Scusate tutti, ma qui si sta sviluppando la narrazione del trauma.
I traumi capitano a tutti nella vita e ognuno li supera (e sì tutti li superano!) a modo proprio.
Una persona che tradisce compie la scelta del tradimento.
Nelle relazioni non esiste il tribunale. Non bisogna condannare il colpevole e analizzare le condizioni personali, aggravanti e attenuanti.
Il tradito ha diritto ad agire come si sente. Esattamente come ha agito il traditore.
Se al tradito il traditore fa schifo, lo eliminerà dalla propria vita.
Se per il tradito il traditore rappresenta ancora cose importanti, anche solo riferimento amicale/parentale o sicurezza di routine o economica, ha il diritto di tenerselo.
Io ho fatto la scelta di eliminarlo, perché era ciò che funzionava per me. Per eccesso di empatia ho pensato che fosse LA Soluzione. Invece per tanti altri non lo è. Hanno scelto diversamente. Non ha nemmeno senso vedere poi se a distanza di anni chi sta meglio, perché siamo tutti persone diverse e stiamo bene in condizioni diverse.
Dicevo a proposito di una mia ipotetica nuova relazione che non vorrei mai un tizio ciabattante per casa. Figuratevi se vorrei chi mi ha tradito! Ma per tante altre persone il ciabattante è una presenza rassicurante.
Ma come ognuno è diverso nel reagire al tradimento, altrettanto è diverso nel reagire al trauma.
E ognuno si prende la responsabilità delle scelte e delle conseguenze.
Non è che fuori dai reparti di oncologia c’è la fila di pretendenti amanti perché chi ha subito un intervento ha bisogno di ritrovarsi con il sesso con una persona nuova.
Così come non è una giustificazione aver perso persone care o aver subìto incidenti o licenziamento o altri traumi.
Non generalizziamo.
Il tradimento non è una conseguenza consolatoria dei traumi.
Il tradimento è una scelta di tradimento. Il tradimento in ogni campo è sanzionato. Nelle relazioni interpersonali, le più emotivamente sensibili, si invita invece al perdono o a restituire il tradimento o alla condanna.
I traditori tradiscono, non fanno autoterapia.
E i traditi devono fare ciò che li fa star meglio, a parte sopprimere qualcuno.
@gianni83 devi fare ciò che sentì che ti fa stare meglio. Se sentì che per te è importante parlarle, fallo, se per te è non farlo, vai via.
E i parenti si facciano i traumi loro!