Siete in vacanza? O ci siete già stati?

danny

Utente di lunga data
Lp in nfkfoifgdGh

sapessi come l'avevano ridotta i tedeschi , quello che stanno facendo i russi in ucraina è una cosa simile ma piu grave
Anche quello che stanno facendo alcuni ucraini in Ucraina. Almeno a detta della mia parente acquisita Ucraina.
Brutta situazione, per i popoli, le guerre volute solo da chi comanda.
Soprattutto per gli uomini, le donne, quando hanno potuto e voluto, sono scappate.
Molte in Polonia.
San Pietroburgo è molto lontana dal Dombass (nostra amica russa invece nata lì, ci è appena stata a trovare i genitori).
San Pietroburgo è tranquilla, come gran parte della Russia.
Se ci saranno problemi anche in Russia, l'ultima preoccupazione per noi saranno le vacanze.
 
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Etta

Utente di lunga data
Anch'io, a 14 anni... è stata durissima.
Cioè? Com’era andata? Ti va di raccontare?

9 anni e poi di nuovo a 14… ma l’età conta poco… nonostante fossi una ragazzina molto socievole e simpatica ho fatto tantissima fatica ad adattarmi entrambe le volte… pensaci bene
Io per esperienza, se parliamo di amicizie ad esempio, le uniche con le quali sono rimasta in rapporti sono quelle delle superiori. Tutte le amichette delle elementari o medie ciaone proprio. Perse di vista ma sinceramente meglio così.

Per me è stato un trauma vero e proprio, specialmente per i futili motivi che accompagnavano questi 2 trasferimenti…
Che motivi erano?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma quando vi eravate conosciuti non penso che era scattato l’amore subito in pochi giorni no?
No. A parte ora che sono in vacanza.
parli di me e mia moglie?
praticamente e’ andata così, esattamente in questa sequenza, precisa precisa.
lei era una perfetta sconosciuta.
le ho chiesto se voleva venire in vacanza con me perché mi piaceva il suo culo.
mi ha risposto baciandomi ed abbiamo scopato.
dopo e solo dopo ci siamo presentati.
una settimana dopo siamo andati a vivere insieme in una casa di ringhiera in zona stazione centrale, una casa disabitata che era la casa natale di mio nonno materno, piena di puttane e robe varie che fa sempre comodo tenersi amici. Avevamo il bagno sul balcone, quindi per andarci dovevamo uscire dalla casa.
qualche anno dopo mi ha chiesto di sposarla ed io che non ero ne favorevole ne contrario alla carta, per non saper né leggere né scrivere come si suol dire ho detto si e cosi mi sono ritrovato sposato.
ovviamente in chiesa, con pizzi merletti e confetti.
poi abbiamo figliato, i primi due.
poi è partita e mi ha lasciato lì da solo a fare il papà single per qualche anno e nemmeno lei sapeva che grande regalo mi stava facendo.
lei ha avuto una crescita professionale, io invece di vita.
poi è tornata ed abbiamo figliato ancora.
se mi chiedi quando ho capito di amarla ti risponderei: boooohhhh.
e sinceramente oggi, nemmeno lo reputo così importante saperlo.
la risposta potrebbe essere mai, oppure da subito, non mi farebbe alcuna differenza.
 

Koala

Utente di lunga data
Che motivi erano?
Non posso raccontarli… in linea di massima per seguire le follie di un figlio…
Io sono rimasta amica con molte mie amiche delle elementari più che delle superiori… Pensaci bene prima di fare sto passo, specialmente se questa storia è fine a se stessa… Andare allo sbaraglio va bene a 20 anni e sola, non a quasi 40 anni con una figlia e un lavoro precario… ma già so che il tuo cervello filtrerà queste parole e le metterai nel cassettino “ignora”
Per i miei era un ritorno a casa, anche se non al loro paese, perché tornavamo nella nostra regione di origine. Io ero cresciuta in Puglia, invece, stavo cominciando a mettere radici, ed è stato proprio un colpo cambiare tutto, come dici tu. Già sono timida di mio...
Anche noi la prima volta siamo tornati nel paese d’origine per poi ritornare, un paio di anni dopo, dove eravamo…
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Dove se si può dire siete stati? O andrete?
Io sono appena tornato da un tour in bicicletta, con mia moglie e un figlio in Germania, tra Baviera e Foresta nera, 679km pedalati + diversi treni, passando per Sesto San Giovanni, Stazione Centrale, Lindau e poi su e giù per i castelli della Baviera, Monaco, Dachau, un pezzo di Romantische Strasse, Foresta Nera e Stoccarda, per poi scendere al lago di Costanza a fare il bagno.
Tutto ma proprio tutto il pedalato tedesco in pista ciclabile, a bordo strada, separato da guard rail o aiuole o cordoli, perfettamente alfastate. Niente bici a pedalata assistita, ma vecchie bici adattate dal sottoscritto ed allestite con quel che serve.
Una bella avventura, speso poco, divertiti tanto, qualche acquazzone e qualche bestemmia, ma spero solo la prima di una lunga serie.
Anch' io quest'anno mi sono data alla vacanza avventura. Senza bici però.
Ora non voglio fare un passo nemmeno sotto tortura, almeno per una settimana 😅
 

Etta

Utente di lunga data
parli di me e mia moglie?
praticamente e’ andata così, esattamente in questa sequenza, precisa precisa.
lei era una perfetta sconosciuta.
le ho chiesto se voleva venire in vacanza con me perché mi piaceva il suo culo.
mi ha risposto baciandomi ed abbiamo scopato.
dopo e solo dopo ci siamo presentati.
una settimana dopo siamo andati a vivere insieme in una casa di ringhiera in zona stazione centrale, una casa disabitata che era la casa natale di mio nonno materno, piena di puttane e robe varie che fa sempre comodo tenersi amici. Avevamo il bagno sul balcone, quindi per andarci dovevamo uscire dalla casa.
qualche anno dopo mi ha chiesto di sposarla ed io che non ero ne favorevole ne contrario alla carta, per non saper né leggere né scrivere come si suol dire ho detto si e cosi mi sono ritrovato sposato.
ovviamente in chiesa, con pizzi merletti e confetti.
poi abbiamo figliato, i primi due.
poi è partita e mi ha lasciato lì da solo a fare il papà single per qualche anno e nemmeno lei sapeva che grande regalo mi stava facendo.
lei ha avuto una crescita professionale, io invece di vita.
poi è tornata ed abbiamo figliato ancora.
se mi chiedi quando ho capito di amarla ti risponderei: boooohhhh.
e sinceramente oggi, nemmeno lo reputo così importante saperlo.
la risposta potrebbe essere mai, oppure da subito, non mi farebbe alcuna differenza.
Vabbè ad ogni modo era iniziata con il sesso. Mica vi siete innamorati, sposati, e successivamente avete scopato. 😄
Non posso raccontarli… in linea di massima per seguire le follie di un figlio…
Io sono rimasta amica con molte mie amiche delle elementari più che delle superiori… Pensaci bene prima di fare sto passo, specialmente se questa storia è fine a se stessa… Andare allo sbaraglio va bene a 20 anni e sola, non a quasi 40 anni con una figlia e un lavoro precario… ma già so che il tuo cervello filtrerà queste parole e le metterai nel cassettino “ignora”
Infatti a Milano sono precaria. Sotto quel lato lì non perderei nulla. Per il resto secondo me, ma questo vale per tutti, bisogna appunto valutare quanto vale la cosa.
 

Koala

Utente di lunga data
Vabbè ad ogni modo era iniziata con il sesso. Mica vi siete innamorati, sposati, e successivamente avete scopato. 😄

Infatti a Milano sono precaria. Sotto quel lato lì non perderei nulla. Per il resto secondo me, ma questo vale per tutti, bisogna appunto valutare quanto vale la cosa.
In Toscana avresti già dove lavorare?
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non posso raccontarli… in linea di massima per seguire le follie di un figlio…
Io sono rimasta amica con molte mie amiche delle elementari più che delle superiori… Pensaci bene prima di fare sto passo, specialmente se questa storia è fine a se stessa… Andare allo sbaraglio va bene a 20 anni e sola, non a quasi 40 anni con una figlia e un lavoro precario… ma già so che il tuo cervello filtrerà queste parole e le metterai nel cassettino “ignora”
Più che mettere in ignora a lei non cambia niente
Se dovesse trovare un lavoro precario anche là , la differenza sta se riesce ad andare a vivere con lui.
Se le cose dovessero andare male tornerebbe dai suoi.
Ora quello che ferma la svolta del trasferimento è che lui non ha ancora un posto dove vivere ed accoglierla (se mai ci sarà questo intento da parte di lui).
Si c'è la casa dei genitori di Etta, ma se si trova a starci da sola con la figlia avrebbe non pochi problemi
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Più che mettere in ignora a lei non cambia niente
Se dovesse trovare un lavoro precario anche là , la differenza sta se riesce ad andare a vivere con lui.
Se le cose dovessero andare male tornerebbe dai suoi.
Ora quello che ferma la svolta del trasferimento è che lui non ha ancora un posto dove vivere ed accoglierla (se mai ci sarà questo intento da parte di lui).
Si c'è la casa dei genitori di Etta, ma se si trova a starci da sola con la figlia avrebbe non pochi problemi
Io penso che lui non glielo abbia chiesto. Ecco perché esita.
 

Koala

Utente di lunga data
Più che mettere in ignora a lei non cambia niente
Se dovesse trovare un lavoro precario anche là , la differenza sta se riesce ad andare a vivere con lui.
Se le cose dovessero andare male tornerebbe dai suoi.
Ora quello che ferma la svolta del trasferimento è che lui non ha ancora un posto dove vivere ed accoglierla (se mai ci sarà questo intento da parte di lui).
Si c'è la casa dei genitori di Etta, ma se si trova a starci da sola con la figlia avrebbe non pochi problemi
Questo in grassetto significherebbe un ennesimo trasferimento per la bambina, ricambiare di nuovo scuola, amici e tutto…
Per quanto riguarda l’appartamento se i suoi le pagano le spese lei sta in una botta di ferro, e secondo me lei due conti se li è fatti… ma non si vive di sola aria, se non si lavora non si mangia, non ci si può vestire e nemmeno divertirsi
 

Etta

Utente di lunga data
In Toscana avresti già dove lavorare?
Non ho ancora cercato logicamente però alla fine precaria per precaria ogni anno è sempre punto di domanda pure a Milano.

Più che mettere in ignora a lei non cambia niente
Se dovesse trovare un lavoro precario anche là , la differenza sta se riesce ad andare a vivere con lui.
Se le cose dovessero andare male tornerebbe dai suoi.
Ora quello che ferma la svolta del trasferimento è che lui non ha ancora un posto dove vivere ed accoglierla (se mai ci sarà questo intento da parte di lui).
Si c'è la casa dei genitori di Etta, ma se si trova a starci da sola con la figlia avrebbe non pochi problemi
No la casa ce l’ha non e’ quello il problema. Comunque come appunto dicevamo sopra per il lavoro cambia poco e nulla. Dovrei comunque cercare in ogni caso.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Mi pare che abbia detto che la casa non è pronta.
Poi sarà da vedere se mai li verrà, pronta
Ancora devo capire come si sono separati sti due... se lei è stata scoperta certo che lui non aveva le spalle coperte... ma se erano un crisi da prima, assurdo che lui non si sia preparato.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
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Questo in grassetto significherebbe un ennesimo trasferimento per la bambina, ricambiare di nuovo scuola, amici e tutto…
Per quanto riguarda l’appartamento se i suoi le pagano le spese lei sta in una botta di ferro, e secondo me lei due conti se li è fatti… ma non si vive di sola aria, se non si lavora non si mangia, non ci si può vestire e nemmeno divertirsi
Mica basta il pagamento delle spese. Vivere con mamma è papà vuol dire anche gestione dei lavori di casa a metà, se non tutti fatti dalla mamma.

Della bambina lei ha una considerazione alta sulla adattabilità.
Poi si chiede perché le sta a cozza. Ovvio che la piccola si sente insicura
 

Etta

Utente di lunga data
Questo in grassetto significherebbe un ennesimo trasferimento per la bambina, ricambiare di nuovo scuola, amici e tutto…
Vabbè ma questo vale per tutto e tutti anche se fosse stato un altro. Qualsiasi storia può finire e uno dei due si ritrova a dover uscire di casa.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non ho ancora cercato logicamente però alla fine precaria per precaria ogni anno è sempre punto di domanda pure a Milano.


No la casa ce l’ha non e’ quello il problema. Comunque come appunto dicevamo sopra per il lavoro cambia poco e nulla. Dovrei comunque cercare in ogni caso.
Anche lui ci sono cooperativa
 

Etta

Utente di lunga data
Mica basta il pagamento delle spese. Vivere con mamma è papà vuol dire anche gestione dei lavori di casa a metà, se non tutti fatti dalla mamma.

Della bambina lei ha una considerazione alta sulla adattabilità.
Poi si chiede perché le sta a cozza. Ovvio che la piccola si sente insicura
Diciamo che un bambino si adatta più facilemente quando e’ piccolo.
 
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