festa non si va in bermuda e nemmeno al lavoro.

 

[CIRCE74]

ieri ho portato mio figlio ad un 18esimo; c'erano le ragazze in tiro che sembravano delle 30enni ed i maschi tutti in pantaloni corti

questo è un classico....cena di fine anno...tutte le ragazze con i tubini e scarpe con tacco...arrivano i maschi...si erano comprati presente quei dinosauri dove ci metti dentro le gambe? ecco questo era il loro look...morivo da ridere

 

[ivanl]

I maschi notoriamente sono meno interessati al loro aspetto fisico e ancora meno all’abbigliamento, se sono etero.
Ma a una festa non si va in bermuda e nemmeno al lavoro.

Nzomma, è stato 20 minuti davanti allo specchio a decidere se mettere bermuda bianchi e camicia nera, o viceversa, o tutto bianco o tutto nero...due palle...e altri 10 per arrotolare le maniche della camicia 'come dico io'

 

[Etta]

Ma a una festa non si va in bermuda e nemmeno al lavoro.

Magari era una festa hawaiana.

 

[CIRCE74]

Nzomma, è stato 20 minuti davanti allo specchio a decidere se mettere bermuda bianchi e camicia nera, o viceversa, o tutto bianco o tutto nero...due palle...e altri 10 per arrotolare le maniche della camicia 'come dico io'

che dolce....

 

[Etta]

Tutto è in proporzione alle disponibilità e al tenore di vita a cui si è abituati.

Ma lei lavora?

 

[Nocciola]

Andrebbe in un altra casa sempre del marito nella loro città di origine.

Ma lei ha diritto a restare li se in casa ci sono ancora figli